Utente:Dilworth/Sandbox 3: il noob non ha fine: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Riga 41: Riga 41:


I numeri non contano, l'importante è mandare sui tg immagini di cinesi con le mascherine, bambini malati, anche se malati ditutt'altra malattia, e il il gioco è fatto
I numeri non contano, l'importante è mandare sui tg immagini di cinesi con le mascherine, bambini malati, anche se malati ditutt'altra malattia, e il il gioco è fatto

== Curiosità ==
[[File:Porky pig influenza suina.jpg|right|thumb|300px|L'influenza suina ha mietuto anche vittime famose.]]
[[File:Porky pig influenza suina.jpg|right|thumb|300px|L'influenza suina ha mietuto anche vittime famose.]]
== Curiosità ==
{{Curiosità}}
{{Curiosità}}
*Attualmente è in [[corso]] un [[processo]] a carico di Cicciolina per chiarire come l'influenza suina e l'aviaria si siano propagate dagli [[animale|animali]] all'[[uomo]].
*Attualmente è in [[corso]] un [[processo]] a carico di Cicciolina per chiarire come l'influenza suina e l'aviaria si siano propagate dagli [[animale|animali]] all'[[uomo]].
*Si è registrato che i morti per [[infarto]] dovuti alle notizie allarmanti dei telegiornali sono di più delle vittime delle pandemie stesse.
*Si è registrato che i morti per [[infarto]] dovuti alle notizie allarmanti dei telegiornali sono di più delle vittime delle pandemie stesse.
*Amanti delle [[teoria del complotto|teorie del complotto]] sostengono che siano state le stesse aziende farmaceutiche a diffondere i virus delle varie pandemie per poterci guadagnare sopra. Ma sono tutte dicerie prive di fondamento {{Dimensione|70%|ecco l'ho detto adesso per favore lasciatemi andare!}}
*Amanti delle [[teoria del complotto|teorie del complotto]] sostengono che siano state le stesse aziende farmaceutiche a diffondere i virus delle varie pandemie per poterci guadagnare sopra. Ma sono tutte dicerie prive di fondamento. {{Dimensione|70%|Ecco l'ho detto! Adesso per favore, lasciatemi andare!}}


== Pagine correlate ==
== Pagine correlate ==

Versione delle 18:24, 26 ott 2014

Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché siamo dei cretini. Il titolo corretto è Emergenza di pandemia mondiale.
Questo è l'atteggiamento giusto!
« Presto, assalite tutte la farmacie! Fate scorta di Tachipirina, Vivin c, acqua santa e cerotti che fanno sempre bene. »
(Madre di famiglia colta dall'isteria)
« L'organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato stato di allerta per l'emergenza aviaria. Da oggi è vietato dar da mangiare ai piccioni in mezzo alla strada, quindi sarà vietato l'accesso a parchi e piazze agli anziani muniti di briciole e mangime. Chiunque si becchi una cacata di piccione in testa verrà messo in quarantena. »
« Emergenza ebola: finalmente trovato un vaccino. Finalmente le nazioni che se lo possono permettere saranno al sicuro. »
(Stesso Tg qualche giorno dopo)

L'emergenza di pandemia mondiale è uno sport praticato a livello agonistico dall'intera popolazione mondiale, che ha come obiettivo quello di instaurare più isteria collettiva possibile tra gli abitanti delle nazioni occidentali. Esso, diversamente dagli altri sport, non viene praticato dai soli civili, ma anche dalle organizzazioni nazionali e internazionali, nonostante le vere vincitrici di ogni partita risultino sempre essere le aziende farmaceutiche.

Giocatori

La nuova arma in mano al terrorismo islamico.

I giocatori di una partita di questo emozionante sport vanno dai tre giocatori ai sette miliardi. L'età va dai pochi mesi ai centovent'anni, sebbene il coinvolgimento nell'isteria sia direttamente proporzionale all'età del soggetto.

