Andrea Scanzi: differenze tra le versioni
Puzza87 (rosica | curriculum) (BASTA TEMPLATE) |
Puzza87 (rosica | curriculum) (ci sono troppe citazioni, te l'ho già tolta sta merdata, se la inserisci di nuovo ti violento la mamma) |
||
Riga 8:
{{Cit|Mi dispiace, ma io so' io e voi non siete un cazzo.|Andrea Scanzi umile e modesto come [[Mai|sempre]]}}
{{Cit|Nonciclopedia è uno dei pochi, e veri, capolavori recenti.|Andrea Scanzi che tenta l'ennesima leccata di culo}}
|
Versione delle 03:10, 25 giu 2013
Qualora tu non abbia la più pallida idea su ciò di cui si parla in questa voce, dovresti fare un salto qui. |
Andrea Scanzi è la dimostrazione vivente che per fare il giornalista non serve alcuna abilità. Scrive (per lo meno fino al giorno in cui qualcuno se ne accorge) su "Il Fattone Quotidiano" , il giornale preferito dalle persone pacate, ragionevoli e soprattutto coi piedi per terra.
Biografia
Andrea Scanzi è il Fabio Volo del giornalismo italiano e il Raz Degan dei social network. È un giornalista che si occupa di politica, economia, società, cultura, spettacolo, sport, cinofilia, enogastronomia, sesso ed apicoltura. Non sa niente, ma di un po' di tutto. Insomma, va un po' alla cazzo di cane.
È il figlio segreto di Giampiero Mughini e Sandra Milo. Dal padre ha ereditato l'attitudine alla tuttologia e l'uso di parole roboanti col solo scopo di stupire l'interlocutore. Dalla madre ha ereditato un agriturismo in Valtellina.
Laureatosi con una tesi su tutto e col voto di laurea di un milione, si dedica inizialmente ad una prolifica attività di gigolò. Nel corso di una passionale relazione con Bianca Berlinguer, scopre la sua vocazione per il giornalismo. Come ogni professionista che si rispetti, anche Scanzi si fa la sua bella gavetta, scrivendo come gazzettaro su giornali a tiratura provinciale, comunale ed addirittura condominiale. Degna di nota è la collaborazione con "Il Mucchio Selvaggio", rivista che, come suggerisce il titolo, si occupa di un argomento a lui particolarmente caro: le file alle poste.
Nel 2004 la sua carriera ha una svolta fondamentale. Partecipa ad un incontro sul tema "Dell'Utri e l'estinzione dei dinosauri" e lì conosce Marco Travaglio che da allora sarà il suo mentore e guida spirituale. Nel 2009 riesce ad entrare nella redazione del neonato Il Fatto Quotidiano e subito si perde. Viene salvato da Furio Colombo che Andrea scambia per Rupert Sciamenna cui chiede con insistenza l'autografo.
Da allora Scanzi diventa una delle colonne portanti del giornale senza abbandonarlo mai più. Anche perché nel frattempo ha ingravidato tutte le donne della redazione e deve sgobbare come un mulo per mantenere i suoi 57 figli.
Attività come giornalista indipendente
Andrea Scanzi diventa quindi il responsabile "culturale" del Fatto. Nei suoi articoli esprime a pieno le sue versatili conoscenze artistiche citando a ogni piè sospinto i suoi miti: Sophie Kinsella per la letteratura, Gianni Drudi per la musica ed Enzo Salvi per il teatro e il cinema.
Verso la metà del 2012 la redazione del Fatto Quotidiano aderisce in massa a Grillology Movimento 5 Stelle.
Andrea Scanzi non fa eccezione, e nel giro di poco tempo passa da sferzante e caustico osservatore della realtà a braccio destro/suggeritore/gran visir/scendiletto di Beppe Grillo. Da quel momento, inizia a parlare solo del Movimento e del Re Sole umile portavoce Beppe Grillo, sfornando una serie di articoli di un'obiettività pari a quella di Giuliano Ferrara.
