Truzzo: differenze tra le versioni

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* Salvadanio per la scorta dei gettoni dell'autolavaggio.
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== I truzzi e Internet ==
== I truzzi e Internet ==

Versione delle 18:27, 1 giu 2007

Non adatto persone normali o anziane contenuto altamente truzzo
L'articolo che stai per guardare contiene contenuti truzzi, ma veramente truzzi!
In caso tu soffra di problemi di cuore, cataratta, pollici opponibili o del male peggiore di tutti: IL CERVELLO potresti sentirti offeso da questi contenuti.

CONSULTARE A TUO RISCHIO E PERICOLO!!!!!!!!!!!!


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Truzzi
File:Casi umani2.jpg
Esemplari di truzzo allo stato brado. Notate la raffinatezza, il buon gusto e soprattutto la ricerca di un proprio stile personale che non li fa sembrare assolutamente dei coglioni in divisa.

Il truzzo, o Homo Inutilis, è un animale appartenente alla specie dell'homo sapiens sapiens, dal quale nasce come evoluzione, o meglio degenerazione. Esistono numerosissime varietà di truzzo, che si distinguono in base alla zona in cui questi trovano in proprio habitat.
Il nome truzzo deriva dal latino truzzi, -orum. Il termine è un pluralia tantum: infatti non esiste il truzzo singolo. Si pensa che fosse un pesante insulto rivolto ai liberti (servi liberati) che cominciavano a vestirsi coni vestiti dei grandi signori, spendendo tutti i soldi a questo fine.

Caratteristiche Generali

Il truzzo medio viaggia sempre ed esclusivamente in branco, a causa d'una carenza intellettiva del concetto di ego, che impedisce totalmente loro di vivere, pensare o agire singolarmente. Il truzzo medio non percepisce alcuna differenza tra se stesso ed un membro del proprio branco: ai suoi occhi si tratta della stessa entità. Questa assenza d'individualità viene mostrata anche da elementi visivi ed empirici, quali l'abbigliamento pressoché identico di tutti gli esponenti dello stesso sesso del gruppo o l'impossibilità di visitare uno dei luoghi sacri alla sottospecie, discoteca, singolarmente.
Il truzzo maschio esegue il rito dell'accoppiamento in discoteca, o perlomeno spera di farlo; esso passa una notte intera a tentare di rimorchiare la prima figa che incontra, ovviamente della stessa sottospecie. A volte tenta l'approccio inviando suoi simili ad abbordare truzze; questi prescelti esordiscono spesso con frasi tipo : "'ndavi l'amicu meu ca ta vurria cunusceri","'ting nù **zz pieno d'amore", o simili. Quando l'approccio fallisce, il truzzo beve per la depressione e finisce per restare senza patente o nei casi più gravi causare incidenti, oppure si cimenta in uno dei suoi hobby più deleteri: scatena risse, fuori o dentro la discoteca, spesso contro i propri simili, ma anche contro metallari di passaggio o altre tipologie a lui avverse (spesso prendendole).
Intellettivamente dotato come un termosifone di ghisa (unica notifica è che il termosifone in ghisa è utile il truzzo no), utilizza quei due o tre neuroni, che per caso si ritrova, solo per le cose più superflue che si possano immaginare. Spesso ha gravi difficolta nel compiere azioni che richiedano un quoziente intellettivo a due cifre.
E' infatti provato che, se sommiamo il Q.I. di ogni truzzo presente in una serata in discoteca, e moltiplicandola per il numero di truzzi che entrano in una discoteca per dieci anni, otteniamo quasi la cifra di Q.I. di un cervello abnorme appena funzionante.

Il truzzo nasce nella maggior parte dei casi in famiglie benestanti o moderatamente ricche di seri lavoratori; esso/a, da bravo parassita, inizierà a spendere cifre sempre maggiori per abiti firmati, alcool, tabacco e serate in discoteca. Ovviamente questa situazione non va avanti per sempre: prima o poi i genitori si rompono i coglioni e ricorrono ad un rimedio, solitamente estremo. I più fortunati vengono messi a forza in un buon posto

File:Inu..jpg
quanto è tamarro Inuyasha

di lavoro, perdendo parte della propria natura di truzzo e vivendo una vita decente, pur essendo ormai gravemente danneggiati. Altri vengono sbattuti fuori di casa a calci nel culo.

I truzzi passeggiano in branco intonando la classica canzoncina rompiballe "popopopopopo" ad ogni ora della giornata, come fossero una sirena sempre accesa e sventolando bandiere medie-grandi, nonostante il campionato sia finito da un bel pezzo.

E sono troppi. Troppi. Ed escono dalle fottute pareti.

Alla nascita

La nascita di un truzzo è un evento molto doloroso, in quanto il più delle volte causa la morte del corpo ospitante. Il truzzo infatti sfrutta le risorse di un corpo umano infettato, installandosi nei suoi intestini e sfruttandoli per accrescersi finchè non è sufficientemente forte da aprirsi un varco nei tessuti interni e sventrare la pancia dell'ospitante. Nel film Alien, è stata filmata una tipica scena di parto truzzo.

Leggi della Truzzodinamica

Il truzzo è il frutto della massa e della moda (due dei tanti mali che affliggono da alcuni decenni la Terra), che impara già dalla prima fase a venerare e ad applicare nella propria esistenza da truzzo.
Nato per seguire la massa, il truzzo vive e si comporta come i suoi simili e, già nella prima fase, diviene schiavo della massa e della moda: fa quello che fanno gli altri, va dove vanno gli altri e si veste come la Moda gli dice di vestirsi (si perchè il truzzo medio è anche un pò schizofrenico e sente le voci).
Si può ben capire che questo è un circolo vizioso in quanto i truzzi seguono la massa e la massa stessa è generata dai i truzzi, un branco di esseri in balia della tendenza e della moda. Essendo quindi la tendenza e la moda a dettare legge nel mondo del truzzo ed essendo queste generate a loro volta dai truzzi stessi, si ricava la legge:

Essendo l'origine e la fine della dimostrazione coincidenti si può quindi dedurre che l'esistenza del truzzo è inutile e basata sull'inutilità primaria della massa.
Inoltre, annullando la massa o annullando il truzzo, si ottiene l'annullamento del reciproco. Da questo si ricava che:

Ossevando la relazione che lega truzzo e massa, possiamo dire che il prodotto di truzzo e massa è uguale a 0. Questo perchè i fattori stessi sono inutili e pressochè pari a 0.

Legge della pecora

Legge scentificamente provata che spinge il truzzo verso i corsi e nei centri città a pascolare in genere tutto il pomeriggio. Proprio come un gregge, la massa di truzzi non ha una meta specifica e, a differenza di un gregge, non c'è un cane o un pastore che li guida, spingendosi inevitabilmente nelle zone più affollate dai loro simili.

