Mina (cantante)

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia che vanta innumerevoli tentativi di imitazione.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mina si addormenta ascoltando uno dei suoi brani.
« Brava brava, come sono brava!!! »
(Mina su sè stessa mentre taglia la coca)
« Che cosa sei? Che cosa sei? Che cosa sei? »
(Mina guardandosi allo specchio)
« Una zebra a pois! »
(Mina su allucinazioni da cocaina)
« Sei entrato nelle vene e la mia vita ti appartiene »
(Mina su hashish)
« E per chi vuol vedere, le gambe e il mio sedere... »
(Mina su Nessuno)
« Non mi calpestate! »
(Mina in un campo minato)
« Fumo Blu..Fumo blu, una nuvola e dentro tu! »
(Mina mentre si droga)

Mina è un essere mitologico italiano mezzo donna e mezzo tigre di Cremona, anche se è noto a tutti che a Cremona di tigri non se n'è mai vista una. Dopo aver scritto canzoni indimenticabili di cui adesso non ricordiamo i nomi Mina si è ritirata Lugano dove continua a macinare soldi come un emiro arabo rifacendo le canzoni degli altri o facendosi pagare una barca di milioni per dire tre fasi in italiano stentato nella pubblicità delle lasagne precotte.

.

Il presente

Attulamente è scomparsa dalla circolazione.
La sua ultima apparizione televisiva risale al 1979 dove si esibisce in una canzone pornografica scritta dal noto pornodivo Cristiano Malgioglio... si ,stiamo parlando di "ancora,ancora,ancora aaahh!"

Qualcuno dice d'averla vista volare nel cielo scambiandola per una mongolfiera. Altri ancora sostengono che sia apparentemente morta dopo il crollo del covo della sua associazione mafiosa in seguito a un overdose di cioccolata svizzera. Alcuni medici credono che sia morta in seguito alle ferite riportate con uno scontro con Raffaella Carrà, la quale la fece duettare con Anna Tatangelo, ex collega di tangenziale. Fonti non ufficiali affermano che si sia nascosta in Svizzera per vivere in pace la sua aerofagia e tuonare scuregge note ormai in tutta la Confederazione Elvetica come i Boati di Lugano.