Nazionale di calcio dell'Inghilterra

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Nazionale di calcio dell'Inghilterra
(Dì Làionz)
(Stemma)
Inequivocabilmente lui...
Nazione Inglend
Città Londra
Fondazione 1899
Motto Ai party leoni, in campo...
Allenatore Gareth Cancellosud
Capitano Harry il cane
Scudetti vinti Scudetti vinti
« la Nazionale di calcio dell'Inghilterra è la squadra più forte del mondo »
(Pinocchio su Nazionale di calcio dell'Inghilterra)
« Questa volta vinciamo me lo sento! »
(Ct inglese prima di Inghilterra-Croazia 2-3)
« Noi però abbiamo inventato il calcio »
(Tifoso inglese rosicone dopo l'ennesima sconfitta)
« Cornuti! »
(Wayne Bridge agli avversari)
« Green ha la mia più piena fiducia »
(Capello prima di Inghilterra-U.S.A)
« Green?È un coglione! »
(Capello dopo Inghilterra-U.S.A.)
«  It's coming home »
(Tifoso medio inglese su ogni partita)

La nazionale di calcio dell'Inghilterra insieme alla virilità di Titti è il più grande mistero dell'umanita. Pur essendo i "maestri del calcio" non hanno mai vinto nulla di concreto a parte un Mondiale nel 666 per volontà della regina e due-tre coppe del nonno al bar sotto lo stadio.

La storia

Cronistoria Mundial

  • 1930: il calcio è mio e me lo gestisco io(1)
  • 1934: il calcio è mio e me lo gestisco io(1)
  • 1938: il calcio è mio e me lo gestisco io(1)
  • 1943: elimina l'Italia nel corso del II Campionato Mondiale, detto "Conflitto" per le intemperanze degli hooligans
  • 1945: sconfigge la Germania per il titolo di Campione Definitivo, non riconosciuto dalla FIFA
  • 1950: dopo una sbronza colossale, umiliati dalle proprie ex colonie
  • 1954: inizia la gloriosa tradizione, si esce ai quarti di finale
  • 1958: ci andarono tutte le squadre britanniche, perciò festeggiarono con sbronze colossali; ressero fino ai quarti solo Galles e Nord Irlanda
  • 1962: di nuovo quarti di finale
  • 1966: PO-POPOPOPOPO-PO-PO-POPOPOPOPO-PO
  • 1970: indovina un po'? Quarti di finale!
  • 1974: la Germania l'avevano già battuta nel '45, non serviva tornarci ancora
  • 1978: lasciano il posto alla nazionale tamarri, non piacendo loro l'Argentina
  • 1982: l'Argentina, offesa, li sfida, gli inglesi vincono; per il resto, equivalente dei quarti di finale
  • 1986: gli argentini si prendono la rivincita, con l'aiuto della mano de dios, ovviamente ai quarti di finale
  • 1990: quarti, e basta (magic nights!)
  • 1994: snobbano le ex colonie, credendo che si giocasse al football americano e non a quello inglese
  • 1998: mezzi quarti di finale
  • 2002: e non se ne può più, di 'sti quarti di finale!
  • 2006: ancora quarti di finale, e mo' basta veramente però!
  • 2010: tanto per cambiare, mezzi quarti di finale
  • 2014: quarti... nel girone
  • 2018: quarti in classifica, però almeno sono finalmente riusciti a vincere una partita ai rigori, quindi PO-POPOPOPOPO-PO-PO-POPOPOPOPO-PO

(1) In polemica con la FIFA: come osava un'organizzazione di mangiarane usurpare il loro sport preferito?

Le origini

Si narrà che nel lontano Ventordici aprile del 1230 tre bravi ragazzi inglesi tornati da una sbronza decisero di creare una nazionale di calcio (sport allora conosciuto solo da loro) e per questo reclutarono un gruppo di barboni e cominciarono a partecipare a prestigiosi tornei come la gara a chi sputa più lontano o la corsa coi sacchi.
Ecco i leggendari fondatori della squadra.

In poco tempo l'Inghilterra diventò la migliore (e unica a quei tempi) nazionale di calcio al mondo.

Ma questo è solo l'inizio della sua lunga e travagliata storia.

