Robbie Williams: differenze tra le versioni

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Versione delle 01:42, 6 mag 2012

Ciao! Sono Clippy Slash!
L'articolo è lunghetto, mettetevi comodi. Se non sapete leggere ve lo posso fischiettare!


Robbie Williams che ravana alla ricerca dell'ispirazione per il suo nuovo album.

Robert Peter Maximilian J.J. Alvaro Williams, noto come Robbie Williams (Stoke-on-Trent, 13 febbraio 1974), è un cantautore e musicista per matrimoni britannico. Cominciò la carriera musicale con I Brutos e in seguito come componente dei Take That. Li lasciò quasi subito perchè, sin da piccino, voleva diventare un capostazione. Dopo una breve parentesi in Giappone come cantante di Teatro Kabuki, tornò alla musica nel 1997 e riuscì, grazie all'incantesimo del Mago di Arcella, a diventare intonato e a piazzare otto album e sei singoli nel negozio di dischi dello zio Archibald a Barbon St.
Nel 2004 è stato inserito nella "UK Music Hall of Fame" (migliore artista britannico degli anni '90) anche perchè, dopo il pensionamento di Elton John e dei Queen, da oltremanica erano arrivate solo le Spice Girls.
Williams è entrato nel Guinness dei Primati per aver venduto 1,6 milioni di biglietti in un solo giorno per il tour mondiale del 2006, si è scoperto poi che gli acquirenti erano tutti analfabeti e pensavano, dalla foto, che fosse Tiziano Ferro.
Si è parlato molto della presunta omosessualità di Robbie, lui ha recentemente dichiarato che era tutta una finta, però avere la scritta "Tutto ciò che serve è amore" sopra i glutei, non aiuta a fugare i dubbi.

« « Averci il culo chiacchierato va bene, ma addirittura cantato è troppo!! » »
(James Brown parlando del tatuaggio All you need is love sul sedere di Robbie Williams.)

Carriera artistica

Robbie quando non canta fa l'attore, usando lo pseudonimo Peter Dinklage.

Oggi, dall'alto dei suoi 163 cm di altezza, Robbie potrebbe guardare il mondo soddisfatto, se solo spostassero quella maledetta Panda.
Divide il suo tempo tra il canto e la recitazione, attività (quest'ultima) intrapresa di recente e che inizia a dare i suoi frutti, anche se pare gli offrano solo parti da nano malefico.
Ma non è stato sempre così. Robbie viene dalla gavetta e ama definirsi "un uomo che si è fatto da solo", anche se molto frettolosamente. Durante un intervista, picchiò selvaggiamente il giornalista che lo aveva definito "autodidatta" e lui pensò ad un insulto. Non ha mai rinnegato il suo passato di ragazzo ribelle e con la testa fra le nuvole, di quel periodo gli resta il tatuaggio Maori sulla spalla sinistra che significa: "La destra è quell'altra!".
Fondamentalmente d'animo inquieto, ha cercato per anni la sua dimensione artistica, ed era sicurissimo di averla messa nel quinto cassetto del comodino.

Gli Inizi

Robbie agli esordi, col gruppo che lo ha reso celebre cerebroleso: I Brutos.

Nel 1992 Antonio Ricci, in occasione di un'edizione del programma Paperissima, ricontatta I Brutos. Questi accettano di ricostituirsi ma Gianni Zullo (stanco di prendere gli schiaffi) pretende che il ruolo sia affidato a un altro. La scelta cade sul giovane artista sconosciuto Robbie Williams, un ragazzotto inglese appena maggiorenne e molto stonato, ma con guance adatte. Con loro registra trenta puntate, incassando:

  • 4.726 schiaffi (una media di circa 157 a puntata e 1,3 al minuto),
  • circa 700.000 lire (di cui 2/3 da versare alla SIAE),
  • un danno permanente al lobo occipitale (che gli fa vedere solo i colori fucsia e verde pisello).

Con i Take That

Nella reunion dei Take That del 2010, Robbie ha mandato al suo posto Tiziano Ferro (messo incautamente dietro).

