Salerno

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Salerno

(Stemma)

"Noi non siamo napoletani"

(Motto)

Posizione geografica Vista mare
Anno di fondazione Boh
Abitanti Chiedi all'ISTAT
Etnia principale Pisciaiuoli
Lingua Rossa
Sistema di governo Monarchia assoluta
Moneta Non c'ho spiccioli, mi dispiace
Attività principale Vendita di pesce al dettaglio e all'ingrosso, parcheggio scorretto, camorra
Patrono San Pei
Gemellaggio Tōno (Giappone)
« Capo, jat' nu poc' cchiù annanz! »
(Operatore turistico che dà il benvenuto a Salerno)


Salerno è una città della Terronia, la seconda più grande della Campania dopo Napoli e la cosa le rode parecchio. È conosciuta principalmente per essere l'entrata nord dell'autostrada più sfigata del mondo, la Salerno-Reggio Calabria, tant'è vero che il 90% delle volte in cui viene nominata è per via di essa.

Storia

Salerno non ebbe una vera e propria fondazione, perché tutti quelli che passavano di lì avevano di meglio da fare che mettersi a pensare a un nome per il posto. I primi abitanti del luogo furono i sanniti e gli etruschi, che costruirono qualche capanno abusivo, poi arrivarono i romani che non dovettero neanche sforzarsi per conquistare la città in battaglia perché c'erano giusto quattro gatti. Dopo i romani arrivarono i longobardi che costruirono lo stadio Arechi, in onore dell'omonimo sovrano, quindi fu il turno dei normanni che costruirono la cattedrale e, dopo averlo fregato non si sa a chi, ci trasportarono dentro il cadavere putrefatto di san Matteo che divenne il patrono della città.

Nello stesso periodo fu fondata anche la scuola medica salernitana, primo esempio della gloriosa tradizione di malasanità campana, tant'è vero che anche alle donne era permesso insegnarvi e studiarvi. Dopodichè non successe più niente di importante per quasi mille anni, dopotutto non c'era un cazzo da fare in un posto del genere.

Il primo evento degno di nota fu quando nel 1943 gli angloamericani sbarcarono a Salerno, che così fu liberata dai nazisti senza dover muovere un dito, e divenne perfino capitale per qualche mese, come dire il massimo risultato con il minimo sforzo. Oggi è una città come tante altre, solo puzza più di pesce.

Sistema politico

Il municipio di Salerno.

Salerno è attualmente governata con pugno di ferro dallo sceriffo Vicienz', detto "'a funtana", soprannome dovuto alla sua politica interna consistente principalmente in lavori pubblici, meglio se inutili o dannosi, come la costruzione di fontane e rotatorie senza alcuna logica né scopo apparente, oppure di svincoli che rivoluzionano la viabilità cittadina, nel senso che se in precedenza per andare da un punto A a un punto B ci si mettevano cento metri, dopo ci vogliono quasi un chilometro e uno sconfinamento in un altro comune.

La politica estera invece consiste nell'ostilità a prescindere verso tutte o quasi le città circostanti, in particolare Napoli e Avellino.

L'operato è largamente apprezzato dalla popolazione, mentre i pochi dissidenti vengono rieducati a mazzate, metaforicamente parlando, ma anche no.

Celebrità

Città di arte, scienza e cultura, Salerno ha dato i natali a vari personaggi famosi, che tengono alto il nome della città nel mondo.

Luoghi da visitare

Copertina dell'attesissimo GTA Salerno City.
  • Via Kebab (un tempo nota come centro storico)
  • Piazza Zuccheri (dove tutti i truzzi locali si mischiano a bimbominkia e pornobimbe per poter fare i fighi e sentirsi meglio di loro)
  • Lungomare Marocco (un tempo Lungomare Trieste)
  • Stadio Arechi
  • Medusa Multisala: dove la gente va per vedere le fighe (mica per i film)
  • Litoranea: altresì definita Zona Discoteca o Zona Troie (ormai estinte)
  • Specialità Bavaresi 1-2-3-4-5-6 (catena di fast food esclusivamente salernitana)
  • La Zeppola Dorata: friggitoria che vende spugne di olio d'auto con uno sputo di cioccolato (ma anche con uno sputo e basta) a prezzi da Montecarlo
  • Isola Verde: parco acquatico con più bagnanti del mare stesso
  • San Matteo e Santa Lucia a braccetto
  • Stazione: banalissima stazione come tutte le altre, se non per il famosissimo parcheggio, ove stazionano tutto l'anno i venditori di calzini

Università

L'università di Salerno, come suggerisce il nome, non si trova a Salerno ma a Fisciano, un paesino che nonostante non disti più di 20 chilometri dalla costiera amalfitana, ha un clima che ricorda decisamente Londra, con nebbia, vento e pioggia. La facoltà di medicina è distaccata a Lancusi, frazione di Fisciano dal clima simile ma con più pecore, che in certi orari bloccano il traffico e lasciano in giro generosi campioni che gli studenti devono poi analizzare in laboratorio.

