Minako Aino: differenze tra le versioni

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Versione delle 17:18, 9 gen 2013

Non è il cervello delle guerriere Sailor, non è la più forte, non è la più figa, non è la più tosta... ma bisognava fare numero
« Fascio di luce, azione! »
(Minako Aino su l'attacco più inutile del mondo degli anime)
« Catene dell'amore di Venere, azione! »
(Minako Aino su sadomaso)
« ... »
(il flusso di pensieri nella testa di Minako Aino)
« Eh? »
(Minako Aino su tutto)
« Quella puttanella mi ha rubato il ruolo »
(Natalie Portman su Minako Aino)
« Ascolta bambina d'ora in poi dimentica i pesci piccoli come spacciatori e rapinatori, si passa in serie A, ok?! Bene, da adesso potrai andare avanti e indietro a combattere mostri e il tuo costume sarà arancione. Io non farò una mazz... ahem, ti sarò di supporto quando le cose andranno male, ok!? In cambio voglio solo tre pasti al giorno, una lettiera pulita e dormire nel tuo letto, ok!? Bene, bene, fidati bambina, farò di te una star! »
(Quel gran pappone di Artemis su Minako Aino)
« OK! »
(quella gran cogliona di Minako Aino in risposta a Artemis)

Minako Aino, è un personaggio dell'anime Sailor Moon. Il suo in effetti è un nome schifoso dato che sembra un allusione al sesso anale, ora io non voglio mettermi a giustificare il cambio di nomi[1] ma: Mina Aino è un tantino meglio. Ovviamente però noi l'abbiamo chiamata Marta[2].

Mart ... Mina, è unanimamente considerata il personaggio più stupido mai creato in qualunque serie animata giapponese (a suo confronto Goku e Homer Simpson sono scienziati da Nobel), oltre ad essere tanto passiva da potergli conficcare uno spillo in un occhio senza che lei dica nulla e guardare i nemici con sbirluccisosi occhietti pucciosi è anche abbastanza cogliona da mettersi a litigare con dei bambini su chi è più figa tra Sailor Venus (cioè lei) e Sailor Moon[3]. Il suo compito è essere d'intralcio a tutti e guardarsi attorno con un'aria da cucciolo smarrito, metà delle scene in cui è inquadrata se ne stà imbambolata a fissare il vuoto.

Oltre ai due invidiabili record di "personaggio col nome più orrido" e "personaggio più stupido" detiene con orgoglio il nastro rosso di "Guerriera Sailor più pippa": Mina è talmente incapace che a suo confronto Peter Parker e l'Uomo di Velcro sono dei fighi pazzeschi! Nessun'attacco delle Sailor va mai a segno, ma lei ci mette del suo per fare sempre le figure di merda più clamorose quando fallisce. Non a caso i suoi poteri le sono stati dati dal Dio del cazzeggio.

Il fatto che in teoria dovrebbe essere il capo delle Sailurazze[4] la dice lunga.

==

Personalità ==

Sailor Venus cerca di intimorirti

L'affascinante personalità del personaggio si contraddistingue in alcuni atteggiamenti caratteristici che ne denotano la serietà, l'intelligenza, la grandezza morale e la forza psicologica indispensabile a chi copre il ruolo di leader delle Sailurazze.

Mina, lo ricordiamo, è dotata di grandi capacità deduttive, intuitive e di ragionamenteo, nonché di un'indiscussa capacità di leadership; il suo quoziente intelettivo è minore di quello di Forrest Gump, ma probabilmente superiore a quello di chi legge un'articolo di nonciclopedia su Sailor Moon. È assodato che Mina non abbia idea di assolutamente nulla di ciò che le accade intorno[5]: non sa cosa fa mentre è a scuola, non sa cosa fa mentre è con le amichette, non sa cosa fa mentre stà combattendo e non si rende conto nemmeno di quando il combattimento finisce. Oltretutto sono pronto a scommettere che se qualcuno le chiedesse se sa dove si trova lei si limiterebbe a fissare il vuoto per mezz'ora come sempre. A riprova di tutto ciò alla sua prima apparizione in circa venti minuti dice soltanto "Raggio di luce, azione" per poi rimanere zitta mentre tutti le fanno domande[6].

Per certi versi Mina incarna lo stereotipo della tardona che ogni cattivo da cartone animato vorrebbe avere come avversaria. Per intenderci, ecco come sarebbe andata la storia se Mina fosse stata la protagonista:

Cattivo di turno:«Ehilà Sailor V, bella giornata eh? Sai cosa la renderebbe perfetta, se tu mi dessi il cristallo d'argento, così potrò distruggere il mondo»
Sailor V:«Ok!»

