Utente:Banciccio/Sandbox1: differenze tra le versioni

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[[File:Spermatozoo nell'ovulo.gif|thumb|right|230px|Immagine risalente al [[1731]] di quel figone di [[George Washington]] quando era ancora giovane. Parecchio giovane.]]
[[File:Spermatozoo nell'ovulo.gif|thumb|right|230px|Immagine risalente al [[1731]] di quel figone di [[George Washington]] quando era ancora giovane. Parecchio giovane.]]


* Esce il film [[Braveheart]] di [[Mel Gibson]] e gli [[inglese|inglesi]] si fomentano: vogliono il [[Nord America]] tutto per loro! Alcuni territori vengono ceduti loro dalla [[Spagna]] in cambio di qualche [[nachos]], ma i francesi sono più stronzi<ref>Oltre che più effeminati, ovviamente.</ref>: ha inizio così la [[Guerra dei sette anni]] che, curiosamente, durerà sette anni. Il conflitto porterà alla vittoria degli inglesi e a una rosicata dei francesi. Ma le maggiori perdite sono, come al solito, per testardi dei [[pellerossa]].
* Esce il film [[Braveheart]] di [[Mel Gibson]] e gli [[inglese|inglesi]] si fomentano: vogliono il [[Nord America]] tutto per loro! Alcuni territori vengono ceduti loro dalla [[Spagna]] in cambio di qualche [[nachos]], ma i francesi sono più stronzi<ref>Oltre che più effeminati, ovviamente.</ref>: ha inizio così la [[Guerra dei sette anni]] che, curiosamente, durerà sette anni. Il conflitto porterà alla vittoria degli inglesi e a una rosicata dei francesi. Ma le maggiori perdite sono, come al solito, per quei testardi dei [[pellerossa]].


{{quote|Fumati il [[calumet della pace]], stronzo!|Soldato inglese mentre [[Headshot|spara in bocca]] a un bambino indiano armato di una [[pannocchia]] appartenente a una tribù alleata con i francesi<ref>Non la pannocchia, il bambino.</ref>. Inutile dire che il soldato farà lo scalpo al bambino e giocherà a [[calcio]] con la sua testa.
{{quote|Fumati il [[calumet della pace]], stronzo!|Soldato inglese mentre [[Headshot|spara in bocca]] a un bambino indiano armato di una [[pannocchia]] appartenente a una tribù alleata con i francesi<ref>Non la pannocchia, il bambino.</ref>. Inutile dire che il soldato farà lo scalpo al bambino e giocherà a [[calcio]] con la sua testa.

Versione delle 10:25, 21 apr 2012

Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché così ci tirava il culo. Il titolo corretto è Storia degli Stati Uniti d'America.

ATTENZIONE!

Questo articolo tratta argomenti quali genocidio, razzismo, violenza, corruzione, guerra, blasfemia, maschilismo, armi ed eccidio.
Se credi di essere in grado di continuare a leggere, allora fallo a tuo rischio e pericolo, ma se non hai ancora capito che quest'articolo parla degli Stati Uniti, beh, allora gira al largo e leggi un'altra pagina che tratti di qualcosa di più tranquillo, come Germania o Uganda.[citazione necessaria]

File:PALLADILARDO!.JPG


File:Battaglia di Gettysburgh, Bomba su Hiroshima, Schiavi negri nel XIX secolo, Massacro di Sand Creek, Guerra in Vietnam, Watergate, Proibizionismo, Strage di Waco, Guerra in Afghanistan.JPG
Dio benedica l'America!
« La differenza tra uno yogurt e gli U.S.A? Prova a lasciare uno yogurt da solo nel frigorifero per 200 anni; almeno lui si farà una cultura. »
(Saggio anonimo.)

La storia americana è la storia più breve del mondo dopo quella di un uomo che entra in un caffè SPLASH!



Roba precolombiana e scoperta dell'America

Un vecchio mohicano americano, uno degli anni '80 e un mohicano di oggi. Come si può notare, l'evoluzione non esiste negli Stati Uniti, anzi. Infatti loro credono nel creazionismo.

Secondo le supposizioni di alcuni, i primi abitanti degli USA furono altri, che si spostarono in America circa 40.000 anni e mezzo fa; i primi nativi giunsero in Canada tramite lo stretto di Bering, talmente stretto che ci misero appunto 40.000 anni a giungere sul continente.

