Assassin's Creed: Brotherhood
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| Titolo originale | {{{nome originale}}} |
« Requiescat in pace. »
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Nulla è reale. Tutto è lecito. Template:Alert2
Assassin's Creed Brotherhood è il sequel di Assassin's Creed 2, ma questa volta Ezio non sarà da solo: avrà una cricca di emarginati dalla società.
Storia
Dopo le avventure del secondo capitolo tutti pensavano che il povero Ezio Auditore si sarebbe meritato una vacanza, ma no: la Ubisoft ha deciso di prolungare le tragedie del povero fiorentino, che diventa il capo della setta degli assassini; intanto Rodrigo Borgia, per gli amici Rodrigo Orgia, decide nuovamente di uccidere Ezio[1]. Ezio capisce che da solo non ce l'ha può fare da solo e così recluta nei bassifondi la peggior feccia di Roma e li nomina assassini onorari. L'assassino sceglie, come compagni, tutti tipi a posto;: un boia, una prostituta, un giullare strafatto, un nobile diseredato e un prete pedofilo.
Siamo a Monteriggioni, Ezio ha passato una notte allegra con Caterina Sforza , e viene disturbato da alcuni spari. Si precipita subito fuori dalla stanza, incavolato nero[2] e, dopo una rocambolesca discesa per il muro della villa, si trova a fianco di suo zio Mario. Egli spiega a Ezio che la citta è sotto assedio dai Borgia, e gli dice di sventare l'assedio. Ezio, con un cannone, distrugge tutto quello che gli capita a tiro[3]. Ezio si rende conto che Cesare Borgia ha preso in ostaggio Mario e Caterina e spara allo zio del protagonista. Così Ezio si dirige a Roma con la sua circca di di scarti della società e giura vendetta contro i Borgia[4].
Trailer
Il trailer di brotherhood comincia in bel giorno soleggiato del 1503. Il nostro assassino preferito aspetta in un'angolo buio con una veste più figa che mai che arrivi la sua escort privata quando intravede una carrozza con sopra un'obeso (Rodrigo Borgia) e il suo pargoletto emo intento a tagliarsi le vene. Ezio allora in cerca di vendetta contro i poveri Borgia in quanto gli avevano distrutto la casa in Toscana lascia il suo angolo e si appresta a violentare le guardie e padre e figlio. Si vede una povera guardia appostata su un tetto puntare un fucile al metano contro lo sfollato Auditore, quando si gira per un forte boato e muore d'infarto. Ezio avanza indisturbato ma viene circondato da vù cumpra che fa uccidere dai suoi seguaci mafiosi. Allora il piccolo emo esce dall' antica papamobile e incita Ezio a sodomizzarlo a sangue; ma il boss malavitoso si incazza come una bestia e chiama i suoi seguaci. Il trailer finisce con il fiorentino che corre verso l'emo per infilargli la spada su per il culo.
Voci collegate
Note