Tenete presente poi che se ne viene dall'Inghilterra e siamo a cavallo...

Minako Aino, tutte le mattine mentre si veste

Quando non è impegnata ad essere la paladina della pace gira a cazzo di cane per la città e si ferma a discutere con i bambini, ma solo quelli dai quattro anni in giù (gli altri sono troppo maturi per lei). È impressionante come riesca a sostenere conversazioni da più di tre secondi solo con persone con la metà dei suoi anni e come faccia la figa dopo aver difeso mocciosette alte mezzo metro da bulli dai capelli a ciotola tipici degli asili giapponesi. Nonostante ciò anche le sue discussioni coi bimbi si concludono in clamorose figure di merda.

Trova le differenze

Inoltre Mina ha diversi punti in comune con la protagonista: un'evidente somiglianza fisica, un gatto che parla, pigrizia cronica, tendenza a trasformare ogni cosa in tragedia (e piangere), voti di merda a scuola, costanti ritardi ovunque vadano... in realtà l'unica differenza apprezzabile è che Mina ha i capelli sciolti.

Dulcis in fundo è una zoccola nel senso più assoluto della parola: le uniche azioni che compie sono da pornostar! Le uniche cose che capisce e su cui non fa mai domande sono il bastone, la farfalla e il polline! Si eccita a guardare gli oggetti appuntiti, le cose che si muovono, va con almeno sei ragazzi al giorno, si inserisce le matite, fa spogliarelli per strada, veste le compagne di squadra e la da via come il pane[7].

Vita

La Minako dei tempi migliori

Nonostante le apparenze Minako Aino è un personaggio che l'autore aveva inventato già dal primo episodio (per intenderci è la cretina in gonnellino dei videogiochi da cui Bunny prende il nome[8]).
È nata dall'incesto tra Georgie ed uno dei suoi fratelli[9], i quali se la sono dimenticata a Londra quando sono tornati in Australia. La bimba crebbe così nella città della pioggia e della nebbia, come tutte le grandi gnocche bionde e sceme da anime però non ha importanza dove sia nata e cresciuta o dove si svolga la trama: avrà comunque un nome nipponico e parlerà giapponese. Dopo un breve periodo alla Wammy's House[10] venne cacciata poiché priva del requisito fondamentale per frequentare l'istituto.... no, non quel requisito, l'altro.

Trovandosi a dover provvedere a se stessa in un paese di cui (doppiaggio bastardo) non aveva ancora imparato la lingua[11] decise di tentare la carriera che le era più consona: la dominatrice sadomasochista, da cui la passione per le fruste! Ovviamente era mediocre anche in quello, tuttavia una sera trovandosi per strada in abito da lavoro mente si guardava attorno con lo sguardo perso nel vuoto un ladro rincorso dalla polizia le andò addosso e lei fraintese le intenzioni del brav'uomo iniziando a frustarlo come le avevano insegnato[12] i poliziotti accorsero e la ringraziarono per il suo aiuto alla lotta al crimine[13] ovviamente lei non capiì cosa era successo prima di tre settimane ma ormai il danno era fatta, la gente gridava le lodi del nuovo supereroe di Londra:

... ahem, volevo dire Sailor!

Originalità è una parola ignota nel mondo di Sailor Moon!

Sulla cresta dell'onda Minako iniziò a combattere pericolosi criminali armati di coltellino svizzero e spacciatori sovrappeso, trovando il tempo di combattere anche i ladruncoli fattoni e gli extracomunitari senza permesso di soggiorno. Nessuno si fregherebbe nulla di un imbranata in minigonna che se la prende con i criminali inglesi[14] nel mondo reale, qui nell'universo di Sailor Moon però facendo roba del genere si diventa tanto famosi da guadagnarsi un cartone animato, un film, tonnelate di gadget e perfino un videogioco. O meglio il videogioco. L'unico videogioco di tutta la sala giochi: Un incrocio tra Pac-man e Super Mario con una caricatura di Sailor che spara a delle sanguisughe, prosegue a rallentatore ed ha un grafica in quadratini tanto grandi da sembrare censurato.
In tutta stà merda c'è anche il tempo per la storia d'amore col ganzo di turno ed il triangolo con l'amica del cuore, ma tanto a nessuno importa: riassunta è roba tipo che lei ama lui, lui non la caga, l'amica ama lui, lui ama l'amica e Mina è troppo stupida per accorgersene finché il cattivo di turno la fa saltare in aria, i due la credono morti e iniziano a fare sesso selvaggio per festeggiare la liberazione. Lei non solo è sopravvissuta ma vede tutto e per la prima volta in vita sua afferra un concetto!
Certo, questo le causa il trauma infantile che la trasforma nella zoccola che è oggi... ma non è il problema peggiore: difatti in quello stesso momento un adorabile micetto cazzone era a Londra per svolgere la sua sacra missione di radunare le guerriere Sailor, capacitatosi però della difficoltà di andare in giro a reclutarle, far comparire penne e oggetti magici e dargli un costume stava per abbandonare l'idea quando chi gli capita davanti? Minako Aino! Il gattazzo vedendola già agghindata a quella maniera da idiota e comprendendo che è abbastanza stupida da starci decise di tentare il tutto per tutto, la prese e la portò dalle altre quattro pornobimbe[15], certo non aveva preparazione ne nient'altro, ma a chi importava? Lui aveva svolto il suo compito e poteva tornare a grattarsi la pancia: Aveva creato una Guerriera Sailor. La più scarsa delle Guerriere Sailor!

