Lugia

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Lugia è, assieme a Mewtwo, uno dei maggiori esperti di informatica del pokémondo. Entra spesso in conflitto con il trio degli uccelli leggendari[1] o con Ho-Oh, causando morti e dispersi un po' ovunque, ma questo non lo dice mai nessuno. Inoltre non ha niente da fare dalla mattina alla sera[2], tranne creare qualche piccolo venticello quà e là che per l'effetto farfalla finisce per generare tremendi tsunami[3].

Origine

Ho-oh e Lugia appena prima della rissa.

Fu creato da Arceus per controllare le tempeste marine e le correnti oceaniche, ma poiché il lavoro era troppo faticoso gli affidò come aiutanti i membri del trio degli uccelli leggendari, Moltres, Zapdos e Articuno.

Lugia fece subito amicizia con i tre, ma nonostante ciò i suoi sottoposti erano molto diffidenti nei suoi confronti, facendo al nerd marino ogni genere di dispetti possibili e immaginabili.

Uno degli scherzi più riusciti del malefico trio fu quando lo verniciarono di viola e fecero credere ad Ho-Oh che Palkia avesse per sbaglio richiamato una versione demoniaca di Lugia da un'altra dimensione. Lo scontrò che ne seguì fu violentissimo e il povero Lugia, scampato per miracolo agli attacchi infernali della sua controparte decise di vendicarsi dei tre pokémon pestiferi vendendoli ad un noto collezionista di uccelli, PlatinetteLawrence III.

L'incontro con Mewtwo

Lugia se la ride dopo aver hackerato il computer del maestro.

La sua vita cambiò radicalmente nel momento in cui fu invitato da Mewtwo, riconosciuto come il più grande esperto di informatica del pokémondo, nel suo laboratorio. Il mostro marino rimase estasiato alla vista di tanta meraviglia, un ingorgo di fili e computer che avrebbero potuto fare il culo agli elaboratori di Matrix e Lain assieme. Mewtwo si offri volontario[citazione necessaria] per dargli delle lezioni di informatica e in men che non si dica Lugia divenne uno dei migliori hacker del mondo.

Un giorno mentre cazzeggiava come suo solito col computer in cima alla Torre d'Ottone di Amarantopoli, da bravo hacker quale riteneva di essere pensò di testare le sue abilità hackerando il computer del maestro. Il tentativo di Lugia riuscì e nella schermata del computer di Mewtwo appariva a caratteri cubitali la scritta Mewtwo è un perdente, Lugia è il miglior hacker di tutti i tempi.

Dopo questo affronto tra i due iniziò una gara di hackeraggio reciproco che arrivò ad un livello tale da generare un virus informatico dotato di autocoscienza, Skynet, che avrebbe poi tentato di conquistare il mondo con dei terminator travestiti da allenatori al cui comando era posto il temibile cyborg di nome Ash Ketchum.

Un intervento lampo di Dialga e Celebi commutò la futura apocalisse in quei fuochi d'artificio che furono gli incendi del laboratorio dell'isola Cannella e della Torre d'Ottone.

Certo, la torre d'ottone e metà della città di Amarantopoli vennero consumate dalle fiamme, ma volete mettere con l'essere invasi da una schiera di bimbiminkia cyborg muniti di topo elettrico e berretto da rincoglionito?

Arceus, dopo aver visto il risultato delle bravate dei due pokémon per evitare incidenti simili in futuro decise di relegarli dove non avrebbero più potuto far danni: la Grotta Ignota per Mewtwo e le Isole Vorticose per Lugia.[4]

La vendetta del trio

Purtroppo per Lugia, un noto fallomarmocchio della città di Pallet[5] pensò fosse cosa buona e giusta liberare i tre uccelli dalle gabbie dove erano stati rinchiusi.

Dopo averlo ringraziato a modo loro i tre si diedero alla ricerca di Lugia e per essere sicuri di farlo uscire allo scoperto, incasinavano l'equilibrio meteorologico del pianeta.

Fosse stato per Lugia quei tre peni volanti avrebbero anche potuto continuare ad incasinare il pianeta, del resto a lui cosa poteva importargliene? Viveva negli abissi oceanici, quindi i casini che causavano non potevano raggiungerlo, era venerato come divinità dagli abitanti di una città sottomarina che provvedevano a procurargli il cibo e tutte le comodità di cui aveva bisogno e inoltre negli abissi nessuno poteva rompergli le palle mentre era al computer.[6]

Sfortunatamente per lui il lama venne a conoscenza delle sue intenzioni[7] e, dopo aver verificato quanto il pianeta da lui creato si stesse incasinando per il menefreghismo di Lugia scese negli abissi oceanici e gli diede un poderoso calcio nel culo, così potente da farlo uscire dalle profondità abissali e lanciarlo nel luogo dove si trovavano i tre pennuti.

Lugia una volta lì lasciò tutto il lavoro sporco al ragazzino che aveva liberato il trio, prima facendogli notare che un po' era anche colpa sua e poi promettendogli di accettarlo come allenatore e di far concedere una delle sue sacerdotesse, tale Melody.

Incantato dalle promesse il bimbominkia si diede subito da fare, sconfiggendo il trio e riportando l'equilibrio metereologico del pianeta... E tutto questo per niente, visto che Lugia mentre stringeva la mano del ragazzino con l'altra mano incrociava le dita.

Risolta la situazione il nerd delle maree poté finalmente ritornare negli abissi marini, recuperando i lavori in sospeso.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Mentre eri impegnato a leggere l'articolo Lugia ti ha hackerato il computer, a breve la tua schermata sarà per sempre così.

Note

  1. ^ Sopratutto alla fine del mese, quando deve pagare loro lo stipendio
  2. ^ Per questo si può dedicare all'informatica...
  3. ^ E successivamente esplosioni di centrali nucleari giapponesi.
  4. ^ Gli unici posti al mondo sprovvisti di una connessione LAN e dove il Wi-Fi non prende.
  5. ^ Quello umano.
  6. ^ Gli abitanti di Atlantide avevano tutti la connessione a 8 mega.
  7. ^ Del resto è un dio, quindi sa sempre tutto.

Voci correlate