Franklin Pierce: differenze tra le versioni

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[[File:Franklin Pierce.jpg|right|thumb|250px|Pierce controlla se gli hanno fregato il portafogli.]]

{{cit2|Se l'[[inutilità]] avesse un nome quello sarebbe Franklin Pierce.|[[Qualcuno]] su Franklin Pierce.}}

[[File:Franklin Pierce.jpg|right|thumb|250px|Pierce cerca di farsi bello imitando [[Napoleone]], la figura di merda che fece accentuò i dissapori tra nordisti e sudisti.]]
{{cit2|Se l'inutilità avesse un nome quello sarebbe Franklin Pierce.|[[Qualcuno]] su Franklin Pierce.}}


{{cit2|Quella fighetta farà scoppiare una guerra.|Un compagno di [[partito]] di Pierce si lamenta con un suo collega.}}
{{cit2|Quella fighetta farà scoppiare una guerra.|Un compagno di [[partito]] di Pierce si lamenta con un suo collega.}}
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Franklin Pierce è stato il 14º e più inutile Presidente degli Stati Uniti d'America.
'''Franklin Pierce''' è stato il 14º e più inutile [[presidente degli Stati Uniti d'America]].




==Vita e soprattutto morte==
==Vita e soprattutto morte==
Pierce è nato in un posto chiamato [[Fanculo|Hillsboro]] il [[23]] [[novembre]] del [[1804]] e da quello che si fece l'avvocato nel suo paese finché non venne mandato a combattere una guerra contro il [[Messico]] e poi non si come e perché è diventato deputato e in fine [[Presidente]] degli [[Stati Uniti d'America]].
Pierce è nato in un posto chiamato [[Fanculo|Hillsboro]] il [[23 novembre]] del [[1804]]. Gli storici hanno ottenuto informazioni sulla sua vita osservando la sua pagina su [http://it.wikipedia.org/wiki/Franklin_Pierce Wikipedia]: da qui oggi sappiamo che Pierce fece l'avvocato nel suo paese finché non venne mandato a combattere una guerra contro il [[Messico]] e poi non si sa come e perché è diventato deputato e in fine [[Presidente degli Stati Uniti d'America]].
E stando a quello che dice [http://it.wikipedia.org/wiki/Franklin_Pierce Wikipedia], con questo potrei anche finire quì l'articolo.
E con questo potrei anche finire qui l'articolo.


Scherzi a parte, Franklin Pierce è stato un disgraziato perseguitato dalle peggiori sfortune, vi basti pensare che tutti i suoi figli morirono di qualche [[malattia]] da piccoli e l'unico che riuscì a scampare alla [[mattanza]] finì schiacciato da un treno. Faceva l'avvocato per pagarsi da vivere, fino a quando il [[Governo]] federale americano decise di fare una guerra contro il [[Messico]] per questioni di confine<ref> "Leggasi invasione dell'[[Arizona]]." </ref>, a quel punto il povero Franklin si ritrovò davanti agli occhi una coppia di agenti della polizia militare che con estrema gentilezza lo presero per ambedue le orecchie, lo fecero salire su un carro e lo inviarono al [[fronte]]. Essendo uno scribacchino Pierce non sapeva come tenere in mano un arma e infatti non ci mise molto a spararsi in un piede, ma siccome nel [[1800]] il congedo per i feriti non esisteva, il futuro [[Presidente]] obbligato a continuare la guerra fino alla fine.
[[Scherzi a parte]], Franklin Pierce è stato un disgraziato perseguitato dalle peggiori sfortune, basti pensare che tutti i suoi figli morirono di qualche [[malattia]] da piccoli e l'unico che riuscì a scampare alla [[mattanza]] finì schiacciato da un treno. Faceva l'avvocato per pagarsi da vivere, fino a quando il [[governo]] federale americano decise di fare una guerra contro il [[Messico]] per questioni di confine<ref>Leggasi invasione dell'[[Arizona]].</ref>, a quel punto il povero Franklin si ritrovò davanti agli occhi una coppia di agenti della polizia militare che con estrema gentilezza lo presero per ambedue le orecchie, lo fecero salire su un carro e lo inviarono al [[fronte]]. Essendo uno scribacchino Pierce non sapeva come tenere in mano un'arma e infatti non ci mise molto a spararsi in un piede, ma siccome nel [[1800]] il congedo per i feriti non esisteva, il futuro [[presidente]] fu obbligato a continuare la guerra fino alla fine con la mansione di sparare ai piedi nemici, grazie all'esperienza acquisita nella specialità.
Quando le ostilità trai due paesi cessarono Pierce ritornò a casa sua riprendendo la sua attivita di avvocato, ma durò poco, il nostro venne nuovamente intercettato dai membri della polizia militare che lo portarono a [[Washington]] dove venne scelto come candidato alla [[presidenza]] per il [[Partito Democratico]].
Quando le ostilità tra i due paesi cessarono Pierce ritornò a casa sua riprendendo la sua attività di avvocato, ma durò poco: Pierce infatti venne nuovamente intercettato dai membri della polizia militare che lo portarono a [[Washington]] dove venne scelto come candidato alla [[presidenza]] per il [[Partito Democratico Americano|Partito Democratico]].


