Legend of Legaia: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia 2.0.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Naviga nella cronologia in modo interattivo
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
VisualeWikitesto
m (Annullate le merdifiche di 6realize.xyz (rosica), riportata alla versione precedente di 2804:431:D77C:FDDA:6008:B3B0:D118:F9CF)
Etichette: Rimosso rimpallo Rollback
 
(34 versioni intermedie di 12 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
[[File:Locandina_Legend_of_Legaia.jpg|right|thumb|250 px|Locandina che mostra il poligonale protagonista fare il [[gesto dell'ombrello]] al giocatore.]]
{{incostruzione}}
<choose>
<option>{{sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia preferita dagli abitanti della torre Sol.}}</option>
<option>{{sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia approvata da Bambino Lip.}}</option>
</choose>


{{Cit2|Imbecilli! Stupidi! Ignoranti! [[Vittorio Sgarbi|Capre! Capre! Capre!!!]]|Tipico dialogo di Songi.}}
{{Cit2|Non vorrei mai deludere le vostre aspettative di poveri imbecilli!|Songi durante una conversazione amichevole con i nostri tre beniamini}}
{{Cit2|Ehi, testa blu! Sembri il capo di questo asilo nido.|Gi Delilas su Vahn}}
{{Cit2|Songi! Ti sei ravveduto?|Vahn dopo una ponderata riflessione su Songi}}
{{Cit2|Qualche idiota deve aver giocato con il magma sotterraneo.|Un [[tizio]] di Vidna che sta sospettando dei nostri tre [[coglioni|eroi]]}}


{{Cit2|Voi non sapete [[Masturbazione|cosa ha fatto]] con quella mano. Io... scusate, i ricordi, l'emozione...|Meta in lacrime durante un'intervista.}}
'''Legend of Legaia''', abbreviato in "''lol''" (sì, proprio ''lol''), è un [[jrpg]] per [[Sony]] [[PlayStation]] con protagonisti Vahn, Noa, Gala e la famiglia dei Lippian.


{{Cit2|Vigliacchi di [[Terroni|terün]] che non siete altro! La Nebbia fa bene al corpo e allo spirito, e rende l'uomo un padano libero, che ce l'ha sempre duro!|[[Umberto Bossi|Il cattivo principale]] spiega le sue motivazioni malvagie al gruppo.}}
== Storia ==
{{Trama}}


'''Legend of Legaia''', abbreviato in "''[[LOL]]''" è un videogame di ruolo creato dalla [[Sony]] come primo prototipo in attesa della venuta [[The Legend of Dragoon|di un titolo migliore]]. Per contrastare le miriadi di concorrenti di altre case di produzione, i guerrieri [[Playstation]] provarono a cercare di essere innovativi infilando casualmente meccaniche di gameplay prese da [[Street Fighter]] e [[Mortal Kombat]], e infatti il successo fu tale che questa tecnica di produzione è stata vietata dal [[Protocollo di Kyoto]].
;<big>Introduzione</big>
L'umanità di Legaia sostanzialmente non faceva un [[cazzo]] e rischiava l'estinzione, fino a che un bel giorno il buon [[Dio]] non mandò loro i Seru tanto per vedere che succedeva. Un piano infallibile per salvare il genere umano che funzionò a meraviglia per due o tre anni a stare larghi fino all'arrivo della Nebbia. Dall'intro apprendiamo che la Nebbia riduce la visibilità orizzontale ed è dovuta alla presenza di gocce d’acqua o cristalli di ghiaccio nell'aria. Ah, sì, e rende i Seru rincitrulliti come se avessero passato il pomeriggio davanti a canale 5 e attaccano qualunque umano nelle vicinanze, spesso fondendosi ad esso in un'unica creatura con degli interessanti risvolti estetici.


A insaputa degli stipulatori del blocco, qualche tempo dopo è stato creato [[Legaia 2: Duel Saga|un seguito anonimo]], ma è conosciuto così poco da non essere disponibile nemmeno al [[mercato nero]] o sui siti di pirateria informatica.
Insomma, siamo nel villaggio più sfigato del gioco e sembra che questo tizio di 14 anni dalla capigliatura blu sia il protagonista. Meraviglioso. Ma il bello deve ancora venire.



[[File:Legend of Legaia Burning flare.gif|thumb|left| 260px |Non fate arrabbiare Vahn. Siete stati avvertiti.|{{Gif}}]]
;<big>Rim Elm</big>

Qui faremo la conoscenza di numerosi personaggi fondamentali quali: l'anziano del villaggio, un arzillo vecchietto che non fa un [[cazzo]] e che ha sempre da dire la sua a tutti i costi ma chiaramente [[a nessuno importa]], il padre di Vahn, Val, la sorellina petulante di Vahn, Nene, un monaco di nome Tetsu messo lì tanto per fare pratica all'inizio, e la fidanzata di Vahn, Mei. Questa fidanzata non ha un ruolo preciso nel gioco e sembrerebbe buttata là tanto per fare numero e sviare i sospetti sulla dubbia sessualità di Vahn, peccato che Vahn si faccia i sacrosanti cazzi suoi per tutta la durata del gioco, e a Rim Elm in effetti Mei se la sono ripassata tutti, Ixis, Val e l'anziano del villaggio compresi. E forse anche Nene.

Ah sì, Vahn rianima un albero completamente verde e ottiene un Seru che però non è proprio un Seru. Però prima appare Juggernaut. E Zeto. E Juno muore. Chi è Juno? [[Boh]].


;<big>Grotta Cumulo di Neve</big>

Nella Grotta Cumulo di Neve troviamo Noa, una ragazzina di 12 anni incredibilmente precoce, alla faccia della [[pubertà]], che ha campato solo di funghi per praticamente tutta la vita e ha imparato il linguaggio umano da una lupa, senza contare i vestiti che indossa che si è ragionevolmente fabbricata da sola scuoiando dei Piura morti.

La lupa in realtà è attaccata ad uno di quegli strampalati Seru, detti Ra-Seru, di cui parlavamo prima chiamato Terra, e Terra si unirà a Noa ammantando il tutto con il solito pippone esistenziale, lo stesso che anni prima aveva proposto ad una Bava Verde senza successo. E al Mt. Rikuroa rianimano un altro di quegli alberi tutti verdi chiamati Alberi della Genesi. Strabiliante, no?


;<big>Monastero di Biron</big>

In teoria noi dovremmo andare qui per riportare a Rim Elm l'[[ape Maya]], che sembrerebbe la madre di Mei, ma ne approfitteremo pure per fare la conoscenza del "Maestro", la cui particolarità è che gli fanno schifo i Seru e di conseguenza voi, e di Songi, che presenta segni di squilibrio mentale fin da subito; "Sono Songi. Se hai un Seru in più, dallo a me. Hahahaha!" è solo un esempio dei suoi deliri, anche se quando agisce da pazzo maniaco tutti cadono dalle nuvole.

