Utente:Nevermindfc/Sandbox
Raccolta di cazzate che mi vengono in mente quando dovrei pensare a tutt'altro. La probabilità che un giorno diventino degli articoli veri tende a 0. Quindi puoi prendere spunto o anche copiare tutto e completare come più ti pare (però per sicurezza chiedi prima in discussione). Vanno bene anche suggerimenti e critiche.
Brodo primordiale
Il brodo primordiale è una ricetta vecchia come il mondo.
Ingredienti
- Acqua (uno o due oceani)
- Metano q.b.
- Ammoniaca q.b.
- Amminoacidi q.b.
- Acidi nucleici q.b.
- Un pizzico di organismi unicellulari
- 1 uovo cosmico
[[Categoria:Ricette]
Qualcuno volò sul nido del cuculo
Qualcuno volò sul nido del cuculo è un film americano del 1975 diretto da Miloš Forman, in cui vengono trattate tematiche come la pazzia, la solidarietà umana e la difficoltà di sradicare a mani nude pesanti lavandini di marmo.
Trama
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Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria. |
Il film segna il ritorno in scena di Jack Torrance, sopravvissuto al congelamento in Shining e più pazzo di prima: adesso crede di chiamarsi Randle McMurphy e di essere un delinquente di bassa lega. Viene quindi ricoverato nel centro di igiene mentale "Il nido del cuculo", chiamato così perché era stato costruito su un nido di cuculo abbandonato. L'istituto è un posto molto ameno: chi si picchia, chi urla cazzate a squarciagola, chi fuma con lo sguardo fisso nel vuoto, se ci fossero anche i pianisti sarebbe identico al parlamento italiano. Il manicomio è diretto con pugno di ferro dalla capoinfermiera Ratched, una donna al cui confronto Oriana Fallaci con le mestruazioni è Madre Teresa di Calcutta, che con un sapiente mix di violenza psicologica, ricatti morali e sparticulo tiene sotto controllo anche i pazienti più esagitati.
Nonostante tutto Randle non si scoraggia e tenta di stabilire un rapporto umano con gli altri malati: un gigantesco pellerossa sordomuto soprannominato Grande Capo, un ragazzo balbuziente, Renato Brunetta (impazzito dopo aver cercato di combattere l'assenteismo negli uffici postali di Napoli) e altra gente di sfondo. Inizialmente si limita a scroccargli le sigarette, poi diventa una specie di animatore dell'istituto psichiatrico, organizzando incontri di baseball e visioni di massa di partite in televisione con frittatone di cipolle, confezioni familiari di birra e rutto libero. Un giorno riesce addirittura a portare tutti i pazienti fuori dal manicomio per una mini-orgia a bordo di una barca, anche se in realtà scopa soltanto lui mentre gli altri guardano dal buco della serratura. Al ritorno dalla scampagnata viene sorpreso dalla Ratched che, infuriata per non essere stata invitata, sottopone all'elettroshock lui e Grande Capo.
Attori
- Jack Nicholson nel ruolo di Jack Torrance-Randle McMurphy
- Yao Ming con la parrucca nel ruolo di Grande Capo
- Sarah Palin nel ruolo della capoinfermiera Ratched
- Emmett "Doc" Brown nel ruolo del pazzo con le orecchie a sventola
- Danny DeVito nel ruolo di Renato Brunetta
- Qualcuno nel ruolo di colui che volò sul nido del cuculo
{{cinema}
[[Categoria:Film]
[[en:One Flew Over The Cuckoo's Nest]
Colpo di grazia
Il colpo di grazia è il colpo più tremendo di tutte le arti marziali possibili e immaginabili, infatti chiunque l'abbia subito è morto subito dopo. È l'unico colpo che se te lo danno dopo muori davvero.
La sua origine è sconosciuta, si sa soltanto che è stato inventato da una certa Grazia, indubbiamente la più grande guerriera di tutti i tempi. Nella storia è stato utilizzato da tanti, tra cui Achille contro Ettore, Maramaldo contro Francesco Ferrucci, Giulietta contro Romeo e Robocop contro Terminator.
Varianti
- Colpo di grazie: dopo l'esecuzione si ringrazia l'avversario per essersi fatto ammazzare senza opporre resistenza.
- Colpo di graziella: colpo di grazia sferrato con una bicicletta.
- Colpo di grazie al cazzo: si lancia una bomba H sulla città dell'avversario.
[[Categoria:Arti marziali]
Nazionale di calcio dell'Olanda
La nazionale di calcio dell'Olanda è la nazionale di calcio dell'Olanda dei Paesi Bassi. Le sue caratteristiche principali sono la divisa color arancione protezione civile e i giocatori con tutti quei "van" nel cognome. È l'attuale detentrice del Premio "Ritenta, sarai più fortunato" della FIFA come squadra ad essere arrivata più volte in finale ad un campionato mondiale senza aver mai vinto (tre, contro le due di Cecoslovacchia e Ungheria).