A questo punto la storia si dimostra spietata<ref> "E anche un stronza" </ref>, infatti il motivo per cui Pierce era stato scelto come candidato dai [[Democrazia|Democratici]] era per un banale scambio di persona. Ci infatti un deputato democratico che prese parte alla guerra contro il [[Messico]] che portava lo stesso nome di Pierce e non solo, questo tizio era pure riuscito a diventare [[Generale]] prima di essere disintegrato da una granata, in sostanza sto tizio era la figura più decente che i [[Democrazia|Democratici]] potevano presentare<ref> "E forse anche l'unico decente nell'intera storia del partito" </ref>.
A questo punto la storia si dimostra spietata<ref>E anche un po' stronza.</ref>, infatti il motivo per cui Pierce era stato scelto come candidato dai [[Democrazia|Democratici]] era per un banale [[scambio di persona]]. Ci fu infatti un deputato democratico che prese parte alla guerra contro il [[Messico]], omonimo di Pierce e non solo: era pure riuscito a diventare [[generale]] prima di essere disintegrato da una [[granata]]. In sostanza sto tizio era la figura più decente che i [[Democrazia|Democratici]] potessero presentare<ref>E forse fu anche l'unico decente nell'intera storia del partito.</ref>.

Quando Pierce si rese conto dello sbaglio che stavano facendo pensò di approfittarne, se fosse diventato presidente avrebbe guadagnato parecchi soldi e con quelli poteva pensare di migliorare le sue condizioni di vita, ma la [[sfortuna]] ci avrebbe comunque messo lo zampino.


Quando Pierce si rese conto dello sbaglio che stavano facendo pensò di approfittarne: se fosse diventato presidente avrebbe guadagnato parecchi soldi e con quelli poteva migliorare le sue condizioni di vita e comprarsi finalmente quel [[frullatore]] che aveva sempre desiderato. Ma la [[sfortuna]] ci avrebbe comunque messo lo [[zampino]].


==La dura vita di un presidente inutile==
==La dura vita di un presidente inutile==
[[File:Generale Pierce.jpg|right|thumb|250px|Il Generale Franklin Pierce durante i due mesi di presidenza.]]
[[File:Generale Pierce.jpg|right|thumb|250px|Il generale Franklin Pierce durante i due mesi di presidenza.]]
Abituato a fare l'avvocato in un pacifico paesino di campagna, Franklin Pierce non aveva la benché minima idea di come si sopravvive alla vita di [[politico]], lui era timido, gentile e molto religioso (visto le tragedie che lo avevano colpito era solito pregare a tutte le ore) al contrario dei suoi colleghi, irosi, avidi e inclini a darsele per ogni motivo<ref> "Un come oggi insomma." </ref>, il nostro tentava invano di mediare tra le due parti, ma senza risultato, quando poi venne eletto [[Presidente]] la disfatta umana prese forma.
Abituato a fare l'avvocato in un pacifico paesino di campagna, Franklin Pierce non aveva la benché minima idea di come si sopravvivesse alla vita [[politica]]: lui era timido, gentile e molto religioso, al contrario dei suoi colleghi, irosi, avidi e inclini a darsele per ogni motivo<ref>Un po' come oggi insomma.</ref>. Pierce tentava invano di mediare tra le due parti, ma senza risultato, quando poi venne eletto presidente la disfatta umana prese forma. A causa del suo carattere debole Pierce divenne da prima un burattino nelle mani dei suoi alleati antischiavisti<ref>Questa si che è un'ironia.</ref> del [[Padania|nord]], in seguito venne incellofanato e tirato fuori solo nelle occasioni ufficiali facendo sì che all'interno del congresso regnasse la più totale [[anarchia]].


