Kingdom Hearts: Chain of Memories

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Disambiguazione – Magari hai fumato troppo. Se cercavi il manga, vedi Kingdom Hearts: Chain of Memories (manga).
« Qui perdere è trovare e trovare è perdere. »
(Marluxia tenta di intimidire Sora con parole quasi senza senso)
Un'entusiasmante schermata di battaglia.
« Così mi sono infiltrato al Castello dell'Oblio! Ha tredici piani e dodici sotterranei, un multisala, un maxiparcheggio... »
(Dal diario segreto di Ansem)
« Ansem! Sei di nuovo qui per riprenderti il mio corpo!? »
(Riku ad Ansem)
« Cazzo, che sei un indovino?! »
(Ansem in risposta)

Kingdom Hearts: Chain of Memories (キングダムハーツ チェインオブメモリーズ) è l'ennesimo frutto di un rapporto tra Square-Enix e Disney. Questo capitolo nasce dalla geniale[citazione necessaria] idea di Tetsuya Nomura per la gioia di tutti quei fun che non capivano cosa cazzo c'entrava il primo capitolo della serie con il secondo.

Trama (c'è una trama?)

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

La trama è divisa in due parti: la storia di Rinku e quella di Sora, quindi non lamentatevi se non riuscite a capire gli intrecci: non li ho capiti neanch'io!

Storia di Sora

I membri dell'organizzazione al completo. Da notare i vestiti assolutamente etero.

La storia inizia con la fine dell'ultimo capitolo [1], o meglio con Sora, Paperino e Pippo che cazzeggiano allegri per una smisurata valle dopo aver chiuso finalmente le porte della luce, ma ecco che uno strano tizio vestito totalmente di nero appare a Sora durante la notte dicendogli: "Avanti c'è qualcosa di cui hai bisogno. Ma per averlo, devi perdere qualcosa di caro", dopodiché scompare. Sora, noto per aver il cervello di un bimbominkia pre-MOIGE, non gli dà retta, ma è spinto dai suoi amici[citazione necessaria] a seguirlo. Camminando (e un po' anche correndo) i tre si ritrovano al Castle Oblivion[2] dove scoprono, tramite un combattimento penoso, di essere stati sempre delle mezze seghe a combattere e di aver avuto solo un culo immenso per tutto il tempo. A quel punto la figura nera riappare e gli spiega dove stanno con tanto di cartina con la scritta "voi siete qua!", dando in più una carta a Sora augurandogli di riuscire a proseguire con essa[3]. Ben presto Sora scopre che la storia è una specie di surrogato di Yu-Gi-Oh! e che le carte hanno un potere speciale (quello di aprire delle porte facendo più luce di un riflettore, quello di farlo attaccare, quello di poter essere usate come oggetti o magie come fossero infinite e quello di fargli fare delle combo se raggruppate assieme come delle banconote). Il viaggio prosegue e Sora incontra Larxene che gli svela che nel castello vi stanno i mondi ricreati dai suoi ricordi e i suoi amici portati lì dal misterioso tizio il quale ha promesso loro una lauta ricompensa anche essi ricreati, ma che nessuno si ricorda di loro[4] nel frattempo però scoprono che il tizio in nero non è il solo e che uno di loro si chiama Alex Axel (informazione molto essenziale, eh?). Quest'organizzazione si chiama Organizzazione XIII e ha lo scopo di fregare il Keyblade a Sora e usare le sue memorie per l'intento (e intanto causargli qualche altro danno celebrale permanente). A capo di questa organizzazione vi è Marluxia: un transessuale con la mania per le falci e per le rose. Questa manda sempre tutti gli altri membri dell'organizzazione non sapendo che saranno palesemente fatti fuori. Quando però lo scopre, gli viene l'improvvisa voglia di tradire l'organizzazione:[5] ciò porterà alla completa distruzione del piano dell'organizzazione nel Castle Oblivion. Per dirla tutta: infine Sora salva una pornobimba dalle mani dell'organizzazione, ma è costretto a rinchiudersi in un guscio simil-tartaruga per scordarsi tutto. Prima ovviamente se la fa.

Storia di Ri(n)ku

Riku dopo essersi visto sbattere la porta della luce in faccia e essersi fatto sodomizzare da centinaia di Heartless in una volta insieme a "re" Topolino si ritrova in un luogo a metà tra luce e oscurità, ma viene svegliato da una voce dei misteriosi sottotitoli che gli spiegano dov'è[6] e gli propone di uscire da quel luogo noiosissimo, Riku accetta e si ritrova nel Castle Oblivion con Anselmo[7] il quale lo vuole ri-sodomizzare (ovviamente lui lo ha già capito.. ) ma gli insegna anche a combattere per difendersi[8], andando avanti nella storia si scopre che l'organizzazione vuole fottere il suo culocuore e che deve incontrare re Topolino. Riku, che originariamente stava nei sotterranei del castello[9] scala i piani fino a ritrovarsi di nuovo contro Anselmo (il quale sarà ovviamente sconfitto come niente fosse), a quel punto si ritrova davanti Topolino e ad un tizio mezzo suonato che dice di essere il vero Anselmo e che quello era il suo apprendista coglione (DIZ[10]) il quale gli darà anche a lui un keyblade di cui non sentiva affatto il bisogno.

