Entrare nella tana del leone (sport): differenze tra le versioni

dà noccicolopedia lencicopedia libbera da lortografia
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
m (Annullate le merdifiche di Sherexxx (rosica), riportata alla versione precedente di Wedhro)
Etichetta: Rollback
 
(25 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{Violenza}}
{{S}}
'''Entrare nella tana del leone''' è uno [[sport olimpico]] che consiste, come dice il nome, nell'entrare nelle tane dei leoni e rimanere fermi a non fare un [[cazzo]]. Vincono i giocatori rifiutati dai leoni ormai sazi.<ref>in alternativa, si può essere rifiutati dai leoni perchè si è degli [[scheletro|scheletri sottopeso]] oppure perchè si ha un cattivo sapore
{{Corto}}}
</ref>
Entrare nella tana del leone è un famoso sport olimpico in cui lo scopo dei giocatori è, appunto, entrare nelle tane dei leoni, la squadra con i membri che vengono uccisi dai leoni per primi perdono, gli altri vincono
==storia==
Come ben si sa, [[Giulio Cesare]] era un nabbo ai videogiochi, e la sua modalità preferita su [[tekken (serie)|Tekken]] e gli altri [[picchiaduro]] era allenamento, perchè era l'unica modalità in cui non perdeva <ref> neanche mettere la difficoltà al livello più facile risolveva le cose </ref>, però aveva molta difficoltà lo stesso, anche se l'avversario non faceva letteralmente nulla, così, dopo aver creato una bufala per far credere al popolo che più l'avversario era fermo più era difficile sconfiggerlo, allo scopo di allenare i leoni, [[istigazione al suicidio|diede il comando a dei volontari di stare fermi davanti ai leoni]], lo spettacolo era bello da vedere ma per [[morte|ovvi motivi]] non abbiamo modo di sapere cosa ne pensavano i concorrenti, così fu sfatato il mito dell'immobilità invincibile, ma fu creato un'altro, ovvero il celebre gioco "entrare nella tana dei leoni", il cui nome non deriva dal famoso modo di dire, ma dalla frase "aspettare nella tana degli [[eoni]]", che a sua volta deriva dai momenti in cui Giulio Cesare aspettava la fine dei caricamenti di Tekken <ref> lo stesso Cesare, quando la sua Playstation 0,1 periodico si è rotta (giocando a [[mortal kombat]] 2 e mezzo) ha inventato la frase "porcus cazzus" che dal latino significa "perdindirindina" </ref>
==il gioco di carte==
{{Anime/Yugi}}
Esiste anche un gioco di carte di questo gioco, creato perchè il gioco originale si riteneva troppo pericoloso.
Le regole sono le stesse dell'originale, ma solo con le carte, c'è chi controlla gli atleti di una squadra, chi quelli dell'altra squadra, e chi controlla i leoni, gli atleti, come da regolamento, devono rimanere fermi per tutta la partita in attesa che i leoni mangino le squadre <ref> quelle da disegno tecnico </ref>, la penitenza per perdere in questo gioco è farsi mangiare da un leone vero


==curiosità==
== storia ==
===origine===
{{Curiosità}}
{{Nowikipediapar}}
*Entrare nella tana del leone è uno dei pochi giochi in cui [[magia|i veneti quando perdono non bestemmiano]]
Com'è risaputo, [[Giulio Cesare]] era un [[nabbo]] a ''[[tekken (serie)|Tekken]]'', tanto che perdeva anche giocando in modalità allenamento. Per non contraddirlo <ref> e per preservare la sua reputazione da gamer </ref>, i suoi generali tornavano dalle battaglie narrando che più l'avversario era fermo, più era difficile sconfiggerlo; la [[bufala]] arrivò fino alle arene dei [[gladiatori]], che si illusero che stando fermi davanti ai leoni sarebbero diventati invincibili. Le pessime recensioni su [[TripAdvisor]] posero fine a questa usanza.
*si dice che l'aspettativa di vita media dei giocatori di questo appassionante gioco sia più bassa di quella delle persone che non ci giocano, e nessuno sa perché
[[File:locandinatarzan.jpg|left|thumb|il campione indiscusso della maggior parte dei tornei, è ancora imbattuto]]
*non si è mai registrato un caso in cui un [[leone]] abbia detto "buon appetito" agli altri leoni, dimostrazione che i leoni non sono molto educati