Nel periodo che precede il 1492, gli USA sono quindi abitati dai cosiddetti pellerossa. E mentre i loro amici Incas, Aztechi e Maya sono impegnati a costruire piramidi alte 50 metri e a scrivere puttanate del tipo "Il mondo finirà nel 2012", i nativi americani si dedicano alla costruzione di qualche tenda fatta con pelle di bisonte, ossa di bisonte e interiora di bisonte; vivono inoltre di caccia e raccolta: cacciano bisonti e raccolgono ciò che rimane dei bisonti morti.

Le popolazioni pellerossa sono tra l'altro nomadi, come è dimostrato da alcune incisioni rupestri degli antichi Yakima rinvenute nei pressi di Carson City, in Nevada:

« Io, vagabondo che son io, vagabondo che non sono altro, soldi in tasca non ne ho, ma lassù mi è rimasto Manitù! »


Colombo emozionato si tocca il petto dopo aver trucidato il suo primo indigeno.

Nel 1492 Cristoforo Colombo, sollevando semplicemente il plaid che lo copriva, scoprì il continente americano. Ah, e approdò per primo ai Caraibi.

Occorre tuttavia aspettare il 1497 per vedere il primo uomo mettere piede sul suolo Nord Americano: Giovanni Caboto approdò quell'anno in Canada. Famosissime furono le parole di Caboto quando giunse sull'isola di Terranova:

« Fa un po' freddino. »

Il primo che invece approdò sugli attuali States fu Juan Ponce de Leòn, che, dopo aver ispezionato per un po' la spiaggia della costa della Florida dove era appena sbarcato, esclamò:

« Fa un po' caldino. »

XVI e XVII Secolo

« È UNA STREGA! AL ROGO! »
(Americano del XVII secolo su tutto ciò che si muove.)

Durante il 1500 e il 1600, i territori statunitensi e canadesi sono spartiti tra vari popoli in seguito a varie

partite a poker e giochi di società:

  • Ai mangiarane viene data l'America del Nord centrale, l'odierno (e odiato) Quebec e gli attuali Stati Uniti orientali, ma senza possedere il dominio delle coste sull'Atlantico perché era meglio la cote azurre. Secondo i francesi, le loro zone erano piene di Indiani negrrretti molto carrrini.
  • Ai dentigialli va il restante Canada Orientale più le isole appartenenti all'impero dei cani come Terranova e Labrador. Infine, viene loro concessa la Costa Atlantica: un'ottima zona per cacciare qualche sporco olandese.
  • Ai naccherari vanno la Florida, il Messico e altre zone piene di farabutti ispanici. Bella cagata.
  • Ai cuompagni va l'Alaska, piena di ghiaccio per fronteggiare la crisi degli alcolisti e preparare la vodka.
  • Ai mangiaspaghetti mafiosi non va un cazzo.
    Ecco come si presentava la partita a RisiKo! con cui gli europei si spartirono l'America del Nord nel XVI secolo: in rosso le armate degli inglesi, in blu le foche monache dei francesi, mentre del Messico e dei Caraibi ce ne infischiamo altamente. I russi invece si ubriacarono durante la partita e rigettarono sulla plancia: in alto a sinistra si può quindi notare il loro vomito, in marrone. In grigio il cerume dei tedeschi, che non giocavano.

    Vengono quindi fondate alcune città, come San Diego, Santa Fe, San Antonio e la prima fabbrica produttrice di San Bitter.

    Evento del secolo: nel 1620 la nave Mayflower con a bordo alcuni padri pellegrini, madri pellegrine e figli pellegrini parte da Plymouth (Inghilterra) e giunge negli USA, nell'odierno Machussachussachetussets. Lì gli inglesi fonderanno la città di... Plymouth. Sì esatto, Plymouth cazzo. Originalità 0. Sarebbe stato più divertente se l'avessero chiamata Cacopoli, Pisciaville o Pisellania.

    Ah, dimenticavo: al sud vengono sterminati solo pochi milioni di indigeni, ma a nessuno interessa minimamente.

    - Sacerdote Maya: “Lo sapevate? Il mondo finirà nel 2012!”
    - Conquistadores: “Per te, invece, finisce adesso. BANG BANG BANG!”