Storia
La squadra nasce all'inizio del XX secolo o giù di lì, quando in tutta Europa si iniziava a giocare a calcio, e per non essere da meno anche i Paesi Bassi decisero di seguire la moda. Il colore arancione della divisa fu scelto per renderla più visibile nella nebbia, molto diffusa da quelle parti (e non in omaggio alla casa reale olandese degli Orange come dice Wikipedia, mai una volta che ne azzeccassero una).
La nazionale non combinò niente per un mucchio di anni, finché negli anni '70 l'allenatore Rinus Michels non capì che su quel grosso prato verde bisognava giocarci e non piantarci i tulipani. Così l'Olanda diventa improvvisamente una squadra fortissimi, facendosi notare per il gioco rapido in cui anche i difensori salgono in attacco e poi ritornano precipitosamente in difesa non appena l'altra squadra riprende palla. Per questo gioco offensivo e corale, oltre che per il colore arancione tappo di Fanta e per l'abitudine di Johan Cruyff di picchiare e stuprare i giocatori avversari, la nazionale fu soprannominata "Arancia Meccanica". Lo stile di gioco venne invece soprannominato "calcio totale": secondo questa scuola calcistica i giocatori in campo non possono limitarsi a giocare a calcio, ma devono fare proprio tutto, chi falcia l'erba, chi lustra le scarpe, chi vende marijuana e chi prepara il caffè. I calciatori vivono ogni secondo come parte della squadra: non esistono distrazioni o divertimenti.
Mondiali 1974
Nel 1974 l'Olanda arriva in finale ai mondiali di Crukkia contro i padroni di casa, e si porta in vantaggio al primo minuto senza che gli avversari abbiano ancora toccato palla. Naturalmente nel corso della partita il risultato si ribalta e gli arancioni tornano a casa senza niente in saccoccia.
Mondiali 1978
Nel 1978 la storia si ripete in Argentina, con la differenza che all'epoca lì c'era una dittatura militare, e quindi gli olandesi avevano tutto l'interesse a perdere, altrimenti non sarebbero usciti vivi dallo stadio.
Europei 1988
Il primo successo arriva agli europei del 1988, quando l'Olanda trascinata dai giocatori del Milan van Basten, Rijkaard e Gullit vince la finale contro l'URSS. Il motivo di questa vittoria, unica nella storia dell'Olanda, è avvolto nel mistero, ma una possibile spiegazione potrebbe essere che il Milan era di Berlusconi, e costui non perde mai contro i comunisti (tranne quando sono guidati da Romano Prodi). Tre anni dopo l'URSS si sciolse per la vergogna.
Mondiali 1998
La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Francia 1998.
Quarto posto dopo essere usciti in semifinale contro il Brasile ai rigori e aver perso la finalina contro la Croazia, squadra troll per eccellenza, alla prima partecipazione mondiale.
Europei 2000
La stessa cosa ma di più: Europei di calcio Belgio e Olanda 2000.
Nell'europeo del 2000 l'Olanda gioca in casa e aspira a ripetere il successo del 1988. Travolge tutte le squadre finché non arriva in semifinale contro l'Italia. Le cose si mettono subito bene, perché gli azzurri restano in 10 per l'espulsione di Zambrotta, e perdipiù l'Olanda riceve due rigori a favore, ma il primo Frank de Boer se lo fa parare da Toldo e l'altro Kluivert lo manda sul palo. Alla fine si arriva ai rigori, ma anche qui gli arancioni sembrano favoriti perché l'Italia ha una sfiga cronica dal dischetto, ed è reduce da tre eliminazioni mondiali proprio ai rigori. Ecco la sequenza dei tiratori:
- Di Biagio: gol
- Frank de Boer: parato da Toldo, di nuovo
- Pessotto: gol
- Stam: il pallone vola sopra la traversa, abbatte una quaglia di passaggio nei cieli di Amsterdam, esce dall'atmosfera terrestre e atterra su Plutone il 5 gennaio 2010. Quel pallone detiene tuttora il record di oggetto più veloce mai lanciato dall'uomo.
- Totti: ER CUCCHIAIO!
- Kluivert: gol
- Maldini: parato da van der Sar, giusto per dargli un po' di soddisfazione
- Bosvelt: parato da Toldo
Europei 2004
La stessa cosa ma di più: Europei di calcio Portogallo 2004.
Mondiali 2006
La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Germania 2006.
Europei 2008
Mondiali 2010
La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Sudafrica 2010.
Nel 2010 l'Olanda arriva per la terza volta in finale, trascinata da Felipe Melo e Wesley Sneijder, che, non contento di aver appena vinto la Champions League con l'Inter, vuole sfatare un altro tabù del calcio. E in effetti sembra quasi che la vittoria sia a portata di mano, dato che l'avversario è l'unica squadra più sfigata dell'Olanda: la Spagna. Tuttavia gli Oranje non tradiscono, e perdono 1-0 con gol all'ultimo minuto del secondo tempo supplementare, perdipiù partito da un rinvio dal fondo che in realtà era calcio d'angolo per loro. Le uniche consolazioni sono il titolo di capocannoniere (a pari merito con altri tre) per Sneijder e la vittoria di Nigel de Jong nel torneo mondiale di arti marziali.
