Film d'azione americano

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New York minacciata dall'ennesimo genio malefico.
(Una delle tipiche e poche frasi presenti in un film d'azione americano)
« Centinaia di esplosioni, miliardi di morti e una trama pari a zero. Voglio vederlo. Ora. »
(Italiano medio su film d'azione americano.)
« Ma che ne so io! Ho solo il foglio rosa! »
(Protagonista di film d'azione americano intervistato appena dopo aver abbattuto un elicottero con un'automobile)

Il Film d'azione americano è una delle più grandi armi di distrazione di massa presente in occidente, seguito a ruota dai Reality show, i programmi di cucina e la minigonna.

Caratteristiche

Il protagonista, appena uscito dal commercialista.

Gli ingredienti base di un classico film d'azione americano sono pochi, chiari e semplici: un tizio qualunque che deve salvare il mondo, un cattivone improbabile che vuole conquistarlo e la figona di turno che prima o poi gliela darà. Al protagonista ovviamente; i cattivi si limitano a prenderlo sempre nel culo. Il resto dei personaggi sono inutili. Parlando dell'ambientazione, non ci si può sbagliare:

« Iu ess ei! Iu ess ei! »

urla il regista mentre presenta la propria idea al produttore. Per la precisione, New York City o, al massimo, Washington. Anche il resto del mondo è inutile.

Personaggi

Il protagonista tipico è alto circa 3 metri e largo 2 per un peso intorno ai 500 kg. Tutti muscoli. Questo lo rende immune a qualsiasi cosa, mitragliate dritte nel cervello, esplosioni atomiche, prime di Batman, improvvisate di Giovanni Rana e così via. Se non lavora alla CIA è della sicurezza nazionale o, come minimo, capo scout. Suo compito è risolvere casi complicatissimi, come scoprire che dentifricio usa Osama bin Laden e risolvere crisi internazionali.

Il personaggio secondario, l'aiutante, può essere variamente ciccione oppure no, ma sempre sfigato. In ogni caso, grazie alle sue invenzioni geniali, come l'auto invisibile[1] o il Fazzoletto a batterie, non mancherà di trovare il suo riscatto finale.

La parte del cattivo spetta di solito ad un nano che vuole conquistare il potere, i soldi, le donne e le carte mancanti dell'album Panini di quando era piccolo. Ha un numero imprecisato di tirapiedi che che escono continuamente dalle fottute pareti, ad uso e consumo delle nocche del protagonista.

La gnocca di turno, una visione figonica con due bocce che incarnano il paradiso, due gambe lunghe come la Salerno-Reggio Calabria e l'intelligenza di un lichene. Il suo unico scopo è fare da trofeo ed essere appesa sul muro del salotto insieme alle altre teste di alci, arieti e stambecchi.

Trama, per così dire

Il coprotagonista durante la sua scena madre.

Narreremo ora un'emblematica trama[citazione necessaria] random, se avrete visto anche due minuti di film d'azione americano random nella vostra vita, tranquilli, non ci sarà alcun pericolo di spoiler.

Inizio

È mattina presto e Max McMaxwell sta facendo colazione con wurstel avvolti nel bacon e fritti nel burro quando qualcosa gli fa sputare lo sciroppo d'acero che stava bevendo: il fottuto telefono che squilla alle fottute sette di mattina. È Dick Smith, il suo amico di serie b che crede di essere il suo miglior amico, nonché alleato nella lotta contro l'aumento dei prezzi del junk food. Egli ha, come volevasi dimostrare, un problema gravissimo: è finita la maionese. E Max deve andare a comprarla. Appena riattaccato l'apparecchio suona di nuovo: è il rapitore! Di chi direte? Non lo sa neanche Max ed è qui che giungono la suspance e l'intrigo che vi terranno incollati allo schermo.

Voce senza scrupoli : Stammi bene a sentire, brutto figlio di puttana. O mi consegni il riscatto o ti faccio saltare le cervella.
Max McMaxwell : ...

