Roberto Ceriotti

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(Rimpallato da Batroberto)
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Roberto Ceriotti (Ungheria, 1966 - Cologno Monzese, 1998) è stato uno degli attori più sfigati mai esistiti.

Gli inizi

Al secolo Allan Stewart Königsberg, nasce il 1° dicembre 1966 da una famiglia di ebrei ungheresi, entrambi operai di un'acciaieria. Fin da ragazzo Ceriotti manifestò la tendenza al libero pensiero, la propensione per l'arte, l'amore per il teatro. Fu subito chiaro che tutte queste sue caratteristiche non potevano svilupparsi liberamente sotto una ferrea dittatura comunista, quindi divenuto maggiorenne decise di scappare oltre la cortina di ferro. Giunto in Italia nascosto nella cella frigorifera di un TIR, come spesso si ripete anche lui fu vittima del miraggio di un lavoro sicuro nel Belpaese ma venne subito sequestrato da un gruppo di nomadi che lo costrinsero per anni a mendicare e rubare. Verso il 1989 riuscì a scappare e negli anni seguenti svolse i lavori più umili come: falegname, insegnante di greco antico all'ITIS di Caserta, operaio, ladro di bagagli a Malpensa, finto invitato ai matrimoni, travestito, guidatore di autobus, e infine tecnico del suono di Cristina d'Avena.

La carriera a Mediaset

Roberto Ceriotti in uno degli utlimi scatti, ormai imbottito di psicofarmaci.

Fu proprio quest'ulimo incarico a dare una svolta alla sua carriera perché la famosa cantante, che all'inizio degli anni '90 aveva raggiunto in Italia una fama inaudita, convinse i suoi superiori a scommettere sulle in dubbie qualità artistiche del Ceriotti. Fu assunto in Mediaset, ma ancora una volta dovette iniziare dalla gavetta, e svolse le mansioni più degradanti quali: uomo delle pulizie dei cessi, cameriere, cuoco, uno di quelli che dovevano gridare "cento-cento-cento" a Ok il prezzo è giusto fin quando fu ammesso come servitore del Pupazzo Uan. A quel punto il pupazzo, noto magnaccia e vero e proprio boss di Canale 5 nonché tesserato della P2, si accorse delle sue scarse qualità di attore e della faccia da sfigato che lo rendevano perfetto per tutta una serie di personaggi tragicomici e degradanti del programma per bambini Bim Bum Bam come ad esempio Bat Roberto. Ceriotti si adattò inizialmente a quei ruoli che di certo non erano il suo sogno professionale ma che avrebbero potuto costituire un trampolino di lancio per il cinema che lui sognava. Ma seguirono soltanto anni di continue umiliazioni, durante i quali dovette interpretare ruoli sempre più infimi. Alla direzione le sue suppliche restavano inascoltate e più pregava i superiori di concedergli ruoli in fiction e film e più essi praticavano verso di lui sadico mobbing, come del resto anche gli altri impiegati dell'azienda, con continue minacce di rivelare alle autorità il suo status di immigrato clandestino. Alla fine degli anni '90 poi il suo personaggio non venne più trovato divertente e proficuo per gli sponsor, qundi il Ceriotti fu relegato a ruoli secondari nelle televendite di Mondial Casa. Nel frattempo si fecero sempre più pressanti le voci di una sua caduta nel tunnel della droga e diventarono famose le risse fuori dalle discoteche di Milano che coinvolgevano la ex-promessa del mondo del cinema.

Il suicidio

Ceriotti venne trovato morto il 29 settembre 1998 a Cologno Monzese. Il referto della polizia non lasciò dubbi sulla natura del decesso: si trattava di suicidio, perpetrato gettandosi dall'antenna Mediaset mentre tutti erano intenti a festeggiare il compleanno di Berlusconi. Alcuni informatori rimasti anonimi hanno ipotizzato che il suicidio ebbe come causa scatenante la comunicazione di Enrico Papi di invitarlo alla tramisssione "Meteore". Fu sepolto nel cimitero di Monza, come di certo avrebbe gradito, avvolto nel costume di Bat Roberto.