Ed Warner

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Ed Warner ritratto nelle Figurine Panini, nella sua normale postura

Ed Warner è il mitico portiere della serie Holly e Benji. Sua particolare vocazione è vivere sui pali delle porte. Ribattezzato anche dagli amici PolifEMO, per la sua peculiarità di osservare l'azione da un solo occhio (l'altro è coperto da una folta chioma, la qual cosa fa pensare che in realtà Ed Warner sia un portiere Emo che finora non si è suicidato solo perché è indeciso sul palo in cui mollerà la zuccata che porrà termine alla sua vita da Emo), è dotato proverbialmente della sfiga più nera, dato che è destinato a essere perennemente sostituito nelle partite più importanti da Benji, nonché a soccombere contro la squadra avversaria del tale Holly. Porta la maglia col numero 17, altro indizio, questo, che aumenta enormemente i sospetti che Ed Warner sia un Emo d'antologia.

« Ed Warner è notoriamente il portiere più forte di tutti i tempi! »

Carriera

Una delle tante vittime di Ed Warner prima della svolta.

Da bambino Ed Warner non era interessato al calcio, la sua unica passione era menare gli altri bambini; infatti praticava l'antica arte marziale del Ju-jitsu-Siemens, un misto tra il menare con le mani e lanciare all'avversario oggetti tecnologici come computer o telefonini cercando di debilitarne le difese. Un giorno avvenne però la svolta, i tempi stavano cambiando, le mode stavano cambiando, all'incirca si era verso le idi di marzo e, durante un pestaggio, Ed si rese conto che il malcapitato di turno stava provando piacere nelle legnate che prendeva, e a ogni calcio, pugno o computer sullo sterno questo supplicava altri colpi durissimi quasi felice di essere il prescelto. Questo comportamento sconvolse Ed Warner e allo stesso tempo lo incuriosì sino al punto dall'essere a sua volta coinvolto in quel nuovo modo di essere che scoprì in seguito essere chiamato scEmo. Abbandonò le arti marziali, il suo interesse non era più far del male, bensì farsi del male, ma non trovò alcuno sport famoso in Giappone che fosse all'altezza del dolore che voleva provare, finché non incontrò Mark Lenders. Lenders tirò con la sua sovraumana violenza una pallonata ad Ed che venne rinculato contro il palo, si fece molto male ma bloccò il pallone che si incastrò tra l'ultima costola e la milza, che venne successivamente asportata per i gravi danni. Warner fu riconoscente a Mark e allo stesso tempo scoprì che da portiere, se dopo aver parato il pallone si gettava contro i pali, poteva farsi molto male. Nonostante il divieto del padre che lo avrebbe sempre voluto vedere da grande come Serial Killer, Ed chiede e ottiene il posto di portiere prima alla Muppet, poi alla Toho School[1], dove però non poteva entrare con una borsa di studio per meriti sportivi già fregata da Lenders, quindi si fece assumere con un contratto come bidello. Qui ebbe la sua consacrazione che lo portò a vestire la maglia della nazionale. Con essa scoprì che più si alzava il livello qualitativo degli avversari, più tiravano forte, più si poteva far male, e questo lo spinse più volte a pretendere il posto da titolare saldamente nelle mani di Benji Price.

La piastra con cui Ed scalda gustose piadine e si strina le mani.

Dopo una promottente carriera giovanile e l'abbandono di Mark Lenders che scappò in Europa, ha deciso di dedicarsi alla vendita di piadine nella terra del sol levante, lo troverete facilmente davanti a qualche centro commerciale di Tokyo 2 mentre con la piastra per le piade si strina una mano provocandosi piacere.

Albo D'oro

  • Un campionato giovanile con la Muppet
  • Un campionato giovanile a parimerito con la Toho
  • Una nota sul registro dopo un pestaggio
  • Una forma di Parmigiano Reggiano a un contest nella fiera del suo paese
  • Un campionato del mondo col Giappone nell'HollyeBenjiverso
  • Una serie di millemila finte cicatrici da taglio fatte seguendo Muciaccia durante il suo periodo Emo

Voci Correlate

Note

  1. ^ entrambe squadre con una maglia tendente al nero o al blu non a caso