L'accesso all'università è durissimo, specialmente perché per arrivarci si deve percorrere la Salerno-Reggio Calabria.

Tra le grandi e rinomate facoltà dell'università di Salerno vi sono:

  • Sfigati (Lingue)
  • Onniscienti (Scienze Politiche)
  • Alcolizzati (Ingegneria Chimica)
  • Star Trek (Ingegneria Elettronica)
  • Olmo di Camera Café (Ingegneria Informatica)
  • Gli odiati da tutti (Ingegneria Gestionale)
  • Ibridi (Ingegneria Edile/Architettura)
  • Buffoni (Informatica)
  • Repressi (Giurisprudenza)
  • Stempiati (Ingegneria Meccanica)
  • Ambiziose o ragazzi appassionatissimi di letteratura (Lettere)
  • Cazzari (Scienze della Comunicazione)
  • Figologia (Scienze della Formazione)
  • Paso Adelante (DAVIMUS)
  • Lost (Medicina)
  • Medici mancati (Farmacia)
  • Quelli che essere ingegnere è un'offesa (Fisica)
  • Tressette e Scala 40 (Aula Studio)
  • Guitar Hero e tornei PES (Secondo piano Ingegneria alias "Circoletto")
  • Halo 3 (Aula Studio Informatica)
  • Calcio (Le Dune)

Ancor più difficile, se non impossibile, l'ingresso alla nuova biblioteca tecnico-scientifica del campus, realizzata in perfetto stile "urbanistico". Infatti, gli storici ne identificano la posa della prima pietra nel periodo della Rivoluzione industriale. Numerosi furono i fallimenti di inaugurazione. In seguito a voci di corridoio (probabilmente appartenenti a studenti deceduti sui libri) su una possibile inaugurazione con Monti, alcuni saltimbanchi rinnegati ne ritardarono i lavori per compiacere il re locale. Comunicazione ufficiale dell'ultima inaugurazione risale al lontano maggio 2013. In seguito, vano fu il tentativo di Max Gazzè (famoso per la sua eterocromia), di far entrare anonimamente degli studenti nella biblioteca utilizzando delle maschere.

Curiosità

Salerno addobbata a festa per il Natale.
  • A differenza di molte altre città della Campania, Salerno non ha avuto grandi problemi durante l'emergenza rifiuti. Tranne rari casi, negli ultimi anni non c'è mai stata spazzatura per le strade, tuttavia nello stesso periodo è sorta la consuetudine di riempire la città di addobbi natalizi dalla forma strana e dal dubbio gusto.
  • Le piccole creature pelose che scorrazzano sotto gli alberi del lungomare non sono scoiattoli, ma procioni. Procioni piccoli, grigi, senza strisce, con la coda sottile e che trasmettono malattie infettive.
  • Il lungomare di Salerno è colmo di extracomunitari che si avvicinano a ogni coppietta, cercando di convincere il ragazzo in questione a comprare la rosa alla sua ragazza. Il ragazzo salernitano, tirchio com'è, tira fuori le solite scuse: "Faccio il fioraio", "Non ho spiccioli, la banconota da 100 mi serve per pagare il caffè allo 089", "No grazie, alla mia ragazza non piacciono le rose" (qui la ragazza guarda il suo ragazzo sprezzante), "C'è il giardino dei vicini per ogni evenienza", "Lei è mia sorella", "Sono gay" (abbracciando e baciando con trasporto un suo amico, la ragazza fugge col venditore di rose dopo aver evirato lo spilorcio).
  • Fate attenzione alle facce nervose delle ragazze che camminano in via Roma, non incrociate mai lo sguardo con loro perché dopo non sono responsabili delle cattive reazioni che possono avere nei vostri confronti.
  • A differenza di altre città che usano i dossi artificiali per indurre i guidatori a rallentare, a Salerno vengono posti dei tombini sia al centro della strada che ai lati, in modo che se si evita il tombino al centro si becca quello di lato.

Voci correlate