Leggi degli anime: differenze tra le versioni

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Strettamente collegata alla "Legge dell'onnipotenza inutile". Nel caso si presenti, indifferentemente se tra i buoni o tra i cattivi, un personaggio infinitamente più forte del protagonista e/o dell'antagonista principale, a meno che non abbia già una durata vitale limitata preimpostata (la solita bomba nel cuore/cervello/scroto per controllarne l'infinito potere; la solita malattia incurabile non meglio precisata; o semplicemente età avanzata) , tale personaggio vivrà l'arco di un episodio.
 
;*'''Corollario''': Se tale personaggio è cattivo, subito dopo la sua comparsa, e un attimo prima di trucidare il protagonista e tutti i suoi amici, si convertirà al bene e arriverà ad un passo dal trucidare il cattivo. Per poi morire.
 
;*'''Corollario Bis''': Se tale personaggio è buono, non combatterà (si tratterà, nella maggior parte dei casi, del solito veterano anziano e desideroso di pensione). Nel caso dovesse combattere, pur essendo in grado di disintegrare il cattivo e tutto il suo esercito, salvando così l'universo, sceglierà di sacrificarsi per salvare il protagonista, in quel momento un milione di volte più debole di lui, perché "Tu hai un sogno da portare avanti" ; "Mi ricordi mio figlio/nipote/pronipote/me stesso quando ero giovane" o "In tutti questi anni, sei la sola persona che sia stata gentile con me" eccetera.
 
=== Legge del colpo sprecato ===
Utente anonimo