    XVIII secolo

    Il '700 scorre piatto negli USA, se non fosse per alcune cose piuttosto importanti[citazione necessaria] che eviteranno che questo paragrafo rimanga vuoto:

    Immagine risalente al 1731 di quel figone di George Washington quando era ancora giovane. Parecchio giovane.
    • Esce il film Braveheart di Mel Gibson e gli inglesi si fomentano: vogliono il Nord America tutto per loro! Alcuni territori vengono ceduti loro dalla Spagna in cambio di qualche nachos, ma i francesi sono più stronzi[1]: ha inizio così la Guerra dei sette anni che, curiosamente, durerà sette anni. Il conflitto porterà alla vittoria degli inglesi e a una rosicata dei francesi. Ma le maggiori perdite sono, come al solito, per quei testardi dei pellerossa.
    « Fumati il calumet della pace, stronzo! »
    (Soldato inglese mentre spara in bocca a un bambino indiano armato di una pannocchia appartenente a una tribù alleata con i francesi[2]. Inutile dire che il soldato farà lo scalpo al bambino e giocherà a calcio con la sua testa. )
    Con la Prima Rivoluzione Industriale gli inglesi si accorsero che era possibile utilizzare il carbone come combustibile bruciandolo. Gli americani preferirono usarlo come combustibile per bruciare negri e produrre ancora maggiori quantità di energia.

    La causa è la crescente pressione fiscale sul popolo americano da parte del Regno Unito. Ma agli americani, che giustamente si lamentano boicottando il mercato inglese (attraverso disobbedienza civile del tipo "Non comprare più i modellini del Big Ben" e "Cominciare ad usare l'Euro invece della Sterlina"), viene fatto notare che loro sono solo delle semplici colonie dell'Inghilterra. Dunque, devono solo stare zitti e pagare; gli americani sono sconcertati:

    « E chi lo sapeva che apparteniamo all'Inghilterra? Che tempi... »

    Ma gli americani non hanno di che pagare le nuove tasse, sono gente semplice: a loro interessa solo vedere il football, gridare "Vai, Campione" ai propri figli e poter prendere in pace il delle 5. Così, al loro rifiuto di pagare, nel 1773 gli inglesi fanno arrivare invece del tè della semplice urina umana. Nessuno si lamenta e si accorge dello scambio, ma Nessuno viene messo a tacere. Poi viene aumentato il prezzo della bevanda, e solo allora succede il casino[citazione necessaria]: George Washington manda un sms al re britannico Giorgio III con scritto

    « Siete veramente cattivi !!!!! »

    Nel fattempo, il 16 dicembre 1773 alcuni schifosi indiani si travestono da civili americani[citazione necessaria] e, senza un motivo ben preciso, svuotano il tè nel mare. Verranno giustamente trucidati da soldati americani, anche se è il governo inglese a prendersi il merito. È la goccia che fa traboccare il vaso[3] e scoppia la guerra. A perdere saranno sempre e comunque gli Indiani.

    La nascita degli attuali States

    Già il 10 maggio 1775, a Filadelfia si era riunito per la prima volta il Secondo congresso continentale, che diventerà di fatto il governo degli Stati Uniti durate la guerra. Esso era composto dai rappresentanti delle Tredici colonie, dei 7 mari e di altri paesi che non c'entrano una mazza. Il Congresso inizia subito a organizzare un sistema di governo federale, con lo scopo di attribuirsi le funzioni prima esercitate dal Re e dal Parlamento della Gran Bretagna:

    « Allora, adesso che non siamo più sotto il controllo britannico serve qualcuno che sostituisca il nostro ex-re Giorgio III in tutte le sue funzioni. Chi vuole quindi girare con la carrozza reale e salutare la folla, non facendo un cazzo dal mattino alla sera? Io propongo di eleggere un presidente a tale scopo. »
    (Richard Henry Lee, un tizio che evidentemente non aveva molto da fare.)
    Inoltre viene nominato a capo dell'Esercito quel denti-legnosi di George Washington, sconosciuto latifondaio sudista; il suo annuncio sul New York Times non passa inosservato:
    Mi offro come comandante di eserciti interessati a sconfiggere gli inglesi. Mi piace stare in posa sulla prua delle navi che risalgono i fiumi. Se interessati, contattatemi al n° 1 di via Washington, Nuova York, e chiedete di Giorgino.


