Nelson Piquet: differenze tra le versioni
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Versione delle 19:49, 6 set 2009
Nelson Piquet nacque in un circo abbandonato in Brasile agli inizi del '900. Dopo aver tentato inutilmente di essere un comico in tv o nelle piazze brasiliane facendo serie di diversi spettacoli. Famoso don giovanni della formula uno è stato il maestro di Flavio Briatore quando ha corso per il suo team, prima della nascita della stella di Schumacher.
Corse contro Senna, Prost e Mansell animando ogni prima o dopo gara con il suo piccolo show che non era riuscito a mandare in tv. La sua arma micidiale per far ridere la gente erano le corne, di cui nessun pilota (tranne Senna) riusciva a scappare dal brasiliano.
Infanzia e prima succesi
Nelson dopo essere stato allevato dalle scimmie ammaestrate del circo abbandonato, comincierà sia ad esercitarsi per diventare un ottimo comico, sia costruendo con pezzi di legno e rifiuti di vario genere, un piccolo go-kart che userà per tenersi allenatto il corpo. La velocità cominciava diventare un punto di forza nel giovane Nelson tanto che decise di mettere ancora di più in pratica questa sua passione ogni volta che doveva scappare dai venditori di frutta a cui rubava qualcosa per mangiare. Dopo la morte delle scimmie abbandona per sempre il circo abbandonato per andare a san Paolo.
Entrato nella città si accorge da subito, che facendo i piloti si poteva guadagnare un sacco di soldi, decise di provare quella strada e gli riuscì in maniera particolamente efficace. Fu notato e fece un rapido balzo verso il mondo della formula uno dove su una macchina scarsa venne subito visto come un grande ed unico talento da sfruttare per fare soldi e vincere titoli su titoli.
Per questo cominci a viaggiare a folle velocità e con la Parmalat riesce prima ad arrivae quasi ultimo nelle classifiche, ma l'anno dopo si vendica dei suoi avversari riuscendo a conquistare il primo titolo mondiale. e svuotò un intero stabilimento di latte per festeggiare il suo primo titolo.
Il secondo titolo riesce a conquistare con la Fila regalandosi la soddisfazione di fare scherzi a tutte le persone che gli capitano a tiro e festeggiare uscendo con tre donne tutte insieme.
Fu quando cominciò ad ascendere come pilota che incontro un giovane ragazzino brasiliamo che dopo qualche anno sarebbe entrato in formula uno, ma che gli rifiuto di dargli un autografo e di mandarlo via in malo modo. Non sapeva che un giorno quel ragazzino si sarebbe vendicato in maniera pesante.
Le Vittorie e gli ultimi anni
Deciso a continuare questa trasversia di vittorie, Piquet sembrò andare subito verso un altro titolo, avendo scelto la Williams pensando che poteva subito conquistare il suo terzo titolo mondiale, ma questo non accadde l'auto non mantiene le aspettative e Piquet la distrugge con carrarmato.
L'anno dopo la Williams avendo paura, che la macchina poteva fare una fine tragica come quella dell'anno scorso, decidono di creare una macchina fantastica e ci riuscirono per fortuna, visto che Piquet riuscì a conquistare il suo ultimo titolo. Famoso per essere riuscito sempre a sconfiggere Mansell e fargli i dispetti, vide l'ingresso del piccolo fan a cui aveva rifiutato l'autografo.
Senna e Piquet riescono quasi a darsi fucilate adosso ed attaccarsi sia in pista sia fuori pista, vedendo la rivalità che condividevano fuori e dentro la pista. Il giovane brasiliano fu sempre vincitore su Piquet, ma fu fregato una volta, quando consegnò la vittoria a un gran premio d'italia perché prima di festeggiare con lo spumante italiano, voleva cogliere delle fragole che crescevano lungo la pista.
la sua ultima stagione la passa insieme a Briatore dove perde tempo ad insegnare come conquistare le donne, mentre il giovane Micheal Schumacher viene messo a fare lo spazzino o mettere al posto la macchina. Quando la lezioni terminarono Flavio decise di mettere fine alla carriera del pilota, che si trovò stranamente senza macchina, mentre credeva che anche l'anno dopo avrebbe corso per la scuderia dell'allievo.
Dopo il ritiro dalla F1
Dopo il ritiro, avendo eredi sparsi per il tutto il mondo, decise con il soldi della pensione di creare una sua personale scuderia dove lui era il capo in tutto e decideva quali piloti mettere sulla vettura: ovviamente il noto Nelson Piquet Junior in cui il padre voleva fare un grande campione di formula 1.
Riesce infatti grazie agli antichi debiti con Flavio a mandare il figlio sopra alla sua macchina, peccato che il figlio non riesce a durare neanche due anni sulla formula uno.
Pare che adesso invece dopo il lincenziamento del figlio, voglia acquistare la Sauber per farla diventare una sua scuderia e mantenere il proprio figlio nelle piste della formula 1.
The Nelson Piquet show
Lo show di Piquet si svilluppava in tre settori ben destinti:
- Show da podio: quando l'inno annoia, prendere la prima vittima vicina e dare scena a uno spettacolo con le corna. Non importa se si è visti in tutto il mondo e la persona davanti a te è una importante carica politica del paese.
- Show con pilota: prendere un pilota durante l'intervista ed imitarlo, prendendo una caratteristica fisica che lo renda buffo o divertente. Naturalmente alle spalle della vittima e facendo finta di essere una persona tranquilla come gli altri piloti:
- Show con giornalista: non serve a far ridere, ma la maniera più sbrigativa e comoda di Nelson Piquet per liberarsi di un giornalista soprattutto, se è specializzato a portare sfortuna nel pre-gara. Usanza ormai scomparsa da molto tempo nel mondo della formula 1, ma che farebbe comodo ai piloti ricordare questa parte dello show.
Questo è in breve sintesi lo show di cui Piquet ha abituato i fan della formula uno durante gli anni della sua carriera.
Curiosità
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- Nelson Piquet ha vinto per cinque volte di fila il premio "Don Giovanni D'oro"
- Ha anche un premio chiamato "Corna d'oro"
- La sua voce è identica a quella di Topolino strozzato
- Molti piloti avrebbero voluto invenstirlo o ucciderlo per i suoi scherzi
- Senna lo ha pestato di botte e distrutto moralmente vincendo sconfiggendolo in pista
- Ha avuto una piacevole conversazione con Eliseo Salazar dopo un ritiro
- Ha messo nei guai Briatore e Alonso con l'accussa di aver costretto il figlio ad andare a sbattere contro il muro (cosa molto difficile per un pilota mediocre come quello)
- Nel tempo libero dopo le gare andava a lavorare in un circo
- E' l'unico ad aver battuto Micheal Schumacher quando era suo compagno di squadra
- Una volta sul podio si è ubriacato e per poco non finiva con il muso per terra
- Ha insultato le Ferrari dicendo che erano dei pericoli pubblici in pista
- Ha mandato a a quel paese molta gente che frequentava la formula uno
