Michael Schumacher: differenze tra le versioni
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* Nel 2004, all'apice del suo successo, ha provato a eseguire un test, ispirato dalla frase ''guidare a cazzo di cane'': decise dunque di evirare due grossi dobermann (non senza correre seri rischi) e ha utilizzato i loro pirilli per realizzare il celeberrimo ''[[volante]] del cazzo''. Beh, ha vinto 10 Gran Premi di fila, poi si è rotto le scatole ed è tornato al volante tradizionale.
*L'enorme display sul volante della sua ferrari e tutta quella miriade di pulsantini non sono altro che il display e i comandi del [[Tetris]] che ha fatto installare sostenendo " nei rettilinei mi annoio".
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Versione delle 17:03, 19 mag 2009
Michele Ciabattino (Crucconia 1969) è stato un pilota di astronavi crucco. Finora è l'unico pilota ad aver sconfitto tutti i suoi rivali all'autoscontro. La traduzione letterale del suo nome può essere ricondotta a "Michele O' Scarparo", noto nell'ambiente Napoletano come il peggior guidatore di Ape Piaggio, peggior palo durante gli agguati di mafia e piede più pesante del mondo.
Carriera
Cresciuto dall'incrocio di un litro di benzina con un pistone semilevigato, il piccolo Michael comincia a vincere tutti Gp del Campionato Mondiale di Austrizzera su tricicli a razzo. All'età di 9 anni possiede già la patente A1, A2, A3, B ed autocarri fino a 7,5 tonnellate. A 13 gareggia e vince in un torneo amichevole con Jacques Villeneuve.
A 18 anni esordisce in Formula 1 dove ottiene già i suoi primi punti mondiali e infligge batoste a veterani.
Col passare del tempo, con la vecchiaia incalzante e noncurante del fatto che l'ombretto verde stonasse con i colori della Ferrari, Michele si affloscia e lascia sempre più che a guidare ci pensino i meccanici dal box attraverso la simulazione di GP3. A seguito delle mancate vittorie la scuderia gli propone una nuova macchina, leggerissima, la Ferrari-JT che negli anni seguenti lo condurrà, grazie al nuovo propulsore JT, al sistema di guida automatica egualmente denominato JT, al sistema GPS incorporato e al supercomputer HAL, a conquistare, senza fare assolutamente nulla se non stare seduto in machcina, i titoli mondiali negli anni successivi.
Nel 2000 ottiene il monopolio delle vittorie, nonchè la candidatura a Valchirio del Bahrein, generale d'armata africano e commissario tecnico della nazionale di calcio delle isole Fær Øer.
![](http://static.miraheze.org/nonciclopediawiki/thumb/9/9a/Pitstop.jpg/300px-Pitstop.jpg)
Nel 2001 idem al 2000 tolte le candidature varie.
Nel 2002 idem al 2001.
Nel 2003 idem al 2002.
Nel 2004 idem al 2003.
Nel 2005 idem al 2004. E la gente si era ormai già rotta le palle di guardare la Formula 1 che, in questa maniera, ha perso parte del proprio fascino.
Si ritira nel 2006 nella sala dirigenze della Ferrari con un piccolo aumento di stipendio. I sindacati, però, sono insorti giudicando tale aumento "troppo limitato ed incongruo alla mansione svolta da O' Scarparo". Ogni Ferrarista ha perciò volontariamente versato il 5 per mille, l'8 per mille, il 4x4, il 643,12E-02 per i*arcsen(½) a sostegno del povero Michele.
La gente, a seguito del suo ritiro, ha ripreso a guardare la Formula 1, nella speranza che cambiasse qualcosa. La speranza è stata prontamente disattesa e la Formula 1 resta una palla tremenda. Dopo aver vinto 59 campionati 63 gare allo sfascio di Montecarlo e una sola vittoria all'autoscontro di distruction derby si ritira e per ricordare il suo passato da campione investe un passante con una Fiat Ducato e rapisce un tassista per correre alla corsa dei cavalli di Monaco e per non ritardare alle sue partite di bocce con il suo compagno segreto nonchè amante Jean Todt.
Curiosità
- È stato il primo pilota a vincere un Gran Premio guidando senza mani.
- Ha trovato un secondo lavoro serale a tempo indeterminato come istruttore di guida sicura dopo aver deliberatamente causato l'incidente con Jacques Villeneuve.
- Ha recentemente scoperto che le moto non stanno in piedi semplicemente sedendocisi sopra. Ma lui si ostina a riprovarci.
- Ha un fratello minore, Ralf, decisamente sfigato per certi versi, ma molto fortunato per altri: è un pirla in quanto ha trovato lavoro come pilota di formula uno servendosi della fama del più acclamato fratello maggiore (peraltro senza mai riuscire a dimostrare una cippa in quanto a bravura); però la sua fortuna sta nel fatto che lo hanno riempito di soldi pur essendo un imbecille.
- Nel 2004, all'apice del suo successo, ha provato a eseguire un test, ispirato dalla frase guidare a cazzo di cane: decise dunque di evirare due grossi dobermann (non senza correre seri rischi) e ha utilizzato i loro pirilli per realizzare il celeberrimo volante del cazzo. Beh, ha vinto 10 Gran Premi di fila, poi si è rotto le scatole ed è tornato al volante tradizionale.
- L'enorme display sul volante della sua ferrari e tutta quella miriade di pulsantini non sono altro che il display e i comandi del Tetris che ha fatto installare sostenendo " nei rettilinei mi annoio".