William McKinley: differenze tra le versioni
Alex48 (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
Alex48 (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 8: | Riga 8: | ||
{{Cit|Sono lo [[zio]] William McKinley, teste di [[cazzo]]. Fate quello vi dico e ritornerete a casa tutti interi.|William McKinley durante una gita fuoriporta con i suoi [[nipotini]].}} |
{{Cit|Sono lo [[zio]] William McKinley, teste di [[cazzo]]. Fate quello vi dico e ritornerete a casa tutti interi.|William McKinley durante una gita fuoriporta con i suoi [[nipotini]].}} |
||
'''William McKinley''' (Fieniles, [[29 gennaio]] [[1843]] – [[Buffalo]], [[14 settembre]] [[1901]]) è stato il 25º [[presidente degli Stati Uniti d'America]] e l'ultimo veterano della [[guerra di secessione]] ad entrare alla [[Casa Bianca]]; ed era anche ora che la smettessero. |
'''William McKinley''' (Fieniles, [[29 gennaio]] [[1843]] – [[Buffalo]], [[14 settembre]] [[1901]]) è stato il 25º [[presidente degli Stati Uniti d'America]] e l'ultimo veterano della [[guerra di secessione]] ad entrare alla [[Casa Bianca]]; ed era anche ora che la smettessero di eleggere dei [[residuati bellici]]. |
||
== |
==La giovinezza e la guerra== |
||
Della giovinezza di McKinley non c'è molta roba interessante da raccontare a parte il fatto che era sempre malaticcio e che era il settimo di nove fratelli. Ah, poi c'è stata quella volta che uno [[Xenomorfo]] gli si stava per attaccare alla faccia, ma lui spalancando la bocca si mangiò il malcapitato esserino; insomma ebbe un'infanzia semplice e spensierata come tanti altri suoi coetanei. |
Della giovinezza di McKinley non c'è molta roba interessante da raccontare a parte il fatto che era sempre malaticcio e che era il settimo di nove fratelli. Ah, poi c'è stata quella volta che uno [[Xenomorfo]] gli si stava per attaccare alla faccia, ma lui spalancando la bocca si mangiò il malcapitato esserino; insomma ebbe un'infanzia semplice e spensierata come tanti altri suoi coetanei. |
||
Il giovane McKinley non ebbe una brillante carriera scolastica sia per la pessima salute sia perché, non è che ce ne avesse proprio voglia di rompersi il [[cazzo]] a [[studiare]]<ref>Un po' come tutti del resto.</ref>. In terza superiore avvenne lo strappo definitivo: la [[professore|professoressa]] lo interrogò e gli chiese "", |
Il giovane McKinley non ebbe una brillante carriera scolastica sia per la pessima salute sia perché, non è che ce ne avesse proprio voglia di rompersi il [[cazzo]] a [[studiare]]<ref>Un po' come tutti del resto.</ref>. In terza superiore avvenne lo strappo definitivo: la [[professore|professoressa]] lo interrogò e gli chiese ''"mi parli della [[teoria delle stringhe]] applicata alla politica di governo repubblicana e già che ci siamo mi illustri anche lo sviluppo delle masse nei due rami del [[Parlamento]]"'', McKinley gli rispose sputandogli in un occhio; subito dopo andò ad arruolarsi nell'esercito unionista ed andò a combattere la [[guerra di secessione]]. |
||
Venne inquadrato come soldato semplice nel 23º reggimento di fanteria di marina, ed ebbe come comandante il futuro presidente [[Rutherford B. Hayes|Rutherford Birchard Hayes]]. McKinley si rese subito conto che Hayes era un uomo [[idiota]] e insulso, per non dire "deslèccedo"; per questo motivo si auto promosse sergente e comandò al posto suo. In seguito finì tra le file del comandante [[Grover Cleveland|Cleveland]], dovendo anche qui sopperire alle mancanze umane e militari del suo superiore. |
Venne inquadrato come soldato semplice nel 23º reggimento di fanteria di marina, ed ebbe come comandante il futuro presidente [[Rutherford B. Hayes|Rutherford Birchard Hayes]]. McKinley si rese subito conto che Hayes era un uomo [[idiota]] e insulso, per non dire "deslèccedo"; per questo motivo si auto promosse sergente e comandò al posto suo. In seguito finì tra le file del comandante [[Grover Cleveland|Cleveland]], dovendo anche qui sopperire alle mancanze umane e militari del suo superiore. Le sue capacità lo resero molto popolare tra i soldati, che affettuasamento lo chiamavano "''Gunny Mk.1 Kinley"''. |
||
Finita la guerra venne congedato con il grado di [[Sergente Maggiore Hartman]], in seguito decise di intraprendere la carriera politica, ma gli venne detto che senza un [[titolo di studio]] non poteva fare un [[cazzo]]. Per sopperire a questa mancanza si recò nell'[[università]] più vicina, entrò nell'ufficio del [[magnifico rettore]] e lo prese educatamente per il collo; mezz'ora dopo William McKinley era ufficialmente laureato in legge<ref>Bei tempi quelli.</ref>. |
|||
Congedato nel settembre 1865 con il grado di maggiore, riprese gli studi divenendo avvocato (alla Law School di Albany, nel 1867). Dapprima esercitò l'attività forense a Canton, nella contea di Stark (Ohio), per essere poi eletto pubblico ministero della stessa contea dal 1869 al 1871, gli anni in cui frequentò Ida Saxton, figlia di un importante banchiere della città, che sposò il 25 gennaio del 1871 e da cui ebbe due figlie, Katherine e Ida, morte entrambe in tenera età. |
|||
Versione delle 15:05, 11 nov 2013
William McKinley (Fieniles, 29 gennaio 1843 – Buffalo, 14 settembre 1901) è stato il 25º presidente degli Stati Uniti d'America e l'ultimo veterano della guerra di secessione ad entrare alla Casa Bianca; ed era anche ora che la smettessero di eleggere dei residuati bellici.
