Roba da gatti!

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(Rimpallato da Roba da gatti)
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« Kuro-chan, potresti per favore riparare il frullatore, tagliare l'erba, verniciare la staccionata, fare il cubo di Rubik, battere il record di nuoto di Federica Pellegrini e fare la guardia alla casa mentre noi non ci siamo? »
(I nonni mentre chiedono a Kuro-chan di fare cose che chiunque chiederebbe ad un gatto)
« Con la mia ultima geniale invenzione sono più che pronto a conquistare il mondo! BWHAHAHAHA!!! »
(Il Dr. Go subito dopo aver concepito l'ennesima stronzata ipertecnologica dal design di dubbio gusto)
« BOOOOM! »
(Classica fine dell'ennesima stronzata ipertecnologica dal design di dubbio gusto)
« Maledetto Kuro-chan! Se solo io non avessi investito tutti i miei risparmi per costruire il mio nuovo laboratorio in Bond-Parmalat... »
(Dr. Go mentre rimembra il vero motivo per cui ora la discarica abusiva è casa sua)

Roba da gatti! è un manga e successivamente un anime creato su commissione delle gattare romane che, a forza di dare da mangiare ai gatti del Colosseo, si sono messe in testa che doveva esserci un cartone con protagonista uno di questi viziosi animali. Purtroppo da brave coglione fecero l'errore di ingaggiare come ideatore del progetto un turista giapponese; costui appena letta la sceneggiatura generale scritta dalle casalinghe schiave dei felini in condominio, decise di applicare alcuni piccoli aggiustamenti come:

  • Cambiare il luogo dove si svolgono le vicende, che ora è il Giappone;
  • Far diventare un cyborg il protagonista principale;
  • Uso delle armi da parte di uomini e animali;
  • Mettere qualche invasione aliena;
  • Mettere qualche robottone;
  • Mettere qualche militare;
  • Mettere qualche altro cyborg.

Tutti gli elementi scartati furono presi dalla Disney per creare "Gli aristogatti" e dal turista tedesco per creare "Felidae".

Dopo queste modifiche l'anime venne trasmesso in tutto il mondo e sfortunatamente anche in Italia, dove la Mediaset poté mettere le sue grinfie sul titolo dell'anime dandogli quello di una canzone di Fabio Concato e dotando il cartone di una sigla rockettara.

(S)Trama

Un valido elemento dei Cyber-miao-miao mentre si allena al poligono.

Kuro-chan vive in una casetta tipicamente nipponica (truciolato di scarto dell'Ikea e carta velina) insieme ai due vecchietti rincoglioniti in pieno stato di senilità a cui fa periodicamente da antifurto e ciò lo ha reso famoso in tutta la città e trallallerò e trallallà. Siccome è la stagione degli amori, Kuro-chan in calore ha deciso che vuole dichiarare il suo amore a colei che ogni giorno osserva da dietro la cancellata. Una cagna. Mentre il protagonista sta contemplando l'assurdo, osceno ed impossibile (e sopratutto sterile per natura) sogno d'amore interraziale, il Dr. Go, venuto anch'egli a conoscenza delle capacità belliche del gatto in questione, decide di rapirlo e dotarlo di proprietà ancor più belliche, trasformandolo in un cyborg con cui conquistare il mondo, insieme all'esercito "Cyber-miao-miao"(sì, è ridicolo). Dopo il rapimento e la ricostruzione del corpo del felino, si procedette alla sua attivazione ma, sfortunatamente per il Dr. Go, le prime parole che la creatura cromata pronuncia sono "Ehi, razza di babbeo! Si può sapere chi ti ha dato il permesso di modificare il mio corpo? Eh?" Frase che vale più di mille parole. Dopo un paio di casini, perlopiù causati dal fatto che il Dr. Go sembra incapace di installare dispositivi di controllo mentale decenti e che ha indicato come un pirla a Kuro-chan le armi della sua dotazione, il laboratorio-ecomostro dello scienziato viene raso al suolo. Mentre il dottore giura vendetta e Kuro-chan si mette in marcia per tornare all'allegra casetta di cartapesta dei due nonnetti col Parkinson. Ci riuscirà però solo dopo varie bevute di benzina e altri casini da inseguimento, da parte del rincoglionito dottore. Da questo momento ogni puntata ha una trama a sé stante; tutte piene di sparatorie, duelli con le spade, esplosioni, robottoni e robottini, pazzoidi, qualche alieno e le solite cazzate che piacciono tanto ai bambini e ai fan di Michael Bay.

