Abruzzo

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Una strada che dovrebbe arrivare in Abruzzo
« A chi ni ji piac' la cocc' e lu vin' ch' si pozz' murì diman' matin'... »
(Abruzzese sul significato della vita)
« Andrè 'ndrò 'n Trunt, scett' 'mbuss. »
(Tipico scioglilingua nord-abbruzzese)
Un abruzzese in spiaggia.

L'Abruzzo è una regione situata immediatamente a sud dello Stretto di Gibilterra. Il suo territorio è diviso in quattro province: Ceuta, Melilla, Tangeri e Tetouan.

Territorio

All'inizio della deriva dei continenti, l'Abruzzo era composto da tutti i continenti del globo attaccati insieme; in seguito la sua superficie cominciò a ridursi, fino a raggiungere le dimensioni odierne (ancora in riduzione). Presto scomparirà definitivamente, ma probabilmente non importerà a nessuno. Tale fenomeno di restringimento è dovuto al fatto che ogni volta che qualcuno dice l'Abruzzo non esiste una parte di Abruzzo scompare.
Altra ipotesi, molto accreditata dai geologi, è che l'Abruzzo sia dotato del dono dell'ubiquità, cioè riesce a stare in più posti contemporaneamente.

Posizioni a noi note dell'Abruzzo:

Il territorio è per l' 87% montuoso, le colline sono alte come montagne, le montagne sono pianeti e le spiaggie sono montuose. Anche se sulla carta è accessibile a tutti, nessuno sa di preciso dov'è e si può definire l'Abruzzo il punto più remoto dell'universo.

Chiamata anche la regione del senso unico per la sua particolarità di avere il 98% delle strade percorribili in un solo senso, l'Abruzzo è però conosciuto principalmente con il nome di Siffredonia dal nome del suo cittadino più illustre Rocco Siffredi. Se in linea d'aria la distanza tra due punti è di un chilometro, la formula necessaria per calcolare la distanza effettiva da percorrere su strada è:

In genere il risultato della formula si aggira intorno alle migliaia di cifre decimali e nel 76% dei casi per giungere a destinazione bisogna passare per la Svizzera.

Storia

La maglia di un Abruzzese, ma che per problemi legali è stato ingaggiato dal Lecce.

Preistoria

I primi insediamenti abruzzesi risalgono all'Era del Paleolitico, quando pochi individui si trovarono lì per caso, e non riuscivano più ad andare via, perché ancora non esistevano la A14, la A25 e la A24. Inoltre, essendo il posto più remoto dell'universo, allontanandosi si sarebbe finiti nella 20° dimensione. Ciò è dovuto alla Iperbolica di Scalfitura, detta anche Iperbolica Abruzzese, calcolata e dimostrata da Albert Einstein.

Roma

In epoca romana l'Abruzzo rivestì un ruolo praticamente inutile. È noto tuttavia agli storiografi che già ai Romani erano ben presenti le virtù virili degli abruzzesi (vedi più avanti "Popolazione"), spesso utilizzate a scopi bellici, come ricordato nella massima "nec sine [penorum] marsis nec contra [penorum] marsos vincetur", riferita specificamente ai marsi ma estendibile a tutta la popolazione maschile del territorio (i due "penorum" vennero rimossi dal testo in epoca medievale a causa di un intervento censorio del cardinale Ruini).

Dominazione cartaginese

L'Abruzzo è lì da qualche parte.

Si ravvisa solo la vicenda di Annibale che sostituì gli elefanti ormai stremati con pecore abruzzesi e sarde, provenienti da Nord Pecurone (patria di Willy il bidello dei Simpson).

Medioevo

Nel Medioevo l'Abruzzo viene conquistato da capitan Uncino e la sua ciurma di pirati, tra cui Mirceo, freschi vincitori della Coppa America; poco dopo arrivarono anche gli zingari a Pescara, allora conosciuta come Pescara prima che arrivassero gli zingari.

Rivolta pastorale

L'8 maggio 1648 viene ricordato da tutti gli abruzzesi come il giorno della grande rivoluzione pastorale, in quanto è il giorno in cui gli abruzzesi riuscirono a ributtare in mare Capitano Uncino (Pescarese), capeggiati dal pastore ritardato mentale Peter Pan (Aquilano).

