Nonbooks:Farsi toccare la passera

Nonbooks, robe che non si sapeva dove altro mettere.
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« Ed ecco infine la risposta a tutte le nostre domande, care ragazze. »

Questa guida è stata redatta con la precisa finalità di rispondere una volta per tutte agli interrogativi delle ragazze più disinvolte e alla moda di oggi.

Ebbene sì, care lettrici: come già sapete sta diventando di volta in volta più difficile farsi palpare la patonza. È per questo che Nonciclopedia vi offre un compendio completo d'astuzie affinché anche voi possiate affermare con orgoglio:

« E vai, finalmente anch'io sono riuscita a farmi spremere la sorca! »

Per strada

Questo articolo è una traduzione maccheronica della voce Comment se faire toucher la chatte, importata di contrabbando dalla Nonciclopedia in francese sotto licenza Creative Commons scaduta.

Ormai in strada i contatti fisici sono diventati troppo rari: non si perde più nemmeno un po' di tempo per parlare con un barbone che chiede la carità per nutrire la figlia tetraplegica per poi dargli fuoco, né per aiutare una sprovveduta coppia di turisti tedeschi in vacanza a raggiungere l'albergo sbagliato. E soprattutto, il più grande malessere delle ragazze moderne: non c'è quasi più nessuno che si prende un paio di minuti per smanettarvi la patata. Che peccato...

Ma non disperate, care ragazze, siamo qui proprio per aiutarvi a farvi accarezzare la micia, ogni giorno della settimana, anche due volte in un solo giorno, e a volte perfino tre[provare per credere]! Guardate per esempio i signori che camminano per strada, spensierati, che con totale indifferenza fanno dondolare avanti e indietro le loro braccia. Se osservate le mani che vanno avanti, poi indietro, come il pendolo della casa della nonna, noterete infatti che potete approfittare anche voi di questo moto oscillatorio.

Per poterlo fare, quando vedete la mano del prestante giovane davanti a voi muoversi in avanti dovete dunque sbrigarvi a calarvi la gonna o i pantaloni e a corrergli incontro protendendo il basso ventre, per far sì che il vostro pube si trovi a contatto con la sua mano quando si sposta all'indietro. Il giovane, piacevolmente sorpreso, esclamerà dunque:

« Perbacco, quale dolce contatto. Posso continuare a ungere questa frittella? »

E il gioco sarà fatto. Missione compiuta!

Al lavoro

Dopo che avrete letto il manuale, gli uomini faranno a pugni pur di schitarrarvi la passerotta.

Difficile farsi trapanare la fagiana quando si lavora in un ufficio contabile, vero ragazze? No! Per smentire questa credenza, vediamo come potete soddisfare a piacimento anche in questi contesti le vostre ineludibili necessità di pussy-touching.

Il vostro capo, così piccolo nel suo abito verde e giallo, non vi si fila di pezza? Avete già provato ad abbassarvi le mutandine sculettando, con l'ombelico fuori e il tailleur mezzo sbottonato senza che lui facesse una piega? Beh, che sia preoccupato per il suo posto di lavoro o semplicemente bastardo, non importa: vi mostreremo comunque come fare in modo che sia lui a dare l'anelata soddisfazione alla vostra passerotta.

Aspettate infatti che il capo vi mandi a fare fotocopie. Giunte nei pressi della fotocopiatrice, urlate a squarciagola: il vostro superiore non tarderà certo a correre verso di voi per appurare l'origine della vostra agitazione. A questo punto, non esitate a pronunciare la fatidica frase:

« Signor direttore, la fotocopiatrice mi è caduta dentro al tanga. »

Udito questo, il vostro capo subito si precipiterà a sottrarre Jerry dalle grinfie di Tom, con vostro sommo godimento. Ancora una volta, ce l'avete fatta!

Dal medico

Il vostro medico è così timido che non osate proprio invitarlo a lenire il vostro prurito intimo? Bene, eccovi il modo di sbloccarlo: prendete un appuntamento presso il vostro medico di famiglia e lamentate lancinanti dolori alla zona pubica. Se ancora non dovesse reagire, fingete di avere una ciste che spurga pus, sangue e muco.

Sentito questo, non indugerà di certo a prendere il suo guanto di lattice e a tastarvi la mona. Vinto di nuovo!

Nel gulag

Può sembrare difficoltoso riuscire a farsi mettere una mano sul pilu mentre si estrae uranio da una miniera nei pressi di Semipalatinsk, senza la minima sicurezza e a 26 gradi sottozero, ma per fortuna esistono tecniche apposite per farsi tamponare la bernarda anche in piena taiga.

Una volta che avrete accalappiato uno sgrillettatore di fiducia, non riuscirà più a staccarsi dalla vostra patonza.

Recatevi dunque dalla guardia carceraria per il più futile dei motivi: ditegli che avete contratto la leptospirosi o che avete perso un dito, tutti i colpi sono permessi! A questo punto, il secondino non potrà fare a meno di chiedervi:

« Dфve hai faттф cadeяe il diтф, cфmpagиa? »

A questo punto, cogliete la palla al balzo e rispondete:

« Mi è finito nelle mutande, compagno. »

In discoteca

Riuscire ad ottenere un contatto digito-figale è sempre più raro anche in discoteca, dove i debosciati che la frequentano sono più intenti a ballare la tecktonik e sfondarsi di gin tonic che a praticarvi un sano massaggio clitorideo, e a nulla valgono segnali non verbali espliciti o inviti quali "Piantatela di ballare e venite piuttosto a mazzuolarmi la topa". In questi casi non dovete avere scrupoli, care lettrici: se i maschi vogliono la guerra, usate le armi chimiche.

Mentre il vostro gigione è al cesso, avvicinatevi furtivamente al suo bicchiere di negroni e scioglieteci un paio di pasticche d'ansiolitico. Quando la vostra preda avrà terminato il suo drink, inizierà l'effetto del farmaco, la sua volontà verrà annichilita all'istante e voi potrete allegramente costringerlo a strofinarvi lo sticchio.

All'ipermercato

Si tratta del luogo ideale dove farsi sfiorare delicatamente la gnocca con la massima discrezione. Ebbene, questa guida v'insegnerà non solo a soddisfare le esigenze della vostra fessurina in maniera estemporanea, ma anche a trovarvi un accarezzapassere a lungo termine.

Fate dunque in modo da cercare nello scaffale più in alto un oggetto d'uso comune, altrimenti irraggiungibile anche indossando il vostro tacco 12 d'ordinanza, quale ad esempio uno stereopazzetto. Tentate di raggiungere il ripiano finché un galantuomo impietosito non vi si avvicinerà: a quel punto chiedetegli di issarvi sempre di più, finché non riuscirete con un abile gioco di gambe a far sì che la sua mano giunga a togliervi le ragnatele dal pelo.

Voci correlate