La trama è finita, leggete in pace.

Stile di combattimento

La carta più potente del gioco!
Crepuscopoli durante l'ora di punta.

Su Kingdom Hearts: Chain of Memories il combattimento più che uno scontro sembra più un gigantesco gioco a briscola, difatti per ogni azione vi è una carta (tranne che per muoversi e saltare), tale carte sono cosi divise:

  • Carte attacco: Le più comuni, ti permettono di fare delle normali azioni, tra le quali i fendenti, i diretti e masturbarti
  • Carte magia e oggetto: Altro tipo di carta più comune, nota per il fatto che chiunque è in grado di bloccartela
  • Carte evocazione: Le più utili e le più rare, evocano un personaggio Disney a cazzo, se non hai fortuna sono praticamente inutili.

Inoltre queste carte hanno un valore[11]: maggiore il valore della carta, maggiore l'attacco, il valore è cosi diviso:

0<1<2<3<4<5<6<7<8<9<0

Il fatto che zero sia contemporaneamente il minore e il maggiore di valore ha portato alla pazzia molti giocatori. Per poi peggiorare la situazione vi è stata aggiunta l'opzione "combo", o meglio un gruppo di carte che se raggruppate ti permettono di fare ridicoli balletti che porteranno il nemico al suicidio.

Personaggi

La lista dei coglioni protagonisti della vicenda:

  • Sora: il protagonista principale che alla fine si scorda tutto, praticamente inutile.
  • Riku: l'altro protagonista, millemila volte più forte di Sora, anche se poi viene sconfitto da questo. Inoltre è emo (e anche un po' dark)[12].
  • Re Topolino: topo rompipallescatole che segue Riku.
  • Paperino e Pippo: quei due idioti che seguono Sora.
  • Larxene: la Ninfa Selvaggia, membro dell'Organizzazione sadico e pervertito, il suo hobby preferito è quello di sodomizzare le persone.
  • AlexAxel: Soffio di Peti Danzante, colui che tenta evitare che Marluxia tradisca l'organizzazione, ma che fallisce.
  • Vexen: il Freddo Liceale, quello che fa tanto il saputello, ma che viene eliminato come un cretino.
La danza della vittoria di uno Shadow.
  • Lexaeus: l'Eroe dell'Abbozzo, un tipo che si crede il fico di turno perché ha un'arma più grossa di lui, ma che viene sconfitto da Rinku quasi subito.
  • Zexion: il Burattino Mascarato, un nerd che passa il tempo sui libri, ha uno strano e grosso ciuffo che gli cade su un occhio e ciò credo basti ad indicare la sua condizione.
  • Marluxia: Leggiadro Marxista, un transessuale gay con manie per i petali di rosa, le falci e la morte, nonchè il capo del castello (sono messi bene...).
  • Naminè: la pornobimba di turno che viene rapita.
  • Copia di Riku: creato da Vexen per i suoi esperimenti sulla contraffazione.
  • DiZ (o DIZ): tipo mezzo suonato che crede di essere il vero Anselmo.
  • Ansem: Il Cercatore dell'Osculità, tipo che tenta dal primo capitolo di sodomizzare Riku e compagnia.

Curiostà

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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Inizialmente Marluxia doveva essere femmina, ma poi i programmatori hanno deciso che dovesse essere maschio, anche se Nomura aveva intenzione di farlo gay. Il risultato finale è stato Bill Kaulitz.
  • I membri dell'organizzazione hanno preso 5 anni per bisca clandestina, gioco d'azzardo, pedofilia e abusivismo.
  • Il fatto che DiZ sia riuscito ad ottenere un keyblade, cosa praticamente introvabile, ha creato il sospetto che l'abbia rubato a qualcun altro, il quale sarà sicuramente molto incazzato..
  • In Giappone è uscita una versione per PS2 che sfortunatamente[citazione necessaria] non potremmo mai avere.
  • Il MOIGE ha indetto una causa (il)legale contro Marluxia.
  • Sembra sia uscita una serie di manga sul gioco, purtroppo però li hanno già venduti tutti (tiè'!).
  • Sakura ha citato il gioco per plagio.

Note

  1. ^ so che sembra un gioco di parole, ma dovete credermi!
  2. ^ Italianizzato in Arcore
  3. ^ Sicuramente starete pensando: "E che è, un passaporto?!"... sì, in un certo senso è così!
  4. ^ Molti scienziati stanno ancora tentando di capire come ci si fa a scordare di un ragazzino vestito con colori sgargianti che porta una chiave gigante in spalla come fosse normale, di un cane antropomorfo parlante mezzo rincoglionito e di un papero isterico e rosikone.
  5. ^ Chiamasi stizza.
  6. ^ Ancora spiegazioni!? Ma allora è un vizio!
  7. ^ Il "cattivo" dello scorso capitolo, che a quanto pare, sembra immortale.
  8. ^ Bravo cretino!
  9. ^ Giusto per farvi capire l'importanza che gli danno.
  10. ^ Dimmi Il nome di tuo Zio
  11. ^ Si! Proprio come i soldi!
  12. ^ Ecco, e te pareva che non c'era la fregatura!