Europei 2012
Mondiali 2014
La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Brasile 2014.
Nei mondiali più caldi della storia, nel senso della temperatura, i tulipani incontrano la Spagna nella prima partita del girone e si vendicano della finale 2010 demolendola 5-1. Tra le reti un omaggio di Robin van Persie al suo mito calcistico, Aldo Baglio, e un gol di Robben che rimonta 20 metri di svantaggio sul difensore spagnolo Sergio Ramos, evidentemente appesantito dai troppi capelli. L'Olanda termina il girone al primo posto a punteggio pieno e batte il Messico agli ottavi di finale, mentre ai quarti incontra la rivelazione del mondiale, il Costa Rica, e per la prima volta nella storia vince una partita ai rigori, grazie alla mossa a sorpresa del ct van Gaal che sostituisce il portiere titolare Cillessen negli ultimi secondi dei supplementari. Nella sfigatissima finale del terzo posto, resa ancora più triste dal luogo, Brasilia, gli arancioni sconfiggono 3-0 i padroni di casa, ancora storditi dalle 7 pere rifilategli dai tedeschi in semifinale. I verdeoro scontano i favori arbitrali che gli hanno concesso di arrivare ben più avanti di quanto avrebbero meritato subendo l'1-0 con un rigore per un fallo commesso fuori area, e il 2-0 da un'azione viziata da un fuorigioco, mentre il 3-0 è un omaggio del karma.
Calciatori celebri
- Johan Cruyff: colui che portò l'Olanda dall'essere una perdente sconosciuta all'essere una perdente di lusso. Tre volte pallone d'oro, tre Coppe dei Campioni come calciatore e una come allenatore, ma con la nazionale non vince niente neanche a piangere.
- Marco van Basten: ha vinto l'unico trofeo della nazionale, l'europeo del 1988 contro l'URSS, oltre che tre Coppe dei Campioni e tre palloni d'oro. Poiché stava vincendo troppa roba e questo non andava bene, il destino decise di fermarlo scassandogli le gambe a metà carriera.
- Ruud Gullit: vince quasi tutto quello che ha vinto van Basten, ma meno palloni d'oro. Venne costretto al ritiro dalla sua folta chioma rasta, avente volontà propria.
- Edwin van der Sar: considerato uno dei migliori portieri della storia del calcio, in realtà si trattava di un palo della luce col parrucchino.
- Jaap Stam: difensore dal fisico e dall'espressività di un macigno. Attualmente lavora a Cape Canaveral come dispositivo di lancio per satelliti artificiali.
- Arjen Robben: nasce nel 1984 e già allora dimostra quarant'anni.
Trofei
- 1 Europeo di calcio (1988)
- 9 Premi FIGA per le tifose più gnocche (in tutte le occasioni in cui hanno partecipato ai mondiali)
- Basta
Curiosità
- L'Olanda è seconda anche nella classifica delle squadre più volte arrivate seconde ad un mondiale, infatti la Germania ha perso la finale ben quattro volte contro le tre degli Oranje.
Questo gioco del ca...lcio
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I Calciattori 
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Saponetta antiscivolo
La saponetta antiscivolo è un tipo di sapone inventato dagli scienziati dell'esercito americano per evitare la diffusione dell'omosessualità tra le proprie truppe.
La prima saponetta inventata era una saponetta che non si scioglieva a contatto con l'acqua. In questo modo non era scivolosa, ma non ci si riusciva a lavare bene.
Il secondo prototipo, costruito ispirandosi alla suola delle scarpe Geox, era una normale saponetta, ma inserita in una grattugia per il formaggio: i buchi permettevano all'acqua di entrare, di sciogliere il sapone e di far passare la schiuma prodotta all'esterno, mentre la grattugia assicurava una presa stabile. Tuttavia aveva l'inspiegabile effetto collaterale di irritare fortemente la pelle dei soggetti del test.
Alla fine ci si rese conto che era impossibile realizzare una saponetta che non scivolasse, e si decise di affrontare il problema sotto un altro punto di vista, ovvero come raccogliere la saponetta senza chinarsi.
Il primo tentativo in questa direzione fu di dare in dotazione a ogni soldato un arpione da sub munito di cavo retrattile con cui recuperare la saponetta in caso di caduta. Vi si rinunciò immediatamente dopo aver visto che la soluzione era peggiore del problema, infatti quei mattacchioni dei militari usavano l'arpione per fare sesso anale tantrico coi commilitoni.
Dopodiché si tentò con una saponetta rimbalzante, ma senza risultati, infatti le saponette schizzavano via velocissime per tutta la base causando scivoloni, bestemmie e anche qualche esplosione.
L'intuizione fondamentale, che fece vincere il Nobel al suo ideatore, fu che la soluzione non era modificare la saponetta, ma i soldati: si riuscì a creare geneticamente alcuni soldati dotati di piedi prensili e capaci quindi di raccogliere la saponetta con i piedi, oltre che di sparare con quattro armi contemporaneamente.
[[Categoria:Genialate]