Anni '50 e le prime sconfitte

L'Inghilterra come tutti sanno, ha creduto fino agli anni 50 di essere l'unica Nazionale di calcio al mondo e per questo non partecipò alle prime edizioni dei mondiali. La prima partecipazione a un torneo risale al 1950, la leggenda narrà che i giocatori inglesi erano andati in vacanza in Brasile e per puro caso vennero a sapere che lì si stava giocando il mondiale. Gli Inglesi quindi parteciparono al torneo sicuri della vittoria visto che loro erano i "creatori" del calcio, il girone preliminare sembrava una passeggiata con Cile, USA e Spagna.Ma dopo aver battuto il Cile, i nostri eroi persero 1-0 con gli USA, squadra di elevata esperienza calcistica e con la Spagna che come sappiamo non ha bisogno di presentazioni.

Delusi dall'esperienza di quel mondiale, gli inglesi si vollero rilanciare, disputando due amichevoli con l'Ungheria, squadra invincibile in quei tempi ma di certo non come "i creatori del calcio"!
Tifoso inglese dopo la partita con l'Ungheria
Fatto sta che i campioni britannici persero 6-3 a Wembley e 7-1 in Ungheria ma venne rivelato che loro avevano fatto apposta a perdere perché non volevano umiliare i colleghi ungheresi col loro splendido gioco (ancora mai visto).

Anni '60-70 e il Miracolo di Inghilterra '66

Gli anni '60 si aprirono con la voglia di riscatto da parte degli inglesi, per questo dopo essersi allenati per millemila giorni con le Tartarughe Ninja parteciparono al mondiale del 1966 ma, credendo che si sarebbe giocato in Australia, i giocatori andarono là e dovettero tornare in patria a bordo di canguri a vapore.Ma neanche questa sventura sembrò frenare il cammino degli inglesi che riuscirono ad approdare alla tanto ambita finale a Wembley dopo aver sconfitto squadre di enorme carature come le Isole Far Oer e lo Spagnogallo.

In Finale con la Crukkia le cose sembravano mettersi male ma grazie all'uomo che ancora oggi viene lodato nella piccola cattedrale di Londra, l'arbitro Gotfried Dienst, e al suo braccio destro, Ciccio Bakhramov, l'Inghilterra vince il Mondiale. Hurst tirò la palla che sbattè sulla traversa ed uscì. Dienst non vide il tiro e chiese al suo assistente Bakhramov se era gol. Il nostro amico però era un mimo esperto e non sapeva parlare, perciò cercò di mimare il gol. L'arbitro non capì un cazzo e chiese ad Hurst stesso se era entrata. Naturalmente Hurst, famoso per essere un uomo onesto, e sapendo che se la palla non era entrata l'Inghilterra avrebbe perso, disse che era gol netto. Così l'Inghilterra vinse il suo primo mondiale.

Le cose sembrarono ripetersi negli Europei del '68 ma i campioni del mondo in carica si dovettero accontentare di un 3° posto battendo il Cittadella.

Negli Anni 70 l'Inghilterra tornò nell'anonimato non qualificandosi in quasi nessuna competizione a causa del furgoncino rotto che impediva di giocare le trasferte.Ma ormai gli inglesi avevano fatto vedere di che pasta erano fatti vincendo quel mondiale in casa (del quale si vantano ancora oggi), non importava certo il fatto che il Brasile ne aveva vinti già tre di mondiali, d'altronde loro sono "i creatori del calcio"!

Anni '80-90 e San Diego Armando Maradona

Nei mondiali del 1982 gli inglesi erano per la prima volta tra le favorite, ma questo non frenò certo la tradizione inglese, infatti i favoriti uscirono al Secondo Turno a opera dei Crukki (che dopo il '66 non batteranno mai più).Il 1986 quindi, è l'anno della rivalsa, e sembrava proprio che il guaio stava per accadere.Dopo aver passato il girone alle spalle del temibilissimo Marocco e aver battuto il Paraguay agli ottavi, ci pensò San Diego Armando Maradona a eliminare i biancorossi grazie al famoso gol di mano testa e a quello dove dribblò anche sé stesso (per una pura casualità gli Inglesi sembrano ricordarsi solamente il primo dei due gol, nonostante il secondo sia universalmente riconosciuto come il più bello della storia, ma è solo una diceria delle malelingue).In Inghilterra subito dopo quella partita venne messa una taglia sulla mano di Maradona. Negli anni '90 non andò certo meglio per i nostri cari amici, ai Mondiali del '90 venne eliminata in semifinale dalla Germania (e chi senno?) e a quelli del '94 non partecipò neanche, ma la rivincità stava per arrivare!Gli Europei del 1996 si facevano in Inghilterra e dagli inglesi ci si aspettava molto.

