Springfield
![]() (Stemma) | |
"D'oh!" (Motto) | |
Posizione geografica | Nemmeno gli abitanti lo sanno |
Anno di fondazione | 1987 |
Abitanti | Più di una città fantasma, meno di una metropoli |
Etnia principale | Ominidi gialli con quattro dita per mano |
Lingua | Springfieldiano |
Sistema di governo | Dittatura con a capo il sindaco Quimby |
Moneta | Dollaro che può essere dato in cambio di beni o servizi. In caso di crisi vengono utilizzate le ciambelle |
Attività principale | Costruire monorotaie inutili |
Patrono | San Bittèr |
Gemellaggio | Shelbyville |
Springfield è una graziosa cittadina americana, situata precisamente da qualche parte, famosa in tutto il mondo per aver dato i natali a filosofi del calibro di Homer Simpson.
Storia
Origini

Springfield venne fondata da Jebediah (per il suo unico amico Jeremiah) Springfield, un cosplayer di Davy Crockett. Questi, con un bastoncino fece un buco nella cacca che aveva appena deposto. Dopodiché, in un momento di lieve egocentrismo, le diede il proprio nome, creando quello che sarebbe diventato il primo traforo di Springfield. Purtroppo, Jebediah Springfield aveva un amico, Manhattan "New Hampshire" Shelbyville, ossessionato dall'incesto verso le cugine. Jebediah lo lasciò alle sue farneticazioni sull'utilità dei rapporti interfamiliari e fondò la sua città, circondato da una folla di ben cinque persone (all'epoca il numero cinque aveva un valore più alto). Con il tempo, la città si espanse, raggiungendo le dimensioni di un piccolo appartamento. Il giorno dello scisma, gli springfileldiani rimasti piantarono un albero di limone sul confine con Shelbyville, visto che i frutti buoni non erano ancora stati inventati.
Secondo gli abitanti della città, la suddetta sarebbe stata teatro di ben due battaglie durante la guerra di secessione americana, e avrebbe ricevuto numerosi attacchi dagli indiani. Ovviamente per indiani si intende indiani d'India, dato che un paese pieno di abitanti idioti non potrebbe mai fronteggiare una tribù Cheyenne. Nathuram Godse, l'assassino di Gandhi, era per l'appunto Springfieldiano.
Nel XX secolo la città conobbe un grande sviluppo economico, dovuto all'invenzione dell’Acquacar, un'automobile in grado di autodistruggersi in caso di contatto con l'acqua. Lo sviluppo economico si arrestò in breve però, e fu sostituito dallo sviluppo della famiglia di topi residenti nella taverna di Boe.
Springfield oggi

Springfield, attualmente, è ritenuta da Cioè la "città più grassa del mondo". Ciononostante è al 2986° posto nella classifica delle città più vivibili d'America, subito sotto Rapture. Il tasso di criminalità è tenuto sotto controllo grazie al "Club degli uomini d'affari legittimi", capeggiato da Tony Ciccione.
Il futuro di Springfield
Come predetto dagli indiani a Bart, da una zingara a Lisa e da una sbronza a Homer, Springfield sarà un giorno un luogo dominato dalla tecnologia, pieno di auto volanti e fazzoletti a batterie.
Luoghi d'interesse

