Edipo re: differenze tra le versioni

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{{Film
<p style="text-align:center;"><big><big><big><big>شَهَادَةُ شَخْصِيَّةٍ</big></big></big></big>
|titolo italiano=Edipo re

|immagine=film Edipo re locandina.jpg
<p style="text-align:center;">
أنا فتاة ولدت في أحياء القاهرة الفقيرة ، وبالتالي فإن دفع كل ما هو ضروري للعيش لعائلتي كان دائمًا متعبًا للغاية. عندما كنت في الثالثة عشر من عمري بدأت العمل لأنني لو واصلت الذهاب إلى المدرسة لكنا سأموت جوعاً
ذات يوم ، عندما قرأت رسائل البريد الإلكتروني في مقهى إنترنت ، اكتشفت أنني تلقيت إعلانًا عن مسابقة يمكنك من خلالها الفوز بجهاز كمبيوتر محمول أو هاتف محمول جديد ومتطور أو قسيمة تسوق بقيمة 10000 جنيه إسترليني.
لم أكن أتساءل عما إذا كان هذا الموقع عملية احتيال أو ما هي احتمالات النجاح ، فقد كان مجموع الجوائز هذا مغريًا للغاية بالنسبة لي وقد دخلت دون تأخير. لقد أجبت على الاستبيان الذي اقترحوه ثم انتظرت نتيجة المسابقة ، على أمل على الأقل ألا يتم خداعي.
يومان وصلني الخبر الرائع: فزت بقسيمة كارفور بقيمة 10،000 جنيه
بكيت بفرح طوال اليوم. بالنسبة لي ، فإن العيش في حالة من الفقر يمثل مكافأة هائلة. الآن يمكننا أن نعيش أخيرًا في أمن اجتماعي واقتصادي لعدة أشهر.
يمكنك أيضًا محاولة المشاركة في المسابقة على الرابط الذي أقتبسه أدناه. لا احتيال! إذا نجحت ، فقد كنت محظوظًا في كثير من الأحيان خلال وجودي ، يمكنك فعل ذلك أيضًا
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File:film Edipo re scena 1.jpg|Laio e Giocasta, reali di Tebe, sono spaventati dalla profezia dell'oracolo Sventurio, secondo la quale: il loro figlio un giorno ucciderà il padre. Per evitare il fastidioso inconveniente affidano il pargolo ad un [[comunista]], certi che non vivrà oltre l'ora di cena. Il tizio, che per colpa del [[colesterolo]] alto ha dovuto cambiare la sua abituale dieta, si reca invece a Corinto e vende il pupo alla regina Merope, sterile come le garze della Pic. Re Polibo è davvero felice, avrà il suo erede: Edipo.
File:film Edipo re scena 1.jpg|Laio e Giocasta, reali di Tebe, sono spaventati dalla profezia dell'oracolo Sventurio, secondo la quale: il loro figlio un giorno ucciderà il padre. Per evitare il fastidioso inconveniente affidano il pargolo ad un [[comunista]], certi che non vivrà oltre l'ora di cena. Il tizio, che per colpa del [[colesterolo]] alto ha dovuto cambiare la sua abituale dieta, si reca invece a Corinto e vende il pupo alla regina Merope, sterile come le garze della Pic. Re Polibo è davvero felice, avrà il suo erede: Edipo.
File:film Edipo re scena 2.jpg|Edipo cresce forte {{s|e bel}}, ma anche il desiderio di conoscere la sua vera origine cresce con lui. Decide di andare a Delfi e incontrare l'oracolo di [[Apollo]], che ha 5 palle e ottime recensioni su TruffAdvisor. L'antipatico bicefalo inizia a trattarlo male, arrivando ad insultare anche sua madre. Che poi, considerando l'abbandono, lo meritava. Subito dopo la mazzata finale: ''"Un giorno ucciderai tuo padre e giacerai con tua madre! Ora sai perché prima ti ho dato del [[figlio di puttana]]."''
File:film Edipo re scena 2.jpg|Edipo cresce forte <del>e bel</del>, ma anche il desiderio di conoscere la sua vera origine cresce con lui. Decide di andare a Delfi e incontrare l'oracolo di [[Apollo]], che ha 5 palle e ottime recensioni su TruffAdvisor. L'antipatico bicefalo inizia a trattarlo male, arrivando ad insultare anche sua madre. Che poi, considerando l'abbandono, lo meritava. Subito dopo la mazzata finale: ''"Un giorno ucciderai tuo padre e giacerai con tua madre! Ora sai perché prima ti ho dato del [[figlio di puttana]]."''
File:film Edipo re scena 3.jpg|Per scongiurare la terribile profezia Edipo decide di abbandonare i genitori adottivi e, invece di tornare a Corinto, prende la direzione per Tebe. Ancora turbato non si avvede di una biga che proviene da destra. La discussione sulla mancata concessione della precedenza degenera in una furibonda rissa, durante la quale Edipo uccide Re Laio (suo vero padre), tutta la scorta imperiale, una dozzina di [[testimoni]] che potrebbero identificarlo e un [[coniglio]], perché tutto quel moto gli ha messo un certo appetito.