Comunque, qui assumeremo il controllo del "Maestro", che fuori dal monastero non puo' più menarsela e si fa chiamare Gala, e mentre la brigata degli imbecilli (cit. Songi) al gran completo perde tempo alla foresta Voz Ovest, Songi ottiene un Ra-Seru e danneggia il sistema di ventilazione del monastero proprio durante l'afa estiva, ma viene fermato dai nostri eroi nella foresta Voz Est con annessa rianimazione del solito alberello. E anche Gala ottiene il suo Ra-coso, così nessuno dei tre protagonisti potrà più masturbarsi con la sua mano principale. Forse.

D'ora in poi Songi sarà una simpatica macchietta che piomberà in campo insultandoci e attaccandoci senza pietà per poi sparire per altre 10 ore di gioco e riapparire ancora. Non preoccupatevi, alla fine muore.


;<big>Sviluppo della trama</big>

I nostri eroi non faranno altro che distruggere generatori a ripetizione e rianimare Alberi della Genesi come ossessi, oltre a picchiare Songi ogni volta che se ne presenta l'occasione e a parlare con strani tizi come i Delilas o Hari. Una tizia che si chiama Cara, nonostante il nome, non esiterà talvolta a piombare in scena raccontandoci gli affari suoi dei quali [[a nessuno importa]], anche se fortunatamente la maggior parte del tempo si terrà occupata con Grantes e i suoi problemi con l'[[alcol]].

== Luoghi ==

;<big>Conkram</big>

Passerete tre quarti del gioco a chiedervi dove diamine sia Conkram e che [[cazzo]] di fine abbiano fatto i genitori di Noa. Il giocatore è portato a pensare che Conkram semplicemente non esista. Purtroppo Noa soffre di un grave disturbo ossessivo-compulsivo e ad ogni locanda dove vi fermerete c'è il serio rischio di imbattersi in uno dei suoi sogni strampalati dove dialoga con delle persone sotto forma di gigantesche lucciole. I [[fans]] hanno motivo di credere che ciò sia dovuto ad un trauma subito da neonata quando i suoi genitori hanno dimenticato di pagare la bolletta dell'[[Enel]].

Arrivati a Conkram la dura realtà; Conkram è diventata un mollusco. E pure brutto. I genitori di Noa fanno momentaneamente schifo, ma sono vivi e ci dicono che dobbiamo andare nel passato per recuperare una gemma e distruggere la Fortezza Assoluta. I nostri due eroi maschili ne avrebbero fatto volentieri a meno perché in fondo se togli Conkram il mondo sta bene così com'è, ma la nostra [[eroina]] insiste per salvare i suoi genitori. Illusa.

Nella Conkram del passato ci sono tutti i cattivi che avete ammazzato durante il gioco. Se venissero a sapere cosa combinerete negli anni successivi vi riempirebbero di botte, quindi occhio.

Eliminata la solita Nebbia, sarebbe logico tagliare la gola a Cort qui nel passato dove non ha ancora fatto danni, ma per qualche strana ragione i nostri eroi preferiscono lasciare l'umanità tra tragedie e sofferenze e decidono di prendersi la loro gemma e ritornarsene a Conkram versione conchiglia. Contenti loro.

Distruggiamo la Fortezza Assoluta, Jette e Cort muoiono, torniamo a Conkram e scopriamo che non è servito ad un [[cazzo]] e Conkram si è chiusa come un'ostrica. A nulla valgono i tentativi di riaprirla con un coltello. Io ve l'avevo detto.

Fine di Conkram. Non c'è nulla da fare, i genitori di Noa sono morti. Non ritornano in vita finito il gioco. Il Sim-Seru non si apre quando il timer raggiunge le 100 ore. Niente. È finita così. Va bè, [[fanculo]].


;<big>Torre Sol</big>

La torre Sol è un po' la [[Disneyland]] del gioco. Qui troviamo numerose attrazioni, vediamo quali:

*'''Slot machines''': non è ancora chiaro come possano i gestori andare in attivo con simili macchinette. Praticamente dopo massimo mezz'ora di gioco inizierà una partita bonus dove potrete vincere migliaia di gettoni allineando cifre anzichè simboli. Fosse così anche nella vita reale.

*'''Baaakaaa Combattente''': nel Baaakaaa Combattente impersoneremo uno dei tre personaggi principali con le tinte dei capelli scartate dai programmatori in fase di design. È un [[picchiaduro]] monodimensionale con tre tasti e i nemici ripetono sempre le stesse combinazioni. La profondità di gioco è paragonabile ad uno qualsiasi degli [[Street Fighter|strit faiter]] moderni.

*'''Cupola Muscolo''': nella Cupola Muscolo potremo affrontare ogni genere di nemico dal Piura Rosso a Jette. Sembrerebbe insensata l'idea che a Sol ci sia un magazzino stipato di metà dei boss del gioco, ma tant'è. L'ultimo livello di difficoltà è così frustrante che potrete battere il boss finale del gioco ma sarete ancora qui a chiedervi chi [[cazzo]] c'è dopo Gi Delilas. E io non ve lo dirò.

*'''Disco Fever di Sol''': qui potremo ascoltare musica da discoteca giapponese e fare la conoscenza di [[Disco Stu]] che insegnerà a Noa l'arte del "ballo" (consistente nel premere quadrato e triangolo).

*'''Strada Maestra di Sol''': è un teatro con dei comici falliti. È stato inserito tanto per la par condicio visto che ognuno aveva il suo [[Signor Balocco|balocco]] tranne Gala.

*'''Magazzino''': in un certo senso pure questa è un'attrazione. I mocciosi petulanti ci tratteranno come dei pezzenti miserabili dandoci degli spilorci se ci rifiuteremo di comprare frutti magici al triplo del loro valore. Chiamali scemi.


;<big>Uru Mais</big>

Ad Uru Mais potremo occasionalmente trovare l'ambulante della Stazione di Karisto intento a cuocere pannocchie di mais per venderle a prezzi modici. Tieg? Ah, ma c'era anche una [[trama]]?


;<big>Castello Fluttuante di Zora</big>

Questo generatore è una vera e propria [[patacca]] in quanto creato appositamente anni prima dai cattivi per farci fuori. Peccato che precipiti dopo sei minuti quando per uscire ne bastano due.


;<big>Rim Elm</big>

A Rim Elm non succede mai nulla escludendo l'inizio e la fine del gioco. Dopo aver distrutto la Fortezza Assoluta vedremo arrivare a Rim Elm il solito Songi con al seguito Juggernaut, una bestia di aspetto vagamente preistorico e alta come un palazzo, che ingloberà la città e arrivederci e grazie. I tre impavidi seguono Songi nel Seru-Kai e, dopo averlo sconfitto, potranno assistere alla tanto attesa morte tra atroci sofferenze del personaggio. E salveranno il mondo ancora una volta.

Tornati a Rim Elm apprendono che Juggernaut puo' essere sconfitto solo entrandoci. Non è consigliabile farlo subito dopo i pasti. Dopo questa gitarella sul modello di [[Esplorando il corpo umano]], incontreremo il boss finale, Cort, che ovviamente non era morto (pensa un po'). Dopo averlo riempito di mazzate Rim Elm fa la stessa fine di Conkram uccidendo anche Vahn, Noa e Gala. No, aspetta, questo era il finale che aveva senso. Nel finale vero non muore nessuno e Cort rinasce come poppante il quale verrà picchiato a m... cioè allevato da Noa.

