Satana (South Park)
Piersatana Gottardo Tuttolomondo, meglio conosciuto come Satana o Troietta (Girone dei frignoni, anno della quaglia al cartoccio - vivente e piagnuccolante) è quel grosso marmittone tutto muscoli e niente cervello, tutto fumo e niente arrosto, tutta cintura e niente camicia che popola le fognature di South Park.
Aspetto fisico e personalità
Satana è una chimera composta dai lombi in giù da una natura caprina, tronco e arti superiori di Eddie Guerrero e capo di Hellboy, magari un po' più ammorbidito nei lineamenti, soprattutto gli zigomi. Checché si dica, dunque, non è poi il roito che dicono che sia. D'altra parte il diavolo non è così brutto come lo si dipinge.
Nonostante la sua voce sembri provenire dal radiatore di un motore Diesel è capace di infondere sicurezza al proprio interlocutore, insieme a un certo ribrezzo per il suo alito di zolfo e curcuma.
Satana è un diavolo dal cuore tenero, ma con una scarsa attinenza a farsi rispettare, quieto, grande ascoltatore, pochi grilli per la testa e non tanto avvezzo, come si potrebbe credere all'apparenza, a combinare diavolerie. È anche vero che, quando ha un diavolo per capello, è meglio stargli alla larga: sarà anche buono buono, ma se s'infuria di brutto è capace di fare il diavolo a quattro.
Cos'ha combinato nella sua vitaccia
Le vicende di Satana sono poche ma buone: si passa da quel dì in cui partorì (ha una biologia della riproduzione analoga a quella dei cavallucci marini) Damien, un bel maschietto col diavolo in corpo, a quella volta che tentò di conquistare il regno dei cieli col suo esercito inarrestabile, salvo poi rendersi conto, a proprie spese, che la farina del diavolo va tutta in crusca. Degno di nota il suo incontro di boxe con Gesù, in cui rischiò quasi di far la sua porca figura: il figlio di Dio, credendosi superiore, partì sottovalutandolo, ma constatò ben presto che anche se il diavolo è sottile fila grosso. Poi vabbè, Satana è un "looser" di natura e perse con disonore, ma questo è un altro discorso.
Nel 1999 tentò una sortita in America per conquistare la poltrona presidenziale, a seguito di eventi grotteschi e pazzeschi, talmente incasinati e complicati che a cercare di venirne a capo ci impazzirebbe pure il diavolo.
Nel 2006 organizzò una festa megagalattica ed esclusiva in cui invitò tutta la classe borghese degli USA. Il ricevimento aveva un livello di sfarzo tale che una delle invitate se ne uscì con un commento piuttosto audace:
Oggi Satana s'è messo il cuore in pace con le persone che ama, con le sue convinzioni e con se stesso. Probabilmente domina serenamente nel suo inferno dei dannati, forse con saggezza, forse con crudeltà.
Purtroppo non ci arrivano informazioni, da laggiù, prima di giungere a destinazione vanno a fuoco.
Relazioni
- Saddam Hussein: Saddy rappresenta per Satana il pepe della vita: è arrogante e negriero, caratteristiche che, a letto, lo rendono un vero diavolo. Purtroppo la sua totale assenza di "senso del limite" lo rende pure insopportabile.
- Chris: è la nemesi di Saddy e ciò fa di lui una mammolletta. Sarebbe l'ideale per qualche nobile checca dall'accento inglese, ma non per il principe degli inferi, perbacco!
Curiosità
- Come il bisonte nero de Il miglio verde, anche Satana contrappone un corpo da boia medievale a un carattere di marzapane. Si è per questo guadagnato ruoli minori in film d'animazione di successo: il capo Tannabok ne La strada per El Dorado, Albertone in Albertone, il commissario Winchester ne I Simpson...
- Satana è indiscutibilmente l'elemento più terrone del mondo dei vivi, dei morti e degli indecisi: in effetti, nessuno abita più "in basso" di lui.
- Il teschio che porta sulla cintola è un chiaro omaggio a uno sfigato del suo pari.