Fernando Muslera: differenze tra le versioni
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{{Citazione|Forte!...|Marco Ballotta||su Muslera| }}
{{Citazione|Anvedi come para Nando...|tifosi laziali|un VERO striscione dei tifosi laziali|su Muslera| }}
{{Citazione|Ve lo racomando io! È un mio degno allievo||Dida su Muslera}}
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Fernando Muslera è il portiere della [[Lazio]].
Nasce il 31\2\2000 a Hastalavistascolapastakesomi in Urugay da uno scolapasta, da cui erediterà l' attitudine a fare il portiere e da [[Maria De Filippi]].
Inizia a 11 anni una luminosa carriera nella squadra giovanile di Hastalavistascolapastakesomi, la FC Ricotìn, dove, ispirato dalle magiche gesta di [[Marco Ballotta]], è un portiere saracinesca: 0 gol subiti in 0 partite.
Quando comincia a giocare viene notato dal più grande cacciatore di talenti stranieri del mondo, ovvero [[Claudio Lotito]], che lo porta al [[Baracche FC]], pagato dal Ricotìn FC purché si portasse via il giovane e promettente Musli. La breve parentesi al Baracche FC si conclude dopo un mese, perché la [[Luciano Moggi|dirigenza]] del Baracche lo manda con lo [[Adriano Galliani|zio Fester]] al [[Milan]].
Ma, sebbene fosse un portiere bravo, viene mandato via anche da di là perché non sopporta la precedenza di [[Dida]].
Ebbene, lo zio Fester lo manda dal suo paparino, da Claudio Lotito, alla Lazio.
In [[Italia]] Musli ottiene un grandissimo successo come ballerino, tant'è che [[Teo Mammuccari]] gli dedica la canzone "Anvedi come balla Nando".
Dopo aver preso le mosche durante tutta la partita con il [[Milan]], però, [[Claudio Lotito]] decide di mandarlo in tourneé in [[Papuasia]].
=== Perché la Lazio ha acquistato Muslera ===
{{Citazione|Peruzzi è andato via e noi abbiamo bisogno di un portiere giovane e promettente che sappia fare da spalla a Ballotta|Claudio Lotito||| }}
{{Citazione|Perché Lotito non ha più soldi per un portiere decente|tutti||| }}
{{Citazione|Nè questo e né quello. Ballotta è morto, avevano bisogno di un portiere, ma si è scoperto che Ballotta imbalsamato è migliore di Muslera|Centro Culturale San Giorgio||| }}
{{Citazione|Era La Mia Scommessa al fantacalcio...L'ho persa malamente|Malato di Calcio||Acquisto di Muslera al Fantacalcio|}}
{{Citazione|Perché Muslera è fortissimo|nessuno||| }}
{{Citazione|Perché mi serviva lo scolapasta|cuoco della s.s.lazio||| }}
{{Citazione|Tanto tra poco rinasce Ballotta e lo ricompriamo a meno soldi e fortissimo come non mai|Lotito mentre viene intervistato brandendo un Joypad||| }}
{{Calciattori}}
[[Categoria:Calciatori]][[categoria:Personaggi inutili]]
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Versione delle 16:27, 21 dic 2008
Template:Portiere Template:Bidone
Fernando Muslera è il portiere della Lazio. Nasce il 31\2\2000 a Hastalavistascolapastakesomi in Urugay da uno scolapasta, da cui erediterà l' attitudine a fare il portiere e da Maria De Filippi. Inizia a 11 anni una luminosa carriera nella squadra giovanile di Hastalavistascolapastakesomi, la FC Ricotìn, dove, ispirato dalle magiche gesta di Marco Ballotta, è un portiere saracinesca: 0 gol subiti in 0 partite. Quando comincia a giocare viene notato dal più grande cacciatore di talenti stranieri del mondo, ovvero Claudio Lotito, che lo porta al Baracche FC, pagato dal Ricotìn FC purché si portasse via il giovane e promettente Musli. La breve parentesi al Baracche FC si conclude dopo un mese, perché la dirigenza del Baracche lo manda con lo zio Fester al Milan. Ma, sebbene fosse un portiere bravo, viene mandato via anche da di là perché non sopporta la precedenza di Dida. Ebbene, lo zio Fester lo manda dal suo paparino, da Claudio Lotito, alla Lazio. In Italia Musli ottiene un grandissimo successo come ballerino, tant'è che Teo Mammuccari gli dedica la canzone "Anvedi come balla Nando". Dopo aver preso le mosche durante tutta la partita con il Milan, però, Claudio Lotito decide di mandarlo in tourneé in Papuasia.