La Legge di Gravitazione Truzzionale

File:Formula truzionale.jpg

La “Legge di Gravitazione Truzzionale” è la legge che si utilizza per misurare la forza di attrazione che vi è fra un Truzzo e il luogo di ritrovo di tutti quelli della sua sottospecie. La spiegazione è semplice:

  • Chiamiamo F la forza di attrazione fra Truzzo e Discoteca
  • Chiamiamo G la costante di gravitazione universale alla quale nemmeno un cervello bacato come quello del Truzzo vi si può opporre, anche se sfoderasse tutta la sua truzzaggine impiccandosi con una cinta di Dolce e Gabbana.
  • Chiamiamo mT la massa del Truzzo il sabato sera (stando attenti a pesare bene anche i ml di gelatina e cacate varie di cui esso si agghinda)
  • Chiamiamo mD la massa complessiva di Truzzi nella data Discoteca - essa si calcola come la massa del primo truzzo che vi capita davanti (tanto sono tutti uguali) per il numero di Truzzi della discoteca.
  • Infine chiamiamo r2 il numero di fighe presenti in sala (cazzi se si parla di Truzze)

Di conseguenza la forza di attrazione che c’è fra un Truzzo e la sua Discoteca di fiducia è uguale alla Costante di Gravitazione Universale per la massa del truzzo per la massa di truzzi nella discoteca fratto la possibilità di rimorchiare. Peculiare è infine la motivazione per la quale nonostante le possibilità di rimorchiare siano pari a 0 (mandando a puttane tutta l’equazione) la forza di attrazione non cessi di esistere.

Legge della conservazione del Truzzo

Sia N il numero di Truzzi presenti in un gruppo e S la somma dei QI dei singoli Truzzi che compongono il gruppo. Abbiamo allora

Come si può notare, il termine N non è presente nell'equazione. Infatti, l'intelligenza complessiva di un gruppo di Truzzi è costante, e l'aggiunta di ulteriori elementi al gruppo causa semplicemente un instupidimento complessivo. Cio è noto anche come "Effetto Papete" o "Effetto Curva", ed è particolarmente avvertibile in massiccie aggregazioni di Truzzi quali discoteche e stadi. Vi sono drammatiche testimonianze che parlano di Truzzi mediamente intelligenti (le cui capacità mentali equivalgono quindi a quelle di una cernia di buona grandezza) talmente vittime dell'Effetto Papete da rimanere ore ed ore ad urlare "SU LE MANI!", cosa che una cernia anche di bassa educazione riterrebbe estremamente mortificante. k è tendente allo 0. SI è calcolato per via teorica che k equivale circa a 10^-n, dove n è il numero di truzzi sulla Terra. Questo inoltre, sapendo che k è costante, significa che ogniqualvolta nasce un truzzo ne muore uno e viceversa (morte e nascita sono intese anche in senso figurativo, come ad esempio quando un ragazzino decide di essere truzzo o quando un truzzo si converte (cosa rara ma accaduta. L'ex-truzzo di solito muore quando il cinturino di borchie va in contraddizione con la maglietta di D&G, distruggendo il soggetto che li indossa)). Questo spiegherebbe perchè i truzzi non riescono ad essere distrutti: indipendentemente dalla velocità della loro distruzione, ne nascono sempre degli altri. Quindi (vedi tentativi di cura e soppressione.....)

Principio attivo: Truzzoliadi

Dopo lunghissime ricerche sul DNA del truzzo medio (tanto sono tutti uguali uno vale l’altro) Gli scienziati hanno scoperto il principio attivo che rende Truzzo Questa sostanza ancora non ben identificata è stata chiamata Truzzoliade e qualunque tentativo di estirpare il gene maligno è risultato vano dato che le cellule e i tessuti del truzzo sono sottoposti alla legge della conservazione e perciò rende il Truzzo virtualmente immortale. I Truzzoliadi sono mutazioni delle basi azotate del DNA dovute al volume troppo alto della cosiddetta “musica” e all’uso spropositato di gel a volte cancerogeno… la Timina durante ma 1’ fase già comuncia a modificarsi e i cromosomi da 36 (che ogni comune essere umano dovrebbe avere) Passa a una degenerazione che ne fa sopravvivere solamente 7 (numero di cromosomi di un moscerino della frutta affetto da sindrome di down, che altrimenti ne avrebbe 8).

Comportamenti e tratti distintivi della loro psiche

Abbiamo ben donde di ritenere che esistano svariati tipi di truzzi e che inoltre, la loro stirpe sia in continua evoluzione.

I truzzi, nell'accezione più comune del termine, ossia come homo inutilis, hanno un singolare processo di crescita cerebrale: sappiamo infatti che l'organismo di una persona normale, comincia un lavoro di "potatura" dei neuroni verso la fase preadolescenziale. I truzzi invece, intraprendono un tale cambiamento sin dalla nascita, arrivando a crica 9 anni ad avere le capacità intellettuali di un comodino. Preferiscono il linguaggio fisico, per questo tendono a tirarsi testate a vicenda, ma sanno anche parlare. Il loro linguaggio verbale è molto rozzo e disarticolato, consistente per il 90% in vocalizzazioni ad alto volume, i cui contenuti sono volgari o molto stupidi,

una Panda special, come è truzza!!!

come per esempio discorsi aventi come centro della trattazione le loro moto o le vacche che conoscono.

Termini molto in uso fra i truzzi sono cisti, porcoddue, bella raga tutto rego?. Per ciò che concerne la comunicazione non verbale, un Truzzo è riconoscibilissimo mentre balla. Esistono parecchi "stili" di ballo, ognuno peggiore dell'altro: il più comune è quello della schiena dritta e delle mani che ondeggiano convulsamente di quà e di là. Quasi sempre un truzzo, quando balla, crea intorno a lui uno spazio per potersi muovere. Ogni truzzo, a discapito di quale stile adotti, è riconoscibile dal fatto di ballare male, ripetere fino alla nauesa lo stesso movimento ed infine risultare ridicolo pensando invece di essere sexy ed atletico.
Chiunque abbia un minimo di conoscenza della danza e non sia uno di loro ha il DOVERE MORALE di prenderlo per il culo davanti a tutti nel suo habitat naturale, ossia la discoteca, facendogli capire quanto sia idiota coi suoi gesti scoordinati ed esponendolo così al pubblico ludibrio.
Gli studiosi del PMIU si sono anche chiesti com'è possibile che una persona normale e con il cervello apposto possa ascoltare un cotal genere. Dopo lunge ricerche l'hanno capito: il truzzo non è una persona normale e non ha il cervello apposto! infatti, hanno scoperto questa formula: Errore del parser (SVG (MathML può essere abilitato tramite plug-in del browser): risposta non valida ("Math extension cannot connect to Restbase.") dal server "https://wikimedia.org/api/rest_v1/":): {\displaystyle S=(QI)²-365} dove S = Soglia della Normalità Quando la S è maggiore di 0, è un essere normale, quando è minore di 0, è un essere inferiore (vedi Truzzi, appunto). Se S=0, abbiamo un essere non meglio identificato. Corollario: l'S di Chuck Norris è tendente all'infinito.

Nemici

La necessità di vivere in branco tipica del truzzo è anche una forma di difesa: i truzzi sono infatti schifati e spesso picchiati, peraltro a ragione, da molte specie parenti e sottospecie dell'Homo Sapiens Sapiens, specialmente dai metallari, dai rocker e dai punk. Come se ciò non bastasse vengono mal visti anche da sottospecie più o meno al loro stesso livello evolutivo, quali rapper esaltati e gabber.
Gli skinhead sono la causa maggiore di morte dei Truzzi, poichè il Truzzo ha la costante abitudine di attaccare rissa, se lontano dalla discoteca, davanti a quel centro sociale occupato da skinhead alti 2 metri, magari dopo aver ostentato a mo' di smacco ideali politici contrastanti dalle nostre belve umane per poter rimorchiare la figa che passava di li per caso. Fortunatamente, di solito non sopravvivono allo scontro.
Purtroppo il Truzzo è una sottospecie che, nonostante sia stata severamente punita dalla natura e spesso cerchi spontaneamente di buttarsi nelle braccia della morte, non si estinguerà tanto facilmente.
Neanche se gli buttate di peso una bomba atomica nel culo.
Sono troppi.
Troppi.
Ed escono dalle fottute pareti.