    Il Congresso riconobbe in lui un genio militare, capace addirittura di pubblicare un annuncio su un giornale che ancora non esisteva.

    Dopo un anno di guerra, nel 1776 il Congresso proclama l'indipendenza degli Stati Uniti d'America dalla Gran Bretagna. La redazione della Dichiarazione d'Indipendenza è opera di un gruppo che include, tra gli altri, quel semi-sconosciuto di John Adams e il tizio dell'aquilone, ma il contributo maggiore è da attribuirsi a quel gran simpaticone di Thomas Jefferson, anche se a vedere qui non sembra proprio.

    Il 1776 sancisce quindi la nascita degli attuali Stati Uniti d'America.

    Il Trattato di Parigi (1783) mette fine alla guerra con l'Inghilterra. Viene da chiedersi perchè una guerra tra inglesi e americani venga conclusa da un trattato firmato a Parigi, ma vabbè.

    Morale: la Gran Bretagna riconosce l'indipendenza americana; i confini del nuovo paese sono fissati ad ovest dal fiume Mississippi, a nord dai Grandi Laghi e a sud dalla Florida. Poi, siccome a sud c'è solo il deserto, gli americani sposteranno furtivamente i paletti dei propri confini sempre più in là, nella speranza di non essere visti dalle guardie messicane alla dogana. Arriveranno ad inglobare metà Messico.

    Quel burlone di Jefferson mentre si pulisce le palle con l'ausilio della Dichiarazione d'Indipendenza.

    Ottocento

    Il 1800, a differenza degli altri secoli, è il primo della storia che si scrive accostando un numero maggiore del 17 a due zeri. Pazzesco.

    Cronologia degli e-20

    • dal 1779 in poi: gli Americani programmano il disimpegno in politica estera e in particolare l'isolazionismo; per questo si ritirano tutti quanti nell'Isola di Wight e cominciano un concerto che finirà nel 1970.
    • 1803: gli USA ammettono al congresso l'Ohio come 17esimo stato federale. Viene ribattezzato così dopo che quel giocherellone del presidente Thomas Jefferson si colpì, per errore, il piede con la bandierina stelle e strisce che stava piantando sul suolo del nuovo stato: dopo una bestemmia urlò Ohio!, inventando la prima esclamazione non volgare della storia detta da un americano.
    • 1812: quello sciocco di Jefferson se ne va in giro a dichiarare guerra un'altra volta alla Gran Bretagna, come se fosse lui il capo degli Stati Uniti. I motivi di questa dichiarazione possono essere due:
    - effettivamente Jefferson era il capo degli Stati Uniti;
    - gli Americani odiavano a morte gli Inglesi, probabilmente perché non si erano ancora ripresi dalla testata che diede Lord Byron al petto di Noah Webster durante la finale dei Mondiali di Scrittura di Berlino del 1806.

    La guerra in ogni caso si conclude nel 1815 con il trattato di Gent, che pone fine all'unica guerra americana su cui non è stato girato un film.

    • dal 1846 al 1848: gli Americani vengono scoperti dalle guardie messicane (vedi seconda metà del 1700 - la nascita degli attuali States) e scoppia il conflitto. La guerra si conclude con la sconfitta dei messicani e la cessione di ampi territori agli U.S.A., tra i quali [[Texas|lo stato dove ogni abitante viene dipinto, stereotipamente, come un cowboy rozzo e villano]].
      « Ah! Tanto sono territori pieni di quella nera robaccia schifosa che inquina il sottosuolo! »
      (Governo messicano che crede di aver fregato gli statunitesi. Si ricrederà...)
      • 1859: John Brown tenta un assalto alla fortezza di Harper's Ferry per liberare alcuni schiavi. Fallisce e decide di impiccarsi da solo dopo aver scoperto che si trattava di schiavi neri.
      1860: l'eroe americano John Brown mentre giace nella tomba là nel pian, dopo una lunga lotta contro l'oppressor ma la sua anima vive ancor.[4]
      « L0L N00b! GTFO! Schiavitù PWNED. »
      (Quel pezzo di pane di Lincoln ai sudisti.)
      La figaggine della bandiera sudista non basterà a garantire loro la vittoria.