Verremo informati che tutti i Seru moriranno nel giro di un anno. Rimane da chiedersi cosa ci manderà questa volta il buon [[Dio]] per toglierci dai casini o perché nella sequenza finale si vedano i Seru volanti, ma il buon Rem darà a tutto una risposta. Per cui recatevi al santuario di Octam e abbiate [[fede]].

== Personaggi giocabili ==

;<big>Vahn</big>

Vahn è il protagonista del gioco. Non parla mai a meno che non sia direttamente interpellato e si pensa che ciò sia il risultato del gel e della tinta che usa sui capelli che alla lunga sono penetrati nel cervello inibendone le principali funzioni linguistiche e comunicative. Ciononostante è considerato dagli altri due personaggi principali il leader del gruppo.

'''Frase tipica:''' ''"Sì"''


==Trama==
{{Trama}}
In una delle tante realtà alternative, quel gran burlone di [[Dio]] si era reso conto che creare l'umanità e lasciarla a marcire in giro per il mondo non era poi stata una grande idea. Per tentare di rimediare a ciò, la prima cosa che gli venne in mente fu di dare [[Superpotere|superpoteri]] a caso; ma a differenza dei classici e ''casuali'' incidenti di laboratorio, stavolta i mezzi furono delle [[cozze]] chiamate ''Seru'', che davano ogni superpotere figo immaginabile.
[[File:Riattivazione_dell'albero_della_Genesi.jpg|left|thumb|250 px|"''Per il potere di Grayskull!!!'' Ah no, aspetta, [[He-Man|quella era un'altra cosa]]..."]]
Quando però qualcuno ne approfittò usando scarti della nebbia malvagia di [[Final Fantasy IX]] per far andare fuori di testa i Seru e distruggere l'umanità, Dio capì di aver fatto un'altra cazzata, e per evitare altri danni lasciò che l'umanità se la sbrigasse da sola. Conveniente.


Ma ora, tempo di entrare nella [[Pokémon (videogioco)|Biancavilla]] di questo gioco e al suo protagonista, uno sbarbatello di nome <del>[[Vaan]]</del> ''Vahn'' che per qualche strano motivo viene scelto come eletto da una delle cozze Seru non ancora impazzite, ''Meta''; nonostante i piani del giovinotto di primo pelo fossero di crearsi su una famiglia con la [[gnocca]] del villaggio, il Ra-Seru ha altri piani per lui, nello specifico riattivare degli alberi in giro per il mondo con la forza degli [[orsetti del cuore]]. Con molta malavoglia, Vahn parte e il gioco può finalmente iniziare.
;<big>Noa</big>


Oppure no. Difatti lo scenario si sposta in una grotta sperduta dove si trova ''Noa'', una ragazzina di 12 anni incredibilmente precoce, alla faccia della [[pubertà]], che ha campato solo di funghi per praticamente tutta la vita e ha imparato il linguaggio umano da una lupa parlante<ref>Senza ovviamente farsi alcun tipo di domanda in merito.</ref>, senza contare i vestiti che indossa che si è ragionevolmente fabbricata da sola scuoiando le [[Talpa|talpe]] che vivevano nella grotta. Ad ogni modo, la lupa in realtà è attaccata ad uno dei Ra-Seru, e dopo che Noa ha raggiunto un'età accettabile, sebbene ancora da identificare, anche lei va a riattivare un albero per poi unirsi con il Ra-Seru. ''Casualmente'' i due trovano Vahn e Meta e decidono che salvare il mondo insieme ''è più meglio'', quindi ripartono cantando la canzoncina del sentiero dorato de [[Il mago di Oz]] mentre ''forse'' il gioco può decidersi finalmente a partire.
Noa è la [[scassacazzo]] del gruppo. Non fa altro che incitare Vahn e Gala a fare questo e quello e benchè abbia 12 anni e ne dimostri 18 sessualmente parlando, la qualità dei suoi ragionamenti lascia presupporre un'età cerebrale di 7 anni. Anche lei è una convinta consumatrice delle colorazioni L'Oréal con sistema anti-sbiadimento per un colore sublime, luminoso e vivo fino
a 6 settimane. <ref>[http://www.loreal-paris.it/colorazione/il-colore/feria-preference/760-rosso-chiaro-intenso.aspx Acquista online la colorazione L'Oréal di Noa]</ref>


Fugace [[illusione]], visto che manca ancora un membro nel gruppo, e la città successiva è il posto ideale: un monastero dove una delle prime persone incontrate chiede un Ra-Seru di avanzo, tale ''Songi''. Naturalmente il giocatore è spinto a credere che sia lui il pezzo mancante, ma sfortunatamente i cattivi hanno fatto firmare per primi il [[contratto]] a tempo indeterminato al tipo, quindi per Vahn e Noa rimane un tedescone palestrato che si fa chiamare "[[Franco Battiato|Maestro]]" e la cui particolarità è che a causa di un trauma passato gli fanno schifo i Seru. Molto schifo.
'''Frase tipica:''' ''"Voglio andare a Conkram!"''


{{Quote|Oh sì, i Seru hanno ucciso la mia famiglia e il mio [[pesce rosso]], non li perdonerò mai, e... Oh, un Ra-Seru. MI SOTTOMETTO, MI SOTTOMETTO!!!|Gala in una grande lezione di [[coerenza]].}}


Infatti circa un dungeon più tardi, Songi decide di passare al [[lato oscuro]] perché sì e quindi Gala si trova <del>a sottomettersi</del> ad assorbire anche lui un Ra-Seru per poi unirsi al gruppo. ''Finalmente'' si può partire con il gioco vero e proprio, e sopresa delle soprese, non c'è più molto da sapere.
;<big>Gala</big>


Il [[trio Lescano]] degli eroi non fa altro infatti da quel momento che distruggere generatori a ripetizione e rianimare Alberi della Genesi come ossessi, oltre a picchiare Songi ogni volta che se ne presenta l'occasione e a parlare con gente dagli atteggiamenti altamente mutevoli a seconda del loro indice di gradimento dei Seru. A un certo punto però c'è la svolta: dopo un assurdo [[viaggio nel tempo]] che non ha concluso praticamente nulla e anzi, è servito a peggiorare la situazione<ref>E per aggiungere la beffa al danno, i tre pistola avevano la possibilità di uccidere il boss finale e i suoi leccapiedi quando ancora erano delle larve, ma li hanno ignorati bellamente. Geni.</ref>, il cattivone di turno che si credeva morto e sepolto incredibilmente risorge per allungare la trama di qualche minuto ben saporito ed evoca <del>il [[Dragon ball|drago Shenron]]</del> Juggernaut, un drago random che senza troppi complimenti si pappa la Biancavilla di Vahn con tanti saluti.
Gala è il sapientone del gruppo. Impartisce lezioni a destra e a manca ed è un po' il [[tuttologo]] della situazione, ma è pur sempre l'unico personaggio principale dotato di una forma quantomeno elementare di intelligenza e in fondo controbilancia le fesserie dette da Noa. È anche l'unico ad avere un colore ed un taglio di capelli plausibili.