  • Madre di famiglia: lei è impegnata anima e corpo nella difesa dei propri pargoli, fosse anche a costo di ridimensionarsi ed entrare nel corpo del figlio per prendere direttamente a calci in culo il virus. La televisione, perennemente sintonizzata su Medicina 33, telegiornali vari e oroscopo di Paolo Fox, ed il computer diventano il suo nuovo ufficio, da cui monitorizza l'andamento dell malattia h24. La cronologia di internet vede nel giro di due settimane solo ricerche come "sintomi mucca pazza", "come sopprimere pappagallo di famiglia", "andare in vacanza in Africa senza incontrare negri", "segni dell'apocalisse" e "come fare testamento".
  • Padre di famiglia: la sua vita continua come prima. L'unica differenza è che appena sentita la notizia al telegiornale alzerà lo sguardo dal piatto di pasta giusto il tempo per maledire i negri e gli immigrati che prima rubano lavoro agli italiani e che adesso tentano pure di ucciderci, per poi riaffondare la faccia nel piatto di pasta.
  • Single:incapace di badare a sè stesso, il single, maschio o femmina che sia, passando sbadatamente davanti a una farmacia, entrerà comprerà il primo antibiotico che gli si troverà davanti, o qualunque altro farmaco che nella sua mente, per chi sa quale motivo, apparirà utile a combattere un virus mortale e uscirà dalla farmacia convinto di poter sventare ogni minaccia, fosse anche il ritorno della peste nera.
  • Anziano: corrisponde al Master Level. Infatti mentre un bambino è capace di fregarsene altamente dell'imminente apocalisse, la vita di ogni pensionato cambierà radicalmente appena avrà sentito al TG1 le parole: emergenza, pandemia, rischio, caldo record. La sua vita a quel punto comincerà a girare intorno alla malattia, documentandosi tra gli amici del centro anziani (cercando di decidere se sia meglio usare il vaccino o il brodo di pollo per combattere la malattia) e assalendo tutte le farmacie raggiungibili con i mezzi pubblici, svuotandole di tutte le scorte di farmaci generici, i migliori per salvarsi la vita in caso di contagio, unitamente a tutte le macumbe conosciute al genere umano.
Un esemplare di mucca affetto dal morbo cerca di confondersi nella mandria, con scarso successo.

Oltre ai comuni mortali vi sono anche giocatori più importanti, coloro che davvero reggono i fili della partita e che di solito hanno come obiettivo comune quello di instillare più terrore e isteria possibili tra i giocatori sopra riportati:

  • ONU: l'Organizzazione delle Nazioni Unte, cui di solito spetta, con l'ausilio delle organizzazioni a lui legate, il compito di seminare in giro quel sano senso di paura dei bei vecchi tempi passati. Proclami rivolti alle nazioni, pubblicità, campagne di sensibilizzazione sono i mezzi con cui informa il mondo che il mondo sta per finire. "Grave minaccia", "intervento immediato" e "cazzo questa è roba seria" sono le espressioni più adoperate in questi casi, con un tono e un pathos che sono superato in drammaticità solo dai servizi dei telegiornali in estate per l'emergenza caldo.
  • FAO: l'Organizzazione Mondiale della Fame, stila statistiche dalle quali si evince che ogni anno muoiono milioni di persone, il cui principale effetto è quello di far fare un "Ooooh" dispiaciuto a tutti i presenti, i quali torneranno un secondo dopo a fare quello che stavano facendo prima.
  • UNICEF: l'Organizzazione Mondiale di Raccolte Fondi per Bambini Poveri, che si prefigge lo scopo di riprendere con una telecamera ogni bambino affamato del mondo. Il suo compito più importante consiste nel mandare in onda in televisione spot televisivi con bambini africani ricoperti di mosche, che spingano gli occidentali assaliti dai sensi di colpa a inviare in Africa i soldi che avevano messo da parte, solo per domandarsi subito dopo che fine abbiano fatto i loro risparmi (probabilmente finiti nelle mani di qualche dirigente malvagio o di qualche medico che invece di aiutare i bambini li ha usati per comprarsi la jaguar) e se non avrebbero fatto meglio a comprarsi il nuovo Iphone con grattaculo elettrico incorporato.
  • OMS: l'Organizzazione Mondiale dello Spreco Sanitario, che dopo un'attesa di qualche giorno dal primo contagio, volta a creare suspence tra il pubblico, dichiara la necessità di trovare un vaccino. Questa trovata innovativa a cui nessuno sarebbe mai arrivato da solo scatena le aziende farmaceutiche che, colte da immenso dolore e pietà verso i poveri contagiati, si prodigano per trovare un vaccino, senza avere neanche nell'anticamera del cervello l'idea di ricavarci qualcosa.