      Nel 1861, in Europa, l'Italia viene unificata grazie a Garibbaldi, vestito dai saldi e peloso come Garfield. Gli americani, molto più lungimiranti di noi, capiscono che unire polentoni e terroni è una immane cagata. Quindi, di riflesso, si guardano tra di loro e trovano raccapriccianti somiglianze con gli italici; gli abitanti del nord cominciano a chiamare terroni quelli del sud e quelli del sud cominciano a chiamare polentoni quelli del nord.

      Per non essere accusati di plagio dall'Italia, i terroni verranno chiamati successivamente "sudisti" o "confederati" o "ribelli", i polentoni "nordisti" (o più affettuosamente "schifosi yankees") e falsificano il motivo della guerra: i nordisti infatti dicono di voler abolire la schiavitù dei neri. Ovviamente è una cazzata, difatti il presidente nordista Lincoln affermò in un celebre discorso nel 1861 le seguenti parole:
      « LOL, davvero ho detto questa stronzata? WTF? Quei negracci rimarrano tali, IMHO! Dovevo essere fottutamente ubriaco per sparare certe balle SBROTFL ASD! »
      (Lincoln)

      Scoppia quindi la guerra civile, che si concluderà nel 1865 con la sconfitta degli Indiani.

      - Soldato nordista: “Scusi, permette che Le spari?”
      - Soldato sudista: “Ma ci mancherebbe! Mi offenderei, se Lei non approfittasse di questa occasione!”
      - Soldato nordista: “Ne è sicuro? Sa, potrebbe esserLe fatale...”
      - Soldato sudista: “Diamine! Ma Lei è libero, in un Paese libero! Spari, orsù!”
      - Soldato nordista: “Ah, DIO BENEDICA L'AMERICA! BANG BANG BANG!”

      Ahhh, questa sì che è una guerra davvero civile.

      • 1864: il pastore servo di Dio John Chivington esaurisce le pile dei joystick dell'Xbox del suo esercito. Per divertirsi un po', decide di giocare a Red Dead Redemption realistico con un villaggio di donne e bambini Arapaho e Cheyenne indifesi. Tale partita di softair è detta Massacro di Sand Creek, poiché la squadra di Chivington stracciò completamente la squadra dei pellerossa con un totale di 10 soldati caduti contro 180 Arapaho colpiti!. Colpiti e affondati.
      • 1865: l'attore John Wilkes Booth nota che quello screanzato di Lincoln indossa il cappello a teatro. La cosa lo sconvolge, anche perché il giorno prima in Chiesa sempre quel maleducato di Lincoln aveva risposto al cellulare durante l'omelia, e se ci mettiamo che un negro gli aveva appena rubato il velocipede, e tutto questo per colpa del presidente che aveva abolito la schiavitù, decide di praticare in pubblico lo sport nazionale americano dal '700 a oggi: l'uso delle armi da fuoco. Così dopo aver trivellato l'oramai ex-cranio di quel cadavere di Lincoln, scappa via urlando una citazione latina:
        « Rosa, Rosae, Rosae, Rosam, Rosa, Rosa. Ehm... Poi: Rosae, Rosarum, Rosis, Rosas, Rosae, Rosis. »
        « Ciao mamma, guarda come mi diverto! »
        • Sempre 1865: tale Nathan Bedford Forrest Gump inventa un nuovo capo d'abbigliamento e invita numerosi modelli a partecipare a sfarzose sfilate di moda indossando lenzuola candide e cappucci bianchi. L'iniziativa è coinvolgente, così Forrest fonda un gruppo dedicato al dibattito sul vestiario americano chiamato Ku Klux Klan. Tra le più celebri attività del Ku Klux Klan erano comprese: organizzare parate carnevalesche nelle città, linciare i neri, fare propaganda per far aderire sempre più giovani al nuovo gruppo, torturare i neri, dare fuoco ai neri, sparare ai neri. Lo stato americano riconosce il KKK come un'organizzazione pacifica, ma nel 1871 quell'uomo tutto d'un pezzo di Ulysses Grant decide di rendere la setta illegale: aveva scoperto che quei blasfemi dei Kukluxklanesi bruciavano le santissime croci di Cristo. Un'empia vergogna per il popolo americano.
        • 1876: Ultima Guerra Sioux. I cercatori d'oro penetrano nei territori degli indiani Sioux e scoppia una guerra: i cercatori mettono su bancarelle vendendo souvenir della Statua della libertà e cappelli dello Zio Sam. Ciò fa adirare gli indiani, e mette in crisi il loro commercio di magliette con i lupi stampati sopra e copricapi di penne finte. Il conflitto annovera tra la sue battaglie anche quella di Little Bighorn, quando il generale George Armstrong Custer viene trucidato insieme ai suoi uomini poiché bello, biondo, eroico o possente. O almeno questo narrano le leggende stauinitensi, senza ovviamente contare tutte le volte in cui Custer aveva giocato a Shangai con le dita dei Cheyenne.
        Alla sparatoria era presente pure Paperone: lo testimonia questo prezioso documento falso.
        • 1881: Sparatoria all'OK Corral: il grande eroe Wyatt Earp viene disturbato in un saloon dai fratelli McLaury e da Billy Clanton, difatti proprio mentre sta puntando i suoi ultimi soldi a poker per cercare di racimolare qualche dollaro per pagare una celebre prostituta locale i tre gli chiedono l'ora. La risposta è:
        « BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! BANG! »
        (In 30 secondi.)