Attività di opinionista
Oltre alla febbrile attività d'informazione, Andrea Scanzi è celebre per le sue ospitate in televisione (è in lizza per il Guinnes Mondiale) dove appare nei programmi più inutili e disparati per parlare di argomenti inutili e disparati. Il suo ruolo è quello dell'intellettuale cinico e disilluso che ha capito tutto della vita e ne ride in modo beffardo. In particolar modo è ospite spesso e volentieri dell'interessantissimo e mai banale programma di Geppi Cucciari cui Andrea Scanzi è legato da una relazione sadomasochista.
Insomma, qualcosa a metà strada fra Albert Camus e Matteo Renzi.
Nelle sue incursioni televisive, inoltre, Andrea Scanzi ha spesso e volentieri come spalla l'amico fraterno Filippo Facci, giornalista uomo essere vivente con la medesima cultura di Checco Zalone, la raffinatezza di Luciana Littizzetto e la simpatia di Teo Mammuccari. I due sono soliti salutarsi con vezzeggiativi quali "testa di merda" e "fallocefalo" (anche se nessuno di loro conosce il significato di queste parole).
Vita sentimentale
La vita sentimentale di Andrea Scanzi è attivissima. Oltre aver concluso con l'intera redazione de Il Fatto Quotidiano (da cui ha avuto 57 figli... adesso 58, Giulia Innocenzi ha appena partorito), ricordiamo alcune delle sue più celebri fiamme:
- Laura Boldrini
- Debora Serracchiani
- Beatrice Borromeo
- Nunzia De Girolamo (in materia di baggiana, Andrea è ampiamente bipartisan)
- Gabriella Giammanco
- Federica Salsi (non ditelo a Casaleggio altrimenti succede un pandemonio!!!)
- Maria Latella
- Ilaria D'Amico
- Luisella Costamagna
- Benedetta Parodi
- Elisa Isoardi (anche qui la par condicio culinaria era d'obbligo)
- Deborah Compagnoni
- Valentina Vezzali
- Josefa Idem
- Carla Bruni
- Penelope Cruz
- Daniela Santanchè con cui ha intrapreso un'altra relazione sadomaso, lui passivo
- Silvio Berlusconi
- Beppe Grillo
- Marco Travaglio
- La dirigenza del PD (compresa Rosy Bindi)
- Nichi Vendola che per riconoscenza gli ha donato l'orecchino che Andrea porta tuttora
- Giorgio Gaber (Gaber attivo)
- Jeremy Clarckson
- Emanuele Filiberto di Savoia
Curiosità
- La fonte più attendibile di Andrea Scanzi è Nonciclopedia. No, davvero.
- Alla domanda "Cosa ne pensa di Andrea Scanzi?", Furio Colombo ha risposto: "Ma questo è un coglione!" Cazzo, era Rupert Sciamenna per davvero!
- È l'autore di Manuali:Diventare un hipster.
- Andrea Scanzi è vegetariano non perché ami gli animali, ma perché odia le piante.
- Casa sua è tappezzata di videocassette (i DVD sono troppo commerciali) di "La corazzata Potëmkin" e "Il settimo sigillo". Poi le fai partire e scopri che c'è registrato sopra "American pie" e "L'allenatore nel pallone".
- È stato il primo giornalista che abbia mai dedicato un intero articolo a Nonciclopedia, sito web che gli ha insegnato tutto quello che sa. E si vede.
- Andrea Scanzi da anni tiene conferenze su Giorgio Gaber, scrive libri su Giorgio Gaber, recita in spettacoli teatrali su Giorgio Gaber, fa imitazioni di Giorgio Gaber. Tutto questo senza sapere chi sia questo fantomatico Giorgio Gaber.
- Si calcola che Andrea Scanzi, Luca Zingaretti e Pierfrancesco Favino da soli abbiano copulato col novanta per cento delle donne del pianeta. Il restante dieci per cento sono lesbiche.
- Scanzi su Twitter e su Facebook si è detto entusiasta di avere finalmente una pagina su Nonciclopedia. Non ha ancora capito che non è una cosa di cui vantarsi.