La giovinezza e la guerra
Della giovinezza di McKinley non c'è molta roba interessante da raccontare a parte il fatto che era sempre malaticcio e che era il settimo di nove fratelli. Ah, poi c'è stata quella volta che uno Xenomorfo gli si stava per attaccare alla faccia, ma lui spalancando la bocca si mangiò il malcapitato esserino; insomma ebbe un'infanzia semplice e spensierata come tanti altri suoi coetanei.
Il giovane McKinley non ebbe una brillante carriera scolastica sia per la pessima salute sia perché, non è che ce ne avesse proprio voglia di rompersi il cazzo a studiare[1]. In terza superiore avvenne lo strappo definitivo: la professoressa lo interrogò e gli chiese "mi parli della teoria delle stringhe applicata alla politica di governo repubblicana e già che ci siamo mi illustri anche lo sviluppo delle masse nei due rami del Parlamento", McKinley gli rispose sputandogli in un occhio; subito dopo andò ad arruolarsi nell'esercito unionista ed andò a combattere la guerra di secessione. Venne inquadrato come soldato semplice nel 23º reggimento di fanteria di marina, ed ebbe come comandante il futuro presidente Rutherford Birchard Hayes. McKinley si rese subito conto che Hayes era un uomo idiota e insulso, per non dire "deslèccedo"; per questo motivo si auto promosse sergente e comandò al posto suo. In seguito finì tra le file del comandante Cleveland, dovendo anche qui sopperire alle mancanze umane e militari del suo superiore. Le sue capacità lo resero molto popolare tra i soldati, che affettuasamento lo chiamavano "Gunny Mk.1 Kinley".
Finita la guerra venne congedato con il grado di Sergente Maggiore Hartman, in seguito decise di intraprendere la carriera politica, ma gli venne detto che senza un titolo di studio non poteva fare un cazzo. Per sopperire a questa mancanza si recò nell'università più vicina, entrò nell'ufficio del magnifico rettore e lo prese educatamente per il collo; mezz'ora dopo William McKinley era ufficialmente laureato in legge[2].
Campagna elettorale
È noto soprattutto per aver vinto una campagna elettorale (sostenendo gli alti tassi protezionistici e il sistema aureo contro il bimetallismo) rimasta memorabile per l'asprezza e l'intensità con cui venne combattuta e per aver condotto vittoriosamente la guerra ispano-americana per la liberazione di Cuba.
Ultimo veterano della guerra di secessione ad entrare alla Casa Bianca, è con la sua candidatura del 1896 che gli storici fanno coincidere l'inizio del "quarto sistema bipartitico" americano, quando guidò con mano salda una coalizione repubblicana che, salvo un'unica interruzione, dominò la politica statunitense fino agli anni trenta.
Preceduto da: L'uomo che ha presieduto due volte (non consecutive) 1893 - 1897 |
William McKinley Presidente degli Statali Uniti 1897 - 1891 |
Succeduto da: Il cacciator cortese 1901 - 1909 |
Note
Presidenti degli Stati Uniti | |
---|---|
Washington (1789-1797) - J. Adams (1797-1801) - Jefferson (1801-1809) - Madison (1809-1817) - Monroe (1817-1825) - J.Q. Adams (1825-1829) - Jackson (1829-1837) - Van Buren (1837-1841) - W.H. Harrison (1841) - Tyler (1841-1845) - Polk (1845-1849) - Taylor (1849-1850) - Fillmore (1850-1853) - Pierce (1853-1857) - Buchanan (1857-1861) - Lincoln (1861-1865) - A. Johnson (1865-1869) - Grant (1869-1877) - Hayes (1877-1881) - Garfield (1881) - Arthur (1881-1885) - G. Cleveland (1885-1889) - B. Harrison (1889-1893) - G. Cleveland bis (1893-1897) - McKinley (1897-1901) - T. Roosevelt (1901-1909) - Taft (1909-1913) - Wilson (1913-1921) - Harding (1921-1923) - Coolidge (1923-1929) - Hoover (1929-1933) - F.D. Roosevelt (1933-1945) - Truman (1945-1953) - Eisenhower (1953-1961) - Kennedy (1961-1963) - L.B. Johnson (1963-1969) - Nixon (1969-1974) - Ford (1974-1977) - Carter (1977-1981) - Reagan (1981-1989) - G.H.W. Bush (1989-1993) - Clinton (1993-2001) - G.W. Bush (2001-2009) - Obama (2009-2017) - Trump (2017-2021)- Biden (2021-?) |