Zenone di Elea

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« Se una macchina dovesse andare dalla città A alla città B non ci arriverebbe mai. Per il semplice motivo che non esistono città chiamate A e B. »
(Zenone l'eleate)

Zenone l'eleate, o Zenone di Elea era un pastore greco di scarabei stercorari che seguì la moda dell'epoca e divenne filosofo. Giusto per complicare la vita ai contemporanei, nonché agli studenti e far loro studiare argomenti inultili, cercò di scardinare le idee dei cosiddetti drogati movimentalisti con dei paradossi dal senso assolutamente inutile, paradossi del tipo "Berlusconi e la tartaruga" e "La freccia", tentando anche di dissuadere Guglielmo Tell e il figlio dal fatto che la freccia non avrebbe mai raggiunto quest'ultimo. Morì, per la gioia di tutti, facendo volontariarmente il bersaglio durante una gara di tiro con l'arco, convintissimo che la freccia non l'avrebbe mai colpito.

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