Millard Fillmore: differenze tra le versioni

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Fillmore nacque in una capanna di legno tarlato e frasche secche, nel [[bosco]] di Summerhill in [[Moravia]]; in pratica era il figlio di due bifolchi che si erano rintanati in quel luogo sperduto perchè detestavano la società; tra l'altro i due [[bastardi]], che si chiamavano [[Nathaniel Fillmore]] e [[Phoebe Millard]], non si sforzarono neanche di dargli un nome, registrandolo all'anagrafe con i loro rispettivi cognomi.
Fillmore nacque in una capanna di legno tarlato e frasche secche, nel [[bosco]] di Summerhill in [[Moravia]]; in pratica era il figlio di due bifolchi che si erano rintanati in quel luogo sperduto perchè detestavano la società; tra l'altro i due [[bastardi]], che si chiamavano [[Nathaniel Fillmore]] e [[Phoebe Millard]], non si sforzarono neanche di dargli un nome, registrandolo all'anagrafe con i loro rispettivi cognomi.


I genitori tirarono su il loro figliolo esattamente come due talpe crescerebbero i loro cuccioli, mandandolo a zappare i campi e a raccogliere legna e funghi, arrivando al punto di non mandarlo neanche a [[squola]] per non "contaminarlo" con i germi della società moderna. La vita per il giovane Fillmore era estremamente faticosa e umiliante, aggravata per altro dai suoi miserrimi genitori, che gli cagavano il cazzo per qualsiasi cosa: gli orti zappati male, i funghi troppo piccoli e i pochi tarli nei muri di casa.
I genitori tirarono su il loro figliolo esattamente come due talpe crescerebbero i loro cuccioli, mandandolo a zappare i campi e a raccogliere legna e funghi, arrivando al punto di non mandarlo neanche a [[squola]] per non "contaminarlo" con i germi della società moderna; come se non bastasse questi miserrimi genitori aggravavano ulteriormente la situazione cagando il cazzo per qualsiasi cosa: gli orti zappati male, i funghi troppo piccoli e i pochi tarli nei muri di casa.
A un certo punto Millard cominciò a meditare di andarsene, ma sapeva anche di essere troppo rozzo per affrontare il mondo, così decise di recarsi di nascosto in paese e seguire le lezioni a scuola fingendo di essere la pianta di [[ficus]] vicino alla lavagna.
A un certo punto Millard stufo marcio, cominciò a meditare di andarsene, ma sapeva anche di essere troppo rozzo per affrontare il mondo, così decise di recarsi di nascosto in paese e seguire le lezioni a scuola fingendo di essere la pianta di [[ficus]] vicino alla lavagna.


Andò avanti con questo sistema fino ai 19 anni, quando riuscì finalmente a leggere il suo primo libro, ovvero il libretto di istruzione del videogioco [[pong]]; in quel giorno memorabile Millard Fillmore fece fagotto e piantò in asso i suoi genitori, i quali senza piu il loro figlio da soma, dovettero ritornare a lavorare la terra invece che dormire. Sceso in paese, Fillmore cominciò a lavorare come [[avvocato]] di [[campagna]], ma il massimo che gli capitava di fare era difendere i [[ladri]] di [[galline]] o rappresentare qualche allevatore per questioni di confine; alla lunga si trovo nell'imbarazzante situazione di dover vivere e lavorare in affitto in un pollaio diroccato, facendo la guardia alle galline la notte e andando a cercare qualche lavoretto per tirare a campare tra una causa e l'altra. Per questi motivi, gli abitanti del posto cominciarono a sfotterlo chiamandolo: '''''"Mister Milliardo"''''', in un perfido gioco di parole tra il suo cognome e le sue condizioni precarie di avvocato squattrinato.
Andò avanti con questo sistema fino ai 19 anni, quando riuscì finalmente a leggere il suo primo libro, ovvero il libretto di istruzione del videogioco [[pong]]; in quel giorno memorabile Millard Fillmore fece fagotto e piantò in asso i suoi genitori, i quali senza piu il loro figlio da soma, dovettero ritornare a lavorare la terra invece che dormire. Sceso in paese, Fillmore cominciò a lavorare come [[avvocato]] di [[campagna]], ma il massimo che gli capitava di fare era difendere i [[ladri]] di [[galline]] o rappresentare qualche [[contadino]] per questioni di [[confine]]; alla lunga si trovo nell'imbarazzante situazione di dover vivere e lavorare in affitto in un [[pollaio]] diroccato, facendo la guardia alle [[galline]] la notte e andando a cercare qualche lavoretto per tirare a campare di giorno, tra una causa e l'altra. Per questi motivi, gli abitanti del posto cominciarono a sfotterlo chiamandolo: '''''"Mister Milliardo"''''', un perfido gioco di parole tra il suo cognome e le sue condizioni precarie di avvocato squattrinato.


