Ogopogo: differenze tra le versioni

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Secondo gli avvistamenti di [[turisti]] avvinazzati Ogopogo sarebbe un corpulento [[serpente]] di 6 metri, che si sposta sgraziatamente sulla superficie dell’acqua pedinando gli ignari barcaioli sperando di sgraffignare qualcuna delle prelibatezze che gli preparano le [[Moglie|mogli]] per il pranzo a sacco. L’anatomia serpentina di Ogopogo però riguarda solo il corpo: la testa ha le sembianze di quella di un [[cane]], ma non si è ancora sicuri di che razza. Le leggende dei nativi dicono che sia la testa di un [[lupo]], i turisti dicono di un [[mastino]], ma le impronte trovate sulle rocce su cui sbatte spesso il muso fanno pensare che assomigli di più ad un [[carlino]].
Secondo gli avvistamenti di [[turisti]] avvinazzati Ogopogo sarebbe un corpulento [[serpente]] di 6 metri, che si sposta sgraziatamente sulla superficie dell’acqua pedinando gli ignari barcaioli sperando di sgraffignare qualcuna delle prelibatezze che gli preparano le [[Moglie|mogli]] per il pranzo a sacco. L’anatomia serpentina di Ogopogo però riguarda solo il corpo: la testa ha le sembianze di quella di un [[cane]], ma non si è ancora sicuri di che razza. Le leggende dei nativi dicono che sia la testa di un [[lupo]], i turisti dicono di un [[mastino]], ma le impronte trovate sulle rocce su cui sbatte spesso il muso fanno pensare che assomigli di più ad un [[carlino]].


Un tempo Ogopoco viveva di [[caccia]], ma ormai, vista la mole di persone che frequentano la zona in cui vive, si dedica all’accattonaggio rovistando tra i rifiuti che si accumulano a riva. A volte, però, quando è su di giri fa accappottare una barca per trovare cibo più fresco. E piuttosto schivo con gli umani - come ogni mostro che si rispetti - ma a volte si lascia prendere dall’entusiasmo se vede qualcuno che fa foto, e fa capolino dall’acqua mostrando a tutti il proprio sorriso ebete. Quando è stanco, Ogopogo si ritira nella sua tana: un tugurio in cui regna il caos, chiaro segno che il piccolo Ogy<ref>A noi ''aficionados'' piace chiamarlo così.</ref> è stato abbandonato a se stesso senza una degna educazione.
Un tempo Ogopoco viveva di [[caccia]], ma ormai, vista la mole di persone che frequentano la zona in cui vive, si dedica all’accattonaggio rovistando tra i rifiuti che si accumulano a riva. A volte, però, quando è su di giri fa accappottare una barca per trovare cibo più fresco. È piuttosto schivo con gli umani - come ogni mostro che si rispetti - ma a volte si lascia prendere dall’entusiasmo se vede qualcuno che fa foto, e fa capolino dall’acqua mostrando a tutti il proprio sorriso ebete. Quando è stanco, Ogopogo si ritira nella sua tana: un tugurio in cui regna il caos, chiaro segno che il piccolo Ogy<ref>A noi ''aficionados'' piace chiamarlo così.</ref> è stato abbandonato a se stesso senza una degna educazione.


== Leggenda ==
== Leggenda ==

Versione delle 13:00, 2 nov 2017

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Ogopogo, un mostro decisamente minaccioso.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Ogopogo

Ogopogo è il fratello scemo di Jormungand, e la sua inettitudine si presagisce già dal nome. Trattasi, come il fratello, di un mostro marino, ma con residenza presso il lago canadese Okanagan, frequentato tra l’altro anche da Nessie durante le ferie estive.

I nativi della zona di Okanagan chiamano questo essere Nhatik, nel senso che un tempo ci volevano un paio di natiche così per attraversare il lago senza essere divorati da lui. In realtà ormai Nhatik si è molto calmato, allora era in preda al tipico entusiasmo distruttivo dei cuccioli. Furono i bianchi a dargli il nome di Ogopogo, uno stupido palindromo che si addice alla personalità del proprietario.

Descrizione

Secondo gli avvistamenti di turisti avvinazzati Ogopogo sarebbe un corpulento serpente di 6 metri, che si sposta sgraziatamente sulla superficie dell’acqua pedinando gli ignari barcaioli sperando di sgraffignare qualcuna delle prelibatezze che gli preparano le mogli per il pranzo a sacco. L’anatomia serpentina di Ogopogo però riguarda solo il corpo: la testa ha le sembianze di quella di un cane, ma non si è ancora sicuri di che razza. Le leggende dei nativi dicono che sia la testa di un lupo, i turisti dicono di un mastino, ma le impronte trovate sulle rocce su cui sbatte spesso il muso fanno pensare che assomigli di più ad un carlino.

Un tempo Ogopoco viveva di caccia, ma ormai, vista la mole di persone che frequentano la zona in cui vive, si dedica all’accattonaggio rovistando tra i rifiuti che si accumulano a riva. A volte, però, quando è su di giri fa accappottare una barca per trovare cibo più fresco. È piuttosto schivo con gli umani - come ogni mostro che si rispetti - ma a volte si lascia prendere dall’entusiasmo se vede qualcuno che fa foto, e fa capolino dall’acqua mostrando a tutti il proprio sorriso ebete. Quando è stanco, Ogopogo si ritira nella sua tana: un tugurio in cui regna il caos, chiaro segno che il piccolo Ogy[1] è stato abbandonato a se stesso senza una degna educazione.

Leggenda

Secondo le storie dei nativi, Ogopogo nacque uomo, ma macchiatosi del terribile crimine di non aver passato il calumet venne trasformato in un serpente-cane, così non avrebbe più potuto pippare altro che la propria coda. D’altra parte le più accurate leggende nordiche dicono, come già accenato sopra, che Ogopogo sia figlio di Loki e gemello di Jormungand. Il padre, notando subito una certa aria di intelligenza[citazione necessaria] nel figlio, decise di mandarlo a studiare all’estero, ma stranamente la versione che raccontò agli altri fu che Ogy era nato morto.

Voci correlate

Note

  1. ^ A noi aficionados piace chiamarlo così.