Tratti distintivi

Particolare del membro più caratteristico del branco. Cliccate sulla foto per meglio godervi gli eleganti pantaloni al contrario, i raffinati calzini spaiati, gli occhiali da piscina, il capello sapientemente impiastricciato e la cipria sulle guance.

Il Truzzo ha sempre un colorito caffelatte fosforescente, causato dalle continue visite ai solarium, che, anche se si trovasse in artide durante i sei mesi notturni, lo renderebbero e lo rendono radioattivo e perennemente abbronzato, come se si fosse fatto il bagno nella cipria.
L'abbigliamento tipico dell'esponente della sottospecie è, come per i pinguini, pressoché identico per tutti gli individui(unica differenza, che i pinguini per loro fortuna sono molto gradevoli da vedere), anche se soggetto di volta in volta a cambiamenti imposti da una potentissima istituzione chiamata moda, dominata da individui temibili, nonché decisamente ricchioni: gli stilisti. Finché costoro non troveranno qualche altra maniera assurda per ridicolizzare i truzzi lucrandoci sopra, il loro abbigliamento consterà in qualunque cosa sia aderente e/o bianco e/o rosa e/o firmato Dolce&Gabbana o Giorgio Armani, AngelDevil, Gucci, Baci&Abbracci e tante altre. Insomma, basta che costi l'ira di Dio e porti la firma di qualche stilista ricchione.
Oltre a ciò è possibile notare in ciascun individuo della sottospecie almeno cinque dei seguenti tratti distintivi, che variano a seconda della zona d'appartenenza, del clima e della stagione:

  • Occhiali da sole, di solito grandi 7 volte la loro faccia, indossati anche durante nubifragi o in piena notte;
  • Cappello da baseball a tre metri dalla testa o cappellino alla vasco rossi con le spille come "porn star" o "Orgasm Donor";
  • Cappuccio in lana indossato sul capo a mo' di preservativo;
  • Basette lunghissime;
  • Giubbottone con piumino di donnola o di scoiattolo delle Ande o tremende giacche a vento di colori assurdi tipo arancio evidenziatore, verde pisello, giallo taxi coperte di toppe con ideogrammi disposti in ordine casuale;
  • Mutande di color arancio/verde/viola e, ovviamente, rosa. Di solito anche fluorescenti, per non disperdere il branco nei vagabondaggi notturni;
  • Pericolosi ibridi tra canottiere e magliette, naturalmente rosa o magliette nere con scritto clinika;
  • Sciarpe rosa;
  • Maglie d'un qualunque club calcistico;
  • Uso sproporzionato di gel per capelli o, in mancanza, cementificante;
  • Cinture, in particolare D&G o Armani, che comunque servono solo a tenergli i pantaloni fino alle ascelle;
  • Scarpe marchiate da 680€ di color oro, per eccellenza le Tiger dorate; In alcuni casi si tratta di oro vero. In alternativa scarpe da ginnastica con inutili molle di varie forme e colori, indossate parzialmente o completamente slacciate come fossero pantofole;
  • Maglie e felpe sempre all'ultima moda (ad esempio con simpatiche stelline o a strisce da carcerato);
  • Inettitudine o comunque, la totale assenza di materia grigia;
  • Il descrivere il proprio vestiario come "fresco" o portatore di "freschezza" sempre intonando la voce come se stesse parlando di una vittoria colossale.
  • Camminata sincronizzata con i loro simili, può variare dal trascinamento dei piedi (per non perdere le scarpe mai allacciate) alla camminata quasi saltellante.
  • La totale cecità (questo spiega gli occhiali 7 volte più grandi della loro faccia)
Truzzo

Mezzi di trasporto

Truzzomobile - Particolare modello di fiat punto truzzata.

Il giovane truzzo preferisce spostarsi in scooter, perciò viene anche definito scuterano: la sua più grande passione è "truccare" il motorino,cioè modificarlo con marmitte, centraline, rulli, pistoni e fucili a particelle sub-atomiche oppure eliminando parti inutili (per renderlo più leggero...) come sella, fari e ruote. ( l'esempio piu classico...un boosterino spompato verde fast and furious e arancio con la zx e un top crepato che si distrugge ogni ritorno dall'athenee) Il truzzo si dedica inoltre alla personalizzazione del proprio motorino, dotandolo di merdosissimi accessori quali ad esempio il filtro a cono per fare più rumore o le luci al neon colorate sotto la pedana (questo in particolare, suscita enorme rispetto nell' ambiente truzzo). Talvolta, il must della personalizzazione si traduce con l'applicazione di elegantissime lettere adesive sulla fiancata, atte a comporre il suo nomignolo. Altrimenti, con maggiore sobrietà, il mezzo di locomozione a due ruote viene dotato di una radio, totalmente priva di qualunque funzione pratica (visto il rumore assordante del filtro a cono), ma utilissima per pavoneggiarsi nelle stradine più frequentate del centro.
Legate al suddetto mezzo di locomozione sono molti dei comportamenti tipici del truzzo come oscurare le frecce fino a renderle inutilizzabili, passare le ore seduto sul motorino parcheggiato in compagnia dei suoi pari, impennare nel parcheggio della discoteca nel momento di massimo affollamento o cimentarsi in gare di velocita che, fortunatamente, finiscono alle volte con incidenti molto gravi. In ogni caso, mai abbastanza.Ma il fatto può migliorare, perchè i genitori del truzzo gli comprano un motorino nuovo che costa il doppio, senza preoccuparsi del figlio se ha danni o no, perchè per loro è importante che suo figlio sia un truzzo a tutti gli effetti; dopodichè lui non può vivere se non fa il finto sborone, perciò cade nuovamente in motorino e abbiamo più possibilità di levarcelo dalle palle.

Una volta giunto alla maggior età, il truzzo sostituisce lo scooter con l'auto, in genere una Seat oppure una Golf GTI; il modello varia a seconda dei soldi in possesso dei genitori. Questa viene regolarmente equipaggiata con potenti impianti Hi Fi e tutto ciò che è inerente alle ultime mode in fatto di "Tuning" con musica house, disco, hardcore, techno, reggaeton, remix d'ogni genere, successi della musica napoletana, del Piotta o di Amanda Lear sparati a tutto volume fino ad arrivare all'inno Maracaibo, così da informare i propri simili ed i propri nemici della propria presenza.
Inoltre, nell'ultimo periodo, si stanno espandendo i truzzi con macchine come peugeut 106, modello molto ambiguo, fiat punto anni '90 non catalizzate, e per i più abbienti a volte anche un'alfa.

