Kyle Broflovski
Anti-Kile Broflovski, chiamato anche, seppur erroneamente, Kyle, è uno dei personaggi più importanti e noiosi della serie animata South Park.
La sua presenza risulta fondamentale perché in certi episodi la fa da protagonista, se no non verrebbe cagato da nessuno. Solo Cartman lo sopporta e lo considera il suo motivo di esistenza, in quanto su di lui può sfogare tutto il suo antisemitismo, cosa che con Butters non può fare perché sarebbe come prendere a pugni un sacco di farina.
Ha vissuto numerose esperienze di notevole intensità, nella sua ancor breve vita: da quando il suo ruolo era quello di “Stan di riserva”, che ogni tanto urlava al cielo brutti bastardi, il suo personaggio s’è mano a mano evoluto: la sua voce è diventata stridula come una forchetta strisciata sul piatto e, tra racket di dentini, suicidi di massa e sfruttamento di bambini crack-dipendenti, ogni tanto gli scappa pure di sostituire Stan, a fine puntata, quando si tratta di tirare le somme e cavare una morale:
Caratteristiche del personaggio
Aspetto
Kyle Broflovski è molto simile a una ramazza: è secco e agile come un manico di scopa (e tuttavia capitano nientedimeno che di una squadra di pallacanestro) e dalla calotta cranica si propaga un enorme quantitativo di capelli color terra di Siena bruciata[1]. La forma del corpo è quella dello stampo base per tutti i bambini della serie: testa tonda e, fino a prova contraria, pelata; tronco tozzo come gli arti; mani e piedi uno schizzo da disegno, a volte con le dita, altre no. Niente naso. In sostanza sono tutti delle copie di Crilin, solo meno brutti. In rare occasioni l’aspetto di Kyle ha subìto una sostanziale metamorfosi:
- Quando ha perso gran parte della sua massa nel campo di concentramento della tolleranza.
- Quando, all'opposto, s’è inchiattato ciccia e brufoli per combattere il malvagio signore sterminatore di World of Workraft.
- Quando ha fatto la negroplastica e si è trasformato in un tartufone di un metro e ottanta superdotato.
- Quando si è fuso con una donna e un giapponese per creare un essere unico e completo: HUMANCENTiPAD.
Carattere
Kyle risulta spesso critico verso le novità, gli affari sospetti, la moda, la mediana e la media. Assume dunque spesso un carattere scontroso, difensivo, spesso acido, così acido da poter scrostare un mattoncino di rame bronzato semplicemente parlandogli. Ciononostante non di rado viene raffigurato ammaliato dalle più futili attrazioni della società moderna, a partire dalle droghe, Chinpokomon e metrosessualità.
Quando si arrabbia stringe i pugni e imita Donkey Kong. È anche disposto a usare la violenza durante le sue liti con il resto del mondo per difendere l’onore della sua religione, puntualmente punzecchiata nei luoghi a più basso livello educativo: la scuola.
Kyle risulta spesso combattuto tra la sua fede ebraica e la sua mentalità scientifica, proprio come il suo creatore. Qualcuno potrebbe dire che ci possa essere un nesso tra le due cose e infatti è così: Kyle Broflovski è la cartonificazione animata di Matt Stone, anche se il termine “cartonificazione” non esiste.
Famiglia
- Gerald Broflovski: padre. È un avvocato mani bucate che si diverte a farsi le seghe nella vasca dell’idromassaggio dello psicologo della scuola.
- Sheila Broflovski: madre. È un donnone dai modi antiquati, protettiva come una ninfomane coi suoi uccelli e appiccicosa come la carta moschicida. Quando l’aria del New Jersey la circonda le sue origini riaffiorano e si trasforma in un gargoyle truccato e sboccato.
- Ike Broflovski: fratellino bastardo. Una specie di bambolina vudù a cui è stata staccata la porzione superiore del capo. È stato posseduto dallo spirito di Michael Jackson per alcuni giorni, fino al suo esorcismo definitivo.
- Kyle Shwartz: cugino. Sfottere questo scherzo della natura sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.
- [Senza nome]: elefante. S’è accoppiato con Fru Fru, la scrofetta di Cartman. Vive sotto il letto di Kyle.
Accoglienza del personaggio
Kyle è sempre stato un personaggio molto contestato per il fatto di appartenere a una religione minore. Molte persone si sono dibattute sul fatto che il bimbetto potesse essere motivo di rilancio per una popolazione il cui unico svago, ormai, è solo quello di lamentarsi dell'olocausto, in particolare quelli che non l'hanno affatto vissuto. Dall'altro verso, tanti altri non hanno visto di buon occhio uno scimmiottamento incarnato in un bambino americano di nove anni. Alla fine, quando fu stipulata una lista di gradimento dei telespettatori sui bambini di South Park, ecco il colpo di scena:
Curiosità
- Ha un rene che gli fa eruttare vermi dal naso che non ha.
- Ha ricevuto uno scoreggione terrificante in faccia da Cartman per ottenere un kit di attrezzi da scasso.
- La sua controparte afghana è anch'essa del New Jersey.
- Non ha il senso del ritmo. In compenso, conosce il linguaggio dei Marklarr.
- Ha rischiato di morire per colpa di un’emorroide.
- Gli basta una parrucca bionda per essere scambiato per Britney Spears.
- Mentre teneva sospeso Cartman travestito da principessa ha raggiunto il Nirvana.
- Quando ha trucidato lo zombi Kenny avrebbe potuto fermarsi con la motosega alla sola testa e invece ha tranciato l’intero Kenny. Non può che essere una prova della sadismo maligno degli ebrei.
- Odia la pipì e le banane, nonostante abbia bevuto e mangiato entrambe.
- È stato tra coloro che hanno trafitto Gesù con una lancia.
- Ha un eroico alter-ego. Il magnifico Uomo-Aquilone! Porca troia, che merda...
Note
- ^ Che diavolo è la “terra di Siena bruciata”?