Come presidente non fece assolutamente nulla, nessuna legge, nessun decreto, nessun messaggio alla popolazione, non uccise nemmeno un [[tacchino]] durante la [[festa del ringraziamento]], tentò invano di calmare gli animi dei vari membri del congresso inizialmente con discorsi religiosi del genere "pace e amore", oppure "non ne vale la pena" e "dai, non te la prendere", in seguito con degradanti imitazioni di personaggi famosi, ma alla fine non solo gli animi non si placarono, anzi tutti divennero ancora più rabbiosi facendo diventare lo spettro della guerra un'ipotesi dannatamente reale.
A causa del suo carattede debole Pierce divenne da prima un burattino nelle mani dei suoi alleati antischiavisti<ref> "Questa si che è un'ironia." </ref> del [[Padania|nord]], i quali intendevano iniziare una guerra contro gli stati schiavisti del [[Terroni|sud]]<ref> "Dei veri esportatori di democrazia come oggi." </ref>, in seguito venne messo letteralmente da parte facendo sì che all'interno del congresso regnasse la più totale [[anarchia]].


Pierce divenne lo zimbello della nazione, un presidente [[sagoma]] disprezzato dai suoi alleati, deriso dai suoi rivali e soprattutto odiato dalla popolazione. Persino il suo cane gli pisciava sulle scarpe. Come se non bastasse alla fine del suo mandato arrivò pure la botta finale, la [[ciliegina sulla torta]] che neanche lui si sarebbe mai aspettato. Il [[30 febbraio]] del [[1857]] alle ore 10:39 il vero [[Cazzi amari|generale Franklin Pierce]] si presentò nell'aula del Congresso proprio mentre i deputati stavano valutando la possibilità di linciare definitivamente il presidente. Nessuno sa di preciso cosa successe dentro l'aula del congresso, l'unica cosa che si sentì dall'esterno fu un boato; dieci minuti dopo Franklin Pierce volava fuori da una delle finestre più alte del palazzo, cadendo rovinosamente sul [[Terra|suolo]]: quella fu l'ultima occasione in cui nordisti e sudisti andarono d'accordo prima dello scoppio della [[guerra di secessione]].
Come [[Presidente]] non fece assolutamente nulla, nessuna legge, nessun decreto, nessun messaggio alla popolazione, tentò invano di calmare gli animi dei vari membri del congresso inizialmente con discorsi religiosi del genere ''pace e amore'', oppure ''non ne vale la pena'', in seguito con degradanti imitazioni di personaggi famosi, ma alla fine non solo gli animi non si placarono, anzi tutti divennero ancora più rabbiosi facendo diventare lo spettro della guerra un'ipotesi dannatamente reale.

Pierce divenne lo zimbello della nazione, un [[Presidente]] [[sagoma]] disprezzato dai suoi alleati, deriso dai suoi rivali e soprattutto odiato dalla popolazione e come se non bastasse alla fine del suo mandato arrivò pure la botta finale, la cilieggina sulla torta che neanche lui si sarebbe mai aspettato.
Il [[30 febbraio]] del [[1857]] alle ore 10:39 il vero [[Cazzi amari|Generale Franklin Pierce]] si presentò nell'aula del congresso proprio mentre i deputati stavano valutando la possibilità linciare definitivamente il [[Presidente]]. Il [[Generale]] non era esploso, ma venne fatto prigionieo e quando rivelò la vergognosa verità ai presenti, essi cominciarono a guardare in silenzio e con gli cchi iniettati di [[sangue]] il povero impostore, che guardatosi intorno comicniò a intonare una delle sue solite preghiere.
Nesuno sa di preciso cosa successe dentro l'aula del congresso, l'unica cosa che si sentì dall'esterno fu un boato, dieci minuti dopo Franklin Pierce volava fuori da una delle finestre più alte del palazzo, cadendo rovinosamente sul [[Terra|suolo]], quella fù l'unica occasione in cui nordisti e sudisti andarono d'accordo prima dello scoppio della [[guerra di secessione]].