Il nostro eroe resta taciturno, riattacca e rialza immediatamente la cornetta per chiamare in centrale. Qui richiede che venga immediatamente triangolata la telefonata. L'operazione richiede 0,000001 secondi netti e così scopre dove si trova il malfattore: all'ultimo piando dell'Empire State Building. Alla richiesta di informazioni dei suoi superiori lui riattacca di nuovo. È un tipo solitario che risolve i problemi a modo suo, per questo hanno bisogno di lui. Nella nettezza urbana, che sarà il suo prossimo datore di lavoro. Immediatamente si veste, prende lo stretto necessario, pistola, distintivo, mitra e bazooka, salta sul suo Pick-up e si dirige a tutta birra verso il covo del criminale. Strada facendo, per sfogare la rabbia, ammazza qualche centinaio di scagnozzi che cominciano a spuntare da vicoli, negozi, bancarelle, macchine e tombini, sparando con entrambe le mani mentre guida col pene contromano.
Arrivato sul posto, dopo averne uccisi altri scagliandogli contro il pick-up e scendendo al volo da esso, continua la carneficina col suo metodo corpo a corpo letale: capocciata seguita da avvitamento antiorario e calcio volante con Ave Maria. Dopo circa un ora e mezza di combattimenti, arriva davanti l'ufficio del boss, sbarrato. Ha bisogno di una card pass per entrare. O meglio, altri ne avrebbero bisogno. A lui basterà togliersi il chewingum dalla bocca, appiccicarlo sulla serratura e dargli fuoco con uno schiocco di dita: la porta blindata salta come se fosse polistirolo e all'interno...

L'inseguimento

File:Città distrutta2.jpeg
New York, ancora una volta salva.

Non c'è nessuno! Il bastardo è appena fuggito dalla finestra saltando su un elicottero che in questo momento sta sorvolando la strada principale della città. Il nostro eroe allora si precipita immediatamente a chiamare un ascensore. Appena le porte si aprono spara al selettore dei piani, l'ascensore si stacca dalle corde, lui ne esce appena prima di restarci dentro e vi salta sopra subito dopo. Deve raggiungere il parcheggio al piano terra il prima possibile. Prima dello schianto, apre le gambe, poggia i piedi sulle pareti della tromba e le usa per frenare la sua caduta. L'ascensore impatta ed esplode, lui esce dall'esplosione caprioleggiando. Ma non c'è tempo da perdere. Adocchia una Lamborghini, spacca il finestrino, la mette in moto e parte all'inseguimento dopo essere uscito dal parcheggio attraverso il muro. Tutto questo è avvenuto in meno di 3 minuti. Per questo l'elicottero è ancora là. Da questo partono scariche di mitra che lo mancano sempre, uccidendo chiunque altro nelle vicinanze. Ma non c'è speranza per i cattivi, il buono sta per fargli la festa. A 500km/h, sempre contromano ovviamente, usa una Fiat Multipla come rampa di lancio e si getta fuori dall'auto prima che questa decolli ed abbatta l'elicottero, proprio sulla Statua della Libertà, decapitandola.

Il caso è chiuso.

Fine

587 morti, 20 miliardi di euro di danni, 10000 feriti e 10 aiuole calpestate ma Max deve ancora fare una cosa: comprare la maionese.

Postilla

Ancora non sappiamo che volesse di preciso il cattivo, ma ai fini del film non è importante.

Alcuni superpoteri dell'eroe americano

  • Super faccia da culo.
  • Super forza.
  • Super resistenza.
  • Super Super.
  • Super senza piombo.
  • Super col piombo.
  • Pugno atomico: apre in due tutto ciò che colpisce, anche il monolite della Mecca.
  • Scalare l'Everest con una bicicletta, senza ruote.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • In ogni film americano vengono consumati circa 16 ettolitri di birra, al minuto.
  • Ogni volta che esce un film d'azione americano, i militari lo studiano per le guerre future.

Altre pagine da duri

Note

  1. ^ Che tra l'altro userà pochissimo perché non ricorderà dov'è parcheggiata.