Marco Materazzi

Da Nonciclopedia, cioè, 'sti cazzi.
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Il Sacro Colpo del Drago Slittante. L'attaccante rimarrà sulla sedia a rotelle per il resto della sua vita.
Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Marco Materazzi.


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Marco Materazzi
« Sì, Materazzi era un buon combattente. L'ho allenato io di persona. Peccato si sia fatto allettare dai soldi invece di andare a caccia di cattivi come faccio io. »
« Uno che uccide un uomo è un assassino, uno che lo azzoppa in un campo da calcio è Materazzi. »
« Ahhwah aahhwwa awwha! »
(Gianluigi Lentini su Marco Materazzi dopo aver perso l'uso della parola a seguito di un calcio volante)
« Dov'è? Aiuto! Nascondetemi! »
(Mike Tyson su Marco Materazzi)
« Sì, io e Lord Voldemort siamo molto amici, abbiamo molto in comune! »
(Marco Materazzi su se stesso)
« Quel bastardo di Materazzi si è fatto espellere pure 'sta domenica, e ho perso a fantacalcio! »
(Ispettore "Borro" Borromini dopo aver perso al fantacalcio)
« Poteva finirlo con un colpo di pistola già che c'era! »
(Dario Vergassola sullo scontro Materazzi-Shevchenko)


Marco Materazzi ti sta cercando.

Per ucciderti.

Vita

Le origini

Materazzi conosce perfettamente tutti i punti di pressione del corpo umano. Un suo colpo potrebbe far implodere all'istante la vittima.

Allenato fin da piccolo dai migliori maestri della Sacra Scuola di Hokuto, Materazzi è uno dei tre guerrieri leggendari insieme a Rambo e, naturalmente, il sommo Miyagi, che è il maestro dei due.

Diviso dai suoi due compagni di lotte, Marco Materazzi entra a far parte della WWE, nota federazione di wrestling americana, con il nome di The Undertaker, vincendo ben 2 titoli mondiali e uno hardcore.

Il calcio

Nel 1995 Marco decise di tradire la Scuola, impegnando la sua mortale tecnica di combattimento nel calcio professionistico italiano.

Con risultati disarmanti.

Marco Materazzi è diventato un vero e proprio killer della difesa, intimorisce gli attaccanti che preferiscono passare dall'altra parte o al limite ritornare verso la propria porta. È inattaccabile da qualsiasi arbitro, anche perché altrimenti Marco Materazzi attacca l'arbitro.

Quando l'arbitro sta per estrarre un cartellino rosso nei confronti di Materazzi (ovvero tutti i giorni, inclusi i festivi), si dice che spesso il cartellino si rifiuti di uscire dalla tasca del direttore di gara, avendo paura di essere steso dallo stesso Materazzi grazie a un calcio mortale capace di trasformarlo da rosso a rosa pallido (che fa tanto gay).

Marco Materazzi mentre, sprezzante del pericolo, festeggia la vittoria del derby contro il Milan indossando una maschera di Berlusconi. Quello che non sa è che negli spalti, tra le schiere di ultras milanisti inferociti, c'è nientepopodimeno che Massimo Tartaglia...

L'unico modo di fare gol a una difesa con Materazzi è provare a tirare dalla lunga distanza. Purtroppo nessuno è mai riuscito a raccontarlo, poiché il modo che ha Materazzi di ostacolare un tiro è un calcio volante carpiato con rincorsa da 150 metri.

La sua media è di circa 23 morti e oltre 700 feriti in ogni campionato.

Il martirio

Nell'estate del 2006 Marco Materazzi ha dovuto affrontare un combattente più mostruoso e brutale di lui, il famigerato campione della Sacra Scuola di Nanto Zinedine Zidane soprannominato testavuota o testa di cazzo o anche testina.

Materazzi mentre suggella il patto di vendita della sua anima con il diavolo.
Marco nonostante le sue doti da ottimo wrestler non è riuscito a portare a segno nessuna delle sue micidiali tecniche distruttive arrivando a essere sconfitto in un memorabile incontro in quel di Berlino dalla micidiale testata del francese che lo mise definitivamente k.o. anche se solo per qualche minuto. Il martirio ha comunque favorito la vittoria dei Mondiali di Germania 2006 e ha distrutto la reputazione di Zinedine, calciorotato via dall'incontro finale.

Materazzi (pur essendo un martire, e quindi morto) si è ripreso molto presto, avendo suggellato un patto di vendita della sua anima al demonio per poter dare l'estrema unzione a Ronnie, come forma di riconoscimento per aver cambiato squadra.