In auto la formazione è composta da un pilota, che guida aggobbito sul volante mentre muove il collo a ritmo di musica e gira il volante compiendo una rotazione del suo corpo di 360°, e da uno o più passeggeri, che ascoltano la musica ed avverte il capobranco/pilota di eventuali nemici da investire o tormentare con tipiche frasi del gergo locale. Un paio d'esempi: "compà, ma 'ddari i picciuli!", "compà, m'accattari u telefuninu ch'i 'to piccioli!" " oh li vu lu filtr a con? Ngul di qui! Ma ke cazzo vuoi?" e tante altre.
I truzzi sono estremamente pigri, e tendono a parcheggiare più vicino possibile al loro obiettivo, genericamente bar o discoteche, in modo da sforzare quanto meno i loro arti inferiori e da preservare le energie per l'accoppiamento. Ciò si traduce generalmente col posteggiare la propria macchina in terza fila, al centro d'un incrocio, poggiata orizzontalmente su di un muro o all'interno delle toilette pubbliche.

Automobili necessarie ai truzzi patentati:

  • Mini Cooper
  • Peugeot 206
  • Smart
  • Volkswagen Golf (dalla II serie in poi)
  • Alfa Romeo 155
  • Alfa Romeo 147
  • Renault Clio (dalla RT alla Williams, dalla Rs a quella nuova)
  • Peugeot 106 (meglio se in verisone Rallye anche se non sanno cosa vuol dire)
  • Citroen C2
  • Fiat Punto HGT (quasi un must)
  • Citroen C3 Pruriel (per le truzze)
  • Opel Corsa
  • Fiat Bravo
  • Fiat Stilo
  • Citroén Saxo(Mito da tempo in declino)

Accessori indispensabili nell'auto di un truzzo:

  • Pupazzo assurdo o in alternativa rosario di plastica appeso al retrovisore
  • Neon sotto la scocca
  • Cerchi tamarri
  • Volante di pelo o Momo colorato
  • Dadi di peluche che stonano completamente con la macchina
  • Radio rigorosamente Kenwood o Clarion. Le Blaupunkt vengono escluse per la difficoltà di pronunciarne il nome
  • Impianto di casse con subwoofer nel bagagliaio(rendendolo impraticabile e sostanzialmente inutile dato che non può più essere riempito)
  • Copricintura stile "corsa"
  • Fazzoletti di tutti i concerti di Vasco Rossi distribuiti sui poggiatesta di ogni sedile
  • Finto terminale di scarico doppio o maxi.
  • Salvadanio per la scorta dei gettoni dell'autolavaggio.
  • Fendinebba gialli

I truzzi e Internet

Ecco un chiaro esempio di una discussione a geroglifici che si può avere con un truzzo.

Di base il truzzo non capisce niente di computer o internet in quanto è troppo impegnato a girare per negozi di vestiti od a truzzare i suoi mezzi di trasporto. Purtroppo ultimamente anche loro si stanno multimedializzando, e non troppo raramente può capitare che un truzzo inizi a girare per il web. Fortunatamente, per ora, la loro capacità cranica limitata permette loro di usare la rete soltanto per comunicare con i propri simili o per scaricare nuova musica, dei remix o cacate simili da mettere in macchina.
Un truzzo è riconoscibile per due tratti distintivi: nei forum o in chat noterete subito l'abnorme uso di abbreviazioni, lettere K e termini troncati senza un valido motivo, come se pagasse in base alla lunghezza dei messaggi. Su MSN, invece, sostituisce il 99% delle parole con emoticon animate, spesso contenenti loghi truzzi quali playboy o D&G, che rendono la finestra di MSN simile alle pareti di una piramide egizia. Inoltre il truzzo di norma scrive nel suo nick il prossimo grande ritrovo in modo da agevolare la riunione del branco. È stato da poco notato che i truzzi mettono spesso nel nick di MSN cose del tipo anna tvb o simili, atteggiamenti naturalmente mirati per cercare di conquistare gli elementi femminili nel branco.
Se ne incontrate uno vi consigliamo di adottare una delle seguenti soluzioni, o, se ne avete la possibilità, adottatele tutte:

  • Su MSN: Bloccatelo all'istante
  • Su Forum: Se siete admin, bannatelo
  • Su Irc: Se siete @(op), kickatelo e bannatelo

I truzzi inoltre usano navigare nel web, soprattutto in chat, ritrovo abitudinale se si è impossibilitati a trovare la massa truzza all'esterno, usando nomignoli o nickname adatti(secondo loro) a cuccare con la femmina di truzzo quali: figone87, iocelolungo88, ilpiùfigo90, ecc...

Si sa inoltre che i truzzi non sono capaci di usare i simboli più complicati della lingua scritta come: "'", "?", "c", "spazio", ecc...

Sport

A parte qualche rara eccezione, il truzzo pratica generalmente tre tipi di sport: il calcio, la palestra e la danza. ogni tanto in palestra praticano sport violenti tipo boxe. Come in discoteca, anche nell'ambito sportivo il truzzo si distingue dal resto del mondo, specialmente per ciò che riguarda il maschio della specie.

Calcio

Fin dalla nascita il truzzo presenta una grossa ossessione verso tutto quello che abbia la forma delle palle; questo trauma è probabilmente dovuto alla nota sindrome dell'invidia del pene. Inoltre, si pensa che i truzzi seguano e pratichino il calcio anche perchè è di moda. Questa ossessione non può far altro che peggiorare. Il punto di non ritorno è segnato nel momento in cui si iscrive ad un club calcistico. Nella squadra, più che giocare, passa il tempo a rivaleggiare con i suoi simili. La prima sfida che esegue è il Pene contro Pene in spogliatoio per determinare chi ce l'ha più lungo ( ed in questi poveri casi.. è raro che il truzzo vinca). In seguito il confronto con gli altri truzzi passa al piano tecnico. Partita dopo partita, solo il truzzo più veneziano emergerà dal gruppo e continuerà a giocare, mentre tutti gli altri si renderanno conto che correndo si suda e abbandoneranno il calcio per darsi alla palestra e al calcetto con la loro cumpa. Durante queste entusiasmanti partite tra truzzi, li si può osservare in tutta la loro magnificenza. La metà di essi indosserà la maglietta di Del Piero, cosa che provocherà notevoli confusioni rigurado a chi è in squadra con chi ed ulteriore conferma del loro status di coglioni in divisa. Le scarpe che vanno per la maggiore sono le Total 90, ma non vengono disdegnate le scarpe da calcetto della Adidas. Anche quando giocano prevale in loro la mania di protagonismo,quando uno riesce a prendere la palla cerca il più possibile di fare un

File:Real teamgeist miniball07 th.jpg
Miniball che va di moda tra i truzzi.

tiro magnifico in modo che esso sia il "gladiatore" della partita, il solito tiro che fa è di fare un salto in aria e poi girare a 360°, dopodichè tira con il tallone del piede che usa più recentemente, e orgogliosamente , quando sbaglia il tentativo si scusa dicendo " eh ma queste Total 90 non sono di moda, ecco perchè!". Le loro partite assomigliano a quelle che fanno i bambini all'asilo, con 10 imbecilli che si spintonano per rincorrere la palla. Vanno molto in voga tra i truzzi le minipalle da calcio caratterizzate da colori sgargianti quali argento ed oro. Spesso li si può vedere esibirsi in scordinati palleggi con queste minipalle che riflettono luce ovunque(come i lampadari da discoteca). Durante queste esibizioni bisogna soprattutto notare la loro faccia. Infatti hanno la tendenza ad imitare gli sguardi dei giocatori brasiliani (Ronaldo...etc) mentre eseguono questi numeri:Faccia contratta,rughe in vista e bocca spalancata con mascella protesa in avanti a mo di inizio pompino. Non si rendono assolutamente conto di assumere delle espressioni li fanno sembrare ancora più coglioni del solito e che i sudamericani se hanno quello sguardo non lo fanno apposta.