Fillmore non sopportava il nomignolo



==Il matrimonio e l'ingresso in ''"pollitica"''<ref>Scusate, non ho resistito.</ref>==
Fillmore non sopportava il nomignolo che gli aveva affibbiato e tanto meno sopportava quella situazione di [[precariato]]; non sapendo come venirne fuori continuò a fare buon viso a cattivo gioco, fino a quando ripassando davanti alla [[scuola]] che aveva [[frequentato]] [[illegalmente]], non vide la sua molto vecchia [[maestra]]. Millard cominciò a rimuginare e alla fine pensò di circuidere la sua vecchia insegnate per sposarla e scippargli tutta l'eredità, magari accelerando il processo di [[morte]]; così il [[5 febbraio]] [[1826]] i due convolarono a nozze, ma purtroppo la moglie del futuro presidente si dimostrò un osso troppo duro da rompere.

Fillmore venne messo subito in riga dalla futura [[first lady]] [[Abigail Powers]] Fillmore, che obbligò il marito a ristrutturare casa, rifare ex novo tutto il giardino e comprare con i suoi miseri risparmi quella collana di perle che aveva sempre desiderato, rendendosi ancora piu ridicolo agli occhi dei locali; alla fine disperato scappò dal tetto coniugale e si rifugiò a [[New York]], dove grazie ad alcuni agganci si fece eleggere deputato.






Abigail Powers Fillmore (13 Marzo 1798 - 30 Marzo 1853)





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« È proprio vero nella vita conta solo il culo. »
(Un americano commenta l'elezione di Fillmore)
« Di male in peggio. »
(Altro commento sull'elezione di Fillmore.)
« Adesso voglio proprio vedere come ce ne tiriamo fuori. »
(Alcuni membri del congresso commentano l'elezione di Fillmore.)


Millard Fillmore (bosco di Sumerhill, 7 gennaio 1800Buffalo, 8 marzo 1874) è stato un politico statunitense, divenuto 13º presidente degli Stati Uniti d'America in seguito alla morte del suo illustre[citazione necessaria] predecessore Zachary Taylor. A parte questo, l'unico altro motivo per cui vale la pena ricordarsi di lui è il fatto che era la copia sputata di Steven Seagal.


Vita in (molto) breve

La vita di Millard Fillmore può essere raccontata con una sola parola: CULO; infatti il futuro Presidente degli Stati Uniti di tutte le Americhe riuscì ad arrivare alla poltrona piu ambita del mondo, solamente grazie all'idiozia del suo predecessore Zachary Taylor; ma di questo parleremo nel dettaglio piu avanti.

Fillmore nacque in una capanna di legno tarlato e frasche secche, nel bosco di Summerhill in Moravia; in pratica era il figlio di due bifolchi che si erano rintanati in quel luogo sperduto perchè detestavano la società; tra l'altro i due bastardi, che si chiamavano Nathaniel Fillmore e Phoebe Millard, non si sforzarono neanche di dargli un nome, registrandolo all'anagrafe con i loro rispettivi cognomi.

I genitori tirarono su il loro figliolo esattamente come due talpe crescerebbero i loro cuccioli, mandandolo a zappare i campi e a raccogliere legna e funghi, arrivando al punto di non mandarlo neanche a squola per non "contaminarlo" con i germi della società moderna; come se non bastasse questi miserrimi genitori aggravavano ulteriormente la situazione cagando il cazzo per qualsiasi cosa: gli orti zappati male, i funghi troppo piccoli e i pochi tarli nei muri di casa. A un certo punto Millard stufo marcio, cominciò a meditare di andarsene, ma sapeva anche di essere troppo rozzo per affrontare il mondo, così decise di recarsi di nascosto in paese e seguire le lezioni a scuola fingendo di essere la pianta di ficus vicino alla lavagna.

