James Hunt
James "lo schianto negli anni 70" è stato l'inizio di un nuovo genere di piloti di formula uno che dopo negli anni successivi hanno popolato la formula uno: capelloni, fumatori, drogati, alcolizzati, don giovanni e soprattutto quelli che scambiano la formula uno per un autoscontro (Sato, Sutil e Grojant) visto che prima di vincere il titolo mondiale, andava a sbattere contro tutti gli avversari che gli capitavano davanti, riuscendo così a fregarli le loro posizioni.
Vita
James nasce a schiantopoli (città di origine, anche di Sato) nel 1908 o 5 o 10 anni più tardi (persi i documenti della sua nascita, durante un incendio provocato da uno dei più grandi schianti avuti origine in quella città) città che dedica fino alla prima infanzia ad insegnare alle persone come andare a schiantarsi ad alta velocità contro qualsiasi ostacolo che ha di fronte (marciapiedi, alberi, pali della luce, muri, la tua splendida villa in campagna, la tua ferrari ecc...).
James si mostra subito un vero talento naturale in quello degli schianti, tanto che comincia a fare pratica prima con il suo seggiolone, poi con il primo triciclo (senza farsi un graffio) per poi passare alla bici a quattro ruote fino a diventare a due. Continua con i mezzi non a motore, quando si trova di fronte una macchina, dove un fesso l'aveva lasciato accessa per andare a prendere le sigaretta.
Senza troppi pensieri, ci sale sopra e comincia ad andare a folle velocità per ogni singolo vicolo della città. Dopo aver distrutto la villa di un vicino, si ritrova nella formula uno, cominciando così l'incubo dei piloti.
F "Schianto" 1
Un eccentrino riccone inglese, decide di scommettere con gli amici, di riuscire a trasformare un vero proprio amante degli schianti, in un campione del mondo. Gli amici si mettono a ridere e pregustando una facile vincita, scommettono e il riccone inglese punta su James Hunt per questo.
L'incidente più grave e l'accusa al Parmigiano Vecchio
Durante la Grande Pizza all'inizio si scatenava una vera catena di schianti, che fa partire un pilota nel paradiso: Ronnie Peterson e manda un altro pilota in ospedale, perché colpito da una ruota: Vittorio Brambilla .
Dopo la morte, James accussò Parmigiano Vecchio, di essere lui un asssasino, usando le percentuali di L e una strana spiegazione per spingere l'italiano verso la vera colpevolezza, e molti piloti cominciarono a credere alle parole di James e volevano allontanare per sempre dalla formula uno.
Gli italiano replicava che l'incidente non era stata causa sua e che bisogna, andare a vedere le prove video per vedere chi è il vero colpevole, poiché le prove mostrate da Hunt sono idiote e che non centrano nulla con la formula uno moderna.
Grazie all'intervento della C.S.I si è scoperta la verità sul caso: è stato Hunt non il parmigiano vecchio ha scatenare l'incidente mortale ed a uccidere il giovane pilota, ma nonostante le prove, Schianto continuerà a negare la verità su i fatti accaduti.
Curiosità
- James Hunt fu uno delle vittime di Mikami Teru e del suo death note ma la sua morte per arresto cardiaco rimane ancora un mistero
- I turchi fumano alla grande, ma nessuno di loro riusciva a battere Hunt che era capace di fumarsi almeno cinque sigaretta alla volta (tutte insieme)
- Prima di ogni gara, i meccanici erano costretti a tagliarli i capelli troppo lunghi per entrare tutti sotto il casco
- Incredibilmente usciva sempre illeso dall'incidente che lui stesso provocava
- L'unico vizio che non aveva era quello del gioco
- Girava scalzo nel paddock e nella pista per "sentire il cuore dell'asfalto" e vincere la gara. Pare che il cuore dell'asfalto sia l'antenato del cuore delle carte di Yu-gi-oh!
- Dopo il ritiro si è messo a fare il commentatore di gran premi, ma a differenza di un suo collega italiano, lui gettava sempre merda contro tutti i piloti