Palestra

La palestra è, al pari della discoteca, un luogo di culto per truzzo, in quanto può cimentarsi in riti e sfide assieme ai suoi simili. Di norma il truzzo sceglie la palestra più costosa che trova, che in genere è caratterizzata dalla presenza di attrezzi con televisore e, a volte, consolle e lettore cd incorporati. L'attività principale del truzzo in palestra è bere il gatorade, il resto del tempo lo passa a fissare i culi delle ragazze presenti. Gli unici momenti in cui si allena sono quando deve tenere testa ad un suo simile in una gara di pesi e quando gli si avvicina una ragazza per mettere in mostra la sua già precaria muscolatura esaltata da oli e creme cancerogene. Questa sfida è molto simile al rito di accoppiamento dei pavoni: mentre alzano 5 kg con la macchina dei pesi, i due si sfidanti si fissano con il loro sguardo da triglia.

Danza

Sport più congeniale al truzzo di sesso femminile o presunto tale. Tutto ciò mette ulteriormente in luce la limitatezza mentale del genere, che limita la sua esistenza all'auto e alla discoteca ( e nella giovane età, al posto dell'auto, il motorino). Anche per questo sport, vale tutto quello che è stato detto per il calcio: atteggiamenti da coglione, sguardi sensuali come quelli delle triglie e movimenti scoordinati. Rare eccezioni di bravi ballerini/e tra i truzzi ce ne sono, ma questi soggetti presentano, ancor più dei loro simili, una vera vera e propria carestia di neuroni. Pertanto la loro principale occupazione è guardare programmi come Amici di Maria de Filippi o Paso Adelante.

Evoluzione

Il truzzo si evolve attraverso quattro lunghe ed estenuanti prassi comuni a quasi tutta la specie villana. Elenchiamole, e descriviamo lo sviluppo ed il passaggio da una fase all'altra:

Prima fase

Il truzzo comincia a sentirsi tale in un età compresa tra i 9 e 12 anni ma, tranne sporadiche eccezioni, l'essere tamarro è patrimonio del codice genetico.
Subito comincia il conflitto interiore ed esteriore con i propri simili: si gareggia a chi ha la bicicletta meglio modificata, a chi dice la bestemmia più grande, a chi sputa più lontano ed inoltre si cerca di entrare in simpatia e sotto protezione del tamarro della fase 2 - che analizzeremo tra poco - comprandogli le sigarette o elogiandolo e lodandolo dinanzi a una ragazza che lo stesso vuole approcciare. Ah, nelle gare di bestemmie vengono regolarmente sconfitti da giovani metallari in erba.
Generalmente, chi si trova in questa fascia d'età, ha il cervello ancor bene sviluppato, ma se imboccherà la via per il mondo tamarro, la mente non compirà alcun passo avanti.
Un ruolo molto importante in questa fase è ricoperto dalle canzoni dei cartoni animati, in particolare quelle partorite da Giorgio Vanni, che introducono subdolamente il babytruzzo al mondo della dance. Bisogna sottolineare inoltre che questa fase essendo propedeutica all'adolescenza, prevede che questi minitruzzi abbiano un corpo non più da bambino, che cresce facendolo diventare adulto, ed una mente da poppante. Da ciò ne consegue che, nonostante all'interno delle scuole medie si parli ancora di pokèmon e dragonball sia il modello perfetto di manga e di stile di vita, questi esseri inferiori in via di regredimento comincino a scoprire la loro sessualità in modo scurrile ed ambiguo. Sono frequenti i giochi in cui bisogna toccare il culo alle ninfette di turno (truzze in via di sviluppo) per dimostrare di essere virili e tanti altri giochi a sfondo sessuale, come per esempio quello di infilare le matite nel culo delle compagne. Negli ambienti pastorali, dove la civiltà tarda ancora ad arrivare, questi giochi arrivano addirittura a delinearsi anche con tratti più osceni, come addirittura quello di eiaculare in pubblico allo scopo di mostrare spregio delle regole e "stile" (inteso nella mentalità truzziana naturalmente..).

Seconda fase

Esempio di tipici truzzi del secondo stadio d'evoluzione.

All'età di 14, massimo 15 anni, il truzzo entra nella fase 2. In questa fascia d'età il truzzo (come del resto qualsiasi altro essere umano) è comandato a bacchetta dai suoi ormoni e, visto e considerato che il truzzo, tranne casi soprannaturali, non riscuote grande successo con la sfera femminile, si sfoga sul suo motorino e ultimamente sul cellulare. C'è da dire comunque che negli ultimi anni il truzzo riscuote ampio successo con il gentil sesso. Inoltre in questa fase cominciano a nascere nel truzzo complessi di superiorità, nei quali lui e il suo branco, sono padroni del mondo intero, nessuno è alla loro altezza e chiunque osi criticare i loro modi di fare va punito. Da questa età entrano a far parte di un clan, o meglio branco, di cui faranno parte per tutta la loro vita, acquistando modi di fare, espressioni e atteggiamenti del capobranco; le loro mansioni principali sono quelle di corriere, capro espiatorio e "numero".
Il truzzo, nel giorno del suo tredicesimo compleanno, comincia a fare il conto alla rovescia su quanti giorni mancano all'acquisto del tanto sospirato motorino. Recentemente però, con la riforma Lunardi (e ringraziamo vivamente il ministro), il truzzo deve subire un minimo di tre bocciature prima di ottenere la patente per il ciclomotore. Il tamarro, al momento dell'acquisto del veicolo, lo porta subito all'officina più vicina per montare al motorino la modifica, componente di vitale importanza. Secondo fonti ISTAT, il 90% delle modifiche apportatate al veicolo, portano quest'ultimo all'autodistruzione in un tempo massimo di una settimana. Nel terzo millennio però lo strumento indispensabile per il truzzo è il cellulare: sempre più moderno e possibilmente con suonerie rumorose e polifoniche.
Inoltre in questa fase della sua vita il truzzo fa le sue prime esperienza con il tabacco, la marjuana e l'alcool ma soprattutto con la discoteca, luogo sacro e di culto della religione villana, dove ogni settimana, il sabato sera (giorno sacro per i villani), le varie sette si riuniscono per dare sfogo al proprio estro danzante e fare conoscenza con altre sette, al fine di rimorchiare ed avere consigli sull'acconciatura.

Terza fase

La fase 3 ha luogo attorno ai vent'anni. Il truzzo raggiunge l'apice della sua villaneità e considera la discoteca l'unica sua ragione di vita. Là si trova la sua dimora e oramai la sua abitazione ha solo la funzione di offrire un posto ai suoi vestiti e un garage alla sua auto.
L'auto del truzzo negli ultimi anni si è evoluta spaventosamente. L'ultimo stadio di auto villana è dotata di doppio tubo di scarico rialzato e luci fluorescenti generalmente di colore blu cobalto.

