Sandra Milo
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« Oddio chi parla, Oddio chi è? Chi? CIRO? DOVE? Oddio no oddio oddio oddio oddio oddio odio nooo oddio »
(Sandra Milo su anonimo telespettatore)
« Era una gran troja, cortigiana dei socialisti e di chi la pagava meglio. Stupida come un culo magniloquente. Urlona e gallina, ha incarnato il perfetto ideale di massaia italiana: passabilmente porca, abbastanza acqua e sapone da concedere rapporti orali sotto al tavolo dove ha servito spaghetti al sugo, valida per stirare camicie e pettegolare al mercato. »
(Qualcuno su Sandra Milo)
« Paura eh? »
(Carlo Lucarelli su Sandra Milo)
« ...co quer culo de ricottaaa, che ha visto più cazzi lui che quello de Sandra Limo... »
(Prophilax in "piccolo grande bucio" sul culo di Sandra Milo)
Sandra Milo è purtroppo una attrice italiana, oltre che un personaggio di fantasia disegnato da Satana per il suo giornaletto scolastico.
Descrizione
Ecco le due definizioni finora date a Sandra Milo:
- super topa di regime dell'Era Socialista, al tempo dei tempi, e cioè quando Bettino Craxi dominava la Repubblica delle Banane e la grande metropoli di Milano, definita in tutta la galassia la città da bere;
- la nostra grande soubrette, in quell'epoca ormai remota, ha ben simboleggiato l'ottimismo della gnocca, compendio sexy del più politico "ottimismo della volontà", inventato alcuni millenni prima dagli esoterici protosocialisti;
Attualmente l'ancora prorompente Sandrocchia - come la chiamava il suo Bettino, nei fugaci amplessi pomeridiani - si è data alla pedopornografia legale, adottando in gran numero orfani e orfanelle camobogiane per poi filmarli mentre fanno la pipì. Secondo notizie non confermate li ha chiamati tutti Ciro.
Preferenze sessuali
- Sdruscio nei ruderi di un'antica sede sconsacrata del Partito Socialista
- Pecorina detta "alla Craxi" per la sua particolare intensità
- Piedino con scarponi chiodati
L'eredità
Seppur ancora in vita, questa donna ci ha insegnato una cosa molto importante: diffidate della chirurgia plastica!