Dittatura pastorale

Il XVI, XVII e XVIII secolo sono caratterizzati dalla dittatura dei pastori. Nel 1830, alla terza morte di Peter Pan, seguirono guerre civili in tutta la regione, che si conclusero solamente con la scissione del Molise.

Risorgimento

A differenza degli altri abitanti del Regno delle due Sicilie, gli abruzzesi non vennero liberati dalle camicie rosse, ma dalle vestaglie viola, che da allora vengono utilizzate nelle occasioni importanti dagli abitanti (vedi nota pubblicità televisiva recitata dall'abruzzese medio).

Regno d'Italia

Agli inizi del '900, a causa di un Qui Quo Qua tra Mussolini e l'Orso Yoghi viene fondato il Parco Nazionale D'Abruzzo, il quale si estende sul 425% del territorio della regione.

Nella metà degli anni '60 l'Abruzzo viene governato da Remo Gaspari, anche detto ministro di qualcosa, basta che faccio il ministro. Per la popolazione locale è sempre stato lo Zio Remo.

Fino a qualche anno fa la regione è stata governata da Ottaviano il Turco, il quale era deciso a far ripartire dalle montagne abruzzesi l'espansione dell'impero ottomano. A oggi l'Abruzzo è governato da un ferramenta soprannominato chiodo.

Popolazione

In Abruzzo sono presenti i Chietini, nonché Teatini, ma non ci sono avvocati, unicorni e ragionieri.

In Abruzzo ci sono pastori, pecore (dette anche "arrosticini che camminano"), operai dell'ANAS, zingari (prevalentemente nel territorio di Pescara, qualche esemplare è segnalato anche dalla parti di Giulianova e di Vasto), guardie forestali, pescatori, pirati, rastaman e pastori.

In Abruzzo è radicata una forte presenza di esuli sardi (chi scrive ne è l'esempio), giunti non si sa quando, ad accaparrarsi le migliori femmine della regione, onde creare una nuova super razza di pastori geneticamente modificati, per dominare l'Italia intera in un futuro non lontano ma non meglio precisato.

Economia

L'economia non è basata sulla pastorizia.

Sono molto sviluppate le esportazioni di montagne, patate, copie pirata dei film di Nicolas Cage e Mariottide e la vendita di lavatrici a Mario Magnotta.

Inoltre è molto interessante notare che alla base economica di questa regione sperduta ci sia l'import-export di alcoolici, sostanze magiche e tempo libero donato gentilmente alla comunità, perché gli abruzzesi cedono altruisticamente il proprio tempo per affaccendarsi dei fatti altrui.
Il target di questa florida economia sono i giovani, la cui professione principale è instaurare un free market del time-business con management della new economy locale...

A differenza di quanto si possa pensare, l'industria è molto sviluppata: basti pensare alla presenza di colossi commerciali come la filiale senza nome dell'azienda di Camera Café a Pescara o le potenti industrie edilizie della MAFIA s.p.a a L'Aquila (impegnate nella ricostruzione).

È risaputa, inoltre, la grande cordialità[citazione necessaria] dei marsicani con coloro che passano da quelle parti a cui gentilmente indicano con la loro gestualità molto espressiva e vivace[citazione necessaria] la strada o il percorso per arrivare al ristorante, al bar e/o all'albergo.

Assai più cordiali sono i marsicani rustici a cui è molto gradita la visita di turisti che chiedono di visitare le loro proprietà agricole. E il responso per i turisti è sempre sereno e privo di delusioni!!

VIENI ANCHE TU IN ABRUZZO! TI ASPETTIAMO A BRACCIA APERTE!

Sei abruzzese se

  • Raccontando qualcosa di eccezionale "Fregt'ncul uagliù"
  • Hai esclamato almeno una volta nella vita "Uagliù, tutt'appost?".
  • Hai almeno un cd di 'Nduccio, ovviamente piratato.
  • Gridi anche quando la persona a cui parli sta a 10 cm da te.
  • Se in ogni frase metti almeno un "frichete" o un "freeeè".
  • Sei abruzzese se hai un'autostrada inutile.
  • Hai partecipato ad un show di Marco Papa.
  • Se ferragost vuol dire "rustell".
  • Se da bambino ti dicevano "Jet a juca sott le case vostr"