Tornato in patria, conosce Gary Barlow in un pub durante una gara di karaoke. Mentre duettava con lui, per effetto del principio della rifrazione armonica delle sinusoidi sbilenche, si accorgono entrambi che, da stonati col botto, le loro voci unite diventano quasi sopportabili.
Gary decide di accoglierlo nei Take That. A Robbie il successo da alla testa, più di quanto avessero fatto i ceffoni presi dai Brutos. Inizia a riempirsi di tatuaggi, minando l'immagine di "bravi ragazzi" costruita dal gruppo. Inoltre, suda da fare schifo. Robbie Williams è l'unica forma di vita in grado di emettere circa 30 litri di sudore ogni ora, assorbendo l'umidità presente nell'aria.
La tragedia si sfiorò durante un concerto in Svizzera, un canadair (nel tentivo di caricare acqua) atterrò sul palco, il pilota (dall'alto) pensava fosse un laghetto artificiale. A parte il pericolo di rompersi i legamenti scivolando durante i balletti, quello che più lamentavano gli altri componenti era l'odore acre di carogna di caribù in putrefazione. Quando scoprirono che l'enorme divario, lasciato tra il pubblico e il palco, non era frutto del servizio d'ordine, Robbie fu allontanato.

Il periodo difficile

Robbie mentre si reca alla clinica per dimagrire e quando ne esce, dopo nove settimane di piallate.

Deluso dall'ambiente musicale, tentò di farsi assumere alla Britain's National Rail partecipando a un concorso per capostazione. Fu scartato per mancanza dei requisiti fisici minimi, che comprendevano:

La delusione portò ben presto Robbie ad una dura lotta contro le droghe e l'alcolismo, durante la quale ingrassò di 18 kg e fu spesso visto in pubblico miseramente vestito, sporco e con la barba non curata. Realizzò di aver toccato il fondo quando una zingara insistette per fargli l'elemosina.
Decide quindi di disintossicarsi e tornare ad una forma fisica accettabile[1]. Per circa due mesi frequenta la Clinica "Revolt Like Sock" di Bloomsbury. Le crisi di astinenza lo conducono quasi alla follia e, questo evidente miglioramento dell'attività sinaptica, lo porta a scrivere canzoni in modo febbrile.
Il professor Randle McMurphy[citazione necessaria] (primario di Riabilitazione Neuronale a Calci Nei Denti), decisamente preoccupato dalle parole a caso con cui Robbie ha imbrattato l'intera stanza, decide per un ciclo di dodici sedute di elettroshock. Alla nona, il cantante rinnega di parlare regolarmente con l'arcangelo Uriel e il suo amico immaginario Fonzie.
Guarito e dimagrito, torna dal suo manager con un bustone condominiale per immondizia pieno di fogli con canzoni. Dopo sette mesi (sei necessari per fare ordine negli appunti e uno impiegato a registrare) esce il suo primo album.

Carriera da solista

Robbie duetta con Nicole Kidman nel brano "Qualcosa di stupido" (il titolo prende spunto dalla frase del suo produttore: "Perchè vuoi fare 'sta cazzata?").

Il 1996 vede Robbie Williams imporsi all'attenzione del pubblico inglese con il singolo "Freedom! 96" (cover del popolare pezzo di George Michael). La critica internazionale però lo accolse timidamente:

« New gay old song. A me George era "abbastato", che ragione c'era per riesumarlo? »
(Articolo contenuto nella rubrica "Poteva farne a meno" della rivista italiana Blow Up.)

Tuttavia il successo arriva, con una serie di album che hanno fatto vacillare le convinzioni del presidente di Nessuno tocchi Caino.

Curiosità

Robbie impegnato nella sua celebre imitazione di Jim Carrey (per molti somiglia di più a Jerry Lewis).
  • Nel settembre 1988, all'annuncio dell'uscita del secondo album, il pilota di un MD-11 della Swissair, volo SR111 partito da New York e diretto a Ginevra con 229 persone a bordo, decide di farla finita in segno di protesta e si inabissa al largo della Nuova Scozia.
  • Nel febbraio 2005 il pubblico inglese votò tramite SMS "Misunderstood" come "Miglior singolo degli ultimi 25anni" ai BRIT Awards. Nello stesso periodo, Robbie Williams entrò nel Guinness dei Primati per aver mandato 8 milioni di SMS in una settimana.
  • Nell'aprile 2007 esce il singolo "Bongo Bong and Je Ne T'aime Plus", un chiaro tentativo di rinnegare il suo amore per la banana.

Note

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  1. ^ in grado quindi di assumere la posizione eretta
  2. ^ cobra con gli occhiali (miope ma incazzoso parecchio)

Voci correlate