Bulgaria

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia in libertà vigilata.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Incostruzione

« Evviva l'Italia evviva la Bulgaria che ci ha fatto il dono del Pippero »
(Elio e le Storie Tese sulla Bulgaria)
« Fratelli Bulgari! I turchi vogliono conquistarci! Ma noi non cederemo! MAI!!! »
(Un patriota bulgaro subito prima di arrendersi ai turchi.)
« Ci hanno conquistato, é vero, hanno violentato le nostre figlie e le nostre mogli, siamo ridotti nella peggiore schiavitù e ci obbligano a circonciderci. Ma non l' avranno vinta! Un popolo coarggioso e fiero quando cade si rialza! Fratelli miei! Ribelliamoci! »
( Un' altro patriota bulgaro prima di scatenare una rivolta violentemente represa nel sangue.)
« È vero, so che aviete perso la speranza, che molti di voi sono ormai fottuti musulmani, e hanno perso ogni volontà di combattere ma è questo il momento di colpire con forza! »
(L' ennesimo patriota dopo 500 anni di schiavitù e sottomissione ai turchi.)
« I soldi che ci ha dato l' UE per aiutare l' agricoltura, rifare le strade, e migliorare le infrastrutture sono spariti? Ah non ne ho idea come...Come? La mia nuova villa da 15 stanze sul mare? Ah, beh é frutto di anni di sacrifici e lavoro...beh si lo Yacht e la Porsche...eh me li hanno regalati »
( Politico bulgaro mentre crede di farla franca)

La Bulgaria è un paese notoriamente abitato dai Bulgari, anche se la maggioranza della popolazione é composta da minoranza di svariati miliardi Rom e Turchi [1].

La Bulgaria

La Bulgaria, in bulgaro: Bulgaria, in in inglese Bulgaria ed in Quenya Rashgoafnitatrsak è uno stato facente parte della florida Unione Europea, o almeno questa è la versione ufficiale, dal momento che la Bulgaria viene snobbata praticamente da tutti, in quanto si rivela buona solo a fregar soldi dalla borsetta, produrre yogurt rancido e scarpe sinistre per niente Féscion. L' unica cosa positiva che non la rende completamente inutile é la produzione ed esportazione di belle fighe, che però a uno come te non la daranno mai, se non in cambio di moneta sonante.

Storia

Fin dal Paleolitico inferiore la Bulgaria è abitata da forme di vita a base di carbonio. Bill Gates e Steve Jobs erano ancora nella mente della mamma, quindi non si era attrezzati per le molecole a base di silicio. Questo portò gli attuali Bulgari (allora no) a non avere una musica leggera di Stato, al contario di Nazioni molto più evolute, come la nostra che coltivava piccoli geni come Mino Reitano e Little Tony, accontentandosi così delle loro misteriose voci bulgare, che più che misteriose sono incomprensibili e vagamente lassative. Ma sorvolando questi, anche gravi fatti che abbassano ulteriormente la reputazione dello (ahahah) stato, che da alcune parti è già barzelletta, è bene ricordare che la Bulgaria ha una storia molto antica, piena di fascino e mistero, di cui non frega niente a nessuno, perché tutto sommato, è uno staterello del cazzo che si sono passati praticamente tutti, dai Turchi ai Comunisti...proprio come fanno con tua sorella.