Sopravvissuto per miracolo Pierce esiliò in [[Europa]] fino alla fine della guerra, quando rientrò si ritirò a [[Concord]] nel [[New Hampshire]] dove rimase fino alla fine della sua vita senza farsi più vedere sentire.


Sopravvissuto per [[miracolo]] Pierce esiliò in [[Europa]] fino alla fine della guerra; quando rientrò si ritirò a Concord, nel [[New Hampshire]], dove rimase fino alla fine della sua vita godendosi il suo nuovo frullatore.


==Curiosità==
==Curiosità==


* Gli storici sono concordi nel sostenere che se il Generale Franklin Pierce fosse stato presidente la [[Guerra di secessione]] non sarebbe mai scoppiata.
* Gli storici sono concordi nel sostenere che se il generale Franklin Pierce fosse stato presidente la [[guerra di secessione]] non sarebbe mai scoppiata. Non perché l'avrebbe evitata, ma perché era apatico.
* Il generale Franklin Pierce venne effettivamente investito dall'esplosione di una granata durante la guerra, ma perse solo un occhio, a finire disintegrato fu il soldato addetto alle latrine.
* Uno dei motivi per cui i membri del congresso non si accorsero dello scambio di persona era una notevole somiglianza tra i due Pierce, l'unica differenza era che uno aveva la spina dorsale di un [[lombrico]], l'altro di un [[Mammuth|mastodonte]].
* Il vero generale Pierce, giunto al Congresso e insediatosi alla presidenza, fece in due mesi più di quello che fece il Pierce impostore in quasi quattro anni. Ci sarebbe riuscito [[chiunque]] in ogni caso.
* Il Generale Franklin Pierce venne effettivamente investito dall'esplosione di una granata durante la guerra, ma perse solo un occhio, a finire disintegrato il soldato addetto alle latrine.
* Il Generale Franklin Pierce non venne liberato dalla prigionia, ma evase scavando una buca sotto la sua cella utilizzando una [[MacGyver|graffetta]].
* Pur essendo contrario allo schiavismo il Generale Pierce si schierò con i [[Terroni|sudisti]], secondo lui infatti risolvere il problema dello schiavismo con una guerra avrebbe scatenato danni a lungo termine.
* Il timore sopra riportato si rivelò profetico, dopo la guerra gli [[Stati Uniti d'America]] furono precorsi da violente guere intestine e governati da presidenti fantoccio a loro volta governati da [[Lobby]] e [[Logge Massoniche]] che accrebbero il loro potere sino a diventare ai giorni nostri le vere dominatrici degli [[Stati Uniti]]<ref> "E la causa della maggior parte delle guerre nel mondo." </ref>.
* Quando il vero Pierce smaschrò il suo impostore gli venne concesso di completare il mandato presidenziale, fù proprio in quel periodo che venne risolta la diatriba col [[Messico]] sui confini dell'[[Arizona]].
* Per il motivo sopra Franklin Pierce è ancora annoverato tra i presidenti americani.
* Il generale Pierce fece in due mesi più di quello che fece Pierce impostore in quasi quattro anni<ref> "Ci sarebbe riuscito [[chiunque]] in ogni caso" </ref>.
* Nonostante questo il Generale Pierce non riuscì a evitare che la [[guerra di secessione]] prendesse piede, ma la colpa non fù di certo sua, i danni fatti dal suo omonimo erano pressoché irrimediabili.
* I due Pierce si incontrarono durante la guerra in [[Messico]], ma il nostro Pierce veniva chiamato da tutti [[Sfigato|Soldato Sfigato]], per questo motivo il [[Generale]] non si rese conto del caso di omonimia.
* Ottenuta la [[presidenza]] il Generale non volle mai saperne di vendicarsi del falso Pierce, sarebbe stata una inutile macchia sul suo operato.