File:film Edipo re scena 3.jpg|Per scongiurare la terribile profezia Edipo decide di abbandonare i genitori adottivi e, invece di tornare a Corinto, prende la direzione per Tebe. Ancora turbato non si avvede di una biga che proviene da destra. La discussione sulla mancata concessione della precedenza degenera in una furibonda rissa, durante la quale Edipo uccide Re Laio (suo vero padre), tutta la scorta imperiale, una dozzina di [[testimoni]] che potrebbero identificarlo e un [[coniglio]], perché tutto quel moto gli ha messo un certo appetito.
File:film Edipo re scena 4.jpg|Arrivato a Tebe incontra una folla in fuga dalla città. In un primo momento pensa ad un ponte lavorativo in occasione del Santo Patrono, poi si accorge della presenza di una donna bellissima, forse anche molto ricca considerando la lussuosa {{s|carroz}} [[carriola]] con cui giunge. Si fa avanti quello che crede un [[pescivendolo]], probabilmente ingannato dalle vongole. In realtà è [[Capitan Findus]], Gran Sacerdote, che lo mette in guardia dalla [[Sfinge]] e gli parla della ricompensa per chi la ucciderà.
File:film Edipo re scena 4.jpg|Arrivato a Tebe incontra una folla in fuga dalla città. In un primo momento pensa ad un ponte lavorativo in occasione del Santo Patrono, poi si accorge della presenza di una donna bellissima, forse anche molto ricca considerando la lussuosa <del>carroz</del> [[carriola]] con cui giunge. Si fa avanti quello che crede un [[pescivendolo]], probabilmente ingannato dalle vongole. In realtà è [[Capitan Findus]], Gran Sacerdote, che lo mette in guardia dalla [[Sfinge]] e gli parla della ricompensa per chi la ucciderà.
File:film Edipo re scena 5.jpg|L'occasione è ghiotta, se uccide il bestio sarà re di Tebe e potrà pastrugnare<ref>la parola rende bene l'idea, non costringetemi a diventare volgare</ref> le bianche carni di Giocasta (che però è la vera madre). La Sfinge si rivela un [[barbone]], del quale si libera facilmente [[Nonbooks:Dare fuoco a un barbone|utilizzando un fiammifero]]. Tornato a Tebe sposa la regina, come da contratto. Non conosce i dettagli, ma gli hanno detto che il re precedente è stato ucciso con tutta la sua scorta, quindi decide di affrontare e risolvere un evidente problema: quello della sicurezza della famiglia reale.
File:film Edipo re scena 5.jpg|L'occasione è ghiotta, se uccide il bestio sarà re di Tebe e potrà pastrugnare<ref>la parola rende bene l'idea, non costringetemi a diventare volgare</ref> le bianche carni di Giocasta (che però è la vera madre). La Sfinge si rivela un [[barbone]], del quale si libera facilmente [[Nonbooks:Dare fuoco a un barbone|utilizzando un fiammifero]]. Tornato a Tebe sposa la regina, come da contratto. Non conosce i dettagli, ma gli hanno detto che il re precedente è stato ucciso con tutta la sua scorta, quindi decide di affrontare e risolvere un evidente problema: quello della sicurezza della famiglia reale.
File:film Edipo re scena 6.jpg|Siamo alla scena clou del film, Edipo fa sesso con la madre. Ci troviamo di fronte alla fusione di due mondi, quello raffinato e mondano di Tebe e quello ruspante dell'operosa Corinto. La differenza di educazione è notevole, da un lato una raffinata opera di seduzione fatta di carezze e parole dolci, dall'altra un energumeno arrapato come un [[gibbone]] che sbatte la donna in terra e la imbottisce di nerchia. È evidente l'allusione del regista alla rivalsa della [[classe operaia]] sul potere.
File:film Edipo re scena 6.jpg|Siamo alla scena clou del film, Edipo fa sesso con la madre. Ci troviamo di fronte alla fusione di due mondi, quello raffinato e mondano di Tebe e quello ruspante dell'operosa Corinto. La differenza di educazione è notevole, da un lato una raffinata opera di seduzione fatta di carezze e parole dolci, dall'altra un energumeno arrapato come un [[gibbone]] che sbatte la donna in terra e la imbottisce di nerchia. È evidente l'allusione del regista alla rivalsa della [[classe operaia]] sul potere.
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[[Categoria:Film]]
[[Categoria:Film italiani]]
[[Categoria:Pier Paolo Pasolini]]
[[Categoria:Pier Paolo Pasolini]]