Ai tre poveri eroi tocca quindi una simpatica gitarella sul modello di [[Esplorando il corpo umano]] per ripescare la città, e dopo aver obliterato un Songi più attaccato di un gatto ai [[maroni]], il boss finale sorpresa delle sorprese è lo stesso tizio ucciso circa un'ora di gioco prima. Con rassegnazione, Vahn, Noa e Gala lo spediscono a nanna al punto da farlo tornare poppante in modo che possa essere epurato dal [[lato oscuro]] con una buona dose di pane e [[catechismo]].
'''Frase tipica:''' ''"Vahn, lascio decidere a te cosa fare (tradotto: se ci cacciamo in qualche casino è colpa tua)."''


Infine si viene informati che tutti i Seru moriranno nel giro di un [[anno]]; rimane da chiedersi perché nella sequenza finale si vedano comunque i possessori di Seru volanti o cosa manderà questa volta quel mattacchione di Dio per sopperire a ciò, ma sfortunatamente, con il budget finito, le risposte sono lasciate all'[[immaginazione]] viva del giocatore e non a quella pigra degli sceneggiatori. [[The End]].
== Antagonisti ==
{{Finetrama}}


==Personaggi==
===Buoni per caso===
[[File:Legend of Legaia Burning flare.gif|thumb|right|260px|Vahn usa le sue doti per preparare il [[fritto misto]].]]
;'''Vahn'''
Protagonista del gioco tecnicamente solo perché è il primo a far partire tutto il casino, ma di fatto principalmente perché gli altri dicono così. Fatta eccezione però per le bestemmie tirate in battaglia ad ogni colpo e le scelte multiple in alcuni dialoghi da far impallidire [[Mass Effect]] ed [[Alpha Protocol]], il bimbetto non parla praticamente mai, lasciando agli altri due membri il compito di spiegare la maggior parte delle cose che stanno succedendo mentre lui si limita a fissare con lo sguardo perso nel vuoto.


:'''Meta''' è il suo Ra-Seru, una specie di [[samurai]] color rosso proletario e che utilizza una classica [[Zanbatō|spada grossa quanto lui]] per ogni possibile utilizzo, dal cucinare i nemici al riscaldare il caffé mattutino.
;<big>Songi</big>


;'''Noa'''
[[File:Legend of Legaia Songi.jpeg|thumb| lato | Npx | Songi nei suoi giorni migliori. ]] Songi è l'unico personaggio del gioco con un minimo di caratterizzazione, il che la dice lunga sulla qualità della [[trama]]. È un discolaccio che si divertirà a renderci la vita difficile tra insulti e pernacchie ogni volta che piomberà in campo uscendo dalle [[fottute pareti]], per poi sparire di nuovo ed andare a fare il bulletto da un'altra parte. Curioso che ogni volta che lo affronteremo sarà vistosamente più brutto e deformato della volta precedente.
L'elemento femminile obbligatorio del gruppo, e come tale, stereotipato in diversi modi, prima fra tutti la [[bimbominkia]]ggine; Noa infatti per quasi tutto il gioco non fa altro che strillare e incitare le persone intorno a sé a fare quello che vuole e benché abbia 12 anni sulla carta, 18 fisicamente e 4 a livello di voce e ragionamento, molti giocatori sono impazziti per cercare di capire la sua età effettiva. Per aggiungere il danno alla beffa<ref>E completare nel frattempo gli stereotipi.</ref>, Noa è anche quella con i parametri più bassi, quindi anche la prima solitamente a crepare in battaglia; chissà perché nessuno sembra dispiacersi quando accade ciò.


:'''Terra''' è la sua Ra-Seru, un [[insetto]]ne gigante che fa scappare automaticamente tutti i nemici entomofobi e che con il tempo e la fatica cerca di abituarsi alla personalità della sua padrona. ''Molta'' fatica.
'''Frase tipica:''' ''"Salve, esercito di idioti!"''


;'''Gala'''
Direttamente dalla [[Kenshiro|scuola di Hokuto]], il personaggio più sgravato dell'intero gruppo; in toeria dovrebbe compensare questo con una velocità pari a quella di un [[Treno|regionale]] del XVI secolo, ma finché può fare cose come menare tutti i nemici contemporaneamente, lamentarsi del proprio Ra-Seru, urlare il nome del suo rivale per aggiungere tensione e sculacciare Noa ogni volta che parla ''allo stesso tempo'' nessun giocatore darà mai importanza a questo difettuccio. Ipocrisia iniziale a parte inoltre, Gala è anche un personaggio psicologicamente interessante: è anche vero però che se un'alternativa è un protagonista che non parla mai e l'altra è una bimbetta scassapalle, non c'è molta competizione.


:'''Ozma''' è il suo Ra-Seru, un [[Serpente|serpentone]] che col passare della trama gli si avvinghia sempre di più al braccio in modo particolarmente morboso e che se evocato regala ai nemici un allegro abbraccio [[Elettricità|alla 220]].
;<big>Famiglia Delilas</big>


===Cattivi per caso===
I Delilas sono la versione più alta e più [[Truzzo|truzza]] dei nostri personaggi. Prima di entrare in scena faranno sempre il loro stacchetto tipo [[Team Rocket]] per poi attaccarci senza pietà. I [[fans]] aspettano con impazienza il giorno che Prokion darà loro un seguito con i Delilas come protagonisti dove si potrà approfondire circa le esperienze sessuali di Lu.
;'''Songi'''
[[File:Legend of Legaia Songi.jpeg|thumb|left|Songi mostra quanto male può fare usare un braccio solo per compiere ''svariate'' attività.]]
Questa versione più cazziuta e rossa di [[Vegeta]], non solo è l'unico cattivo veramente figo in [[barba]] anche al boss finale, ma è l'unico personaggio del gioco con un minimo di vera e sana caratterizzazione curata. E il fatto che non sia controllabile la dice lunga sulla saggezza delle scelte dei produttori.


Inizialmente il povero Songi viveva una vita grama come rivale eterno di Gala e allievo incompreso che voleva solo un po' di [[attenzione]], un [[biscotto]] e qualche [[coccola]]; poi, dopo arrivo di Vahn e Noa, aveva trovato la sua occasione nell'uso di un suo personale Ra-Seru, ma il fatto di avere sempre un'espressione imbronciata lo aveva reso per questo automaticamente cattivo, costringendo il poverino all'esilio. Dovendo accettare ed adattarsi a questa sua nuova condizione, Songi divenne simile a un [[bullo]] da che si divertiva a rendere la vita difficile tra insulti e pernacchie ogni volta che gli girava, senza contare la sua abilità di arrivare in campo completamente a caso uscendo dalle [[fottute pareti]], per poi sparire di nuovo ed andare a fare i dispetti da un'altra parte.