Una volta che un'azienda ha trovato un vaccino, i presidenti delle varie nazioni sono così felici che insistono per pagare milioni per averlo, allora, con enorme riluttanza, le agenzie si trovano costrette ad accettare i soldi. A questo punto il vaccino, che verrà poi venduto in quantità industriali per una spesa di milioni di dollari per essere usato per curare una ventina di casi. I vaccini rimanenti verranno stipati negli ospedali o regalati come simpatici souvenir ai passanti. Inoltre la sanità pubblica, almeno fuori dall'Italia, spesso non copre tutti i casi di contagiati, quindi chi non ha abbastanza soldi per comprarsi il vaccino può almeno trovare conforto nel fatto che il Tg parlerà per dieci secondi di lui.

L'influenza aviaria non risparmia nessuno.

Svolgimento della partita

La battaglia contro una malattia pandemica non comincia al primo comparire della malattia, come molti neofiti potrebbero pensare. Invece, tra le due fasi intercorre sempre un periodo che va dai pochi mesi ai molti anni in cui la malattia miete vittime nei paesi del terzo mondo. In questa fase i capi delle principali potenze mondiali diventano immediatamente ciechi e sordi, incapaci di avvertire la presenza del morbo nel mondo. Questa fase si conclude magicamente appena un medico, un missionario o chiunque altro idiota, che anziché andare dal turco sotto casa è dovuto per forza arrivare fino in Africa per un kebab, inizia ad avvertire i primi sintomi della malattia, rischiando di contagiare i suoi connazionali.
A questo punto si parte, perché queste povere e indifese malattie non possono farsi conoscere da sole al pubblico ed è compito delle organizzazioni internazionali fare in modo che al gente smetta di pensare al lavoro, ad uscire la sera e ad altre cazzate e possa cominciare a spaventarsi per bene e spendere soldi in preda al terrore. Per questo arduo compito giungono in aiuto i mass media, che non mancano mai di ricordare alla gente che stanno tutti per morire di una morte atroce, nonostante finora la malattia abbia contagiato solo mucche, galline, anatre e una decina di persone. Ma quelle dieci persone, e in parte anche le anatre, bastano a far cadere nel panico e far cacare sotto il più pacato degli anti-allarmisti. Manca poco che i giornalisti televisivi non scoppino a piangere in diretta parlando degli allevamenti di manzo contaminati, al pensiero che il giorno prima non avevano resistito a papparsi un big mac, mentre su Rai3 la programmazione ormai è costituita unicamente da servizi sui tre misteri di Fatima e sulle nuove rivelazioni secondo cui nell'Apocalisse si facesse riferimento all'influenza suina.
Nel frattempo, su Mediaset, Adam Kadmon ci svela che Nostradamus aveva predetto un pericolo proveniente dall'Oriente che avrebbe decimato il mondo, il che potrebbe essere la Sars o il remake di karate kid col figlio di Will Smith.

McDonald's è riuscita a sfruttare bene il problema della mucca pazza.