I luoghi d'interesse non mancano certo a Springfield. Si va dalla "Discarica di pneumatici in fiamme" (in figura) alla centrale nucleare, fino ad arrivare al più artistico degli edifici: il "Teatro a forma di cartaccia". Questo è stato da poco trasformato in una prigione, in quanto evidentemente le esecuzioni sono più divertenti da guardare delle rappresentazioni teatrali. Nella centrale, il filantropo Charles Montgomery Burns distribuisce energia pulita a tutti i cittadini con un ghigno malefico sorriso sulle labbra. Poco lontano da qui si trova l'ufficio del sindaco Quimby, l'unico politico onesto della città[1]. Spostandosi verso il centro, è possibile imbattersi nel Kwik-E-Mart, una filiale americana della Coop. Qui, il commerciante indiano Apu Nahasapeemapetilon si guadagna a stento la pagnotta, a causa delle offerte troppo vantaggiose per i clienti. I ragazzini di tredici anni che lasciano i loro sudati risparmi in quest'accogliente negozietto sono soliti dirigersi al lago Springfield, che ospita bellissimi esemplari di Piscis triocchiutus.
Festività
Esistono diverse ricorrenze a Springfield. La più conosciuta, nonché l'unica ad essere approvata dal club "Manguste d'America", è senz'altro la "Festa delle mazzate", inaugurata da Jebediah Springfield durante un giorno di noia. Essa consiste nell'invitare Barry White in città facendogli fare la figura del negro pacifista e nel prendere a mazzate tutti i serpenti della contea, compreso l'enorme "rettile" di Patty Bouvier (nonostante non sia un serpente, dato che è noto a tutti che le sorelle di Marge ospitano nella loro casa un'iguana domestica).
Posizione geografica
Attualmente, solo un antropologo di nome Nessuno è a conoscenza dell'esatta ubicazione di Springfield. Sono state avanzate diverse ipotesi sulla posizione reale della città e, nel corso degli anni, si sono diffuse le leggende più bislacche. Alcuni ipotizzarono perfino che Springfield non fosse un luogo fisico, ma un luogo interiore presente in tutti noi. Quest'ipotesi fu in seguito smentita dal tecnico nucleare Lenny Leonard, che commentò:
Alcune persone, dotate di qualche neurone in più, ritengono possibile che la città coincida con un paradiso terrestre in cui non esiste il cinema interpretazionista albanese. Stephen Hawking, unico scienziato ad aver visitato Springfield ed esserne tornato ancora tridimensionale, è stato l'unico a fornire una teoria più credibile, servendosi di una bellissima rappresentazione in PowerPoint. Egli sostiene che l'intera città è alloggiata in una nicchia dello spazio-tempo, in una posizione tale che potrebbe apparire in più luoghi contemporaneamente. Questo spiegherebbe l'esistenza di più di quaranta Springfield, collocate un po' a cazzo di cane per tutta l'America.
Popolazione

La popolazione di Springfield è pari a un numero che va dalle 500 persone quando vengono effettuate le riunioni nel municipio al mezzo milione di abitanti quando la TV cittadina mostra enormi studios di proprietà del noto fumatore circense Krusty il clown.
In questo comune gli immigrati non sono ben accetti, come dimostra l'illustre professore Boe Szyslak, laureato alla celebre Università per baristi di Springfield:
Gemellaggi e vari incesti con altre città
Napoli, Itaglia
South Park nella sacra alleanza Anti-Griffiniana.
Chernobyl, ridente località ucraina che ha dato i natali a Cher.
Fukushima, Hiroshima e Nagasaki, Giappone
Berlino Est, Germania Est
Cose[2] di cui va fiera Springfield
- Città più cicciona d'America
- Città natale dei Beatles
- Città natale di John Fitzgerald Kennedy, Kurt Cobain, Jackson Pollock, Adolf Hitler, Celine Dion, Barack Obama, Fausto Coppi, Francesco Totti, il Dalai Lama, Superman, Mahatma Gandhi, San Francesco d'Assisi, Paris Hilton, Bob Marley, Fabrizio De Andrè, Bob Dylan, David Guetta, Leonardo da Vinci, Thomas Alva Edison e di Ronaldo.
- Città più gialla di Pechino
- "Città più inquinata delle scarpe da ginnastica usate da Usain Bolt dopo aver superato il record di corsa nelle olimpiadi del 2008. Sai quelle olimpiadi di quattro anni fa che c'era quel casino con il Tibet che ora non si caga più nessuno tranne Lisa Simpson che è proprio di questa città? Bravo, ma ricordati che alla maturità non ti chiederanno solo di sport ed è meglio che studi".
- Città avente le onorificenze con il nome più lungo del proprio contenuto.
Note



La Famigghia:
Il patriarca La sua ancella
Il primogenito
L'eretica
Quella che non parla
La città:
Lo sfigato Lo schiavista
Il venditore di alcool
Il bullo
Uno che passava di lì
Il santo
quello un po' meno santo
Lo svitato
L'autista fatto
Il ritardato
Il bidello
L'uomo Duff
Il commissario napoletano
La boy-band
Spider Pork
Il berretto verde
Comic's man
Le sorelle dell'ancella
Il Bruno Vespa della situazione
La maestra
Disco Stu
Grattacielo & Stiletto
Piccolo aiutante di Babbo Natale
Palla di neve
Il primo Telespalla di Krusty
Il secondo Telespalla di Krusty
Il Clown beone
Apu qualcosa...
Salve, sono Troy McClure...
Gli amici di Homer
Il politico onesto
Gli alienati
Il dottore negro
Il luminare
Il ruttatore
Quello che alita come un cane
I tre bulletti bastardi
Ahr Ahr...
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