Versione attuale delle 04:10, 12 ott 2022

Edipo re
Ti voglio bene come a un figlio!
Paese di produzioneItalia
Anno1967
Dati tecnicicolore: Tinte forti
GenereIncesto
RegiaPier Pablo Pisolini
SceneggiaturaSigmund Freud
Casa di produzioneTufello Production™
Interpreti e personaggi
Franco Citti, Silvana Mangano, Carmelo Bene
« Ho avuto una strana sensazione di déjà vu. Sai quando percorri una strada e ti sembra di esserci già passato?! »
(Edipo parla con Giocasta[1] dopo averci fatto sesso.)

Edipo re è un film italiano del 1967, diretto da Pier Paolo Pasolini, basato sull'omonima tragedia di Sofocle, un tizio talmente triste che la cosa più divertente che ha scritto è il necrologio del padre. Il regista medita questo progetto sin dai tempi di Accattone, gravato dal complesso di Edipo e da certa ansia autobiografica. Non che l'avesse mai affermato pubblicamente, ma ordinava dal fioraio 50 rose Baccarà a settimana da consegnare a sua madre. Senza tener conto del soggetto, soffermandoci solo sul linguaggio dei fiori, ci troviamo chiaramente di fronte a: "Ho speso un capitale, stavolta me la dai o devo usare il Rohypnol?"[2].
Si tratta di una produzione italo-marocchina: gli italiani hanno messo i soldi, i marocchini le location e qualcos'altro. Pasolini decide che alcuni paesaggi desolati del Marocco siano quanto di più simile all'Antica Grecia narrata da Sofocle, questo dopo aver scartato le pur valide alternative offerte dalle zone Mandrione e Tufello.
Per gli attori si affida ad una squadra oramai affiatata e già impiegata nei precedenti film, a cui aggiunge una folta schiera di marocchini, in parte trovati in loco e altri reperiti al mercato degli ambulanti sull'Anagnina. Nei ruoli principali troviamo:

  • Franco Citti che interpreta Edipo, quello che tromba sua madre e poi mette su un complesso senza musicisti;
  • Silvana Mangano nel ruolo di Giocasta, regina di Tebe e moglie/madre di Edipo;
  • Luciano Bartoli è Laio, il re tebano ucciso da suo figlio Edipo e sostituito dallo stesso tra le cosce di Giocasta;
  • Alida Valli che interpreta Merope, regina di Corinto e madre adottiva di Edipo, nonché unica donna della tragedia che non gliel'ha data;
  • Ahmed Belhachmi (attore molto famoso nel suo condominio) nel ruolo di Polibo, re di Corinto e padre adottivo di Edipo;
  • Carmelo Bene: nel ruolo di Creonte, fratello di Giocasta, anche lui interessato a sostituire Laio sia come re che come incestuoso marito;
  • Julian Beck è Tiresia, indovino cieco che spiffera l'amara verità a Edipo;
  • Ninetto Davoli interpreta Anghelos, personaggio inventato da Pasolini per far lavorare il suo amico;
  • Pier Paolo Pasolini nel ruolo del gran sacerdote di Tebe, uno che va in giro con una sciarpa di vongole per darsi importanza.

All'uscita nelle sale la pellicola ottiene una buona accoglienza da parte della critica, su nessun giornale si legge il consueto: "Un film di finocchi diretti da un culattone", frase che consentiva due immediati vantaggi:

  1. non era necessario vedere un film quasi sicuramente palloso;
  2. il giornale aumentava le vendite del 34%.

L'unico apprezzamento sincero da parte dei media è arrivato molti anni dopo.

« Pasolini ha il merito di aver reso una tragedia di Sofocle ancora più triste. Bravo! »
(Il Corriere dell'Emo.)

Trama illustrata

Curiosità

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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

... basta non essere Flavia Vento!

Flavia Vento è apparsa in evidente confusione al termine della visione. Alla fine era convinta che:

  • Edipo fosse il padre di se stesso;
  • il Gran Sacerdote fosse il cognato del comunista;
  • il coniglio fosse sposato con la regina di Corinto;
  • i sovrani Laio e Polibo fossero gay e morti entrambi per colpa dell'AIDS;
  • Giocasta fosse morta durante una gang bang con la guardia imperiale finita male;
  • Edipo facesse il falso invalido per non perdere il sussidio.

Inoltre era assolutamente contrariata dalla Sfinge: "Io l'ho vista, era molto più grande!"

Note

  1. ^ ancora ignaro che sia sua madre
  2. ^ convenzione Speaks with flowers del '64
  3. ^ la parola rende bene l'idea, non costringetemi a diventare volgare

Voci correlate


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