Quarta fase

Il truzzo raggiunge la fase 4 intorno ai 30 anni di età. Da tamarro questo si tramuta in tardone. Il tamarro-tardone generalmente vaga solitario per la discoteca, ripensando alla sua gioventù bruciata, oppure se ne sta giornate intere seduto sulla sua poltrona guardando in tv La vita in diretta e Studio Aperto e stando con il suo cellulare in mano fremendo per un minimo segno sonoro o di vibrazione.
Uno dei passatempi più in voga tra i truzzi di una certa età è passare il loro tempo seduti nei bar a parlare tra di loro e fare apprezzamenti pesanti sulla cameriera diciottenne che, schifata da tutto ciò, lascia quel tavolo al buttafuori che, in molte occasioni, elimina qualche truzzo particolarmente allampadato e nocivo per la salute pubblica.
Oggigiorno il Truzzo è una specie protetta a causa delle continue Cacce al Truzzo organizzate in comune accordo da Gabber, Rapper, Punk, Rocker, Metallari, che solo in queste occasioni vanno d'amore e d'accordo.
Spesso i villani-tardoni, se raggiungono il massimo della loro degenerazione, sono rinchiusi in cliniche psichiatriche o in ospizi per tardoni. Quindi il tamarro nasce e muore solo. A 40 anni il tamarro si ritrova disoccupato ed analfabeta sicché è costretto ad intraprendere una vita on the road.
Anche dopo questo il truzzo rimane la specie non evoluta, ignorante e cafona. Cosa possiamo farci? Ammazzarli a suon di note Metal, ma anche a suon di bastonate sui denti!

Tentativi di Cura e Soppressione

Causa il loro elevano numero ed il loro elevato coefficiente di crescita non è possibile eliminarli direttamente. Nonostante ciò, il Centro Ricerche dell'Università del PMUI (Partito Metallari Uniti Italiani) ha elaborato varie teorie su come eliminare la fastidiosa razza. Queste idee sono state solo teorizzate: sarà attuata solo una di esse e solo quando si sarà certi che funzionerà.

Teoria del Suicidio di Massa

È noto a tutti che i truzzi seguono la moda: è questo infatti una delle caratteristiche che li rende tali (insieme ad un QI inferiore a quello dei sassi). Conoscendo questo fatto, si è teorizzato che spingendo al suicidio tutti gli stilisti e gli altri esseri che comandano la moda, esso risulterà di moda: di conseguenza, tutti i truzzi si suicideranno o, se non lo faranno, capiranno finalmente che la moda è una stronzata e si libereranno dal morbo. Inoltre, prenderemo due piccioni con una fava: oltre ad eliminare i truzzi, elimineremo anche la fastidiosa razza degli stilisti.aaaaaaaaaaaaasssssssssssssssssssssssss
A breve verranno esposte altre teorie. Se qualcuno ha proposte può aiutare il PMIU scrivendole.

Teoria dell'Esplosione

Consiste nell'unione definitiva antitruzzi di Metallari, Rocker, Punk, Gabber e della frangia dei Rapper che ascolta i Red Hot per occupare tutti insieme le sedi delle maggiori radio (fra le prime M2O) e delle maggiori TV, e di trasmettere 24 ore su 24 solo metal/rock/fritto misto finchè i truzzi non esploderanno come gli alieni dei telefilm anni '60.

Teoria della Costante

Come detto nella sezione delle leggi della truzzodinamica, ammettendo che k sia costante, il numero di truzzi sulla Terra non varia. Se però è così, esiste un rimedio: far ragionare un gruppo di truzzi. Infatti, guidandoli per manina e facendogli risolvere insieme un problemino di geometria della 3° elementare, avrebbero ragionato, aumentato il loro QI complessivo del 0.01. Questo modificherebbe la costante k. Quindi k non sarebbe più una costante e la relazione verrebbe sciolta ottenendo a) il numero dei truzzi non sarebbe più costante e quindi potrebbero essere distrutti, oppure b)diventerebbero più intelligenti, imparando (pian pianino e con le dovute attenzioni) a pensare individualemente e, forse per alcuni di loro, a raggiungere un QI individuale sufficiente per essere definiti "esseri pensanti". Questo, sfortunatamente, non si è ancoar verificato: nessuno dei gruppi di truzzi a cui abbiamo sottoposta il problemino, per quanto aiutati sono riusciti a risolverlo, indipendentemente dalla grandezza del loro gruppo.

Nomi tipicamente truzzi

Esistono diverse tipologie di nomi di truzzo, nate a seconda della moda e dei ritmi delle stagioni degli accoppiamenti.

Nomi Pseudostranieri

Fanno parte di questa categoria tutti quei nomi o diminutivi che cercano di rifarsi alla lingua inglese. Ovviamente i truzzi non hanno abbastanza capacità cranica per poter conoscere a dovere la lingua, quindi il risultato non può essere che una storpiatura od un'italianizzazione o ancora qualcosa che suona vagamente inglese ma che non significa nulla.
A volte i nomi di questa categoria sono a colte preceduti dal prefisso truzzo per eccellenza, DJ.
Alcuni esempi:

Maschili

  • Sebastian (miraccomando, senza la "O")
  • Antony (rigorosamente senza la "H")
  • Devid (con la E invece che la A)
  • Merio mettere sempre la "E", non la "A"
  • Deni (senza S obbligatoriamente)
  • Demis (M al posto della N)
  • Cristian (anche questo senza la "H", ma tra questi della categoria Lettere mancanti possiamo affermare che sia il peggiore)
  • Gimmi
  • Stiven
  • Gionatan
  • Liuck
  • Tony
  • Gerri
  • Entoni
  • Albi
  • Endriu
  • Bomber (di solito usato dalla sottospecie di truzzo-calciatore)
  • Geims
  • Gionni
  • Stiv
  • Patric
  • Gregori
  • Dennis (pronunciato accentuando la doppia N)
  • Robin
  • Greghy
  • Gasgas
  • Geiar (in onore della sigla Jr.= junior che seguiva il nome di un personaggi del vecchio telefilm/soap Dallas)
  • Felipe
  • Dilàn (con l'accento sulla A )

Femminili

  • Samirah
  • Jassirah
  • Melani
  • Gessica
  • Debborah
  • Veronikah
  • Genni
  • Natasha
  • Meri
  • Kate (Pronunciato Cate, non Cheit)
  • Ilari
  • Sharon (dato spesso anche ai maschi)
  • Sendi
  • Desi
  • Barbi
  • Pikkola
  • Lesina
  • Sara (purtroppo il 90% delle Sare misteriosamente appartiene al Mondo Truzzo)
  • Ilenia

Nomi Troncati

I nomi di questa tipologia sono stati abbreviati, lasciando in genere solo le prime due sillabe. Ovviamente i truzzi non sanno ben dividere le sillabe, ed i risultati sono perlopiù catastrofici. I motivi per la troncatura sono molteplici: possibilità di memorizzarli più facilmente, di essere più trendy e di occupare meno spazio negli SMS.
C'è da notare che a volte queste troncature, susseguite da diminutivi vari, invece di rendere il nome più breve lo allungano. Questo succede prevalentemente nei nomi femminili.
Alcuni esempi:

Maschili

  • Peppe (abbreviativo di Giuseppe)
  • Alessà
  • Gianlu
  • Giangi (da Giangianni?)
  • Gianga (Da Giancarlo, si suppone, ma è adatto a qualunque nome composto)
  • Gabry
  • Roby
  • Matte (da Matteo o Mattia)
  • Piè (da Piero, come sopra)
  • Nino
  • Rino
  • Ferro (Diminutivo di Ferruccio)
  • Feffo
  • Feffe
  • Pierli
  • Antò
  • Pashquà (Esclusivamente siciliano)
  • Fonz, Fofò, Fofino (Abbreviativi di Alfonso)
  • Cate
  • Turi (Abberviativo di Salvatore, esclusivamente siciliano)
  • Pierpi (Abbreviativo di Pierpaolo)
  • Totore (esclusivamente napoletano)
  • Marittiell(che dovrebbe accorciare il nome mario, esclusivamente napoletano)