Personaggi

N.B.: Il concetto di amico e nemico in quest'anime può avere pressappoco la stessa scala di valutazione usata nei videogiochi e recenti cartoni di Sonic: ognuno passa da una parte all'altra e cambia idea all'improvviso un po' come cazzo gli pare.

Kuro-chan

Kuro-chan, innocuo e amabile micio col suo potente mitragliatore.

È un gatto cybernetico vivace intelligente dall'animo vincente[citazione necessaria] che quando non è impegnato a dormire o a scaccolarsi all'esterno della casupola, si dà alla battaglia per difendere la sua città e salvare il mondo da svariate catastrofi assurde. La trasformazione ha cambiato il metabolismo e le abitudini alimentari (scatenando l'ira del nutrizionista prenotato da "Uno mattina", Giorgio Calabrese, che pare abbia tuonato in studio "IL MODO IN CUI LA TRASFORMAZIONE CYBERNETICA DEL DR.GO CAMBIA GLI APPETITI È INDECENTE!"); infatti adesso può solo nutrirsi prevalentemente di benzina, probabilmente quella con il piombo. Deve anche continuare a cambiare la sua pelliccia copri-cromatura, raccattando i ricambi da chissàdove, perché altrimenti ai due anziani verrebbe uno shock. Sai che perdita (e fortuna che era intelligente).

Emme

Inseparabile compagno di degradanti disavventure del Dr. Go anche prima di essere trasformato in Cyborg da quest'ultimo. Detiene contemporaneamente il ruolo di capitano dell'esercito "Cyber-miao-miao", di cuoco personale (notare che i piatti vengono cucinati nel casotto presente nel mezzo dell'igienissima discarica dove abitano) e di tuttofare. Specialmente di tutte le cose che il luminare della cibernetica non ha troppa voglia di fare. Ha un rapporto morboso con il Dottore in questione, il cui stile è riassumibile in "Venga qui, dottore, se vogliamo conquistarlo 'sto mondo dobbiamo stare vicinivicini", e l'affetto viene disgustosamente contraccambiato, nel malefico sogno condiviso di conquista planetaria. Seguendo il magico sempreverde concetto della girata di frittata, da antagonista diventerà il più grande amico e compagno di imprese salva-quelchelè del protagonista nel giro di qualche puntata.

I due nonnetti, fonte di buona parte dei guai di Kuro-chan. Indipendentemente che facciano qualcosa o meno.

I due nonnetti

Il duo dinamico con mezzo piede nella fossa che vuole a tutti i costi sentirsi giovane, essendo totalmente rincoglioniti non trovano strano che il gatto di casa riesca a riparare la bicicletta o a fare i bisognini nel water. Indubbiamente ispirati a Carlo Azeglio Ciampi e Rita Levi Montalcini si mettono in testa una volta sì e un'altra pure di andare a fare un viaggio in luoghi sperduti senza mappe e punti di riferimento, perdendosi inevitabilmente, per poi lamentarsi anche. Tendono inoltre a cadere vittima delle trappole del cattivo di turno e ad abboccare a truffe idiote, sempre che la loro casa non vada a pezzi come al solito.

Dr. Go

Non per farne uno stinco di santo eh, ma questo qui riesce a fare all'incirca le stesse cose del Dr. Go senza trasformare la gente in dei pezzi di ferro.

