Madre Teresa di Calcutta

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia destinata a un pubblico di soli adulti.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Madre Teresa in borghese.
« Stai soffrendo come Cristo sulla croce, sicuramente è Gesù che ti sta baciando. »
(Madre Teresa tenta l'effetto placebo su un uomo morente di cancro alla pelle[1].)
« Allora dica a Gesù di smetterla di baciarmi. »
(L'uomo morente in risposta a Madre Teresa.)
« Ma se quelli sono i baci di Cristo, il mio tumore al retto è... »
(Un altro uomo morente che ha precedentemente ascoltato la religiosa.)
« Butta fuori quella puttana! »
(Stewe Griffin, terrorizzato, quella volta in cui Madre Teresa si strafece nella sua auto.)

Madre Teresa di Calcutta, al secolo екігонревко щшедлопжєщєккшзг єзахєжшщенєж чшгщртжізсхівр (o in itagliano, Pina) OM (оревдлпожфзйє, 26 agosto 250 a.C. – Calcutta, 5 settembre 1997 d.C.), è stata una strega camuffata da religiosa fondamentalista, una ricca ereditiera e una regina sado-maso.

La vita

Madre Teresa con un bambino salvato da una coppia gay.

Madre Teresa nasce all'età di 89 anni, difatti non esistono fotografie della suora senza la gobba e le rughe. Unico caso al mondo oltre a Benjamin Button, con la differenza che lei non ringiovanì invecchiando, ma continuò ad invecchiare morendo ad un'età effettiva di 180 anni.

Tutti conoscono Madre Teresa come la dolce suora che si prende cura dei bisognosi. Pochi in realtà conoscono la vera natura della nonnina. Più famosa di John Lennon, quindi più famosa di Gesù Cristo, Teresa racimolò oltre 10 milioni di dollari in donazioni che usò per rinnovare il suo guardaroba con oltre un milione di tonache della lazio. A chi le chiedeva perché non usare quei soldi per costruire degli ospedali ribatteva che "povertà e sofferenza sono doni di Dio". Famosa è infatti la sua pratica di accompagnare la morte dei malati, ricoverati nei suoi centri accoglienza, con potenti vergate alle coste, per ricreare la sofferenza del Cristo.

Strenua fondamentalista, paladina della lotta all'aborto e al divorzio, è sempre ricordata per la sua coerenza. Solo una volta nella sua vita infatti abortì e divorziò. Nota per le sue amicizie altolocate, da Lady Diana, con cui si scambiava gli amanti, a note frequentazioni maschili come il truffatore Charles Keating, il dittatore haitiano Jean-Claude Duvalier, Gengis Khan, Hitler e Al Capone, coi quali si intratteneva a vergare amorevolmente i costati degli ammalati.

Morì in una clinica di lusso in California dove i migliori medici da tutto il mondo cercarono di alleviarle i dolori con flebo di caviale, suo piatto preferito. A chi le chiese perché adesso si opponesse ai doni di sofferenza e povertà rispose: "ho cambiato idea".

La beatificazione

Madre Teresa fu proclamata santa 9 minuti dopo la sua morte. Per tale nomina occorrono due miracoli, ma visto che il tempo stringeva ci si è accontantati di uno soltanto, confidando che successivamente altre rivelazioni prodigiose non avrebbero tardato.

Il primo miracolo

Durante i funerali di Madre Teresa la bara si sganciò dal furgone che la trasportava e scivolando schiacciò uno dei portantini, il quale morì per frattura multipla delle costole. Successivamente venne reso noto che l'uomo era affetto da meteorismo e da qui il miracolo operato dalla suora, che procurandogli la morte lo aveva risparmiato da una vita di umiliazioni.

Il secondo miracolo

Dieci anni dopo, nel 2007, un prete affermò che pregando Madre Teresa, riuscì a far bollire l'acqua contenuta in una pentola per un tempo sufficiente a cuocere 200 grammi di spaghetti. L'uomo non ha saputo però specificare se il fornello fosse acceso o spento.

Le opere letterarie

Qui di seguito sono riportate le opere letterarie di tale individuo:

  • Tu mi porti il dolore, Città Sadica, 1976
  • Amica della povertà, non dei poveri, Edizioni Coccodè, 1982
  • La gioia di darla agli altri, San Satana Edizioni, 1987
  • Suorine allegre, Sboccati Bocchinieri, 1991
  • Missione di morte, Rasponi, 1994
  • Cristianesimo, buddismo e uranismo nella storia, Rasponi, 1995
  • Bassi istinti, San Satana Edizioni, 1996
  • Anal Party, Montatori, 1997
  • Ti offro il suo cuore, o Signore, San Satana Edizioni, 1998
  • Gente di merda, Montatori, 2001
  • Prendere un Nobel col minimo sforzo, Edizioni Chicchirichì, 2002
  • Tutti i trucchi per evitare gli autovelox, Città Sadica, 2003
  • A letto con il Papa, Città Sadica 2009
  • Speculare sulla morte, San Tana Edizioni, 2010

Note