Dopo essere arrivata miracolosamente prima in un girone con Olanda,Scozia e Svizzera,ai quarti incontra la Spagna, la partita finisce 0-0 ma gli inglesi la spuntano ai rigori,sembrava proprio andare tutto bene a i nostri amici...per ora!In Semifinale gli capita di nuovo la Tedeschia,dopo una partita tiratissima ecco che bisogna andare un'altra volta ai rigori e allora gli inglesi cominciarono a esultare, ti pare che "i creatori del calcio" perdono ai rigori?Erano così sicuri di vincere che si bendarono gli occhi...purtroppo sappiamo tutti com'è andata a finire.
Da notare lo sguardo tiste di Gazza dopo la semifinale con la Germania
Dopo quella partita in Germania l'Inghilterra era diventata una barzelletta (cosa ci fanno tre inglesi su un campo da calcio?perdono...ahaha...)tanto che erano stati aboliti i voli per la Crukkia.

Ai mondiali del '98 ai giocatori non andava di giocare, tuttavia riuscirono a raggiungere gli ottavi di finale contro i ladri argentini, ma la partita si prolunga ai rigori. Gli inglesi sapendo che perderanno se ne vanno prima di batterli per fare un giro a Lourdes (gli conveniva). Anche nel 2000, la squadra inglese non ha partecipato, o meglio hanno preferito uscire subito ai gironi per alleviare il dolore.

Dal 2000 al 2006

Con l'arrivo degli anni 2000 le cose non cambiano di molto per gli inglesi, dai mondiali del 2002 cade su di loro una specie di maledizione (come se non fossero abbastanza sfigati) che li blocca ai quarti di finale in ogni torneo che disputano, altrimenti verrebbero teletrasportati in un altro spaziotempo (lo so che sarebbe meglio per tutti). Nei mondiali del 2002, viene eliminata dall'esordiente Brasile ai quarti di finale.

Michael Owen si fa un sonnellino durante una partita

Le cose non sembrano andare meglio agli Europei del 2004 dove escono sempre ai quarti con il Portogallo. I Mondiali del 2006 rimangono l'unica speranza per gli inglesi, che dopo un girone tostissimo che la vede qualificarsi ai danni della favorita Trinidad & Tobago, agli ottavi compiono un'altra impresa eliminando l'Ecuador, ed ecco che ai quarti si ritrovano il Portogallo sempre ai rigori, la partita sembra fatta apposta per una rivincita...che non avviene. Gli inglesi sono costretti a tornarsene a casa con la coda tra le gambe essendo diventati una barzelletta anche nello Spagnogallo.

Wayne Rooney durante un riscaldamento

La strada per Euro2008 diventa difficile già dalle qualificazioni, ma comunque il passaggio del turno sembra scontato, agli inglesi basta battere la Croazia, già qualificata, a Wembley. Gli Inglesi che non nascondono mai la loro sbruffonaggine, decidono di farsi amputare le dita dei piedi per dare un vantaggio ai croati. La partita inizia ed è già una catastrofe, gli inglesi sono sotto di 2-0 dopo pochi minuti, ma ecco che Cthulhu ci rimette lo zampino, facendo diventare Crouch un fenomeno e facendogli segnare 2 gol, gli inglesi festeggiano, così si possono qualificare, ma a pochi minuti dalla fine Mladen Petric segna il gol del 3-2 che condanna "i creatori del calcio" a un'altra figura di merda.

Dopo quella partita Capello è diventato il nuovo CT inglese, erano tutti curiosi di vedere cosa succede[citazione necessaria] se l'allenatore più fortunato del mondo allena la squadra più sfigata del mondo.