Sfortunatamente il dover recitare una parte tanto grama, alla lunga non giovò per il fisico del palestrato, fino al punto in cui non poté più andare avanti venendone consumato: quello fu un triste giorno per la trama, che vide la scomparsa di uno dei suoi personaggi più fighi trattato malissimo per un'incomprensione degna da [[cliché]].
*'''Cort''': il supercattivo, boss finale e fratello di Noa. Come sia riuscito a costruire un generatore di Nebbia alto come un palazzo di dodici piani senza che quei volponi dei suoi genitori a Conkram sospettassero nulla rimane un [[mistero]].


:'''Jedo''' è il suo Ra-Seru, un [[folletto]] così figo da non farsi mai vedere per tutto il gioco se non come classica evocazione supersbloccabile di quarto livello talmente incazzata che uccide solo guardando male il bersaglio.
*'''Jette''': lo scienziato che ha riprodotto la Nebbia, compagno di merende di Cort.


;'''Zeto e Dohati'''
*'''Zora''': la tizia che ci prova con Cort e che soffre di gravi problemi di [[anoressia]].
Volevano e dovevano essere gli antagonisti principali, ma quando hanno scoperto che se fosse stato così il gioco sarebbe stato ancora più breve di un titolo per [[Atari 2600]], questi membri falliti del [[Ku Klux Klan]] hanno deciso di farsi da parte, limitandosi a diventare esseri di vario genere come un parente del [[dottor Zoidberg]] o del draghetto [[Grisù]], tutti sconfitti in qualche petosecondo dai protagonisti.


[[File:Famiglia_Delias.jpg|right|thumb|200 px|{{Cit2|{{Citnec|Squadra Delias, in azione!}}}}]]
*'''Dohati''': uno degli sgherri di Cort e creatore di Juggernaut. Vive nel suo castello sulle Isole Sebucus e lo affronteremo sotto forma di enorme anatroccolo.
;'''Famiglia Delilas'''
Una vera e propria scopiazzatura più alta e più [[Tamarro|tamarra]] dei personaggi giocabili, e quindi fonte di molti sospiri per i giocatori. Prima di entrare in scena, da bravo [[Team Rocket|trio di]] [[Yattaman|scalzacani imbranati]] recitano sempre l'obbligatorio stacchetto coreografo prima di essere crocchiati di botte. Sfortunatamente si affrontano una volta sola, ma almeno la loro morte non smentisce il loro lignaggio e li vede [[ESPLOSIONE|esplodere]] alla velocità della luce.


;'''Zora'''
*'''Zeto''': Zeto è un grosso crostaceo che attaccherà tirandoci colpi di chela e secchiate d'acqua.
Primo [[Sindrome da zerbino|zerbino]] a livello personale usato dal cattivo, inizialmente voleva infilarsi nei suoi pantaloni e per farlo era disposta a qualunque cosa: così lui la trasformò in un'[[arpia]] [[Anoressia|anoressica]] dalla voce spacca-timpani tipica di una portinaia bergamasca. Per fortuna ci ha pensato Songi a eliminarla dopo averle preso i timpani per riparare i suoi che si erano sciolti<ref>Altra dimostrazione della sua figaggine.</ref>.


;'''Jette'''
Leccapiedi personale del cattivo e suo secondo [[zerbino]], non riesce quasi mai a prendere una sua qualche iniziativa per risaltare come personaggio se non per tentare di uccidere il trio protagonista. E ovviamente le prende fino a disintegrarsi, finendo nell'oltremondo dei personaggi con poco spessore.


;'''Cort'''
== Altri ==
Il supercattivo, boss finale e [[fratello]] di Noa. Come sia riuscito a costruire un generatore di Nebbia alto come un palazzo di dodici piani senza che quei volponi dei suoi genitori a Conkram sospettassero nulla rimane un [[mistero]], ma in ogni caso, questo principino di ideali [[Padania|padani]] vuole usare il salubre vapore fresco per rendere felici e contenti tutti gli esseri viventi di Legaia. E anche per conquistarla, ma questo è un altro paio di maniche. Per qualche motivo sconsciuto diventa un infante quando sconfitto, dando a Noa oltre ai problemi che ha già quello di diventare una [[ragazza madre]].


===Altra gente a caso===
[[File:Legend of Legaia Lip King.jpeg|thumb|left| npx |Sua maestà fa utilizzo di Labello tutti i giorni.]]
;'''Mei'''
Questa fidanzata non ha un ruolo preciso nel gioco e sembrerebbe buttata là tanto per fare numero e sviare i sospetti sulle attività sessuali di Vahn; peccato solo che il protagonista stesso si faccia i sacrosanti cazzi suoi per quasi tutta la durata del gioco. Si sospetta che nel frattempo a Rim Elm, Mei se la siano ripassata un po' tutti, specie durante l'atto finale della possessione di Juggernaut.


;'''Cara e Grantes'''
*'''Lippian''': i Lippian sono delle creature dalla testa gigantesca, prive di occhi e naso ma con tanto affetto da dare al giocatore. Vedere un Lippian baciare appassionatamente uno dei personaggi [[Mastercard|non ha prezzo]]. Disponibile anche nelle varianti Bambino Lip (suo figlio) e sua altezza Re Lip. A grande richiesta in fase di programmazione è stato inserito il flauto Lippian, oggetto magico che se utilizzato in battaglia sprigiona chissà quali incredibili poteri incomprensibili per noi stolti umani.
[[File:Bayonetta.jpg|left|thumb|200 px|Foto di repertorio di Cara, prima di incontrare Grantes.]]
*'''Lapis''': troverete questo bizzarro pennuto in cima al Mt. Dhini, dopo aver chiamato i Soren la prima volta. Vi ridurrà i PM a 0 e farà fuori i vostri personaggi uno dopo l'altro senza pietà. Scappate o utilizzate un temperamatite.
Coppia che non scoppia esattamente: lui, da vittima di un bombardamento di [[seghe mentali]] è un poveraccio rammollito e alcolizzato che sta sempre rinchiuso in un [[bar]]. Lei invece per compensare ciò si atteggia a [[lesbica]] con capelli a caschetto e personalità dominante, anche se per fortuna non arriva mai a provarci con Noa<ref>O purtroppo: punti di vista.</ref>.
*'''Gaza''': simpatico vecchietto un po' svitato di Sol che ce l'ha con voi tre. Sconfiggetelo due volte per metterlo a tacere e ottenere la sua spada alta un metro e mezzo che fra le altre cose vi farà un ''Braccia'' lungo così.
*'''Dr. Usha''': il dottore è un incrocio tra [[Archimede Pitagorico]] e [[Paperoga]]. Si dice che abbia trovato la ricetta per la fabbricazione delle bombe spazio-tempo giocando con [[il piccolo chimico]]. Infatti si è visto come funzionavano bene.
*'''Zalan''': gioielliere di Jeremi fissato con il ritrovare suo figlio. Inutile dire che pur essendo Vidna a ventidue secondi netti di cammino da Jeremi dovrete farlo voi.


Una volta riuniti i due però, la coppietta torna ad essere quanto di più generico possa venire offerto in puro stile [[Disney]]; quantomeno non si dovranno più sentire i lamenti di Grantes.