==Note==
==Note==
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{{Cat|Presidenti degli Stati Uniti}}
{{Cat|Presidenti degli Stati Uniti}}
[[Categoria:Personaggi inutili‎]]
{{Cat|raccomandati}}
{{Cat|Idioti}}

Versione delle 15:52, 22 set 2013

Pierce controlla se gli hanno fregato il portafogli.
« Se l'inutilità avesse un nome quello sarebbe Franklin Pierce. »
(Qualcuno su Franklin Pierce.)
« Quella fighetta farà scoppiare una guerra. »
(Un compagno di partito di Pierce si lamenta con un suo collega.)
« Il paese rischia di andare a puttane e quello prega. »
(Un avversario di Pierce esprime il suo parere sul'operato del presidente.)


Franklin Pierce è stato il 14º e più inutile presidente degli Stati Uniti d'America.


Vita e soprattutto morte

Pierce è nato in un posto chiamato Hillsboro il 23 novembre del 1804. Gli storici hanno ottenuto informazioni sulla sua vita osservando la sua pagina su Wikipedia: da qui oggi sappiamo che Pierce fece l'avvocato nel suo paese finché non venne mandato a combattere una guerra contro il Messico e poi non si sa come e perché è diventato deputato e in fine Presidente degli Stati Uniti d'America. E con questo potrei anche finire qui l'articolo.

Scherzi a parte, Franklin Pierce è stato un disgraziato perseguitato dalle peggiori sfortune, basti pensare che tutti i suoi figli morirono di qualche malattia da piccoli e l'unico che riuscì a scampare alla mattanza finì schiacciato da un treno. Faceva l'avvocato per pagarsi da vivere, fino a quando il governo federale americano decise di fare una guerra contro il Messico per questioni di confine[1], a quel punto il povero Franklin si ritrovò davanti agli occhi una coppia di agenti della polizia militare che con estrema gentilezza lo presero per ambedue le orecchie, lo fecero salire su un carro e lo inviarono al fronte. Essendo uno scribacchino Pierce non sapeva come tenere in mano un'arma e infatti non ci mise molto a spararsi in un piede, ma siccome nel 1800 il congedo per i feriti non esisteva, il futuro presidente fu obbligato a continuare la guerra fino alla fine con la mansione di sparare ai piedi nemici, grazie all'esperienza acquisita nella specialità. Quando le ostilità tra i due paesi cessarono Pierce ritornò a casa sua riprendendo la sua attività di avvocato, ma durò poco: Pierce infatti venne nuovamente intercettato dai membri della polizia militare che lo portarono a Washington dove venne scelto come candidato alla presidenza per il Partito Democratico.

A questo punto la storia si dimostra spietata[2], infatti il motivo per cui Pierce era stato scelto come candidato dai Democratici era per un banale scambio di persona. Ci fu infatti un deputato democratico che prese parte alla guerra contro il Messico, omonimo di Pierce e non solo: era pure riuscito a diventare generale prima di essere disintegrato da una granata. In sostanza sto tizio era la figura più decente che i Democratici potessero presentare[3].

Quando Pierce si rese conto dello sbaglio che stavano facendo pensò di approfittarne: se fosse diventato presidente avrebbe guadagnato parecchi soldi e con quelli poteva migliorare le sue condizioni di vita e comprarsi finalmente quel frullatore che aveva sempre desiderato. Ma la sfortuna ci avrebbe comunque messo lo zampino.

La dura vita di un presidente inutile

Il generale Franklin Pierce durante i due mesi di presidenza.

Abituato a fare l'avvocato in un pacifico paesino di campagna, Franklin Pierce non aveva la benché minima idea di come si sopravvivesse alla vita politica: lui era timido, gentile e molto religioso, al contrario dei suoi colleghi, irosi, avidi e inclini a darsele per ogni motivo[4]. Pierce tentava invano di mediare tra le due parti, ma senza risultato, quando poi venne eletto presidente la disfatta umana prese forma. A causa del suo carattere debole Pierce divenne da prima un burattino nelle mani dei suoi alleati antischiavisti[5] del nord, in seguito venne incellofanato e tirato fuori solo nelle occasioni ufficiali facendo sì che all'interno del congresso regnasse la più totale anarchia.