        Cadono i fratelli McLaury e Billy Clanton. Vani i tentativi del barista di rianimarli con il defibrillatore cardiaco, che solo poco dopo si rammenta che il defibrillatore ancora non esiste. Pochi giorni dopo Wyatt Earp è un eroe nazionale.

        Novecento

        Prima metà

        Seconda metà

        Martin Burger King si fomenta davanti a una folla di neri scalmati che reclamano qualcosa che non sanno neanche loro cosa.

        2000 e co.

        Il terzo millennio si apre con un evento che sconvolgerà gli Stati Uniti per tutti gli anni seguenti. Difatti, l'11 settembre 2001, la partita di Champions League AS Roma - Real Madrid (2 a 1) è la prima partita di calcio europeo seguita da più di 40 persone in America. Nel frattempo, a New York e Washington DC succede una cosa un po' brutta.

        Infatti alcuni terroristi islamici si ritrovano su 4 aerei di linea americani, e notando i piloti stanchi, decidono di dar loro una mano offrendosi per pilotare gli aeroplani. Purtroppo si erano dimenticati come si guidava, quindi due di essi si scontrano con le Twin Towers. Le vittime furono numerosissime, ma non furono mai quantificate poiché l'allora presidente George W. Bush (quel gran tontolone) non aveva abbastanza dita sulle mani.

        Ah, ci eravamo dimenticati dell'aereo che finì sul pentagono e del volo 93 che si schiantò in un bosco. A dire la verità non ce ne eravamo dimenticati, non lo sapevamo proprio come non lo sa nessuno e lo abbiamo letto ora su Wikipedia e... Incredibile! Lo sapevate che nella serie American Dad Ronald Reagan è l'eroe del protagonista Stan Smith? Roba da non crederci...

        Barack Obama in campagna elettorale mentre convince gli elettori a votare per lui con ottime argomentazioni riguardo alle ristrettezze del suo rivale McCain.

        Ad eccezione di questi fatti iniziali, gli altri eventi che contrassegnano il terzo millennio sono solo due, e sono concentrati entrambi nel 2008:

        Va detto anche che esce il secondo film di Batman, che è abbastanza figo, non come quelli di Spiderman. Quelli non sono per niente fighi.

        Eventi minori:

        Le truppe americane sono ancora in Afgahn... Afagh... Agfnasist... Afhgtan... In Iraq!

        Riassunto finale [5]

        Ringraziamo

        « Grazie a Nostro Signore, l'articolo è giunto al termine. Ti ringraziamo, Signore, Ti ringraziamo per aver fatto cessare questa voce piena di blasfemie e calunnie riguardo al nostro beneamato paese. Dio ci benedica. Ma solo a noi eh. »

        Note

        Template:Legginote

        1. ^ Oltre che più effeminati, ovviamente.
        2. ^ Non la pannocchia, il bambino.
        3. ^ Finchè si parla di urina...
        4. ^ Glory, glory alleluja! Glory, glory alleluja! Glory, glory alleluja! Ma la sua anima vive ancor.
        5. ^ Nel caso non abbiate letto nemmeno una riga qui sopra.