L'era Capello

Con l'avvento di Don Fabio le cose cambiano, l'Inghilterra passa le qualificazioni perdendo una sola partita, e addirittura si prende la rivincita sulla Croazia! Nulla sembra andare storto per gli inglesi, inseriti anche in un girone piuttosto facile con U.S.A, Slovenia (che ha meno abitanti di Benevento) e Algeria. L'unico problema per Capello ha un nome, ed anche un cognome: Robert Green. Nella prima partita contro gli U.S.A. gli inglesi si stanno per prendere la tanto attesa rivincita del 1950, fino a quando Dempsey passa la palla a Green, centravanti statunitense, che con un colpo di saponetta lascia passare la palla in rete. 1-1. Secondo match. Con l'Algeria sembra tutto semplice, ma l'assenza dell'arbitro è stata determinante. I Giocatori hanno aspettato 90 minuti l'arrivo del fischietto Kazako. Finisce 0-0. Nell'ultima partita con la Slovenia gli inglesi devono vincere per passare. L'Inghilterra segna dopo un quarto d'ora, e la partita finisce lì. Occhi puntati quindi su U.S.A.- Algeria, se gli americani non vincono gli inglesi sono primi. Naturalmente gli americani segnano all' 15' minuto di recupero e gli inglesi passano come secondi. Intanto a Londra i giornali inglesi si stavano divertendo tanto a fare caricature dei giocatori e di capello, col cappio al collo. Dato che erano 14 anni che non si affrontavano ai mondiali, la FIFA decise che agli Ottavi l'Inghilterra avrebbe dovuto affrontare la Germania. La partita iniziò subito con una partenza sprint degli inglesi, che vanno sul 2-0, per la Germania. Ma poi ad accorciare le distanze ci pensa il quinto difensore centrale Upson, che gioca solo per l'infortunio di Ferdinand e King, e per la squalifica di Carragher e del magazziniere. Dopo due minuti Lampard con una bordata da 2 miglia prende la traversa e la palla entra di due metri. Tutti festeggiano, l'impresa sembra possibile. Da 2-0 a 2-2 con la Germania. Capello ha fatto tornare la fiducia nei giocatori inglese. Finalmente i giornali inglesi elogiano la squadra e non la deridono. Tutti sognano Gerrard che alza la coppa. Poi il portiere tedesco rinvia. Ci sono attimi di silenzio. L'arbitro si beve una Tequila. Lampard si guarda intorno. Capello gesticola. Non è gol, l'arbitro non ha visto la palla entrare. Gli inglesi piangono, i tedeschi ridono e coniano nuove barzellette. La Germania nel secondo tempo farà 3-1 e 4-1, ma la partita è finita quando l'Inghilterra ha pareggiato. Naturalmente gli inglesi non ci stanno e faranno duecentomila ricorsi. C'è chi voleva richiamare il mimo Bakhramov. Hurst, l'eroe del '66 ha detto "Ma forse è quello che ci meritiamo dopo il '66...". Hurst è morto poco dopo. Capello, reduce da 2 anni con Moggi non capiva perché aveva subito un torto. Fatto sta che l'Inghilterra è uscita, e tutte le colpe ricadevano sul ct (l'arbitro era passato di moda). La risposta di Capello alle polemiche fu rapida:


« Almeno è finita la maledizione dei quarti di finale! »

Gli Inglesi se ne tornano a casa derisi, ma loro si sentono derubati, ignorando naturalmente il furto del '66.

Capello però non demorde, anche se minacciato di decapitazione nella Torre di Londra. Porta l'Inghilterra alle qualificazioni per Euro 2012, e guida la nazionale della Perfida Albione alla vittoria nel girone senza perdere una sola partita: anche se, per i tabloid locali (simpatici giornaletti che discettano di musicisti tardo-gregoriani, di arte impressionista - specie a apgina 3 - e del miglior té in commercio) il pareggio 2-2 col Montenegro è peggio dell'1-7 rimediato dall'Ungheria, dato che la patria del gin non poteva che vincere questo fondamentale derby alcoolico.


Euro 2012

Si arriva quindi ad Euro 2012, in cui Capello guida ancora una volta i giocatori ingl... Ehi, fermi tutti! Quello allenava in Italia, ma mica il Milan o la Juve!

Infatti, Don Fabio de la Vega y Capello, ansioso di vincere finalmente un trofeo con una nazionale, decide di abbandonare la sfigatissima nazionale inglese. Facendolo sul più bello, come il fidanzato che abbandona la promessa sposa sull'altare. O il tuo migliore amico che ti lascia solo, nel bosco, a piedi, di notte, ed a 20 miglia dal più vicino segno di civiltà umana.

I giocatori inglesi però, vista l'incapacità di Don Fabio di proferare il loro verbo (al confronto, il Trap aveva studiato ad Oxford), avevano imparato l'italiano, disimparando l'inglese. Serviva dunque un CT che conoscesse tale idioma: sia nella versione tamarra, che in quella svizzera. E chi, se non il pluripremiato[citazione necessaria] Roy Hodgson, per gli amici Hot Dog Son (figlio del cane caldo, noto cognome anglo-cinese). Uno che aveva allenato squadroni come Internazionale Milano (più lungo è il nome, più sono i titoli vinti) nei suoi anni d'oro[citazione necessaria] ed Udinese.