"Buonasera Londra, qui è la vostra custode che vi parla..."

E questo è ancora niente, vi basti pensare che nei fumetti il gatto la recluta e proprio non le da nessuna cazzo di biro magica e quindi lei combatte con una frusta decorata con pacchiani cuoricini e faccine di Hello Kitty, ma non contro criminali da due soldi, contro dei veri e propri mostri subclonati dalle legende metropolitane londinesi tanto per far figo, questi le vengono mandati contro

da una malefica ditta multinazionale ed il suo Milord personale non lancia nessuna cazzo di rosa e per di più è il cattivo. Ma non un cattivo qualunque: il capo dei cattivi, e se non è sfiga questa ditemi voi.

Sailor Venus inizia a spogliarsi senza motivo mentre è al bar con le amiche[16]

Unitasi alle altre quattro rimbecillite la sua vita subisce una serie di cambiamenti positivi... nah, scherzo! Rimane la solita vita da sfigata, con le sole differenze che ora passa da protagonista a spalla e che non si capisce chi è che le paga vitto e alloggio o come accidenti faccia a guadagnare abbastanza da permettersi una casa a tre piani ed una stanza completamente ricoperta da peluches che pare un set da porno! Comunque a parte questo le sue apparizioni sugli schermi non vengono facilmente colte dallo spettatore, dato che è solita fare cose tipo: piangnucolare, lamentarsi di non avere il ragazzo, arrivare tardi a scuola, parlare coi gatti, fare figure di merda, prendere voti del cazzo ... in pratica l'esatto copione della protagonista, e quindi causa importanza minore quando lo fa lei non viene notata o più probabilmente viene scambiata per il suo clone[17]. Per il resto delle scene è impegnata a tentare di istruire le compagne all'antica arte o assumere atteggiamenti talmente da troia che fanno rimpiangere quando fisse il vuoto senza motivo.

Sailor Venus

Sailor Venus barbuta sempre piaciuta.

Nei panni di Sailor Venus

non è molto portata al combattimento, questo può in effetti essere dovuto al fatto che sia sempre in uno stato di emicrania post-sesso (le scene in cui non è inquadrata sta scopando o le sta prendendo quindi fate un po voi...) la cosa si ricollega al fatto che sia una troia, che si ricollega al fatto che sia gnocca, che si ricollega al fatto che sia bionda, che si ricollega al fatto che sia stupida, che si ricollega al fatto che sia incapace ... il tutto con Alla fiera dell'Est di sottofondo.

Minako Aino e le sue manie di protagonismo[18].

I suoi micidiali attacchi oltre alla frusta di Hello Kitty[19] sono l'anticoncezionale "Spirale (dell'amore di venere)" ed il famelico "Raggio di luce" che altro non è che ... un raggio di luce. No, no, non un raggio laser, un raggio di luce. Nel senso che è luminoso. Non può ferire. Illumina. Naturalmente questo attacco ha scalato le vette dell'insensatezza e della pacchianaggine fin ad essere eletto a onorem Attacco più inutile del mondo degli anime dalla Congrega Nipponica degli Anime Scadenti.

Mina inoltre può lanciare un "Doppio raggio di luce"[20] e perfino una raffica di sfere luminose che creano un effetto discoteca... vi chiederete: "E a che accipiglia serve?" beh, a niente però mentre li lancia il cameraman ci grazia con una panoramica completa delle sue forme quindi perché lamentarsi?

Curiosità

La famosa spirale dell'amore di venere con cui Sailor Venus si difende da attacchi nemici.