==note==
Questo è da dove deriva lo sport. Il termine ha origine nell'espressione "aspettare nella tana dell'eone", che era più o meno il tempo di caricamento di ''Tekken'' sulla PlajoStatione III di Cesare.
===attualità===
Entrare nella tana del leone attualmente è lo sport più praticato dagli [[emo]] insieme a [[martellarsi le palle]], e ha ricevuto anche uno [[dr stone|spokon]], che ha spinto il popolo degli [[otaku]] ad allenarsi a stare fermi <ref> stare fermi è l'allenamento più duro di tutti gli altri sport dopo quello di [[martellarsi le palle]] </ref>, infatti gli otaku hanno il premio di più medaglie d'oro nelle olimpiadi

== Il gioco di carte ==
Dato che entrare nella tana di letterali leoni ha un tasso di mortalità vicino al 100%, la [[Wizards of the Coast]] pubblica nel [[1997]] l'omonimo gioco di carte collezionabili. Il gioco ricevette pessime recensioni perché il regolamento prevedeva che i giocatori avrebbero dovuto calare carte a caso finché un vero leone non li avesse divorati.

== Curiosità ==
{{Curiosità}}
* L'aspettativa di vita media dei giocatori di questo sport è più bassa di quella delle persone che non ci giocano, e nessuno sa perché.
* Non si è mai registrato un caso in cui un leone abbia detto "buon appetito" agli altri leoni, dimostrazione che i leoni non sono molto educati.

== Voci correlate ==
* [[Cacciarsi nella tana del lupo]]
* [[Leone]]
* [[Entrare nella tana del leone]] (la versione non agonistica e priva di spargimenti di sangue)

== Note ==
{{Note}}
{{Note}}


{{Sport}}
{{Sport}}

{{Giochi}}
[[Categoria:Modi di dire]]
{{Morte}}
[[Categoria:giochi]]

Versione attuale delle 02:51, 26 lug 2022

Entrare nella tana del leone è uno sport olimpico che consiste, come dice il nome, nell'entrare nelle tane dei leoni e rimanere fermi a non fare un cazzo. Vincono i giocatori rifiutati dai leoni ormai sazi.[1]

storia

origine

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, ci dispiace ma questo articolo non è presente sulla diabolica.
Vergogna wiki!

Com'è risaputo, Giulio Cesare era un nabbo a Tekken, tanto che perdeva anche giocando in modalità allenamento. Per non contraddirlo [2], i suoi generali tornavano dalle battaglie narrando che più l'avversario era fermo, più era difficile sconfiggerlo; la bufala arrivò fino alle arene dei gladiatori, che si illusero che stando fermi davanti ai leoni sarebbero diventati invincibili. Le pessime recensioni su TripAdvisor posero fine a questa usanza.

il campione indiscusso della maggior parte dei tornei, è ancora imbattuto

Questo è da dove deriva lo sport. Il termine ha origine nell'espressione "aspettare nella tana dell'eone", che era più o meno il tempo di caricamento di Tekken sulla PlajoStatione III di Cesare.

attualità

Entrare nella tana del leone attualmente è lo sport più praticato dagli emo insieme a martellarsi le palle, e ha ricevuto anche uno spokon, che ha spinto il popolo degli otaku ad allenarsi a stare fermi [3], infatti gli otaku hanno il premio di più medaglie d'oro nelle olimpiadi

Il gioco di carte

Dato che entrare nella tana di letterali leoni ha un tasso di mortalità vicino al 100%, la Wizards of the Coast pubblica nel 1997 l'omonimo gioco di carte collezionabili. Il gioco ricevette pessime recensioni perché il regolamento prevedeva che i giocatori avrebbero dovuto calare carte a caso finché un vero leone non li avesse divorati.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • L'aspettativa di vita media dei giocatori di questo sport è più bassa di quella delle persone che non ci giocano, e nessuno sa perché.
  • Non si è mai registrato un caso in cui un leone abbia detto "buon appetito" agli altri leoni, dimostrazione che i leoni non sono molto educati.

Voci correlate

Note

  1. ^ in alternativa, si può essere rifiutati dai leoni perchè si è degli scheletri sottopeso oppure perchè si ha un cattivo sapore
  2. ^ e per preservare la sua reputazione da gamer
  3. ^ stare fermi è l'allenamento più duro di tutti gli altri sport dopo quello di martellarsi le palle