Matita

Da Nonciclopedia, la pseudo-enciclopedia pseudo-libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Eh, sì: a volte è proprio dura assolvere al compito di essere una matita!
A volte le matite si trovano in posti inaspettati.
« Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai nel culo una matita. »
(Dante Alighieri su Matita)
« Oh, cazzo! »
(Matita su ragazza ninfomane)
« Ah! Aaaaah! Aaaaaaah! »
(Matita su temperamatite)
« Ha ucciso tre uomini con una matita... una cazzo di matita! »
(Viggo su John Wick, rifernedosi a matita.)


La matita è uno degli oggetti più antichi inventati dall'uomo. Del resto, l'esigenza di doversi grattare la schiena è stata una delle prime che richiedeva una soluzione: farsi grattare da qualcuno sembrava un tempo la soluzione più efficace, ma non sempre era reperibile qualcuno disposto a farlo. Per combattere la solitudine che ne derivava, l'uomo cercò vari sistemi, ma nessuno fu più efficace di quello della matita. Forse la penna. Forse. Comunque, solo quelle che hanno una protuberanza sul cappuccio grattano bene, e inoltre... No, ma qui dobbiamo parlare della matita, quindi andiamo avanti.

Storia delle matite

Altre volte risulta assai più gratificante.

Le matite sono una razza in via d'estinzione, sopratutto a causa del loro acerrimo nemico: il temperamatite. Entrambi oggetti inventati dall'uomo, iniziarono a scontrarsi quando lo stesso capì che con uno poteva temperare l'altra; dapprima si formarono coalizioni di matite antitemperino; nonostante l'unità del gruppo, le matite non avevano ancora nessuna reale resistenza da poter opporre all'affilatissima e letale lama dei comuni temperini. Ancora oggi, l'unico progresso fatto in campo bellico, oltre ovviamente al rivoluzionario gommino sull'estremità opposta - fondamentale per non lasciare tracce - è quello della matita di plastica. Essa è in realtà una tecnica kamikaze: le matite di plastica non possono comunque nulla contro i temperamatite; tuttavia, il rivestimento di gomma che posseggono permette loro di corrodere più velocemente la lama dell'aggressore. Insomma! A parte i blindati portamine, le matite sono ancora alla mercé dei temperini. Anche perché, a dirla tutta, i portamine non hanno comunque capacità offensive.

Un'altra pensata delle matite - forse l'unica veramente riuscita - fu quella dei portapastelli, mezzi blindati nei quali le matite potevano esistere liberamente senza l'asfissiante presenza dei temperini. Sfortunatamente, in qualche misteriosa maniera, gli agenti segreti dei temperamatite sono riusciti a intrufolarsi anche in questa nuova postazione, pertanto, in quasi tutti gli astucci oggi possiamo trovare un pericoloso temperino pronto all'assalto. Le matite, nel corso della storia, non hanno mai avuto un ruolo realmente importante: ancora oggi, non sono mai stati presi provvedimenti in favore delle etnie matitose; eppure, durante la seconda guerra mondiale, Hitler se la prese pure con loro, assieme a ebrei, negri omosessuali ed ebreinegriomosessuali in appositi lager.

Usi moderni delle matite

Un uso moderno o un uso smodato?

Malgrado le vessazioni subite nel corso della storia, l'uso delle matite ha travalicato ogni frontiera nazionale, ben oltre gli scopi per cui erano state inventate. Infatti recentemente sono stati introdotti numerosi nuovi utilizzi, soprattutto rivolti alla riabilitazione delle matite mutilate. Qui di seguito ne è riportato un breve elenco.

  • Tra gli studenti, soprattutto quelli del liceo classico, sistematicamente interrogati da docenti particolarmente crudeli, si è affermata la moda di rosicare una matita prima di ogni lezione. Nonostante gli psicologi lo consiglino per evitare i tipici disturbi post liceo classico, la pratica è sconsigliabile soprattutto perché viola i diritti fondamentali delle matite.
  • Nella moda femminile si è affermato l'uso della matita come fermacapelli. Secondo molti esperti questo accessorio, abbinato ad un paio di occhiali da studioso, conferisce un irresistibile fascino da sexy intellettuale.
  • Molti conduttori falliti, nel tentativo di porre rimedio alla propria inettitudine, seguendo l'esempio di Homer Simpson, hanno provato a migliorare le proprie capacità mentali infilandosi una matita nell'orecchio. Purtroppo ogni esperimento in tal senso non ha avuto conferme, ed anzi ha portato a spiacevoli effetti collaterali (cfr. Giovanni Muciaccia e Roberto Giacobbo); pertanto il caso sopra citato è rimasto un curioso ma irripetuto successo.
  • Nel tentativo di emulare la moda femminile, gli stilisti della moda maschile hanno brevettato la matita da orecchio, un accessorio da porre tra il padiglione auricolare e la testa per conferire un aspetto da intellettuale. Purtroppo questo causa ogni giorno innumerevoli incidenti, in quanto gli inventori, una volta posta la matita sull'orecchio, se ne dimenticano sistematicamente e vagano disperati chiedendo matite in elemosina, attirando l'ira e/o le burle dei passanti.

Mancanza di matite?

Ormai è risaputo il fatto che essendo in carenza di matite non bisogna andare in cartoleria ad aquistarne, ma basta andare all'Ikea (conosciuto anche come posto in cui si possono trovare mobili). Queste matite sono molto poco ingombranti, ma una temperata basta a farla polverizzare.

Album di famiglia

Collegamenti