Alberto Ascari

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Alberto Ascari osserva irritato l'autore di questo articolo, e lo minaccia col suo sguardo laser.
« L'unico degli 85 a vincere il titolo »
(Qualche esperto di formula 1 su Alberto Ascari)
« Un mito... forse è solo leggenda! »
(Chiunque su Alberto Ascari)
« L'unico che riusciva a metterlo in quel posto durante le gare  »
(Juan Manuel Fangio su Alberto Ascari)
« Io sono l'erede di Ascari »
(Giancarlo Fisichella dopo aver assunto troppe sostanze che danneggiano gravemente il cervello)
« Che figura di merda che ha fatto! »
(Alberto Ascari mentre ride nella tomba delle prestazioni deludenti del Fisichella)
« Ascari è in testa! Ormai è fatta! »
(Un giovanissimo Gianfranco Mazzoni pochi istanti prima che Alberto finisca nel porto di Monaco con la sua Lancia)

Alberto Ascari è stato l'unico pilota italiano ha vincere il titolo mondiale e diventare campione del mondo. Dopo 45 anni nessun italiano è riuscito a ripetere la sua grande impresa, tanto che alcuni scienziati hanno espresso la teoria, secondo la quale, il pilota italiano fosse in realtà un alieno.

È anche l'unico pilota italiano ad aver guidato durante la sua breve carriera solo auto di origine italiane: Ferrari, Maserati e Lancia.

Vita

Alberto nacque agli inizi del '900 insieme alla sua macchina che avrebbe guidato per tutta l'infanzia. La morte per padre per incidente, gli diede ancora di più convizione di dover diventare un pilota e vincere sia in cielo che in terra. Dopo aver fatto il contadino, pescatore, l'operario riesce a partecipare alla sua prima gara comprandosi una piccola macchina che avrebbe utilizzato.

Un amico gli prestò una ferrari e vince le sue prime Mille Miglia, dove riuscì a portare una incredibile vittoria e ha sposare la prima donna che vide passeggiare, lungo la strada.
Enzo Ferrari era un vecchio amico del padre, vedendo l'incredibile talento dell'italiano, che andava a vincere qualsiasi gara (anche quelle con il triciclo) che si disputava nel Nord decide di dargli un posto alla Ferrari per guidarla nel mondiale di formula uno.

In Formula uno

Nel suo primo anno Alberto mostra grande capacità facendo tremare i circuiti con la sua bravura, arriva al quinto posto, dopo salta per arrivare al secondo e per ultimo riesce a distruggere gli avversari pazziandosi per due volte di fila sulla vetta della vittoria.
Quandi arriva alla Lancia (che aveva copiato il colore della macchina Ferrari) Ascari verrà colpito dalla maledizione dei guasti, che seguirà poi tutti i piloti italiani che verranno dopo di lui, facendogli ritirare quando stanno per prendere un ottimo risultato.

Durante la gara di Monaco, Ascari va a farsi una piccola nuotata nel mare, conoscendo la bellezza delle acque lì intorno, ne esce vivo e vegeto, ma deve essere ricoverato perché aveva bevuto troppo acqua salata. Sembra ristabilito e pronto di nuovo alla corsa, quando la signora morte decide in maniera diversa il suo destino ed appena fa un giro con la sua Ferrari, lo porta via.

Curiosità

  • Ha un record che Schumacher non è riuscito a battere.
  • A causa della sua stazza era chiamato "Ciccio". Proprio come Valenti.
  • Alberto è morto nello stesso giorno del padre, e in quel giorno non ha rispettato un suo antico rituale che compiva ad ogni gran premio.
  • I piloti avevano paura di avere Ascari dietro, per la sua maniera di fare le curve nel puro stile ubriaco.

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