Jimmy Carter
Giandomenico Carrozziere, meglio noto come Jimmy Carter (Nebraska, 1º ottobre 1924 - Marte, data da destinarsi, ma probabilmente nel 2117) è un produttore di arachidi, venditore di dentifrici e politico statunitense; è stato il 39esimo Presidente degli Stati Uniti, nonché dittatore supremo dell'Alaska ed è universalmente riconosciuto come:
- l'uomo con il più grande sorriso che sia mai entrato alla Casa Bianca;
- l'uomo più improbabile che sia mai asceso alla poltrona presidenziale;
- il volto impresentabile della Commissione Trilaterale.
Biografia
Nato in una fabbrica di dentifricio, il giovane Jimmy, colpito da questo oggetto, decise di farne la sua ragione di vita, cominciò dunque a vendere dentifrici porta a porta nel quartiere dove abitava. Il padre però, non accettava che suo figlio praticasse questa attività, in quanto voleva che continuasse a portare avanti l'attività agraria di famiglia, per questo motivo lo spedì nel collegio di St.Frost in Alaska. Suddetto collegio era una sottospecie di prigione costruita all'interno di un ghiacciaio perenne e serviva per "rieducare" i figli dei coltivatori di arachidi che non volevano intraprendere l'attività imprenditoriale di famiglia. Gli studenti che vi erano
ospitati dovevano indossare una
divisa nera da scolaretto, gli insegnanti invece erano estremamente inflessibili: quando uno studente si comportava male lo sottoponevano a ripetute sedute di pulizia anale, quando invece non si fosse applicato abbastanza negli studi, allora lo obbligavano a studiare la lezione in ginocchio sui chiodi arrugginiti.
Jimmy invece che utilizzare i PC della biblioteca per cazzeggiare e scaricare pornografia come facevano tutti gli altri alunni sani di mente, li utilizzava per piazzare di nascosto i suoi prodotti su internet e non si sa in base a quale congiunzione astrale, ma non venne mai sgamato. Dopo 35 anni riuscì a diplomandosi "Dottore in Cretinologia applicata", con specializzazione in discorsi Politici campati per aria a pieni voti; i corsi in cui eccelse furono:
- scienze del sorriso falso;
- studi antisociali;
- tecniche di scartamento delle merendine;
- tecniche di scartamento delle merendine energetiche;
- impianti meccanici e di controllo cerebreale;
- politichese;
- revisionismo storico (soprattutto per quanto riguarda la guerra in Vietnam);
- tecnica del lobbismo;
- tecnica del lobbismo 2;
- diplomazia estera applicata alla coltivazione di arahidi e altre colture.
Uscito dalla Frost nel 1970, Jimmy decise di unire il suo interesse per l'igiene dentale alla familiare coltivazione delle arachidi; fondò così la Carter & Oral una super industria dal fatturato multimilionario, che in breve tempo arrivò a eguagliare colossi del calibro della Fuffa Corporation di Deboroh La Roccia. L'enorme successo ottenuto in campo industrial-economico attirò l'attenzione di diversi gruppi, i quali volevano fare comunella con il nuovo volto dell'imprenditoria made in U.S.A., tra questi gruppi c'era la famigerata Commissione Trilaterale, la quale vedeva in Carter un nuovo prezioso elemento. Jimmy fu felicissimo di diventare compagno di merende dei banchieri massoni, tant'è che si presentò alla prima riunione a cui venne convocato vestito da boy scout, distribuendo a tutti i presenti un assaggio esclusivo del nuovo vulcanico prodotto partorito delle sue industrie: Sgranicchiola la merendina dolce ripiena di noccioline intere, tostate e abbondantemente salate.
La nuova idea non piacque molto a quelli della Trilaterale, ma piacque molto ad alcuni membri del Partito Democratico statunitense che si trovavano li come camerieri; questi ultimi decisero di farlo entrare tra le loro file; quelli della Trilaterale dal canto loro furono ben felici di rilasciare Jimmy, anche perché se avesse continuato a far parte della loggia l'avrebbe sicuramente fatta fallire.
Poco dopo la sua entrata nel partito, l'allora presidente Richard Nixon venne buttato fuori dalla Casa Bianca e al suo posto subentrò quel grande statista di Gerald Ford; i democratici sapendo che in condizioni normali chiunque avrebbe potuto batterlo alle elezioni seguenti[1], decisero di candidare proprio Jimmy Carter, onde rendere la sfida un po' più competitiva. Quando si presentò alle elezioni, Jimmy era nuovo sulla scena politica, se da un lato ciò costituiva un punto di debolezza, d'altra parte l'essere sconosciuto era il suo punto di forza, data l'estraneità con i numerosi scandali che avevano scosso il Partito Democratico negli anni sessanta, tipo l'omicidio di Kennedy voluto dal suo vice Lyndon B. Johnson e altre cosette simili.