;'''Luctes'''
== Curiosità ==
Fratello di Grantes perennemente imbronciato, si tratta di un esponente della razza di angeli-indiani di Skypiea in [[One Piece]], finiti per chissà quale motivo su Legaia. Per metà del gioco lui e la sua gente non fanno praticamente nulla, limitandosi a fare pernacchioni e altri gesti da persona matura a Grantes, e per l'altra metà svolazzano qua e là per far sembrare che stiano facendo qualcosa. Dopo la distruzione di Juggernaut per fortuna sono tornati tutti su Skypiea.


;'''Gaza'''
*Dopo aver ottenuto 100 milioni di punti sulla Carta Raccoglipunti recatevi da Lezam per ritirare un televisore LCD 60'.
Simpatico vecchino in armatura che passa le sue giornate a sterminare Seru su e giù per i piani di una torre; detto così suona noioso, e infatti chi pensa quel gran simpaticone di Songi a bilanciare la cosa scatenando il vecchietto contro il tre pistola giocabili, sfortunatamente senza molto effetto.
*Dare tutte le acque della saggezza a Noa non la farà diventare meno stupida.
*Le parole in giapponese pronunciate dai nostri eroi durante i combattimenti sono in realtà bestemmie e imprecazioni.
*Dopo aver pescato 99 Lippian nel laghetto vicino Buma potrete sostituire il personaggio di Noa con un Bambino Lip.


Dopo essere stato crocchiato di botte, Gaza si è ritirato in medio oriente per crearsi [[Striscia di Gaza|un posto dove vivere]], lasciando la sua enorme spada/simbolo di compensazione a Vhan, nell'imbarazzo generale.


;'''Lapis'''
== Note ==
Amichevole superboss di quartiere con la forma di un volatile incazzato nero: ogni volta che lo si trova infatti ha la spiacevole abitudine a triturare il gruppo con una singola zampa e poi a colorarli con le punte rosse delle sue penne. L'unico modo conosciuto per sconfiggerlo è usare un [[temperamatite]]<ref>[http://www.youtube.com/watch?v=5kawAQIzqlM Oppure andare in modalità hardcore come questo tizio].</ref>.
{{references|2}}


==Curiosità==
{{Curiosità}}
*Per controbattere l'acronimo da emoticon, la [[Microsoft]] voleva creare un suo GDR esclusivo per [[Xbox]] chiamato ''Rehash Of The Faked Legacy'', in arte [[ROTFL]]; ancora oggi non si capisce come mai la cosa non sia riuscita ad andare in porto.
*Non si sa bene per quale motivo, ma in mezzo al gioco c'è un easter egg di [[Alundra]]. Ancora oggi la stessa Sony si sta chiedendo perché è stato messo, vista la completa assenza di relazione tra gli sviluppatori.
*Dare tutti gli incrementatori del parametro Saggezza a Noa non la farà diventare meno stupida.
*La traduzione vocale dal giapponese all'americano è stata bloccata improvvisamente quando si è scoperto che quasi tutte le parole doppiate sono in realtà bestemmie e imprecazioni.
*Su Legaia, la gente è così pigra da mandare a fare tutte le commissioni possibili ai tre poveri eroi anche quando non c'è nebbia in giro; e con tutte si intende anche cose come fare la spesa o dare lettere amorose ai vicini di casa.


==Note==
== Voci correlate ==
* [[Gioco di ruolo]]
* [[PlayStation]]
* [[Square-Enix]]


{{Note|2}}


{{Sony Games}}
{{Portali|Videogiochi}}
{{Portali|Videogiochi}}
[[Categoria:Plagi di Final Fantasy]]
[[pt:Legend of Legaia]]

Versione attuale delle 04:43, 12 ott 2022

Locandina che mostra il poligonale protagonista fare il gesto dell'ombrello al giocatore.
« Imbecilli! Stupidi! Ignoranti! Capre! Capre! Capre!!! »
(Tipico dialogo di Songi.)
« Voi non sapete cosa ha fatto con quella mano. Io... scusate, i ricordi, l'emozione... »
(Meta in lacrime durante un'intervista.)
« Vigliacchi di terün che non siete altro! La Nebbia fa bene al corpo e allo spirito, e rende l'uomo un padano libero, che ce l'ha sempre duro! »
(Il cattivo principale spiega le sue motivazioni malvagie al gruppo.)

Legend of Legaia, abbreviato in "LOL" è un videogame di ruolo creato dalla Sony come primo prototipo in attesa della venuta di un titolo migliore. Per contrastare le miriadi di concorrenti di altre case di produzione, i guerrieri Playstation provarono a cercare di essere innovativi infilando casualmente meccaniche di gameplay prese da Street Fighter e Mortal Kombat, e infatti il successo fu tale che questa tecnica di produzione è stata vietata dal Protocollo di Kyoto.

A insaputa degli stipulatori del blocco, qualche tempo dopo è stato creato un seguito anonimo, ma è conosciuto così poco da non essere disponibile nemmeno al mercato nero o sui siti di pirateria informatica.

Trama

 Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

In una delle tante realtà alternative, quel gran burlone di Dio si era reso conto che creare l'umanità e lasciarla a marcire in giro per il mondo non era poi stata una grande idea. Per tentare di rimediare a ciò, la prima cosa che gli venne in mente fu di dare superpoteri a caso; ma a differenza dei classici e casuali incidenti di laboratorio, stavolta i mezzi furono delle cozze chiamate Seru, che davano ogni superpotere figo immaginabile.

"Per il potere di Grayskull!!! Ah no, aspetta, quella era un'altra cosa..."

Quando però qualcuno ne approfittò usando scarti della nebbia malvagia di Final Fantasy IX per far andare fuori di testa i Seru e distruggere l'umanità, Dio capì di aver fatto un'altra cazzata, e per evitare altri danni lasciò che l'umanità se la sbrigasse da sola. Conveniente.

Ma ora, tempo di entrare nella Biancavilla di questo gioco e al suo protagonista, uno sbarbatello di nome Vaan Vahn che per qualche strano motivo viene scelto come eletto da una delle cozze Seru non ancora impazzite, Meta; nonostante i piani del giovinotto di primo pelo fossero di crearsi su una famiglia con la gnocca del villaggio, il Ra-Seru ha altri piani per lui, nello specifico riattivare degli alberi in giro per il mondo con la forza degli orsetti del cuore. Con molta malavoglia, Vahn parte e il gioco può finalmente iniziare.

Oppure no. Difatti lo scenario si sposta in una grotta sperduta dove si trova Noa, una ragazzina di 12 anni incredibilmente precoce, alla faccia della pubertà, che ha campato solo di funghi per praticamente tutta la vita e ha imparato il linguaggio umano da una lupa parlante[1], senza contare i vestiti che indossa che si è ragionevolmente fabbricata da sola scuoiando le talpe che vivevano nella grotta. Ad ogni modo, la lupa in realtà è attaccata ad uno dei Ra-Seru, e dopo che Noa ha raggiunto un'età accettabile, sebbene ancora da identificare, anche lei va a riattivare un albero per poi unirsi con il Ra-Seru. Casualmente i due trovano Vahn e Meta e decidono che salvare il mondo insieme è più meglio, quindi ripartono cantando la canzoncina del sentiero dorato de Il mago di Oz mentre forse il gioco può decidersi finalmente a partire.

