Partito Democratico (Italia): differenze tra le versioni

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[[Immagine:Pidi.jpg|right|thumb|Il logo del partito (Ah perchè, avevi ancora dubbi sul vero significato di "PD"?)]]


'''ATTENZIONE'''<br>Il "Partito Democratico" non esiste. È possibile crearlo ora, siamo già in due.
'''ATTENZIONE'''<br>Il "Partito Democratico" non esiste. È possibile crearlo ora, siamo già in due.

Versione delle 08:49, 27 apr 2008

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Disambiguazione – Magari hai fumato troppo. Se cercavi Sforza Italia, vedi Forza Italia.

ATTENZIONE
Il "Partito Democratico" non esiste. È possibile crearlo ora, siamo già in due.

- Veltroni: “Perché invece non ci andiamo a fare una pizza?”
- Rutelli: Margherita?!”
- Veltroni: “A' Cicciobbello, stavo a parlà de magnà!”
- Ruttelli: “E mbè?, pure io.”
« Copioni! »
(Silvio Berlusconi)
« Non gli è bastato il pullman verde... Non era il verde pisello di chi ce l'ha duro »
(Umberto Bossi)

Il Partito Democratico è un farmaco spurgante di nuova concezione, capace di indurre vomito incoercibile e diarrea con efficacia persino maggiore del prodotto da cui deriva, l'olio di ricino.

NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Partito Democratico (Italia).


Storia

Un caso di redirect doppio. Come clicchi clicchi, vai sempre a linkare la stessa merda

C'era una volta un gioco praticato con diletto e passione da molti sudditi del Reame: si chiamava Sinistra, detta anche PCI; gli altri sudditi giocavano invece a DC.

Un giorno il sovrano Silvio primo decise che la Sinistra non gli piaceva: per cui ordinò ai suoi paggi Prodi, D'Alema e Bertinotti di smantellarla, ma senza che i sudditi se ne avvedessero troppo. Per far questo, fu necessario procedere per gradi. La tattica fu quella di cambiargli nome ogni 2-3 anni: dapprima PDS, poi solo DS, poi Ulivo (che alludeva all'usanza dei dirigenti di sputare i noccioli d'oliva sui loro elettori), poi Unione (nome chiaramente autoironico), infine PD (che sta per Partito Democratico ma naturalmente anche per Porco Dio).

Pian piano l'arguto piano del simpatico trio ebbe successo: la Sinistra si dissolse senza rumore ed i sudditi cessarono quel loro futile baloccamento da balilla imberbi plutogiudaici e tornarono ad occupazioni più consone ai figli della Lupa, lavorando per dar lustro alla Patria ed allargare i confini dell'Impero Littorio, eia eia!!

Preparazione

Il nuovo logo

Ricetta per 4 elettori (il massimo raggiungibile dal PD):

  1. Procuratevi un partito comunista forte, organizzato, internazionalmente apprezzato e con un buon livello di dialettica interna.
  2. Aggiungete 20 g di Occhetto e 10g di D'Alema. Attendete che il partito marcisca (non dovrete aspettare molto).
  3. Riponete la quota ancora sana in una teglia a parte e cospargetela con forti dosi di Bertinotti e di cazzate a raffica. Se dovesse persistere qualche briciola di comunismo, immergetela in un dito di Diliberto e lasciate sciogliere.
  4. Per accelerare la macerazione e far scomparire il retrogusto di democrazia interna, abbondate col D'Alema e mescolate con un soffritto di 10 cc di Veltroni, 15 cc di Fassino e 25 cc di Maria De Filippi. Una punta di Giovanni Consorte donerà un fragrante aroma di disonestà.
  5. Adesso potete amalgamare con la Margherita, la fantasia di democristiani che avete preparato separatamente. A questo proposito: non lesinate le rondelle di Rutelli, i pezzetti di Binetti e soprattutto i dadini di Ruini, essenziali per conferire il giusto sapore al piatto.
  6. Infine il tocco di classe: fette di mortadella e scaglie di merda a piacere.

Si abbina bene con una bottiglia di Forza Italia del '94, delle cantine di Arcore. Bon Apétit!

Cronologia dei Capi

File:Fsmdragoncon.jpg
Il Flying Spaghetti Monster benedice un suo elettore

Il primo capo del PD fu Romano Prodi, poi defunto in un duello a colpi di baguette rafferme contro il suo eterno nemico Pilaf. Gli succedettero, nell'ordine:

File:Sensualita1.jpg
Una recente riunione di Partito con il leader, Jean Claude, intento a parlare di Economia


Nel gennaio del 2008 si stabilì che il titolo di capo del PD sarebbe stato abbinato al primo premio nella gara a chi mangia più hot dog di soia ed olio di motore. Tra i più importanti presidenti di quest'epoca si ricordano Er Monnezza, Cesare Cesaroni e Ronaldo. A partire da marzo 2008, il presidente è il vincitore in carica del Festival della Zucca Trombetta e del Cicciolo di Reggio Emilia. I presidenti degni di nota di quest'epoca sono Gigi D'Alessio, Antonella Clerici e Clemente Mastella (in cerca di stimoli dopo la caduta di governo e la rinuncia alla candidatura alle elezioni politiche 2008). L'attuale presidente (e vincitore in carica del Festival) è Stefano Bettarini.