Così comincerà la spasmodica ricerca di nuovi contagiati. Medici senza frontiere, infermieri senza bandiere, muratori senza cantiere tornati a casa con dei sintomi: qualunque pezzo di carne malata sarà utile allo scopo. Non solo, improvvisamente i confini del proprio territorio diventano più grandi, e un turista portoghese contagiato appare improvvisamente vicinissimo a noi, come se da un momento all'altro dal Portogallo ce lo ritrovassimo sotto l'uscio di casa pronto a contagiarci. L'intera Europa si stringe in attesa dell'imminente catastrofe e già parte il toto-malato per capire di che nazionalità sarà la prossima vittima. Tanto è vero che se un alpinista di Aosta si ammala, allora trema tutta l'Italia e perfino l'agente della forestale di Messina si sentirà accerchiato dal virus.
Quindi, nel frattempo la gente inizia a camminare a cento chilometri di distanza dai marocchini che vendono ombrelli in mezzo alla strada ed iniziano le prime incursioni armate contro i fiorai pakistani aperti tutto il giorno, probabilmente occupati a sviluppare baccelli di nuovi virus, i pizzaioli turchi e tutti gli altri tipi provenienti dal Kebabbistan.
A livello mondiale, invece, i capi di stato si organizzano, spaventati all'idea di perdere vite umane e, ancor peggio, voti umani e decidono di affidarsi alle aziende farmaceutiche per salvargli il culo. Allora quei simpaticoni delle multinazionali farmaceutiche, comparsi improvvisamente in mezzo all'assemblea accompagnati da urli spettrali e un forte odore di zolfo, si offrono di trovare un vaccino che ad una modica cifra salvi l'umanità.
Qualche tempo dopo l'accordo milionario, la malattia sembra sparire così come è comparsa, mentre le nazioni e i suoi cittadini corrono a comprarsi la pomata rettale, per il bruciore dovuto alla trapanata anale infertagli dalle aziende farmaceutiche.

Partite precedenti

influenza suina: colpisce le maiale aviaria: colpisce gli uccelli mucca pazza: quando le mucche hanno cominciato a credere di essere commessi del mcdonald sottopagati, in quel periodo si tornò al medioevo in quanto nessuno si fidava più a mangiare l'hamburger del mcdonald Sars: che non ha fatto in tempo ad arrivare che era già finita

I numeri non contano, l'importante è mandare sui tg immagini di cinesi con le mascherine, bambini malati, anche se malati ditutt'altra malattia, e il il gioco è fatto

L'influenza suina ha mietuto anche vittime famose.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Attualmente è in corso un processo a carico di Cicciolina per chiarire come l'influenza suina e l'aviaria si siano propagate dagli animali all'uomo.
  • Si è registrato che i morti per infarto dovuti alle notizie allarmanti dei telegiornali sono di più delle vittime delle pandemie stesse.
  • Amanti delle teorie del complotto sostengono che siano state le stesse aziende farmaceutiche a diffondere i virus delle varie pandemie per poterci guadagnare sopra. Ma sono tutte dicerie prive di fondamento. Ecco l'ho detto! Adesso per favore, lasciatemi andare!

Pagine correlate

« Tutti mi chiedono: Rick, come fai a guidare un popolo così grande e ad avere sempre un aspetto così fantastico? Beh, non è facile. Per prima cosa appena alzato  »
(Riccar)
« Anni ed anni passati a governare questa nazione di bifolchi e per cosa? Per essere ricordato dalla storia come un leone parlante che compare per dieci secondi alla fine di Robin Hood. »
(Riccardo si sfoga)

Riccardo I d'Inghilterra, noto anche come Riccardo Cuor di Leone in seguito ad una svista durante un trapianto di cuore praticato da un medico piuttosto rincoglionito, fu re d'Inghilterra, duca di Normandia, conte di Turrena (poi ribattezzata Terronia) e duca di un sacco di altri posti con nomi strani e difficili da pronunciare. Riuscì a mantenere il suo regno fino alla sua morte, nonostante continui tentativi di amici e parenti di spodestarlo, senza contare tutte le volte che gli rubavano lo scettro regale per grattarcisi il culo. Riccardo era fratello di Maria di Champagne, famosa sbronzona, e di Goffredo II, duca di Bretagna (che visse tutta la vita convinto di essere re della Gran Bretagna, senza aver mai capito di trovarsi in Francia).

Infanzia

Riccardo era il figlio favorito di Eleonora, Duchessa di Aquitania, il che lo fece odiare dal resto della prole, cosicché spesso il giovane Riccardo si ritrovò ad essere vittima delle angherie di fratelli e sorelle, che lo colpivano con la violenza delle loro poesie.


Kebabbistan, Parkinston, influenzato da... appena gli fu passata la febbre.