Avendo allenato in Italia e Svizzera, dunque, Hodgson decide di cambiare il gioco inglese in voga da secoli, cioè da quando Sir Francis Drake abbandonò il 2-3-5 per battere la Spagna e trombarsi la regina di cuori. A dire il vero, in realtà l'Inghilterra continua a giocare con una sorta di 4-4-2: il 4+4-2(=6), in cui ci sono due linee di difesa da 4 giocatori ciascuna, e 2 sprovveduti lasciati soli lì davanti contro mezza squadra avversaria. Insomma, l'avete capito no: il mitico catenaccio, inventato dagli svizzeri, perfezionato (fino allo sfinimento, dello spettatore) dagli italiani, ed infine aggiornato dal nostro Roy!

Un modulo che ha dato ottimi risultati[citazione necessaria] ovunque sia stato applicato. Nella prima partita del girone, infatti, i maestri inglesi fermano la corazzata[citazione necessaria] francese sull'1-1, dopo tanto sudore (per nulla). Viene quindi la Svezia, che come 2a al mondiale 1958 e 3a nel 1994, rappresenta un avversario temibilissimo: gli inglesi vanno avanti 1-0, poi escono a prendere il té, Ibra&Co. gli rifilano 2 goal, gli inglesi rientrano ed esclamando "bloody hell, non sono sportivi questi svedesi!" ne fanno 2 anche loro: 3-2 ed Ibra può tornare a casa (se vuole). Arriva il match finale, decisivo, contro la squadra più insidiosa del torneo: dal n° 52 della classifica FIFA, e direttamente dal salotto di casa sua, l'Ucraina! Contro la quale gli inglesi segnano un goal "già che erano lì", al quale risponderebbe il pareggio ucraino: ma invece, nella migliore tradizione, nemmeno l'arbitro di porta lo vede, a 20cm dal suo naso. 1-0, ed inglesi vincitori! Finalmente hanno vinto qualcosa!

Invece no! Era solo il primo turno del torneo. Così, oltre a dover subire l'onta della moviola in campo per tutti i loro prossimi match (FIFA natural durante), gli inglesi devono pure giocare contro una delle sorprese del torneo: l'Italia. Nazionale sulla quale nessuno scommetteva all'inizio, e nemmeno alla fine, del torneo. Un po' come l'Irlanda o il Lichtenstein. Gli inglesi, per protesta, decisero di sabotare la partita: così il tifoso italiano, con la sua frittatona di cipolle, il suo rutto libero, la sua pessima familiare di Peroni ghiacciata (si sa che la birra la fanno buona solo nei pub, e che va servita calda), la vestagliona di flanella ed il tifo indiavolato, sarebbe stato colpito da McKinley...ehm, da una nuova lezione dei maestri inglesi, e di professor Hot Dog Son: insegnare il catenaccio agli italiani, e poi spedirli a vedere la Corazzata Potiemkin. Finalmente, anche se si era ai quarti, le cose sembravano mettersi bene: 123 tiri in porta italiani contro 3 inglesi, e risultato bloccato sullo 0-0 al 180' di recupero supplementare. Per di più, il goal annullato all'Italia era in netto fuorigioco, e non il solito goal fantasma! Se solo quella rovesciato di Rooney fosse stata più fortunata... E così si arrivò ai rigori, ma questa è un'altra storia...

E che pensate, che l'Inghilterra possa passare i quarti di un qualunque torneo? Ai rigori?!? Illusi! In compenso, si consolarono con Giovannona Coscia Lunga, procace prostituta ucraina. Che passò loro l'AIDS, per aver eliminato la sua nazionale al primo turno.

Giocatori celebri

Domande di cui non avremo mai una risposta

  • Perché non esiste la nazionale della Gran Bretagna?
  • La Gibilterra e l'Inghilterra sono la stessa cosa?
  • Perché "i creatori del calcio" non hanno un allenatore inglese?
  • Perché i giocatori inglesi giocano bene solo in Inghilterra?

Collegamenti esterni


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Crucchia: Baiern FrateBorussia DormiMusicanti VerdiForza PaninoBaier quell'altro

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Campioni del mondo 2006 1 Buffon • 2 Zaccardo • 3 Grosso • 4 De Rossi• 5 Cannavaro • 6 Barzagli • 7 Del Piero • 8 Gattuso • 9 Toni • 10 Totti • 11 Gilardino • 12 Peruzzi • 13 Nesta • 14 Amelia • 15 Iaquinta • 16 Camoranesi • 17 Barone • 18 Inzaghi • 19 Zambrotta • 20 Perrotta • 21 Pirlo • 22 Oddo • 23 Materazzi