Utilizzi

Il PD è un efficace rimedio contro quell'annoso male noto come democrazia. Ottimo anche come fertilizzante.

Inoltre il termine PD si presta ad essere impiegato come bestemmia, specie in occasione di eventi particolarmente fastidiosi o irritanti. Esempio: "Due ruote bucate e siamo a 50 km da qualsiasi insediamento umano! PD!"

Avvertenze

Il PD può causare acne, orticaria, flatulenza e dominio eterno ed incontrastato della destra.

Inno ufficiale

L'inno ufficiale del PIDDI si ammanta di mistero ma anche di cacca. Due noti delusi di sinistra, Francesco De Gregori ed Antonello Venditti stanno litigando a sprangate nei denti per attribuirsi l'onore (de che ?) di esserne l'autore; passando così da "Cantori del 68" a "Cantori di un bel 69 fra ex-PCI ed ex-DC".

Versione Venditti-I: PD o non PD

Partirono in due e se ne aveva già abbastanza

Veltroni e Rosy Bindi, nessuna fantasia

E fu a Bruxelles che scoppiò la prima bomba

Al PSE ci dissero «Ma che è sta zozzeria ?»

E bomba o non bomba noi governeremo a Roma, malgrado voi

- - -

A Sasso Marconi incontrammo un'ex-ragazza

Femminista dell'UDI che abitava nella piazza

Le dicemmo «Vieni, è ora il PD che segnerà la strada»

Sfogliò la "Margherita" e poi ci fanculizzò !

Ma bomba o non bomba noi governeremo a Roma, malgrado voi

- - -

A Roncobilaccio ci venne incontro un vecchio

Partigiano dell'ANPI col fazzoletto al collo

Ci disse «Fra margherite e querce io non ci capisco più un cazzo»

«Vi hanno tatuato ormai lo scudo crociato al collo»

Ma bomba o non bomba noi governeremo a Roma, malgrado voi

- - -

A Firenze dormimmo, e un deluso di sinistra

Le borse sotto gli occhi, sciarpa e tutto quanto il resto

Ci disse «No, compagni, amici, io vi schifo proprio a morte»

«Manca l'analisi però... Avrete il mio voto netto (!)»

Ma PiDdi o non PiDdi noi governeremo a Roma, malgrado voi

- - -

A Orvieto poi ci fu l'apoteosi

Il sindaco, la giunta, con le bustarelle in mano

Ci dissero «L'autostrada è bloccata, c'è un cantiere d'appaltare»

«Ma sia ben chiaro che la torta la spartirem con voi»

E "busta" su "busta" voi governerete a Roma, insieme a noi

- - -

Noi cazzeggiammo a lungo, e poi ci fu un discorso

Romano Prodi disse «Va bene, così sia»

E la fanfara poi intonò le prime note

E ci trovammo a S.Pietro, propio dietro Porta Pia

E bomba o non bomba noi governeremo a Roma, coi preti noi

- - -

La gente ci fanculizzava, con Beppe Grillo in testa

Regalammo cioccolata e Co.Co.Pro. in nero

Bevemmo poi del vino rosso con l'amico Silvio

E finalmente ci potemmo bipolarizzare

E PiDdi o non PiDdi "io", so'r sindaco de Roma, fanculo voi !


Versione De Gregori: Green Rimmel

E proprio un cazzo rimane, delle pagine chiare di via Botteghe Oscure

E cancello -sinistra- dalla facciata del logo

E confondo la quercia con la tua margherita

Botteghe Oscure con Piazza del Gesù

Mescolate le carte, questo PD è vincente

Ma il dato ANSA è un trucco

E un futuro incombente, fossi stato un po' più giovane

L'avrei fanculizzato con la fantasia

Forse avrei avuto ancora la Fantasia

- - -

Ora il PDS puoi spedirlo a un indirizzo nuovo

E la quercia sovrapporla al logo di chissà che altro

Ancora i tuoi 4 assi Veltroni, Bindi, Adinolfi e Letta

Li puoi nascondere o candidare, fa come vuoi

O fare diventare democristiani tutti noi

- - -

Santa voglia di sopravvivere, e ritoccare il partito col rimmel

Come quando alla seduta in Camera tu mi domandavi

Se per caso il ministero per l'attuazione del programma

Ce l'avesse almeno un senso seppur vago

E il cetriolo passava tra le chiappe dell'elettore in persona

E quando io senza capire ho votato SI

Hai detto «Mo so cazzi tuoi di te»

I cazzi comunque son di te

- - -

Ora il PDS puoi spedirlo a un indirizzo nuovo

E la quercia sovrapporla al logo di chissà che altro

Ancora i tuoi 4 assi Veltroni, Bindi, Adinolfi e Letta

Li puoi nascondere o candidare, fa come vuoi

O fare diventare democristiani tutti noi

Versione Michael Jackson: Thriller pd-remix

A sorpresa spunta la versione Michael Jackson, che ha cambiato il testo della famosissima "Thriller", ormai vintage. Nelle ultime ore sta ottenendo un grande credito per l'essenzialità e l'accuratezza del testo, così realistico nell'estrinsecare in poche parole la reale anima delle politiche del Partito Democratico:

Pi pi pi PiDdi !!!

Pi ! Pi ! Di !!!

Pi-pi-pippe-pippe-pippe

Pippe-pippe-PiDdi-pippe-PD !


Voci correlate