Femminili

  • Martolì
  • (abbreviazione di Lucia, Luana, Lucrezia, ecc)
  • Franci
  • Frà
  • Sissi (Per Silvia)
  • Ange (per Angela)
  • Mari
  • Lilli
  • (per Gessica)

Nomi Truzzati

Questa categoria è una degenerazione di quella precedente; oltre ad essere troncati i nomi vengono trasfigurati per via della limitata linguistica truzza, che spesso costringe a sostituire le C con delle K e forza la conclusione del nome in Y, specie nei nomi femminili.
A volte il nome è così trasfigurato che risulta impossibile risalire all'originale. Alcuni esempi:

Maschili

  • Ciccio
  • Diddo
  • Dedde
  • Kikko
  • Kekko
  • Abbru
  • Gianki
  • Jentus
  • Rikka
  • Riki (Abbreviazione di Riccardo)
  • Luki
  • Vigji (tipicamente friulano)
  • Bibi - Bibo (e tutte le sue estensioni e forme)
  • Vincy

Femminili

  • Kiara
  • Kikka
  • Valery
  • Francy
  • Sary
  • Sabry
  • Miky
  • Marty
  • Gabry
  • Lucy
  • Dady

Nomi particolari

Questa categoria raccoglie tutti i nomi che non vengono creati a partire dai metodi di cui sopra, ma attraverso vie traverse.
Ad esempio l'utilizzo può nascere storpiando lingua spagnola o addirittura l'italiano invece del classico inglese, via nome d'arte o anche perché il nome è stato dato da dei non-truzzi. Alcuni esempi:

Maschili

  • Igniazio
  • Ciupa
  • Vito
  • Apazen
  • Novati
  • Danielo
  • Pio
  • Faggio
  • Monta
  • Lou Quinzio (il DJ più tamarro di tutto l'Abruzzo... insieme ai suoi 2 soci)
  • Nacho
  • Mèt
  • Mazzino o Mazzin (detto a Torremaggiore)

Appellativi

Non si tratta di veri e propri nomi, quanto di appellativi generici per chiamare un proprio simile di cui non ricordano o non vogliono dire il nome. A volte si rifanno a tratti somatici o caratteriali, anche a mo' di sfottò.

Maschili

  • Koso
  • Zio
  • Capo
  • Omo= Uomo
  • Mbare (Usato dai Truzzus Catanensis)

Femminili

  • Makkarena
  • Cozzy
  • Vonghy
  • Troietta

Sinonimi

La sottofamiglia Truzzo è conosciuta con vari termini a seconda della zona d'insediamento del branco. Ecco qui dunque i nomi con i quali vengono indicati, con le relative zone in cui sono utilizzati:

  • Coglione (In generale)
  • Macagno (Palermo)
  • Pottone (Grosseto, TOSCANA)
  • Pitorro (Catanzaro)
  • Fashion (A Matera)
  • Tabbozzo (Levante genovese)
  • Tarro
  • Schifoso (in voga tra i punk, gli skinhead e i metallari veneti)
  • Banco(macerata e dintorni)
  • Tamarro (Torino, Milano e dintorni, Vicenza)
  • Sborone (Bologna)
  • Maraglio (Bologna)
  • Billo (Perugia e dintorni. Il riferimento è all'animale comunemente detto "tacchino", che mostra una notevole somiglianza con gli esemplari di Truzzo)
  • Foggiano (Pisa e dintorni)
  • Maranza (Milano e Modena)
  • Tabbozzo (Milano)
  • Minchiabbau (BDA) vedi: Poser
  • Mandarino (Milano e dintorni)
  • Bòllaro (in Veneto)
  • Fighetto (Parma, Reggio Emilia e Brescia)
  • Majè/ Majettino o il meno usato majettone', derivante dalla parola dispregiativa "mascettino" e trasformatosi nei secoli per via dell'ignoranza degli stessi mascettini, che si autodefinivano tali (e tutt'ora lo fanno) e hanno storpiato l'appellativo assegnatogli conferendo così una tipica effemminatezza della pronuncia, che si riscontra nei modi di fare di tutti i truzzi (Sardegna, in particolare Olbia)ma anche cremoso, cremino.(dalla loro convinzione di essere "la crema" della città.)
  • Mèjaro o Mejaràsso deo Stàtion (sempre in Veneto)
  • Tàscio (in Sicilia)
  • Tullio, Pissio, Volpe (a seguito di un video molto diffuso nei pressi di Padova)
  • Birro
  • Zarro
  • Cozzalo (in Puglia, anche se nel dialetto di Bari significa propriamente contadino)
  • Grezzo (a Trani, da cui deriva il termine "grezzaggine")
  • Cyborg (a Trani, dovuto soprattutto a come balla e come si veste)
  • ViaAndria (a Trani, soprannome indicante la zona della città nella quale si aggira o da quale proviene l'individuo)
  • Maggillone (a Trani, dovuto allo stile nel vestire dell'individuo, soprattutto Magilla ed Essenza)
  • Zamorra (a Trani, nick conosciuto da pochi)
  • Zagno (a Bari)
  • Zampo (ancora a Bari in riferimento soprattutto all'abbigliamento)
  • Teramano (ad Ascoli,Fermo e provincia)
  • Zaquaro (a Bari, come deformazione di giaguaro)
  • Zafagno (a Bari rappresenta il massimo grado della loro gerarchia para-militare)
  • Zaquagno (secondo le leggende, essere mitico nato dall'unione omosessuale sviluppatasi sotto effetti alcolici tra uno Zaquaro e uno Zafagno. In possesso di poteri imprecisati, si narra infatti che questo essere possa indossare diverse cinture di Dolce e Gabbana su uno stesso pantalone, impresa difficile non solo per il peso e soprattutto i costi, ma anche per la comune incapacità per un truzzo qualsiasi ad allacciarsi una cintura adeguatamente, motivo per cui i pantaloni gli scivolano continuamente)
  • Cozzaro (Matera,Taranto e provincia)
  • Zallo (Messina)
  • Nzavurdo (Diverse zone della provincia di Messina)
  • Zanno (zona non precisata della Trinacria)
  • Popp'to (Brindisi: tra la p e la t va inserita una vocale muta)
  • Tallo
  • Scuterano (a Maglie e a Maglie di Cotone, frazione di Maglie)
  • Caccaro
  • Grizzone (a Faicchio, (BN) )
  • Trappano (Bari)
  • Zaraffo (Bari)
  • Grebz (Ostuni)
  • Sciampìst' (a Bari, ma solo al femminile)
  • Topìno (sempre a Bari, ma con evidente connottazione al significato di truffatore, termine molto antico, in riferimento ai topi che rubavano il formaggio dalle cucine del Castello Svevo)
  • Ceppista (Bari, per riferirsi ai cozzali del quartiere C.E.P. anke noto come Centro Estrazione Portafogli)
  • Cheyenne (Bari)
  • Sayuzzo (più o meno in tutto il mondo, in riferimento alle tipiche accunciature ossigenate che sfidano la forza di gravità, proprie della razza truzza-in via di sviluppo sopprattutto nel centro di Prato e dintorni!ATTENZIONE:portano malattie,se li guardi negli occhi ti spunterà la coda stile goku,e se di notte vedi la luna piena sono cazzi!quindi ti avvertiamo in tempo nel caso tu sia un pratese convinto,stai attento alla tua vita è una specie di licantropia!ma tranquilli si può guarire se cambi radicalmente la tua vita,convertentodi come si deve a uno stile più sobrio...e sopprattutto perchè non avrai la forza come lo scimmioni e quindi ti pesteranno....noi ti abbiamo avvertito!)
  • Zambro (Ostuni)
  • Zasso (Ostuni)
  • Tascio (Palermo)
  • Coatto (Roma)
  • Burino (in Burinia)
  • Cuozzo (Napoli)
  • Ricuttaro (Napoli)
  • Cafardo (Napoli)
  • Capuzziell (Napoli)
  • Ciaffo (Napoli)
  • Piuma (Ticino)
  • Chiattillo (Napoli, Caserta) che si differenzia dal cuozzo, essendo più somigliante al truzzo d' Alta Italia.
  • Tarzaniell' (Napoli, Caserta)
  • Pariolino (Roma), dal nome del quartiere più ricco e patinato della città(anche Latina)
  • Pottino (in Toscana, specialmente Firenze e Livorno, anche se il termine possiede una sfumatura differente, indica infatti quei figli di papà che si vestono solo con capi il cui costo deve essere necessariamente superiore ai 650 €)
  • Magliaro (Toscana meridionale... sì, anche la Toscana ha il suo sud. Comunque l'accezione del termine è leggermente diversificata da quella di semplice truzzo, in quanto più propriamente il magliaro è colui che usa spostarsi con automezzi dall'aspetto incredibilmente performante, grazie ad alettoni, marmitte modificate, accessori e cazzi vari. Da segnalare però che ciò che di più potente sta nei suddetti automezzi, che di per sé raramente superano i 70 CV della Punto Multijet, è spesso l'impianto stereo)
  • Cinghiale(in Abruzzo e in Friuli, specialmente per i truzzi di montagna, anche se si trovano casi, sempre più frequenti, sulla costa)
  • Tambrun(in Brianza, spesso italianizzato con TAMBRONE.)
  • Boraz (Cesena e Alma-Ata)
  • Biddai (Nuoro e provincia, Sardegna)
  • Bidduncoli (Cagliari)
  • Cremini (Sardegna)
  • Tauro (Parma,Reggio Emilia,Modena)
  • Guappo (Venezia)
  • Fighetto (Trieste, ma riconosciuto su un po' tutto il territorio nazionale)
  • Gaggio (Sassari)
  • Gruttaio(Sant'Antioco e tutto il cagliaritano)
  • Gaurro (Cagliari)
  • Grezzo (Cagliari)
  • Merda (ovunque e provincia)
  • Stronzo (ovunque e provincia)
  • Sfigato (ovunque ci sia qualcuno di un'altra razza =) )
  • Cremino a Cagliari si riferisce agli individui eccessivamente snob, quindi con i truzzi non c'entra niente.
  • Gabillo e Gaggio sono le espessioni più ricorrenti nel cagliaritano per definire i truzzi
  • Cugi (Livorno e dintorni)
  • Buzzo (Licata e tutta la parte sud della Sicilia)
  • Marranzone (lecce)
  • Mazzari o Nzalli (Lecce!!!)
  • Lupo o wolf (Teramo-Civitella-Villa lempa).
  • cirdisi alias sciarioto alias tascio (caltavuturo e dintorni) Denominazione tipica locale per identificare ragazzi o adulti che vestono in modo sconsiderato, che ascoltano la musica da discoteca vecchia di 10 anni almeno a volume sconsideratamente alto, e che usano neon e cose del genere in perfetto stile need for speed
  • Terruzzi (in Bisiacaria): definizione coniata dai metallari dello zoccolo duro della zona (per intenderci San Canzian d'Isonzo, Pieris, Turriac etc.) per indicare i truzzi di origine campana purttroppo insediatisi da qualche anno nella vicina Monfalcone(GO), costituenti il 99% dei truzzi dell'amena località cantieristica.
  • Taruzzi (Parma e provincia): variante dialettale italianizzata di Terruzzi.
  • ZIO, PROZIO (Bergamo)
  • Zio (Dalmine e dintorni (BG)): gli zii che spiccano per la scelta di indumenti particolarmente appariscenti o i capibranco vengono chiamati Prozii, o, più semplicemente Pro.
  • Copia-Incolla (Matera) : questo perchè come detto nel paragrafo Truzz Matarrais questi esseri sono tutti uguali sembrando il frutto di uno strano programma per pc nato con la funzione di generare esseri inutili dalle sembianze uguali con lo scopo di mostrare la loro demenza (sotto forma di azioni da "buffone") e cercando sempre di mostrare la loro forza (o meglio "non forza") attaccando lite con chiunque nel tentativo di conquistare la bella ragazza passata di li per caso (e per sua sfortuna).
  • Zarasso (Matera): Sinonimo di cozzaro.
  • Pan di stelle (Matera): Conferito ai numerosi truzzi che ormai spopolano a Matera, che indossano capi che ricordano VAGAMENTE il celebre biscotto.
  • Becchino (Caltagirone (CT))
  • Fighettino (Palermo, da non confondere con fighetto)
  • Ricchione (tutto il mondo)
  • Paiazo intirazzato (Trento, col significato di "pagliaccio in tiro")
  • Catuzzo (Teramo: probabilmente la città con il maggior numero di truzzi)
  • Cellangulo (Teramo)
  • Cachiello (Salerno, classico truzzo)
  • Napulillo (Salerno, particolare tipo di truzzo proveniente dalla provincia di Napoli che usa vestire SOLO con vestiti di marche sportive- nike,adidas ma soprattutto puma- visto che non può permettersi di "meglio" come i cugini cachielli data la loro provenienza,di solito usa mettere pantaloni larghi e DA SOPRA i calzini in modo da creare l'effetto "pascià"(NON SCHERZO sfortunatamente),inoltre usano portare capelli corti, alzati, tranne che per quelli vicino alla fronte che sono ingelatinati e pettinati a leccata di vacca riversi su un lato)
  • Tazzorro (Torino e dintorni)
  • Zatamarro (Torino e dintorni)
  • Zarro Modena
  • Zingaru/Zingaricchiu (Cosenza)
  • Zallaro(Cosenza)
  • Coatto Roma
  • Ciuffo o Rosa(chiamati così nei sobborghi bolzanini a causa della loro tendenza a piastrarsi i ciuffi,specialmente i maschi,e ad indossare indumenti rosa,anche se esteticamente orribili e terribilmente costosi)
  • Zallo Messina
  • ZZaurdo Catania
  • mammurianu (catanese d.o.c)
  • Grezzi in tutto l'ambiente di terraferma veneziana
  • Tunzettari usato da noi quasi estinti punk reatini
  • Figheiro (nella realtà reatina)
  • Cumparolo
  • Nasato (Pomezia - RM)
  • Zaqquaro (come soqquadro) avellino
  • cafardo avellino
  • causco l'aquila e dintorni
  • zebbro dintorni dell'aquila
  • Ricchionaus: Reggio Calabria, per via dell'attività di rasatura dei peli di gambe, braccia e petto.
  • Caiuordu: Centro Sicilia
  • Pescegatto (Piacenza)

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