Roxas

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Voce principale: Organizzazione XIII
Disambiguazione – Ritenta, sarai più fortunato. Se ti aspettavi Il "lui" originale, vedi Sora.
Disambiguazione – Magari hai fumato troppo. Se cercavi Quello che gli assomiglia, vedi Ventus.
Roxas la tredicesima volta che Axel gli ha spiegato cosa deve fare
« Nessuno sentirebbe la mia mancanza »
(Roxas su autostima)
« Io sono IO, e nessun altro! »
(Roxas su ovvietà)
« Ciao, funghetto »
(Xaldin su Roxas)

Roxas è quel che si suol dire un Nessuno in via d'estinzione, in questo caso però dobbiamo chiamarlo personaggio di Kingdom Hearts perché sennò non capite, e devo pure aggiungere che è IL Nessuno. Oh, è anche possesore del keyblade. Scommetto che fin qui avete capito tutto.

Vita

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

   La stessa cosa ma di più: Kingdom Hearts 358/2 Days.
   La stessa cosa ma di più: Kingdom Hearts 2.
Roxas nasce da un'azione suicida della sua controparte che, in vena di fare qualcosa di incredibilmente stupido, si conficca un'arma magica leggendaria ma malvagia nel cuore, rimettendoci così le penne per breve tempo (difatti, da bravo eroe, rinascerà di lì a poco entro due minuti di gioco), da questo fatto, oltre che un immensa gratitudine di tutti i videogiocatori che ne avevano piene le scatole di un protagonista talmente idiota, nascerà Roxas, che guardacaso non è altro l'anagramma del nome della sua controparte: Sora, con la semplice aggiunte di una "x". Spiegando meglio come una nascita possa essere generata da un suicidio che non preveda il travaglio e poi il parto, ci rivolgiamo al nostro massimo studioso dell'argomento: Ansem[1]:
Da destra a sinistra: Axel mentre cerca di spulciare Roxas, Roxas che ha appena tirato un cazzotto a Xion, e l'ultima immagine di Xion prima che si sbilanci e cada dalla torre.
- Io: “Allora, Ansem, ci spiega questa cosa?”
- Ansem: “Dunque, partiamo dal principio: il cuore è formato da Luce e Oscurità...”
- Io: “E cosa c'entra questo con Roxas?”
- Ansem: “Aspetti, mi lasci finire: quando Sora si è conficcato il keyblade oscuro nel cuore la parte oscura ha avuto il sopravvento e si è trasforamato in heartless”
- Io: “Ma Roxas è un Nessuno..”
- Ansem: “Ora ci arrivo, aspetti: questo heartless, come tutti, ha la sua controparte: il Nessuno appunto, Roxas in questo caso”
- Io: “Ma scusi, se il corpo è diventato Hartless non...”
- Ansem: “Il corpo non diventa heartless, l'Oscurità lo diventa”
- Io: “Quindi Sora era oscurità?”
- Ansem: “Si”
- Io: “Ma allora come ha fatto a tornare normale non avendo un corpo?”
- Ansem: “Non lo so”
- Io: “Oh! Ma Roxas esiste o non esiste?”
- Ansem: “Di per sè non dovrebbe esistere”
- Io: “Quindi non esiste?”
- Ansem: “No, esiste...”
- Io: “Quindi esiste?”
- Ansem: “Si, anche se ora non sono più sicuro di cosa esiste e cosa no”
- Io: “Tu esisti?”
- Ansem: “No, cioè: si!”
- Io: “E io? Esisto o no? È tutto reale? È solo un sogno? Cosa devo fare? Chi sono? Aiutooo!!”

Heeemm! Assodato questo possiamo continuare: Roxas è nato in un paesello tra Luce e Oscurità[citazione necessaria] di nome Crepuscopoli. Qui viene abbordato da un gruppo di pedofili facenti parte dell'Organizzazione XIII che lo esortano a entrare del gruppo con frasi del tipo: "Noi ti daremo uno scopo", "Unisciti a noi, abbiamo delle tute strafighe e dei tipi dai capelli colorati, ti divertirai", "Ti prego vieni, altrimenti il capo mi ammazza" o addirittura: "Vieni o ti bruciamo la casa!"[2] Il protagonista, ritrovandosi con le spalle al muro, si unisce alla combriccola e comincia la sua avventura. I primi giorni Roxas fu utile quanto può essere utile Mr.Lui in uno scopone scientifico, avendo a che fare tutte le sue missioni con la distruzione di fastidiosissimi esseri emo chiamati Heartless, ma ben presto cominciò a conoscere meglio l'Organizzazione, in particolar modo Axel e una nuova arrivata di nome Xion, con quest'ultima in particolare, Roxas andrà oltre la semplice amicizia, che però non supererà mai il tenersi per mano, sebbene si capisca anche da lontano un miglio che tra i due scorrano fiumi di intesa e di libido. Dopo molti e diversi giorno cominceranno le stranezze: Roxas ha sogni e visioni riguardanti Sora molto più frequenti del solito e i suoi vuoti di memoria, assieme a quelli di Xion, cominceranno a dare seri problemi, inoltre il prezzo del ghiacciolo al sale marino è cresciuto vertiginosamente dopo che i tre hanno preso l'abitudine di mangiarlo dopo ogni missione. Tutto ciò porterà ad una svolta fatale per Roxas: la scoperta della verità mai sospettata su Xion: lei non gliela vuole dare e, per ultimo, lei è un pupazzo creato dal suo capo frocio Xemnas per creare un Sora malvagio! Dopo un'ardua battaglia con la sua ragazza Roxas viene fottuto dall' amico del suo vero sè[3]: Riku, che lo mette in una cella tipo-Matrix con l'aiuto di un tal cretino detto "DiZ" di cui non importa niente a nessuno, in questo mondo finto lo ritroveremo cazzeggiatore com'era prima, e cioè così:

(notare la socialità)

Ovviamente ciò continuerà fino a quando non scoprirà di essere Sora, ritornando il suo io originario fottendo tutti, anche se stesso.

La trama è finita, leggete in pace.


Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Roxas e Xion sono gli unici Nessuno normali nell'Organizzazione XIII
  • Quando vince una battaglia Roxas prende la posa di vittoria di Squall Leonhart, a riprova che, oltre che importanza, non ha nè fantasia, nè inventiva
  • Roxas assomiglia tanto a Ventus di Birth by Sleep perché recita entrambe le parti

Note

  1. ^ Che poi altri non è che l'antagonista della controparte, ma sorvoliamo questi inutili dettagli..
  2. ^ Pronunciata da Axel, mi sembra evidente
  3. ^ "il vero sè" è Sora per chi non ci fosse ancora arrivato...

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