All'inizio questo nanetto che vive in una patetica baracca nella discarica abusiva dovrebbe essere il cattivo principale della serie. Dovrebbe. Ispirato a Giancarlo Magalli con la barba lunga, è laureato in cybernetica (beh laureato... diciamo più che altro che ha preso la laurea con un punteggio appena sufficente per passare il corso presso una succursale segreta del CEPU situata sotto il K-2) ed usa le sue immense conoscienze per realizzare la sua fantasia principale da scienziato giapponese, ovvero "IMPADRONIRSI DEL MONDO! BWHAHAHAHA!!!". Questo desiderio è dovuto al fatto che ha avuto una vita da sfigato dove nessuno capiva il suo genio. Non è un segreto, infatti, che chi ha questo genere di desideri è solitamente un frustrato con complessi di inferiorità. Riesce nel suo intento? No. Quindi, in seguito ai vari tentativi di conquista falliti grazie a Kuro-chan, decide di rinunciare dandosi al beato riposo in mezzo alla sua adorata monnezza, insieme ad Emme che prepara colazione, pranzo e cena. Qualche puntata più tardi l'insulso ragazzino informatico-gamer-cosplayer Kotaro chiederà al dottore di prenderlo come studente, causando altri problemi ma perlomeno entrambi alzeranno un po' il culo dal divano.

Kotaro

Anche Emme si accorge che a Kotaro travestirsi sembra piacere un po' troppo.

Tanto per farsi un quadro generale di questo minorenne nerd ispirato all'IRATE Gamer, basta sapere che la sua prima apparizione è nella puntata dove lui è il pazzo di turno e travestito come il protagonista si impossessa di una porta-aerei e fa un po' di casino per attirare Kuro-chan e Emme, per far diventare la sua vita un videogioco in cui loro tre daranno battaglia a tutti gli eserciti del pianeta, e anche se morranno, entreranno così nei libri di storia. Dopo essere stato fermato e aver realizzato di aver concepito una strepitosa cazzata, decide di intraprendere svariate imprese controproducenti tra le quali: liberare un leone in mezzo alla città perché gli sta simpatico, creare un topo omicida con il Dr.Go, creare una domestica che non sa lavare i panni (Nana), creare il figlio della domestica che non sa lavare i panni, non sapendo nemmeno che il suo maestro ci ha messo una bomba dentro, beccarsi un virus zombettante, ecc... Va sempre in giro con il suo travestimento da Kuro-chan, anche pubblicamente in città, senza la minima vergogna (e questo è moooolto preoccupante). Inoltre suo padre è uno scienziato che lavora in montagna e quando finalmente si ritrovano, lui prima tenta di affidargli una responsabilità troppo grande per un ragazzino, poi saluta tutto contento se ne va di nuovo, senza preoccuparsi del fatto che suo figlio viva in mezzo alla spazzatura sotto la tutela di un nano barbuto che non ha ancora del tutto abbandonato le sue ambizioni da lunatico megalomane.

Matatabi

Matatabi, guercio e sgorbio. La natura non è stata clemente con lui.

Non si capisce bene come faccia questo gatto con un occhio orbo e bendato a parlare, camminare eretto e usare le zampe anteriori come mani senza essere stato minimamente modificato. Secondo a quanto dice lui avrebbe "studiato molto", o più semplicemente era finita la fantasia dell'autore in quel momento. Altro caso strano è il suo mantello che probabilmente contiene una versione miniaturizzata di un mercato Lidl poiché escono da esso tutte le armi possibili ed immaginabili, anche se l'arma più terribile di cui dispone è un boomerang antiproiettile della Miracle Blade. È andato per il mondo alla ricerca di un certo Kid, il gatto che gli ha cavato l'occhio. Attraverso svariate seghe mentali identifica in Kuro-chan il soggetto a cui applicare la sua vendetta, ma indovinate un po' l'epilogo? Matatabi perde perché uno è un gatto supereroe in titanio e l'altro è un gatto sborone, ma di carne e ossa. Si prenderà comunque una considerevole rivincita fottendo la casa di Kuro-Chan per qualche puntata per poi diventare suo amico senza motivo.