Quello bulgherese è un popolo arcaico, vetusto e logoro originario dell' Asia subtropicale, inizialmente nomade, che se la faceva coi mongoli, i tibetani ed altri dannati musi gialli, che in cambio di pochi euro si trombavano le loro figlie vergini, il che solleva il curioso quesito, come mai tra i bulgari non ci fosse una minoranza con gli occhi a mandorla e le tette piccole, sono state formualte svariate teorie, la più gettonata delle quali e che probabilmente il loro organismo, durante il susseguirsi delle generazioni, abbia sviluppato una sorta di immunità al gene del muso giallo. Dopo svariate peregrinazioni, disavventure e risse nei peggiori bar di Costantinopoli, i bulgarandi, approdano in quella che sarà un giorno [2] la parte più sfigata d'Europa: i Balcani; fondendosi con le popolazioni autoctone dei traci, hanno compiuto un ulteriore passo evolutivo, imparando a comunicare anche attraverso parole e frasi compiute, cosa che prima, nel loro stato di trogloditi gli era preclusa, se non ruttare ed urlare a squarciagola, dai traci hanno anche imparato quella che sarà l'attività che guiderà il futuro stato bulgaro durante i secoli, dei secoli amen: l' esclusiva produzione di scarpe sinistre, la cui esportazione all'estero permetterà loro finalmente di levarsi qualche soddisfazione, come abbonarsi a Playboy, e comprare qualche scarpa destra di marca, articolo la cui carenza si fa molto sentire anche oggi. Qualche secolo dopo, esattamente il XYZ d.t.M. (dietro tua Mamma) mentre i bulgari lentamente stavano gustando l' acre sapore della civilizzazione e le prime gioie della penetrazione rituale per mezzo di strap-on dildo™ in ferro battuto [3], hanno ben pensato di piazzarsi li anche qui coglioni degli slavi, e a quel punto le cose hano preso una brutta piega, tutto ciò di utile che quella gente disgraziata aveva imparato dai traci svanì, viveva oramai solo nelle più torbide fantasie di qualche maniaco Otaku e tramite le storielle vagamente volgari narrate ai nipotini con Guantaremera come accompagnamento.

Qualche secolo dopo, scontento dei ventordici milioni di kilogrammi quadrati di territorio e di un' harem grande quanto il Louvre pieno di figa l'imperatore ottomano Mehmet Adbul Azerbaijan Rikardi decise di ampliare un'attimino il suo impero qua e là conquistando mezza Europa orientale. Contro la Bulgaria quindi vennero sguinzagliati migliaia di guerrieri turchi perennemente incazzati abbestia perchè circoncisi e sempre in cerca di qualcosa o qualcuno su cui sfogare la propria rabbia, i gli spavaldi patrioti bulgari resistettero coraggiosamente qualche secondo ma poi vennero sopraffatti brutalmente dalla marea di psicotici kebabbari. I prossimi 500 anni furono caratterizzati da buio totale, genocidi, stupri, saccheggi, e mostruose torture, nonchè selvagge esecuzioni subite anche più volte dalla stessa persona, per non parlare delle cocenti sconfitte calcistiche nei campetti dietro alla chiesa 5 contro 5. Ma durante tutti questi lunghi anni di abusi i Bulgari non si sono mai abbattutti, mai una volta hanno chinato la testa, anzi addirittura chiesero in questa storica frase: "Само това ли можете, жалки курвички! Да ви серем на кебаба!" [4]! Questo a grandi linee dimostra la totale idiozia di un popolo che prima o poi si estinguerà con le sue stesse zozze mani.

Ai giorni d'oggi

Dopo varie beghe in cui ha ben pensato di schierarsi sempre dalla parte perdente della bariccata praticamente in ogni tipo di conflitto[5]

Politica estera

I Bulgari adorano circolare a piede libero sulla parola con fare bulgaroso, e questo li porta sovente a trovarsi in situazioni poco piacevoli. Caso emblematico fu quando il mio prof di storia indicò la Bulgaria sulla mappa, e il 50% dei miei compagni credette che l'URSS fosse una marca di biscotti.

Luoghi che sono stati visitati CFB [6]

Galleria Fotografica

Note

Template:Legginote

  1. ^ eh già, sono peggio delle blatte...non ci si può mai liberare di loro
  2. ^ per colpa loro ovviamente
  3. ^ numero verde 08426193848, per ordinarne uno, spese di spedizione escluse "anche il ferro sa amare, il piacere di tre chili di metallo in culo!"
  4. ^ "solo questo sapete fare, patetiche troiette!Noi caghiamo sui vostri kebab!"
  5. ^ pensate che addirittura durante Seconda guerra mondiale furono alleati dei nazisti..luridi barbari senza dignità!]]
  6. ^ Con Fare Bulgaroso

Collegamenti Scorrelati