Fugace illusione, visto che manca ancora un membro nel gruppo, e la città successiva è il posto ideale: un monastero dove una delle prime persone incontrate chiede un Ra-Seru di avanzo, tale Songi. Naturalmente il giocatore è spinto a credere che sia lui il pezzo mancante, ma sfortunatamente i cattivi hanno fatto firmare per primi il contratto a tempo indeterminato al tipo, quindi per Vahn e Noa rimane un tedescone palestrato che si fa chiamare "Maestro" e la cui particolarità è che a causa di un trauma passato gli fanno schifo i Seru. Molto schifo.

« Oh sì, i Seru hanno ucciso la mia famiglia e il mio pesce rosso, non li perdonerò mai, e... Oh, un Ra-Seru. MI SOTTOMETTO, MI SOTTOMETTO!!! »
(Gala in una grande lezione di coerenza.)

Infatti circa un dungeon più tardi, Songi decide di passare al lato oscuro perché sì e quindi Gala si trova a sottomettersi ad assorbire anche lui un Ra-Seru per poi unirsi al gruppo. Finalmente si può partire con il gioco vero e proprio, e sopresa delle soprese, non c'è più molto da sapere.

Il trio Lescano degli eroi non fa altro infatti da quel momento che distruggere generatori a ripetizione e rianimare Alberi della Genesi come ossessi, oltre a picchiare Songi ogni volta che se ne presenta l'occasione e a parlare con gente dagli atteggiamenti altamente mutevoli a seconda del loro indice di gradimento dei Seru. A un certo punto però c'è la svolta: dopo un assurdo viaggio nel tempo che non ha concluso praticamente nulla e anzi, è servito a peggiorare la situazione[2], il cattivone di turno che si credeva morto e sepolto incredibilmente risorge per allungare la trama di qualche minuto ben saporito ed evoca il drago Shenron Juggernaut, un drago random che senza troppi complimenti si pappa la Biancavilla di Vahn con tanti saluti.

Ai tre poveri eroi tocca quindi una simpatica gitarella sul modello di Esplorando il corpo umano per ripescare la città, e dopo aver obliterato un Songi più attaccato di un gatto ai maroni, il boss finale sorpresa delle sorprese è lo stesso tizio ucciso circa un'ora di gioco prima. Con rassegnazione, Vahn, Noa e Gala lo spediscono a nanna al punto da farlo tornare poppante in modo che possa essere epurato dal lato oscuro con una buona dose di pane e catechismo.

Infine si viene informati che tutti i Seru moriranno nel giro di un anno; rimane da chiedersi perché nella sequenza finale si vedano comunque i possessori di Seru volanti o cosa manderà questa volta quel mattacchione di Dio per sopperire a ciò, ma sfortunatamente, con il budget finito, le risposte sono lasciate all'immaginazione viva del giocatore e non a quella pigra degli sceneggiatori. The End.

La trama è finita, leggete in pace.


Personaggi

Buoni per caso

Vahn usa le sue doti per preparare il fritto misto.
Vahn

Protagonista del gioco tecnicamente solo perché è il primo a far partire tutto il casino, ma di fatto principalmente perché gli altri dicono così. Fatta eccezione però per le bestemmie tirate in battaglia ad ogni colpo e le scelte multiple in alcuni dialoghi da far impallidire Mass Effect ed Alpha Protocol, il bimbetto non parla praticamente mai, lasciando agli altri due membri il compito di spiegare la maggior parte delle cose che stanno succedendo mentre lui si limita a fissare con lo sguardo perso nel vuoto.

Meta è il suo Ra-Seru, una specie di samurai color rosso proletario e che utilizza una classica spada grossa quanto lui per ogni possibile utilizzo, dal cucinare i nemici al riscaldare il caffé mattutino.
Noa

L'elemento femminile obbligatorio del gruppo, e come tale, stereotipato in diversi modi, prima fra tutti la bimbominkiaggine; Noa infatti per quasi tutto il gioco non fa altro che strillare e incitare le persone intorno a sé a fare quello che vuole e benché abbia 12 anni sulla carta, 18 fisicamente e 4 a livello di voce e ragionamento, molti giocatori sono impazziti per cercare di capire la sua età effettiva. Per aggiungere il danno alla beffa[3], Noa è anche quella con i parametri più bassi, quindi anche la prima solitamente a crepare in battaglia; chissà perché nessuno sembra dispiacersi quando accade ciò.

Terra è la sua Ra-Seru, un insettone gigante che fa scappare automaticamente tutti i nemici entomofobi e che con il tempo e la fatica cerca di abituarsi alla personalità della sua padrona. Molta fatica.
Gala

Direttamente dalla scuola di Hokuto, il personaggio più sgravato dell'intero gruppo; in toeria dovrebbe compensare questo con una velocità pari a quella di un regionale del XVI secolo, ma finché può fare cose come menare tutti i nemici contemporaneamente, lamentarsi del proprio Ra-Seru, urlare il nome del suo rivale per aggiungere tensione e sculacciare Noa ogni volta che parla allo stesso tempo nessun giocatore darà mai importanza a questo difettuccio. Ipocrisia iniziale a parte inoltre, Gala è anche un personaggio psicologicamente interessante: è anche vero però che se un'alternativa è un protagonista che non parla mai e l'altra è una bimbetta scassapalle, non c'è molta competizione.

Ozma è il suo Ra-Seru, un serpentone che col passare della trama gli si avvinghia sempre di più al braccio in modo particolarmente morboso e che se evocato regala ai nemici un allegro abbraccio alla 220.

Cattivi per caso

Songi
Songi mostra quanto male può fare usare un braccio solo per compiere svariate attività.

Questa versione più cazziuta e rossa di Vegeta, non solo è l'unico cattivo veramente figo in barba anche al boss finale, ma è l'unico personaggio del gioco con un minimo di vera e sana caratterizzazione curata. E il fatto che non sia controllabile la dice lunga sulla saggezza delle scelte dei produttori.

Inizialmente il povero Songi viveva una vita grama come rivale eterno di Gala e allievo incompreso che voleva solo un po' di attenzione, un biscotto e qualche coccola; poi, dopo arrivo di Vahn e Noa, aveva trovato la sua occasione nell'uso di un suo personale Ra-Seru, ma il fatto di avere sempre un'espressione imbronciata lo aveva reso per questo automaticamente cattivo, costringendo il poverino all'esilio. Dovendo accettare ed adattarsi a questa sua nuova condizione, Songi divenne simile a un bullo da che si divertiva a rendere la vita difficile tra insulti e pernacchie ogni volta che gli girava, senza contare la sua abilità di arrivare in campo completamente a caso uscendo dalle fottute pareti, per poi sparire di nuovo ed andare a fare i dispetti da un'altra parte.