Come presidente non fece assolutamente nulla, nessuna legge, nessun decreto, nessun messaggio alla popolazione, non uccise nemmeno un tacchino durante la festa del ringraziamento, tentò invano di calmare gli animi dei vari membri del congresso inizialmente con discorsi religiosi del genere "pace e amore", oppure "non ne vale la pena" e "dai, non te la prendere", in seguito con degradanti imitazioni di personaggi famosi, ma alla fine non solo gli animi non si placarono, anzi tutti divennero ancora più rabbiosi facendo diventare lo spettro della guerra un'ipotesi dannatamente reale.

Pierce divenne lo zimbello della nazione, un presidente sagoma disprezzato dai suoi alleati, deriso dai suoi rivali e soprattutto odiato dalla popolazione. Persino il suo cane gli pisciava sulle scarpe. Come se non bastasse alla fine del suo mandato arrivò pure la botta finale, la ciliegina sulla torta che neanche lui si sarebbe mai aspettato. Il 30 febbraio del 1857 alle ore 10:39 il vero generale Franklin Pierce si presentò nell'aula del Congresso proprio mentre i deputati stavano valutando la possibilità di linciare definitivamente il presidente. Nessuno sa di preciso cosa successe dentro l'aula del congresso, l'unica cosa che si sentì dall'esterno fu un boato; dieci minuti dopo Franklin Pierce volava fuori da una delle finestre più alte del palazzo, cadendo rovinosamente sul suolo: quella fu l'ultima occasione in cui nordisti e sudisti andarono d'accordo prima dello scoppio della guerra di secessione.

Sopravvissuto per miracolo Pierce esiliò in Europa fino alla fine della guerra; quando rientrò si ritirò a Concord, nel New Hampshire, dove rimase fino alla fine della sua vita godendosi il suo nuovo frullatore.

Curiosità

  • Gli storici sono concordi nel sostenere che se il generale Franklin Pierce fosse stato presidente la guerra di secessione non sarebbe mai scoppiata. Non perché l'avrebbe evitata, ma perché era apatico.
  • Il generale Franklin Pierce venne effettivamente investito dall'esplosione di una granata durante la guerra, ma perse solo un occhio, a finire disintegrato fu il soldato addetto alle latrine.
  • Il vero generale Pierce, giunto al Congresso e insediatosi alla presidenza, fece in due mesi più di quello che fece il Pierce impostore in quasi quattro anni. Ci sarebbe riuscito chiunque in ogni caso.

Note

Template:Legginote

  1. ^ Leggasi invasione dell'Arizona.
  2. ^ E anche un po' stronza.
  3. ^ E forse fu anche l'unico decente nell'intera storia del partito.
  4. ^ Un po' come oggi insomma.
  5. ^ Questa si che è un'ironia.


Presidenti degli Stati Uniti Sigillo del Presidente degli Stati Uniti d'America
Washington (1789-1797) - J. Adams (1797-1801) - Jefferson (1801-1809) - Madison (1809-1817) - Monroe (1817-1825) - J.Q. Adams (1825-1829) - Jackson (1829-1837) - Van Buren (1837-1841) - W.H. Harrison (1841) - Tyler (1841-1845) - Polk (1845-1849) - Taylor (1849-1850) - Fillmore (1850-1853) - Pierce (1853-1857) - Buchanan (1857-1861) - Lincoln (1861-1865) - A. Johnson (1865-1869) - Grant (1869-1877) - Hayes (1877-1881) - Garfield (1881) - Arthur (1881-1885) - G. Cleveland (1885-1889) - B. Harrison (1889-1893) - G. Cleveland bis (1893-1897) - McKinley (1897-1901) - T. Roosevelt (1901-1909) - Taft (1909-1913) - Wilson (1913-1921) - Harding (1921-1923) - Coolidge (1923-1929) - Hoover (1929-1933) - F.D. Roosevelt (1933-1945) - Truman (1945-1953) - Eisenhower (1953-1961) - Kennedy (1961-1963) - L.B. Johnson (1963-1969) - Nixon (1969-1974) - Ford (1974-1977) - Carter (1977-1981) - Reagan (1981-1989) - G.H.W. Bush (1989-1993) - Clinton (1993-2001) - G.W. Bush (2001-2009) - Obama (2009-2017) - Trump (2017-2021)- Biden (2021-?)