Tarantola: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberamente ispirata all'Osservatore Romano.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 2: Riga 2:
Le '''tarantole''' sono una famiglia di ragni di grande taglia che utilizza un sistema di ventose e teleferiche per scalare le pareti verticali. Ne sono conosciute la bellezza di quattro specie in tutto il globo e tutte sono pericolose quanto un [[criceto incazzato|criceto con la luna storta]].<br />Il suo nome può avere più origini:
Le '''tarantole''' sono una famiglia di ragni di grande taglia che utilizza un sistema di ventose e teleferiche per scalare le pareti verticali. Ne sono conosciute la bellezza di quattro specie in tutto il globo e tutte sono pericolose quanto un [[criceto incazzato|criceto con la luna storta]].<br />Il suo nome può avere più origini:
*In [[Italia]] v'è credenza che derivi da "tarantismo", un tipo di [[ballo]] convulsivo che colpisce comunemente le tarantole;
*In [[Italia]] v'è credenza che derivi da "tarantismo", un tipo di [[ballo]] convulsivo che colpisce comunemente le tarantole;
*Molti puntano invece le sue origini su "ta-rantolo", per via del oro ben noto vizio del [[fumo]];
*Molti puntano invece le sue origini su "ta-rantolo", per via del loro ben noto vizio del [[fumo]];
*Altre ipotesi dividono la radice "[[Taranto]]" e "là", trasformandola in una semplice indicazione per turisti giapponesi;
*Altre ipotesi dividono la radice "[[Taranto]]" e "là", trasformandola in una semplice indicazione per turisti giapponesi;
*Alcuni sostengono che "tarantola" sia l'[[anagramma]] di "la tontara", anche se non si sa cosa significhi questa parola.
*Alcuni sostengono che "tarantola" sia l'[[anagramma]] di "la tontara", anche se non si sa cosa significhi questa parola.

Versione delle 22:06, 4 ott 2012

Una tarantola dimostra che sa come spassarsela.

Le tarantole sono una famiglia di ragni di grande taglia che utilizza un sistema di ventose e teleferiche per scalare le pareti verticali. Ne sono conosciute la bellezza di quattro specie in tutto il globo e tutte sono pericolose quanto un criceto con la luna storta.
Il suo nome può avere più origini:

  • In Italia v'è credenza che derivi da "tarantismo", un tipo di ballo convulsivo che colpisce comunemente le tarantole;
  • Molti puntano invece le sue origini su "ta-rantolo", per via del loro ben noto vizio del fumo;
  • Altre ipotesi dividono la radice "Taranto" e "là", trasformandola in una semplice indicazione per turisti giapponesi;
  • Alcuni sostengono che "tarantola" sia l'anagramma di "la tontara", anche se non si sa cosa significhi questa parola.

Caratteristiche morfologiche

Zampe potenti, ventre possente, addominali d'acciaio: la tarantola è senza dubbio il più fanatico del fitness tra gli aracnidi. È inoltre provvista di due micidiali mandibole frantumaossa, non collegate a sacche velenifere ma direttamente a idranti di vetriolo.
Non si conosce il numero esatto degli occhi: chi si avvicina abastanza per scoprirlo di solito non arriva a cena. Anzi, ci arriva, ma non alla sua...
Come la migale, anche la tarantola appare interamente coperta di una fitta peluria risultante costituita essenzialmente da filo spinato, usato come tecnica difensiva in caso di pericolo.
Per quanto riguarda il loro colore, è impossibile stabilirne uno con precisione: ogni elemento si mette addosso il primo straccio che trova nel guardaroba per andare al lavoro.

Habitat

Tipica tana di tarantola congolese. Nana.

La tarantola è un animale talmente pigro che trovarlo sugli alberi è quasi impossibile, in quanto dovrebbe prendersi la briga di scalarlo. Preferisce sbattere fuori casa altri ragni che si erano già scavati con tanti sacrifici una comoda e sicura tana nel terreno e appropriarsene con prepotenza. Dopo lo sfratto, il nuovo inquilino comicia a personalizzare l'ambiente secondo il suo carattere aggressivo, riempiedola di poster dei Berzerker e foto delle sue prede scuoiate.
È una bestia che si adatta a qualunque tipo di territorio con una birreria nelle vicinanze ed è per questo molto comune in Europa e in molti paesi ad alto tasso alcolico.

Comportamento

La tarantola è una bestiaccia territoriale e aggressiva, di quelle che rompono subito le palle se inavvertitamente le si calpesta il prato. Sono oltremodo spietate con le prede, che iniziano a divorare dalle parti non vitali per vederle soffrire o per fare le gradasse con gli amici. O tutt'e due. Essendo delle abili predatrici, tutte le specie presentano più di un'arma di offesa:

  • Le tarantole americane hanno imparato col tempo a sparare raggi disintegratori dagli occhi;
  • In Giappone nascondono tra le zampe dei temibili sai;
  • In Sicilia girano con MP5 caricati con cartucce Dum-Dum;
  • In Russia un loro cazzotto può stendere un bisonte.

Accoppiamento

L'accoppiamento avviene da luglio a giugno, di notte, di giorno, coi preliminari o senza. Gran chiavatrice, non disdegna mai una proposta sessuale, che sia una cimice che tenta solo di sottrarsi a una morte atroce o un tulipano olandese.
Una femmina gravida non depone mai le uova dove capita, ma in un loft di tela vergine da lei stessa preventivamente preparato[1]. I piccoli che sopravvivono alla schiusa (quelli che incontrano le fauci della madre affamata sono già spacciati) si aggrapperanno al ventre materno e vivranno da mantenuti per i mesi successivi, finché la mamma non crepa di mal di schiena.

Curiosità

  • La varietà di tarantola definita "tarantola Golia" è così chiamata perché può essere ammazzata solo a sassate.
  • Il veleno di alcune tarantole è massicciamente utilizzato come allucinogeno in numerose comunità hippy degli Usa, i quali non hanno ancora capito che è proprio quel veleno a causare le ingenti morti tra i clan.

Note

  1. ^ In realtà il più delle volte il loft lo fotte ad altre "colleghe" incinta, che poi si mangia pure