Nana

La robotta domestica Nana di nome e di fatto, nata da un'orribile lampada da scrivania e costruita da Kotaro. Appena creata ha già i primi attacchi isterici per cui manda tutto quanto a fanculo, e decide di scappare dalla baracca. Kotaro allora inventa una macchina per distruggerla per poi in seguito, guarda caso, pentirsi di averlo fatto, e da quel momento succedono i soliti casini; dopo questi Nana è salva grazie all'intervento di Kuro-chan. Nana si innamora di Kuro-chan perché trova affascinante la sua... la particolare capacità che ha di... Boh, lo ama e basta. Lui no. Perciò varia dal mettersi a fare la piaciona arrapata e seducente alla innamorata tenerona per tentare di farsi mettere a pecorina o anche solo strappargli un bacio, con risultati pressoché nulli se non quelli di ottenere l'effetto opposto.

Romeo e Giulietta

Due robot-servi di una razza aliena capitati sulla terra in seguito ad un incidente; anche se potrebbero benissimo essere definiti come dei pali elettrici deambulanti, con braccia fuse alla testa e muniti di proboscidi somiglianti a dei grossi dildo. Sono tanto appassionati quanto saltuariamente sfortunati e stupidi, considerando la loro capacità di fare minchiate obbligatoriamente distruttive. Il più scemo risulta comunque Romeo visto che in una puntata si è messo a giocare a "Guardia e Ladri con disintegrazione delle persone che ami se non mi prendi" solo perché si sentiva solo.

Suzuki

Suzuki sulla sua Yamaha.

Insegnante supplente di ginnastica e guidatore eccezionale (di auto in GTA), senza dubbio ispirato a Fabrizio Frizzi quando aveva ancora gli occhiali, infatti entrambi sono privi di dignità. Gli alunni non vedono l'ora che se ne vada dalla loro scuola (che crolla periodiamente per ogni motivo possibile e immaginabile). Ha una passione inutile per i robot in scala, che gli fa perdere costantemente il lavoro, e un'autostima in random. Se si pensa che il nonno di questo qui è riuscito a imprigionare da solo degli alieni in una montagna c'è da piangere.

Il Narratore

È il personaggio che pur avendo solo forma verbale risulta essere il più inutile ed odioso di tutti. Potrebbe essere interpretato da Capitan Ovvio, visto che il più delle volte non aggiunge niente di nuovo rispetto a quello che vede lo spettatore e gli chiede di ricordare cose che sicuramente si ricorda. Inoltre le poche volte che interagisce con i personaggi della storia lo fa per insultarli; di fatto l'Anime potrebbe benissimo continuare senza di lui.

Curiosità

  • Roba da gatti è uno dei pochi Anime in cui si sa esplicitamente che esistono anche altri luoghi e nazioni oltre America e Giappone. Vedere un felino domestico che smitraglia i serpenti dell'Amazzonia non ha prezzo.
  • Nella puntata in cui Kuro-chan scopre di avere uno spadone gli viene suggerito di trovarlo vicino alla zona del fegato, ma se ora si nutre di benzina cosa se ne fa di un fegato? E poi per filtrare cosa, il piombo della benzina?
  • Kuro-chan, nonostante sia cybernetico, è ancora dotato di pene, lo dimostra il fatto che ha fatto una allegra pisciata da sopra la metropolitana-casa di Nana. Praticamente davanti a lei.
  • Emme, nonostante abbia una faccia fissa, riesce comunque a mangiare. Sfiga vuole che l'unica volta che ha avuto una bocca non era neanche padrone del suo corpo perché posseduto da un demonio.