Hagakure

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Kazzumoto spiega a Nathan gli effetti della masturbazione
« Il tempo è un'illusione, l'ora di pranzo una doppia illusione »
(Tratto dalle massime di Hagakure)

Hagakure è una delle maggiori opere letterarie gapponesi arrivate fino a noi[citazione necessaria].

Gli autori e la storia

Hagakure è un libro scritto a sei mani dal Miyagi, Goemon e Kazzumoto, in un momento di estrema noia dove l'unica occupazione era quella di trucidare eserciti con le loro katane e distruggere castelli facendo un gran putiferio. Il libro nasce da un'idea di Katsucoso che, stanco di scrivere poesie di cui la metà incompiute, ha la brillante[citazione necessaria] idea di annotarsi tutte le regole del bushido (il codice di condotta dei samurai a detta sua, ma ne dubito fortemente: per me è un nome inventato a cazzo di cane) per scassare i cabbasisi ai samurai novizi qualora facessero cazzate. Manca poco però alla stesura dei primi insegnamenti che si ritrova senza carta, allora, in preda alla disperazione, va in giro a elemosinarla, non trovando quasi nessuno per le strade disposto a offrirgli il materiale per il suo nobile intento[citazione necessaria], torna a casa con l'intenzione di fare seppuku. Nel frattempo, proprio a casa di Kazzumoto sono arrivati Goemon e Miyagi con l'intenzioni divertirsi giocando a okami tutto il tempo con il loro collega, quando però egli arriva spiega a loro i funesti[citazione necessaria] avvenimenti a lui capitati, in quel momento allora i due cambiano idea e decidono di aiutarlo.Da allora la scrittura del libro ebbe inizio.

Ma che c'avete creduto?

No: in realtà il libro è stato scritto da un tale samurai che, non avendo un cazzo da fare, si autoflaggellò le meningi (non chiedete) finché non ebbe un'illuminazione: scrivere un libro dall'utilità rasentante lo zero per allietare e insegnare ai novizi samurai la disciplina e il combattimento... però sotto dettatura del suo maestro. Tale opera è un insieme di insegnamenti e consigli pratici[citazione necessaria], molto usati all'epoca ma praticamente inutili ai giorni nostri, la conseguenza pratica di ciò e che molti otaku comprano il suddetto libro per poi lasciarlo impolverare e assalire dalle tarme nell'angolo più remoto di qualche loro scaffale.

Insegnamenti

Miyagi mentre medita sul cesso

Hagakure è una grande fonte di sapere e l'unico modo di capire ciò è sicuramente quello di leggerlo. Ad ogni modo il libro offre molte massime e consigli (lo sò che l'ho già detto ma non trovo sinonimi, che ci posso fare?) tra i quali: come consegnare una lettera, come scrivere in bella grafia e cosa non fare assolutamente quando si (s)parla, per rendervi meglio l'idea abbiamo ben pensato di riportare alcune parti (mettendo però altri nomi perché così faceva più fico):

« La bontà o la cattiveria di un individuo non si riflettono nella prosperità o nella miseria mondana.

Come ogni cosa, la prosperità e la miseria non sono che manifestazioni della natura, Il bene e il male sono, invece, scelte dell'uomo.

Per educare gli altri si dice che la prosperità e la miseria sono la diretta conseguenza di un carattere buono o cattivo. »
(Goemon tenta di trovare una scusa per aver rotto una finestra)
« C'era un uomo in Cina che amava le immagini raffiguranti i draghi.Tutti i suoi vestiti e i suoi mobili erano decorati con questo motivo.

Il dio dragone si accorse di questo amore profondo, così, un giorno, un drago vero sì presentò alla sua finestra. Si dice che l'uomo sia morto di paura...

A parole costui era di certo molto coraggioso, ma si rivelò tutt'altra persona al momento di agire. »
(Miyagi su storiella che non c'entra un cazzo)
« Colui che possiede qualche conoscenza diventa presto presuntuoso e si compiace dell'idea di essere considerato competente.

Colui che si vanta delle proprie capacità reputandosi superiore sarà inevitabilmente punito dal cielo.

Un uomo che non sa farsi apprezzare dagli altri non sarà utile a nessuno, malgrado le competenza. Chi lavora duramente sapendo restare modesto, accetando con benevolenza la posizione subalterna che occupa e rispettando i suoi pari, sarà stimato moltissimo. »
(Goemon su trovare scuse per non studiare)
« Il nostro corpo riceve la vita dal profondo del nulla. Esiste dove non vi è nulla è il significato della frase: "La forma è il vuoto". Il fatto che tutte le cose traggano sostentamento dal nulla è il senso del motto: "Il vuoto è la forma". Sarebbe errato pensare che si tratti di due concetti distinti. »
(Kazzumoto su come far incazzare un professore di religione)
Goemon insegna ai novizi la via della non-violenza.
« Il senso essenziale del codice del samurai consiste nell'esere veloci all'inizio e alla fine, e lenti nel mezzo. Sentendo ciò, Mitami Chizaemon disse: "È proprio come adempire all'ufficio del kaishaku" »
(Maestro Miyagi su come vincere una maratona)
« Per calmarsi, il metodo segreto consiste nell'inghiottire la saliva. Lo stesso vale quando si va in collera. Mettersi un po' di saliva sulla fronte è altrettanto efficace. Deglutire è la tecnica segreta della scuola di tiro con l'arco di Yoshida. »
(Katsucoso su usi alternativi della saliva.)

Curiosità

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