« Ci tengo a precisare che non era mia intenzione far male al difensore. Io volevo entrare sulla palla, ma devo aver sbagliato qualcosa perché ha cominciato a uscirgli tutto quel sangue... »
(Riccardo Zampagna in ogni intervista post-partita)
« La nostra città non ha nulla da spartire con lui »
( Tipico abitante di Terni ogni lunedì mentre si barrica in casa all'arrivo dei giornalisti)
Innanzitutto bisogna sapere che Riccardo Zampagna è cattivo.
Molto cattivo.
La maggior parte delle cose contenute in questa voce potrebbero scatenare la sua ira, tuttavia non corriamo grandi rischi in quanto Zampagna è dichiaratamente analfabeta.
Carriera
Vita privata
Nonostante la fama di "cattivo" che vanta sui campi da calcio, Riccardo Zampagna è un uomo molto attivo nel sociale. Ha fondato un'associazione benefica che aiuta i bambini orfani in tutto il mondo: gli scopi di questa associazione sono l'accoglienza delle sventurate creaturine in strutture specializzate in Siberia e il loro pronto reinserimento nella società mediante attività formative come cucire palloni e spaccare pietre.
Contribuisci a scop migliorarla disintegrando le informazioni nel corpo della voce e aggiungendone di inappropriate
Riesce a segnare con delle rovesciate strepitose nonostante sia più appesantito di Homer Simpson.
Zampagna è soprannominato "bomber con la sciarpa" perché in passato ha fatto il modello per Dolce & Gabbana: solo loro infatti potrebbero abbinare un bomber con una sciarpa.
Ha recentemente affermato che se non avesse fatto il calciatore avrebbe voluto gestire il racket della prostituzione di Terni.
Una volta ha ingoiato per scommessa tredici mattoncini della Lego.
Non crede in Dio nonostante quest'ultimo gli abbia più volte chiesto un autografo.
Pensa che il meteorismo sia un fenomeno atmosferico.