Fabio Caressa: differenze tra le versioni
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{{dialogo2|Caressa|Linea alla regia. Un saluto da Fabio Caressa...|Bergomi|....E Beppe Bergomi}} |
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=== Secondo Tempo === |
=== Secondo Tempo === |
Versione delle 04:10, 31 lug 2013
Fabio Caressa (Roma, 18 aprile 1767 - Torino, 2067) è il massimo rappresentante di "vir bonus dicendi peritus", ovvero "uomo buono abile nel parlare". (nel suo caso abile nel dire stronzate)
Origine e vita
Fabio Caressa può essere considerato il telecronista più presuntuoso del mondo, come lui stesso ama definirsi. Nato dallo squallido accoppiamento tra Fabio Cannavaro e Ilaria d'Amico, dai quali ha acquisito rispettivamente la capacità di parlare e di giocare a calcio, fu abbandonato a soli tre mesi per via dell'influsso ipnotico dalle forti vibrazioni sessuali esercitato da Beppe Bergomi sulla sua genitrice. Incomincia la sua carriera a 6 anni commentando le partite di calcio balilla all'oratorio, spronato dagli amichetti che volevano giocare per conto loro. A 10 anni l'incontro che gli cambiò la vita: Bruno Pizzul lo investì con la sua automobile sulle striscie. Sceso dalla macchina il telecronista commentò:
Pizzul si conquistò così la simpatia della polizia accorsa sul luogo, e se la cavò con qualche autografo e la recita di qualche tormentone. Caressa se la cavò invece con una tre vertebre rotte ed un polmone perforato. Parcheggiato in un lettino di ospedale, potè così esercitarsi nelle arti dell'oratoria e della filosofia spicciola, che tuttora padroneggia con fare imbarazzante.
Opere e viaggi
Guarito, iniziò per lui un periodo ricco di viaggi e avventure lontano da casa durante i quali imparò parole nuove come "Sombrero" e "Sur place" che porterà sempre nel suo cuore putrido e lercio come i campionati della Juventus. Giunto a Milano inizia la sua carriera di telecronista, accompagnato dal fido Beppe Bergomi Per le sue telecronache filo-milaniste/interiste/juventine è entrato di diritto nelle grazie di Bossi e nelle liste della Padania.
Un segno del suo imminente ritiro dalle scene è la sua telecronaca del videogioco FIFA 09, nel quale, a distanza di ben 2 anni, vuole ancora ricordare a tutti che Andrea Pirlo è stato Pallone di Bronzo di Riace e che Ronaldinho ha deluso tanto agli ultimi mondiali, facendo rendere conto per la prima volta a tutti i videogiocatori che è possibile disattivare il commento e sentire solo quello dello speaker dello stadio, che è molto meglio.
Telecronaca Caressa Bergomi
La telecronaca di Caressa-Bergomi va in onda tutte le settimane su sky sport. Trionfo di frasi fatte e di demagogia spicciola, i due sopravvivono solo per l'effetto "Fantozzi": come col famoso ragioniere, guardare il duo di telecronisti fa provare al pubblico un'ebbrezza di superiorità.
Primo Tempo
- Caressa : Benvenuti a tutti. Oggi si affrontano due squadre che hanno nel cuore solo la vittoria. È una lotta tra leoni solo il migliore riuscirà a sopravvivere. Preparatevi per Parma-Chievo! Un saluto da Fabio Caressa...
- Bergomi : ...E Beppe Bergomi
- Caressa : Beppe, qualche stronzata di circostanza?
- Bergomi : Assolutamente, Fabio. Il Chievo è un'ottima squadra, soprattutto in attacco. Il Parma invece è un'ottima squadra, soprattutto in attacco.
- Caressa : Molto bene. Ecco che i giocatori entrano in campo. Mi sembra di vedere Reginaldo.
- Bergomi : Quello è Sebastian Giovinco, Reginaldo non gioca più al Parma dal 15-18. Ora gioca al JEF United.
- Caressa : Dove?? Comunque è vero, vista la somiglianza mi ero sbagliato. Le telecamere inquadrano le tribune, mi sembra di riconoscere Elena Sgualdrini, volto notissimo della TV Magic America. Accanto a lui il Presidente Luca Campedelli.
- Bergomi : Guarda che quella è una scopa.
- Caressa : Ah già è vero. L'arbitro è pronto per il fischio di inizio. Le tribune fremono, l'emozione si taglia con la motosega. Quanti saranno gli spettatori?
- Bergomi : 1500 secondo i dati ufficiali, 300 secondo la questura.
- Caressa : Senti come rumoreggiano! Mamma mia, che spettacolo.
- Bergomi : Proprio così Fabio.
- Caressa : Ok Beppe, smettila di toccarmi la coscia. Partiti! Subito il Parma in attacco, dribbling stretto di Giovinco, palla a Modesto, che passa a Floccari, il tiro dal limite... Fuori di 7 metri, brividi.
- Bergomi : È vero. Comunque c'è stata una trattenuta in area su Pazzini, l'allenatore del Milan fa bene a lamentarsi.
- Caressa : Beppe, spegni la televisione. Ora il Chievo in avanti, grande gioco di palla di Cyril Théréau, il tiro! In tribuna! Panico per il portiere Antonio Mirante.
- Bergomi : Allegri la deve finire di lamentarsi con l'arbitro.
- Caressa : Fine primo tempo. Tutti sotto lo spogliatoio a bersi il classico tè caldo.
- Bergomi : Fabio, io ho giocato a calcio 30 anni e non ho mai visto un giocatore bersi un tè caldo tra il primo e il secondo tempo. Ti viene la diarrea.
- Caressa : Io non sono mai entrato in un campo da calcio.
- Bergomi : Immaginavo.
- Caressa : Linea alla regia. Un saluto da Fabio Caressa...
- Bergomi : ....E Beppe Bergomi
Secondo Tempo
- Caressa : Pronti per il secondo tempo. Beppe, che tattica utilizzeranno gli allenatori.
- Bergomi : Giocare la palla rasoterra e niente passaggi lunghi.
- Caressa : Innovativo. Bene, l'arbitro fischia l'inizio del secondo tempo.
- Bergomi : Gol!! Dieeegooo Miiilitoooo.
- Caressa : Beppe quella radiolina te la sequestro. Squadre sempre sulla difensiva, sembra che abbiano paura di vincere.
- Bergomi : Mi spieghi come si può avere paura di vincere?
- Caressa : Ancora Giovinco, bel passaggio per il compagno Palladino, che subisce fallo. Attenzione!
- Bergomi : Da qui sembrava rigore.
- Caressa : Proviamo a chiedere a Stefano De Grandis da Bordocampo.
- Stefano De Grandis da Bordocampo : Secondo me Bergomi è ricchione.
- Caressa : Stefano... Sei in diretta.
- Stefano De Grandis da Bordocampo : Si, dicevo che era fallo dal limite.
- Caressa : E infatti l'arbitro conferma la punizione dal limite, bravo Stefano.
- Stefano De Grandis da Bordocampo : Dici che mi hanno sentito quando ho detto che Bergomi è un ricchione?
- Caressa : Attenzione, Giovinco sul pallone. Giovinco. Giovinco. Giovinco. Si prepara. Giovinco. Tiro. Murato!
- Bergomi : È vero Fabio.
- Caressa : L'arbitro fischia la fine di questa emozionantissima partita. Finisce 0-0.
- Bergomi : È vero Fabio.
- Caressa : Linea alla regia. Un saluto da Fabio Caressa...
- Bergomi : ....E Beppe Bergomi