Lo scontro tra i due candidati fu realmente titanico: da un lato c'era un cicciobombolo imbucato che non riusciva a stare in piedi quando camminava, dall'altra parte invece c'era un'indecifrabile piazzista che sorrideva come se avesse una paresi facciale. Alla fine la spuntò quest'ultimo, proprio grazie a quel gran bel sorriso smagliante che si ritrovava, con il quale riuscì ad ingraziarsi le simpatie di diversi americani che lo votarono solamente per far contenti i loro figli, i quali, appena lo vedevano in tv esclamavano:
Presidenza
Come già detto, Carter era nuovo nel panorama politico statunitense, molti critici gli rimproverano dunque la scarsa esperienza, che si tradusse in leggi baggianata come ad esempio la "Healthy Gums Act", che stanziava 1.000.000.000 di dollari per la prevenzione delle carie per i bambini in età prescolare. Inutile dire che il Congresso non approvò, né questa legge né tutte le altre che ebbe il coraggio di presentare, causando nel contempo le solite spaccature intestine che tanto piacciono ai Democratici. Oltre a questo, Carter sembrava non avere una visione chiara della politica estera[2]; lui parlava astrattamente di diritti umani, pace nel mondo e pulizia orale, ma quando nel 1979 scoppiò la rivoluzione iraniana, lui inviò in Iran 52 commercianti di dentifricio a calmare gli animi, i quali vennero presi come ostaggi dagli islamici, pretendendo alcool e carne di maiale per il loro rilascio.
Dopo una prima fase di distensione nei confronti del movimento comunista mondiale, Carter vietò l'ingresso negli USA dei comunisti ed in seguito quando l'URSS invase l'Afganistan boicottò la XXII Olimpiade che si teneva a Mosca. Anche per risolvere la crisi afgana Carter mise in gioco la sua capacità impenditoriale, ma questa volta invece che piazzare dentifrici ai rifugiati, inviò dei lanciarazzi a un certo Osama, che stando a quanto lui stesso affermava, era il presidente della "Repubblica molto Democratica dell'Afganistan", suddetto presidente fece anche richiesta per dei videogiochi simulatori di volo, giustificando che gli servivano per far passare lo stress ai suoi uomini.
Nonostante alcuni importanti successi, fra i quali: l'aver reso l'America il primo produttore ed esportatore mondiale di dentifrici e arachidi e l'aver creato due nuovi dipartimenti a livello di gabinetto[3], la crisi degli ostaggi minò gravemente la sua popolarità costringendolo a doversi guadagnare la seconda nomination democratica con le unghie e, soprattutto, con i denti. Ma alle elezioni del 1980 fu sconfitto dall'attore Ronald Reagan, al tempo 150enne, la batosta fu tale che per la prima volta nella storia delle elezioni americane non fu il candidato sconfitto a telefonare al vincente per complimentarsi, ma fu lo stesso Ronald Reagan a telefonare a Jimmy Carter per ringraziarlo e già che c'era per sfotterlo aspramente.
Post presidenza
Dopo la presidenza, Carter non solo venne cortesemente invitato ad allontanarsi per sempre dal mondo della politica, ma la sua società Carter & Oral entrò in crisi a causa della sempre più pressante concorrenza dei giapponesi. Per evitare il tracollo finanziario, Jimmy acquisì tutte le azioni della società e fondò il Carter Center o Centro Carter[4]; il nuovo gruppo, con sede nelle Isole Cayman, si prodiga attivamente in campagne per i diritti delle arachidi e per la promozione del lavarsi i denti dopo cena, fornendo noccioline durante le sedute di mediazione in diversi conflitti. Per quest'opera nel 2002 è stato insignito del Premio Nobel per la pace, con la motivazione:
Ha recentemente scritto un libro intitolato "Toothpaste I Love You" (un po' fissato il tipo...)
Messaggio delle sonde Voyager
Il 5 settembre 1977 la Nasa lanciò la sonda Voyager nello spazio; dentro la sonda c'era un disco di piombo placcato finto oro, su cui venne inciso un messaggio per gli alieni, nel caso lo recuperassero. Fu proprio Carter il presidente a lasciare il messaggio, che recita:
È curioso notare che dopo il lancio della sonda l'avvistamento degli ufo si è ridotto del 1000%.
Mass Media e palmares
- Nel 1969, quando concorreva per la carica di governatore della Georgia, Jimmy Carter disse di aver avvistato un UFO, quest'ultimo però smentì di aver mai incontrato Jimmy Carter.
- Nel 2007 il regista Jonathan Demme, nel pieno di una crisi di idee, girò un film documentario sulla sua vita di Carter intitolato: Jimmy Carter, l'uomo delle arachidi.
- Jimmy Carter appare in molti fumetti, serie televisive e cartoni animati, tra cui: I Simpson, Futurama, I Griffin, King of the Hill, I Jefferson e American Dad, venendo sempre preso per il culo.
- Jimmy Carter viene citato nella canzone "AHIOAHIO, mi sono dato una martellata su un dito" del gruppo System of a Down.
- A Jimmy Carter è stata dedicata la canzone "L'uomo che avrebbe dovuto continuare a coltivare arachidi", dei Poliziotti .
- In una scena del film Point Break i protagonisti si travestono da presidenti americani, tre erano maschere, ma Jimmy Carter era quello vero.
- Nonostante tutto è sopravvissuto a Ronald Reagan e se va avanti di questo passo, sopravviverà anche a George H. W. Bush.
- Il 14 dicembre del 2008 c'è mancato poco che Carter sopravvivesse pure a George Bush, se solo Muntazar al-Zaydi lo avesse centrato con quelle scarpe.
- Lo scontro tv tra Jimmy Carter e Gerald Ford è considerato une dei migliori incontri di Wrestling della storia mondiale.
Note
Preceduto da: [[Gerald Ford| Gerald Ford]] 1974 - 1977 |
Jimmy Carter Presidente per finta 1977 - 1981 |
Succeduto da: Matusalemme 1981 - 1989 |
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