Terrone: differenze tra le versioni

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== Curiosità ==
*La celebre casa editrice milanese TEIF nasconde nel suo nome tale motto discriminante: Terronus Italiae flagellum est (il terrone è il flagello dell'Italia).
*Pare che [[Mussolini]] nel 1945, per convincere gli italiani del sud ad arruolarsi, abbia espresso in un comunicato ufficiale la sua simpatia verso i terroni. Qualche settimana dopo le Alpi pullulavano di basi di partigiani veneti, lombardi e liguri.
*A proposito, nel capitolo sopra si parla della caccia al terrone come caccia a persone in carne e ossa; nonostante abbiamo più volte ribadito che il terrone è una figura mitologica. In questo caso vengono usati terroni veri. Oppure [[Nero razzista|negri]], sempre veri.
*L'università [[Bocconi]] è stata dichiarata luogo di ripopolamento di terroni allo sbando.
*I terroni e i [[go-kart]] sono più o meno la stessa cosa: entrambi sono piccoli, rumorosi, fastidiosi e soprattutto non hanno la retromarcia!
*Il terrone predilige come auto l'AlfaRomeo, preferibilmente nera, bianca, i più raffinati rossa.
*In condizioni di vento favorevole, il terrone in auto è riconoscibile a 10km di distanza grazie al volume della sua potentissima autoradio. Altro modo per riconoscere il terrone, nel caso in cui abbia l'autoradio guasta o più probabilmente rubata, è l'immancabile braccio peloso fuori dal finestrino imbraccialettato e con le dita abbondantemente inanellate in puro oro giallo.
*L'auto del terrone viene solitamente abbellita con accessori di gusto artistico neo classico: alettoni, ruote in lega, parafanghi allargati, marmitte con scarico maggiorato.
Tolto questo l'auto sotto sotto rimane sempre la stessa Alfasud 1,3 del 1982 con velocità massima di 120 km/h ...ma vuoi mettere la sboronata di farsi tutta la tangenziale in corsia di sorpasso ai 60 con lo stereo a palla, il braccio peloso fuori dal finestrino e la marmitta aperta per farsi notare?
*Nel caso vogliate testare la provenienza meridionale dell'uomo che trovate svenuto davanti a casa vostra vestito da dracula, sottoponetelo all'infallibile inganno della cadrega.

== Come un terrone guida l'auto ==
== Come un terrone guida l'auto ==
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Versione delle 15:46, 18 gen 2013

Come un terrone guida l'auto

   La stessa cosa ma di più: Codice meridionale della strada.

Lo stile di guida di un terrone, naturalmente, varia da terrone a terrone, ma possiamo ritrovarvi alcune caratteristiche frequenti:

  • Mancato rispetto dei limiti di velocità, tranne quando c'è l'avviso di autovelox, nel qual caso il terrone inchioda e, dopo l'autovelox, pesta di nuovo sull'acceleratore.
  • Il terrone si ferma inchiodando solo quando c'è il semaforo rosso o lo stop (anche questo è ancora da verificare), qualunque altro segnale di pericolo (presenza di bambini, strisce pedonali, animali selvatici, strada sdrucciolevole) viene ignorato (tanto l'importante è andare, non importa se si guida alla cazzo di cane).
  • In alcune zone della terronia si osserva una tipologia di guida semplificata: negli incroci non regolati da semaforo non ci si ferma allo stop ma si prosegue e ci si infila nel crocevia per ordine di arrivo sullo stesso e suonando il clacson, applicando la regola d'oro "accà nun ci si fermammai" o anche detta del "chi si ferma è tamponato".

Chi non osserva tale regola viene solitamente invitato dalle auto che seguono dietro con gentili frasi tipo "ammuninne, ah!" "facimme u' picchenicc in miezz'a strata???" o più semplicemente con un universale "connuto"

  • Quando c'è il segnale "dare la precedenza", il terrone inchioda e mette la seconda (sempre quella, perché gli viene un flash in cui si ricorda che 50 anni prima a scuola guida gli avevano detto così).
  • Le frecce sono un optional, vengono messe di tanto in tanto quando viene in mente.
  • Gli esponenti della associazione culturale "Cosa Nostra" sono gli unici ad essere autorizzati a viaggiare a velocità ridotta sotto i 30 km/h.

Si dice che tale consuetudine derivi da una sorta di rispetto nei confronti dei negozi che affiancano la strada, cui gli associati di CN sono usi ricordare il pagamento del pizzo passandogli davanti a velocità da "ronda".

  • Le luci sono finte, fulminate, assenti o candele di cera.

Una guerra tra terroni e polentoni

Voci correlate