Sfortunatamente il dover recitare una parte tanto grama, alla lunga non giovò per il fisico del palestrato, fino al punto in cui non poté più andare avanti venendone consumato: quello fu un triste giorno per la trama, che vide la scomparsa di uno dei suoi personaggi più fighi trattato malissimo per un'incomprensione degna da cliché.

Jedo è il suo Ra-Seru, un folletto così figo da non farsi mai vedere per tutto il gioco se non come classica evocazione supersbloccabile di quarto livello talmente incazzata che uccide solo guardando male il bersaglio.
Zeto e Dohati

Volevano e dovevano essere gli antagonisti principali, ma quando hanno scoperto che se fosse stato così il gioco sarebbe stato ancora più breve di un titolo per Atari 2600, questi membri falliti del Ku Klux Klan hanno deciso di farsi da parte, limitandosi a diventare esseri di vario genere come un parente del dottor Zoidberg o del draghetto Grisù, tutti sconfitti in qualche petosecondo dai protagonisti.

« Squadra Delias, in azione![citazione necessaria] »
Famiglia Delilas

Una vera e propria scopiazzatura più alta e più tamarra dei personaggi giocabili, e quindi fonte di molti sospiri per i giocatori. Prima di entrare in scena, da bravo trio di scalzacani imbranati recitano sempre l'obbligatorio stacchetto coreografo prima di essere crocchiati di botte. Sfortunatamente si affrontano una volta sola, ma almeno la loro morte non smentisce il loro lignaggio e li vede esplodere alla velocità della luce.

Zora

Primo zerbino a livello personale usato dal cattivo, inizialmente voleva infilarsi nei suoi pantaloni e per farlo era disposta a qualunque cosa: così lui la trasformò in un'arpia anoressica dalla voce spacca-timpani tipica di una portinaia bergamasca. Per fortuna ci ha pensato Songi a eliminarla dopo averle preso i timpani per riparare i suoi che si erano sciolti[4].

Jette

Leccapiedi personale del cattivo e suo secondo zerbino, non riesce quasi mai a prendere una sua qualche iniziativa per risaltare come personaggio se non per tentare di uccidere il trio protagonista. E ovviamente le prende fino a disintegrarsi, finendo nell'oltremondo dei personaggi con poco spessore.

Cort

Il supercattivo, boss finale e fratello di Noa. Come sia riuscito a costruire un generatore di Nebbia alto come un palazzo di dodici piani senza che quei volponi dei suoi genitori a Conkram sospettassero nulla rimane un mistero, ma in ogni caso, questo principino di ideali padani vuole usare il salubre vapore fresco per rendere felici e contenti tutti gli esseri viventi di Legaia. E anche per conquistarla, ma questo è un altro paio di maniche. Per qualche motivo sconsciuto diventa un infante quando sconfitto, dando a Noa oltre ai problemi che ha già quello di diventare una ragazza madre.

Altra gente a caso

Mei

Questa fidanzata non ha un ruolo preciso nel gioco e sembrerebbe buttata là tanto per fare numero e sviare i sospetti sulle attività sessuali di Vahn; peccato solo che il protagonista stesso si faccia i sacrosanti cazzi suoi per quasi tutta la durata del gioco. Si sospetta che nel frattempo a Rim Elm, Mei se la siano ripassata un po' tutti, specie durante l'atto finale della possessione di Juggernaut.

Cara e Grantes
Foto di repertorio di Cara, prima di incontrare Grantes.

Coppia che non scoppia esattamente: lui, da vittima di un bombardamento di seghe mentali è un poveraccio rammollito e alcolizzato che sta sempre rinchiuso in un bar. Lei invece per compensare ciò si atteggia a lesbica con capelli a caschetto e personalità dominante, anche se per fortuna non arriva mai a provarci con Noa[5].

Una volta riuniti i due però, la coppietta torna ad essere quanto di più generico possa venire offerto in puro stile Disney; quantomeno non si dovranno più sentire i lamenti di Grantes.

Luctes

Fratello di Grantes perennemente imbronciato, si tratta di un esponente della razza di angeli-indiani di Skypiea in One Piece, finiti per chissà quale motivo su Legaia. Per metà del gioco lui e la sua gente non fanno praticamente nulla, limitandosi a fare pernacchioni e altri gesti da persona matura a Grantes, e per l'altra metà svolazzano qua e là per far sembrare che stiano facendo qualcosa. Dopo la distruzione di Juggernaut per fortuna sono tornati tutti su Skypiea.

Gaza

Simpatico vecchino in armatura che passa le sue giornate a sterminare Seru su e giù per i piani di una torre; detto così suona noioso, e infatti chi pensa quel gran simpaticone di Songi a bilanciare la cosa scatenando il vecchietto contro il tre pistola giocabili, sfortunatamente senza molto effetto.

Dopo essere stato crocchiato di botte, Gaza si è ritirato in medio oriente per crearsi un posto dove vivere, lasciando la sua enorme spada/simbolo di compensazione a Vhan, nell'imbarazzo generale.

Lapis

Amichevole superboss di quartiere con la forma di un volatile incazzato nero: ogni volta che lo si trova infatti ha la spiacevole abitudine a triturare il gruppo con una singola zampa e poi a colorarli con le punte rosse delle sue penne. L'unico modo conosciuto per sconfiggerlo è usare un temperamatite[6].

Curiosità

 L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Per controbattere l'acronimo da emoticon, la Microsoft voleva creare un suo GDR esclusivo per Xbox chiamato Rehash Of The Faked Legacy, in arte ROTFL; ancora oggi non si capisce come mai la cosa non sia riuscita ad andare in porto.
  • Non si sa bene per quale motivo, ma in mezzo al gioco c'è un easter egg di Alundra. Ancora oggi la stessa Sony si sta chiedendo perché è stato messo, vista la completa assenza di relazione tra gli sviluppatori.
  • Dare tutti gli incrementatori del parametro Saggezza a Noa non la farà diventare meno stupida.
  • La traduzione vocale dal giapponese all'americano è stata bloccata improvvisamente quando si è scoperto che quasi tutte le parole doppiate sono in realtà bestemmie e imprecazioni.
  • Su Legaia, la gente è così pigra da mandare a fare tutte le commissioni possibili ai tre poveri eroi anche quando non c'è nebbia in giro; e con tutte si intende anche cose come fare la spesa o dare lettere amorose ai vicini di casa.

Note

  1. ^ Senza ovviamente farsi alcun tipo di domanda in merito.
  2. ^ E per aggiungere la beffa al danno, i tre pistola avevano la possibilità di uccidere il boss finale e i suoi leccapiedi quando ancora erano delle larve, ma li hanno ignorati bellamente. Geni.
  3. ^ E completare nel frattempo gli stereotipi.
  4. ^ Altra dimostrazione della sua figaggine.
  5. ^ O purtroppo: punti di vista.
  6. ^ Oppure andare in modalità hardcore come questo tizio.
Estratto da "https://nonciclopedia.org/wiki/Legend_of_Legaia?oldid=2394671"