Dopo aver ucciso nel campionato 2006/2007 altri innocenti (tra cui l'allenatore del Messina Bruno Giordano, che per pura follia aveva cercato di reagire quando Matrix cercava solo di mostrargli una nuova tecnica di combattimento), ucciderà ancora nella stagione 2010/2011 e ha promesso che lo farà anche in Champions League. Verrà tuttavia disintegrato da Zlatan Ibrahimovic durante il derby.

Tecnica

Calcio volante mortale in una sua splendida esecuzione. La vittima ha ancora 3 ore di vita. Materazzi lascia sempre all'avversario il tempo di dire addio alla mamma.

Il mito

Chiamato da alcuni "Matrix" per l'agilità dei suoi calci volanti, è conosciuto universalmente con il nome di Marco Macellazzi, per l'efferatezza delle sue entrate a piedi uniti.

Risulta essere, a detta dei suoi amici di allenamenti Robocop, Rocky, Conan il barbaro e Jason Voorhees, uno dei più abili macellai dell'interland milanese, abile in tutte le tecniche, soprattutto quelle di rottura delle ossa.

Abile nei colpi di gamba e nel boxare, discreto anche nell'ars-oratoria usata da lui per ammorbidire la vittima prima di finirla con la sua tecnica segreta (il cui nome è ignoto proprio perché è segreto).

Colpi letali

La tecnica di combattimento di Marco Materazzi si fonda sulla potenza di singoli colpi su punti speciali di pressione del corpo dell'attaccante.

I colpi preferiti di Materazzi sono:

  1. Calcio scivolante nelle varianti con o senza piedi uniti. Questo colpo viene eseguito con attenzione alla prospettiva arbitrale. Essa deve essere in modo da far sembrare di essere entrato sul pallone. Gli effetti vanno dal troncamento dell'osso femorale fino all'amputazione dell'arto con conseguente dissanguamento.
  2. Calcio nel punto di pressione del polpaccio da dietro. Ha effetti molto letali, provoca la morte esattamente cinque giorni dopo l'esecuzione del colpo.
  3. Calcio volante. Il più micidiale. Pochissime sono le foto che ritraggono l'esecuzione di questo colpo in quanto l'energia distruttiva sprigionata abbaglia gli obbiettivi. Quello che è certo è che dell'attaccante non rimane traccia. Una sola volta è rimasto il dito mignolo di Shevchenko.

Altre abilità

Materazzi è anche un maestro nell'arte di cambiare espressione in un secondo.

Un attimo prima ha la faccia deformata nello sforzo di sferrare il colpo; l'attimo dopo è perfettamente normale, con l'aria innocente e senza neanche il fiatone.

Materazzi conosce il colpo dello scoppio del cuore con le cinque dita. Anche se non gli piace utilizzarlo molto.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

Scegliere Marco Materazzi in un videogioco assicura una vittoria facile.
  • La figura di Marco Materazzi, data la sua violenza e brutalità, è stata scelta come boss finale di molti videogiochi tra cui Street Fighter (Materazzi vestito da nazista che si fa chiamare Mr. Bison), Mortal Kombat (Materazzi con quattro braccia che si fa chiamare Goro) e in diversi giochi di Dragon Ball dove si fa chiamare con lo pseudonimo di Goku.
  • Marco Materazzi è stato contattato direttamente da Ridley Scott che gli ha proposto di far parte al prossimo film della saga "Hannibal". In questo momento il difensore sta ancora pensando se continuare a rompere gambe sui campi da calcio o calmarsi un po' e prendere in considerazione la possibilità di fare il personaggio principale nell'ultimo film dell'indimenticabile cannibale.
  • Marco Materazzi inventò il basket: stanco del fatto che sua cugina, ogni volta che egli arrivava in ritardo a tavola per la cena, lo ammonisse estraendo un cartellino giallo, la prese alle spalle e, dopo averla colpita con un calcio sullo stinco e un paio di gomitate, la appallottolò a mo' di pallone, per poi lanciarla nel cestino della cucina facendo canestro.
  • Materazzi prima te ciancica e poi te sputa...
  • Marco Materazzi guadagna milioni ogni anno con il suo secondo lavoro, il macellaio; rinomata infatti la sua macelleria "da Matrix" dove vende i pezzi mutilati dei calciatori che uccide ogni domenica sui campi di calcio
  • Materazzi è l'unico giocatore a essere riuscito a vincere per 10 anni di seguito il premio per il "fair play" dimostrato in campo....
  • Materazzi è l'unico giocatore che in Pro Evolution Soccer possiede il parametro danni inflitti.
  • Materazzi come giocatore è comunque una garanzia: è ormai riconosciuto come prodotto "testato".
  • Per Materazzi il calcio non è solo un gioco, o uno sport, o un lavoro: è anche un colpo consentito.

Collegamenti esterni

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È stata punita come tale il giorno 16 giugno 2013 con 71.4% di voti (su 14).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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