Andò avanti con questo sistema fino ai 19 anni, quando riuscì finalmente a leggere il suo primo libro, ovvero il libretto di istruzione del videogioco pong; in quel giorno memorabile Millard Fillmore fece fagotto e piantò in asso i suoi genitori, i quali senza piu il loro figlio da soma, dovettero ritornare a lavorare la terra invece che dormire. Sceso in paese, Fillmore cominciò a lavorare come avvocato di campagna, ma il massimo che gli capitava di fare era difendere i ladri di galline o rappresentare qualche contadino per questioni di confine; alla lunga si trovo nell'imbarazzante situazione di dover vivere e lavorare in affitto in un pollaio diroccato, facendo la guardia alle galline la notte e andando a cercare qualche lavoretto per tirare a campare di giorno, tra una causa e l'altra. Per questi motivi, gli abitanti del posto cominciarono a sfotterlo chiamandolo: "Mister Milliardo", un perfido gioco di parole tra il suo cognome e le sue condizioni precarie di avvocato squattrinato.


Il matrimonio e l'ingresso in "pollitica"[1]

Fillmore non sopportava il nomignolo che gli aveva affibbiato e tanto meno sopportava quella situazione di precariato; non sapendo come venirne fuori continuò a fare buon viso a cattivo gioco, fino a quando ripassando davanti alla scuola che aveva frequentato illegalmente, non vide la sua molto vecchia maestra. Millard cominciò a rimuginare e alla fine pensò di circuidere la sua vecchia insegnate per sposarla e scippargli tutta l'eredità, magari accelerando il processo di morte; così il 5 febbraio 1826 i due convolarono a nozze, ma purtroppo la moglie del futuro presidente si dimostrò un osso troppo duro da rompere.

Fillmore venne messo subito in riga dalla futura first lady Abigail Powers Fillmore, che obbligò il marito a ristrutturare casa, rifare ex novo tutto il giardino e comprare con i suoi miseri risparmi quella collana di perle che aveva sempre desiderato, rendendosi ancora piu ridicolo agli occhi dei locali; alla fine disperato scappò dal tetto coniugale e si rifugiò a New York, dove grazie ad alcuni agganci si fece eleggere deputato.




Abigail Powers Fillmore (13 Marzo 1798 - 30 Marzo 1853)



Nacque il 7 gennaio 1800 a Summerhill, in una capanna nella foresta di Locke, nello Stato di New York da una famiglia molto povera che egli aiutò lavorando duramente nei campi durante la sua gioventù. Quando gli fu possibile riuscì a frequentare la scuola del villaggio e lesse il suo primo libro soltanto a 19 anni. Sposò comunque una maestra, la signora Abigail Powers e divenne un avvocato di campagna, facendosi un certo nome. Questo gli spianò la strada in politica. A 29 anni fu eletto deputato dello Stato di New York e, nel 1832, fu inviato al Congresso a Washington, dove rimase fino al 1842.

Eletto vicepresidente con Taylor nel 1849, subentrò a quest'ultimo alla sua morte nel 1850. Durante il suo mandato applicò la legge sugli schiavi fuggiaschi istituita dal predecessore, ma la mitigò con un compromesso in materia razziale. Un avvenimento importante del suo governo fu l'avvio dei rapporti commerciali col Giappone (più che altro forzò il Giappone ad accettare le merci americane utilizzando la flotta militare). Dopo l'annessione della California, Fillmore ritenne che gli USA potessero espandersi liberamente nella zona del Pacifico e mandò in Oriente il commodoro Matthew C. Perry. Inoltre si oppose alla richiesta, che proveniva in gran parte dal Sud, di conquistare Cuba.

Esaurito il suo mandato nel 1853, Fillmore rimase in politica e tentò anche di candidarsi nel 1856 contro James Buchanan, ma fu sconfitto. Morì a Buffalo (New York) l'8 marzo 1874. Venne sepolto presso il Forest Lawn Cemetery di Buffalo.


Preceduto da:
Lo pseudo dittatore morto di diarrea
1849 - 1850
Millard Fillmore
Presidente per puro culo
1850 - 1853
Succeduto da:
L'inutile
1853 - 1857

Note

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  1. ^ Scusate, non ho resistito.


Presidenti degli Stati Uniti Sigillo del Presidente degli Stati Uniti d'America
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