Mister Hankey

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Sotto i fumi dell'alcool si combinano le peggio bravate: vediamo qui un desolante Mister Hankey, con una ventina di grappini in corpo, attirare tutta l'attenzione su di sé per poi esibirsi in un patetico tentativo di calcio rotante della luna calante. Guadagnatosi un mal di testa cosmico, una figuraccia spaziale e il femore destro lussato, Mister Hankey ha ben deciso di dire per sempre "NO" all'alcool e ora ne disprezza il vizio nella sua stessa moglie.
« Oh oh! »
(Entrata di Babbo Natale)
« Poh poh! »
(Entrata di Mister Hankey)

Mister Hankey è un volgare epiteto ingiurioso, la cui connotazione offensiva si è andata via via riducendo con il tempo, fino a significare, genericamente, persona inetta e incapace, o che comunque si comporta in modo criticabile. Sì, insomma, è uno stronzo.

Retrospettiva

Mister Hankey si è formato nella testa di Parker[1] durante il periodo infantile, quando il giovane Trey soleva dimenticarsi di tirare l'acqua dopo ogni seduta. Una volta una di queste caccocce, stanca di ammuffire nel grande pozzo, decise di tirare ella stessa la catena e farla finita. Trey, che in quel momento stava rientrando in bagno, s'accorse di quel miracolo della natura e si tuffò in soccorso della sua cacca. Da quel giorno divennero grandi amici e Trey le promise che l'avrebbe resa famosa, un dì.

Aspetti generali

Fisico

Mister Hankey è un essere vivente facente parte della famiglia dei Pupazzi: condivide infatti con gli uomini di neve alcuni tratti comuni, come la suddivisione corporale (tre pezzi) e il sorriso vacuo e gelido, di quelli che dovrebbero infondere simpatia ma che in realtà fanno accapponare la pelle e venire gli incubi.

The Christmas Poo[2]: tre lati della stessa medaglia.

Porta un simpatico cappello natalizio delle dimensioni di un ditale, calza guanti da gran galà delle dimensioni di una vertebra coccigea di un pipistrello nano siciliano di cinque mesi e, talvolta, lo si può vedere agghindato come Topolino quando tentò di respingere, fallendo, un esercito di scope spazzine dotate di fittizia vita.

Oltre il tombino

Mister Hankey è un essere iperattivo che s'è proclamato eroe di South Park. La città aveva bisogno di un eroe e Mister Hankey aveva giusto il sabato sera disponibile. Come uno zombie egli viene rigurgitato dalle viscere della terra, ma non per mangiare cervelli o buttarsi in politica: lui è un paladino della giustizia, odia la prepotenza e ama l'ambiente. Soprattutto l'ambiente in cui vive, ma anche il centro storico non gli dispiace. È per questo che il suo giudizio s'abbattè sugli invasori hollywoodiani, quando la loro avidità minacciava l'ecosistema di South Park. Mister Hankey è buono come il pane, ma non bisogna fargli girare gli sciacquoni: non c'è nulla di peggio di un buono quando s'incazza, o qualcosa del genere.
L'attività di Mister Hankey non si ferma però qui, anzi: egli è come uno scout gentile che aiuta la vecchietta ad attraversare la strada: dopo il nobile gesto la vecchietta ringrazia, cerca una scusa per allontanarsi in fretta e, soprattutto, non vuole toccarlo.

Famiglia

Mister Hankey è sposato con tre bambini. Un chiaro caso di poligamia minorile.

Curiosità

  • Mister Hankey è ufficialmente considerato la sesta leggenda: ha il potere di formare tornado puzzolenti ed esplodere come un minicicciolo, sa scrivere senza il bisogno di lapis o penne che dir si voglia e possiede dei mezzi di trasporto organici da lui brevettati e assemblati, come il suo fido Stercottero Magico e il Trenino Bisognino. Di sicuro è molto più avanti di quella merd... ehm, di quella mezza sega del coniglio pasquale.

Cacche correlate

Note

  1. ^ Nel senso che a Parker venne l'idea di creare Mister Hankey.
  2. ^ La lettera "H" è facoltativa.